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Azog il Profanatore

Circolo degli Antichi
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  1. Aperto il post, vi direi di scegliere la missione tutti assieme, in modo che non vi dividiate.
  2. Vi trovate sul confine tra il Nord e l'Ovest. Siete nei nascondigli della Ribellione situati nelle montagne. Vi trovate nascosti, pronti all'azione. Dopo decenni di addestramento e attesa, siete pronti a darvi da fare. Breve Storia di ciò che è successo Tempo fa, una trentina di anni, il Nord è stato preso a forza da Galastur, un dittatore misterioso, mai visto da nessuno. Con i suoi soldati, gli Armigeri, ha preso possesso della città principale del Nord, e si è stabilito nel grande maniero dello scorso re. Le città secondarie, in tutto sono dieci, hanno cominciato a vivere molto male la cosa. Il dittatore esige tasse, sui raccolti, e su tutto il lavoro dei cittadini. Molti di voi hanno perso la famiglia, i cari e gli amici in questi tempi duri. Ogni città ha una specializzazione. La Città delle Montagne si occupa delle miniere, estrae l'oro e l'argento, e procura la pietra per la costruzione di case ed edifici. La Città delle Foreste si occupa del legname, dei funghi e della caccia nei boschi. La Città del Lago si occupa della pesca. La Città Dei Ghiacci si occupa della supervisione delle montagne ghiacciate, della caccia agli Yeti e alle creature delle nevi. La Città del Fiume si occupa di pesca, e dell'acqua che Galastur (detto anche Testa di Serpente, per i suoi stendardi e la sua cattiveria), vende a caro prezzo ai bisognosi. La Città del Ferro si occupa di forgiare le armi, gli utensili, scudi, elmi etc. La Città delle Colline si occupa di allevamento. La Città di Campagna si occupa di agricoltura. La Città del Fosso si occupa della ricerca di cimeli nelle paludi. La loro utilità va diminuendo, non si può sapere per quanto ancora Galastur la terrà in vita. La Città Principale, non si occupa di nulla, sono tutti ricchi, sfruttatori, schiavisti. Ogni anno, inoltre, ogni Città (esclusa la principale), invia cinque persone (ragazzi giovani, non più di 18 anni), in un labirinto, o nella foresta, dove devono, oltre che lottare tra loro, fuggire da una belva. Attualità Alla fine, qualcuno ha reagito. Alcuni cittadini si sono uniti contro Galastur, formando la "Ribellione". Ed eccoci ad ora. Autunno, Avamposto nella Montagna della Ribellione Vi trovate in un grande salone, dentro il quale siete ammassati in mezzo a un centinaio di persone. In centro, un uomo anziano, che indossa un'uniforme coperta di medaglie, richiede il silenzio. Tutti si zittiscono. Saprete quanto me che Galastur ha fatto una mossa sbagliata! esclama, subito seguito da uno scroscio di applausi e di urli esultanti. Per coloro che non lo sanno, infatti, Galastur ha indebolito il grande deposito sulle Montagne! anche qui applausi e grida. Il nostro Leader ha quindi ritenuto che, se riuscissimo ad appropriarci delle scorte che ci sono lì dentro, oltre che delle armi, sarebbe un gran colpo! esclama il vecchio ufficiale. Manderemo una squadra al deposito, e una dall'altra parte delle Montagne, in modo da fermare eventuali oppositori, ci servono dei soldati volontari per ognuna delle due spedizioni! dice, mentre un mormorio si diffonde nella sala. La prima sarà guidata dal Generale Glandarius! dice, e un Elfo con i capelli scuri, con un'armatura di placche nere metalliche si fa avanti. Ha uno sguardo fiero, occhi grigi come il ghiaccio, e scruta la folla con serietà. Alcuni lo guardano intimoriti. La seconda sarà guidata dal Generale Nivalis! si fa avanti una donna giovane, sui 20 anni. Ha i capelli neri, occhi grigi come l'elfo, ed è vestita allo stesso modo. Imbraccia un arco, sulla schiena porta una faretra ricca di frecce, e un pugnale legato alla cintura. Avanti, volontari, fatevi avanti! incita il signore.
  3. Iados Annuisco alle parole del Senzavolto. Ho le gambe e la schiena a pezzi, ma posso farcela, credo. zoppico leggermente dietro agli altri. Ma laggiù c'è qualcosa di brutto, qualcosa di pericoloso. Il fango ha tentato di avvolgermi, direi di sbrigarci...
  4. Scusatemi molto, eccomi. Non mi era arrivata la risposta