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Traciel "Non riesco a capire bene tutte le parole. Non è il nanico che conosco, è qualcosa di più antico. C'è un elogio funebre ad un certo Baern Ungart, forse un antico re. E qua sopra... c'è incisa una maledizione rivolta a chiunque dissacri questo posto. Sembra proprio che siamo finiti in un mausoleo." Esamina il bivio davanti a lui, poi si gira verso i compagni. "Mh, due corridoi, non saprei. Voi avete trovato qualche indizio?" Poi si rivolge scherzosamente a Klin. "La tua nuova amichetta sa qualcosa che potrebbe aiutarci?"

Traciel "È nanico, l'ho studiato da giovane." Traciel si avvicina lentamente ad una parete. "Qualcuno mi aiuta ad illuminare le pareti? Provo a decifrare questa marea di scritte." Adesso che la parete è un po' illuminata, Traciel prova a leggere le rune in nanico intorno alla stanza.

Benvenuto @Pentolino !!

Traciel Traciel guarda l'entrata della grotta con un espressione perplessa stampata sul volto. Aspetta per qualche minuto il ritorno di Milo e poi si rivolge a tutti: "Io direi di andare a vedere cosa nasconde questo passaggio e scoprire che fine ha fatto il propretario del cavallo, la prudenza non è mai stata un mio pregio. Siete con me?"

Traciel Traciel prende le distanze dal cavallo e cerca di tranquillizzarlo. "Su, calmo bello... non ti vogliamo fare del male. " gli dice con una voce calma e rassicurante. Poi allunga una mano con i palmi rivolti verso di lui e si avvicina molto lentamente ma con sicurezza.

Traciel "Che diavolo ci fa questa bestia legata in mezzo al nulla?" Mormora Traciel. Poi si avvicina lentamente al cavallo addormentato. Aveva notato due borse da sella sui fianchi della bestia, quindi cercando di non svegliarla tenta di frugare per vedere cosa c'è all'interno delle due tasche. Avvicinandosi cerca anche di capire se le ferite causate dai lupi possono essere gravi per il cavallo.

Traciel Traciel punta la bestia appena colpita dal chierico. Fa uno scatto verso il lupo con l'ascia alta sopra la testa. "Crepa!!!" Appena l'animale è alla sua portata, il guerriero scaglia un fendente con tutta la forza che ha.

Traciel Mentre avanza verso il luogo da dove proviene il rumore, Traciel finisce di masticare e manda giù il boccone. Poi si rivolge allo gnomo. "Non mi sembra così buio... Se avete dei problemi potresti fare uno di quei trucchetti che hai fatto prima, no? Una luce, un fuoco o qualcosa del genere. Le tue conoscenze magiche non sono un segreto... Studioso e scrittore, ma non solo. Sei anche un abile incantatore, giusto?" Chissà se prima o poi ci mostrerà cosa sa fare realmente, sono curioso. In passato ho visto maghi far tremare la terra sotto i miei piedi, creare fiammate infernali, lanciare fulmini e tempeste di dimensioni e potenza assurde. I più esperti hanno poteri simili a quelli di una divinità. Sono nemici temibili, ma anche alleati preziosi. Preferirò sempre una lama alla magia, ma riconosco la sua maestosa potenza ed efficacia.

Traciel Traciel individua la fonte del rumore, è ad una cinquantina di metri a nord. "Avete sentito? Viene da laggiù!" Indica ai compagni. Impugna con tutte e due le mani la sua ascia bipenne, decorata con lo stemma di famiglia: una coccatrice. Fa cenno agli altri di andare con lui, ma neanche il tempo di girarsi verso di loro che già sono scattati in avanti. A Traciel sembra di aver sentito anche un verso diffente da quello del cavallo impaurito, come il ringhio di una bestia feroce. Mentre scatta in avanti accenna un mezzo sorriso: spera che laggiù ci sia un nemico da affrontare.

Traciel Dopo il siparietto comico Traciel sorride, prende una salsiccia e la addenta. Si rivolge a Klin, mentre continua a masticare "Beh in tutta sincerità devo dire che gli argomenti che tratti non mi interessano molto. Però vedo che il tuo sguardo è cambiato completamente quando hai iniziato a parlare dei tuoi scritti. La passione e la dedizione, in qualsiasi forma, sono da ammirare secondo me. Quindi non posso che apprezz---" Appena sente il nitrito Traciel si interrompe e balza in piedi. Ha la bocca piena ma ha smesso di masticare. Inclina leggermente la testa, come se lo aiutasse a concentrarsi meglio ad individuare la fonte di quel verso disperato.

Traciel "Per me non c'è problema. Tu potresti essere utile a noi, quanto noi lo potremmo essere per te." Spero di potermi fidare, li conosco tutti appena, ma ho un buon presentimento. "Quindi un uomo di fede, uno scrittore, un fuggitivo e un cacciatore di taglie... Sembra l'inizio di una barzelletta." Traciel accenna un sorriso compiaciuto. Non sembrano degli sprovveduti. E' risaputo che i chierici di Helm sono potenti curatori, ma soprattuto che picchiano come orchi. Lo gnomo invece sembra solo uno studioso, ma ho visto come ha acceso la sua pipa, la sua magia potrebbe essere un'alleato prezioso. E l'halfling... sono sicuro che sia abile nell'usare quelle lame quanto nell'ingannare le persone. Meglio averlo dalla mia parte che contro. Sarà divertente. "E tu Tilly cosa ne pensi?" Una risata striminzita, un altro sorso di vino e Traciel si allunga e si mette ancora più comodo sulla pietra. Quella compagnia gli stava facendo bene.

Traciel "Quindi il nostro amico gnomo è uno scrittore... Non sono un intellettuale, ma neanche un ignorante. Una via di mezzo, forse. Sarei curioso di sapere di cosa trattano i tuoi scritti, sembri una persona che ha molto da dire." Sorride e beve un sorso. Traciel ne aveva sicuramente assaggiati di più buoni e pregiati, ma quel vino in quel momento sembra dolce come il miele e leggero come l'acqua. Gli altri sembrano abbastanza diffidenti, ma in quel momento, come per il vino, quella compagnia sembrava la migliore al mondo. Era tanto che non si sedeva davanti ad un fuoco a chiacchierare con altri avventurieri. Il viaggio era iniziato malissimo, ma adesso una piccola scintilla di buonumore accende un fuoco di ottimismo dentro di lui. "Abbiamo fatto un viaggio orribile fino ad ora, ma sembra che le cose stiano andando meglio." Poi beve un altro sorso e si rivolge al chierico. "E tu Flint? Cosa ti porta verso est, se mi posso permettere?"

Traciel Traciel si stiracchia e si mette comodo sulla roccia accanto a Milo e Klin "Anche io vado ad est, a Phandalin precisamente. Il borgomastro ha messo una grossa taglia sulla testa di un orco e io non vedo l'ora di piantargli l'ascia in mezzo agli occhi. Pare che la sua tribù si sia stabilita al Tor della Viverna, ma passerò prima per il villaggio." si interrompe un attimo, si stiracchia di nuovo e allunga le mani verso il fuoco per scaldarsi. "Sto cercando di accumulare del denaro per comprare un terreno vicino al villaggio e ricostruire la tenuta di famiglia. Una vecchia promessa fatta ai miei. Quindi la taglia su quell'orco può essere un buon inizio." Sospira e alza lo sguardo."Mi sono dilungato anche troppo... che ne dite di un sorso?" Traciel lancia un'occhiata a Milo, come a chiedergli il permesso, poi tira fuori dallo zaino quattro rozzi bicchieri di legno che in realtà assomigliano più a delle piccole ciotole e versa il vino a tutti. Nessuno in quel momento avrebbe mai detto che Traciel fosse di nobili origini. "Alla nostra salute!" Alza il bicchiere e beve avidamente. "E tu Milo? Cos'è che ti spinge verso est?"

Traciel Il vento gelido oggi sembrava penetrare fino alle ossa e l'inverno, quasi come fosse un'entità maligna, sembrava indebolire lentamente il corpo e l'anima di tutti. Mentre camminava, la figura di Traciel spiccava nettamente in mezzo ai suoi due piccoli compagni di viaggio nonostante per gli standard umani avesse una fisionomia abbastanza normale. I suoi lunghi capelli castani erano zuppi e la sua pesante armatura rifletteva i grigi e cupi colori del cielo invernale. Anche se Flint e Klin sembravano tipi apposto, con loro aveva scambiato poche parole, per lo più qualche frase cordiale e amichevole per non risultare maleducato o antipatico. Quando il gruppo scorse il piccolo halfling intento a condividere il pasto con loro, a Traciel sembrò subito un ottima occasione per rinvigorire gli animi spenti, far riposare le gambe e magari conoscere meglio i suoi compagni. Gli rispose, con tono solenne "Condividere il proprio cibo con degli sconosciuti è un gesto nobile e gentile. Il mio nome è Traciel Corlinn e la mia ascia si infrange solo sulle teste degli ingiusti. Non ho intenzione di attaccarti, anzi accetterei volentieri il tuo invito." Poi Traciel si girò verso Flint e Klin accennando un sorriso. Subito dopo tirò fuori dalla tasca un vecchio panno, si asciugò la fronte e si incamminò verso il fuocherello dell'halfling.

Sono d'accordissimo per la frequenza ogni 48h Intanto vi lascio una breve descrizione cosi magari troviamo insieme qualche spunto: Traciel Corlinn è un nobile proveniente da una famiglia ormai povera e decaduta, ma la sua vera vocazione è la guerra. È stato in giro per il continente a fare il mercenario e ha fatto esperienza su vari campi da battaglia. Adesso il suo obiettivo è accomulare del denaro per una faccenda personale. Non so se altri personaggi sono stati soldati o militari di qualche genere in passato (?) ma potrebbero essere vecchi compagni di battaglia o qualcosa del genere. Senno potrebbero aver conosciuto Traciel in qualsiasi posto nel mondo mentre faceva il soldato per qualche esercito. Un 'altra idea potrebbe essere quella di averlo conosciuto quando era un ragazzo, un compagno/mentore di studio o durante l'addestramento. Fatemi la sapere se vi viene qualche idea

1. È la mia primissima partita, mi aspetto di capire bene come funzionino le meccaniche del gioco applicate alla narrazione dell'avventura, conosco le regole ma giocare ovviamente sarà un altra cosa, anche con le limitazioni di un pbf... ci terrei a tranquillizzare gli altri giocatori, non ho intenzione di creare confusione o fare errori grossolani, per qualsiasi dubbio rileggerò il manuale o chiederò al master in pvt (se è d'accordo). In generale la linea più narrativa di un pbf penso mi aiuterà tanto. 2. Anche io ho intenzione di tenere il background e le motivazioni "predefinite" 3. Per me è indifferente, sono nelle tue mani ahahah 4. Anche io concordo per l'atmosfera seria

va benissimo anche il guerriero con l'ascia bipenne per me

per me assolutamente nessun problema ragazzi

ragazzi io mi adatto a qualsiasi vostra scelta finche rimaniamo sulla 5e visto che sono un neofita... per me usare personaggi prefatti va benissimo anche se preferirei creare qualcosa di mio, ovviamente essendo inesperto opterei per qualcosa di semplicissimo comunque Comunque ho dato un occhiata ai pg dello starter set e prenderei volentieri il secondo guerriero, quello con lo spadone per intenderci

Buonasera ragazzi, anche io sono nuovo e sarei contento di aggiungermi come giocatore, speriamo di trovare qualcun altro

Ciao a tutti mi chiamo Michele, ho 24 anni e da sempre adoro i giochi di ruolo in qualsiasi forma. Purtroppo non ho mai avuto l'opportunità di giocare ai classici gdr cartacei , ma ho da poco preso i manuali di 5e di D&D e spero di poter partecipare presto a qualche campagna online.. Buona serata a tutti !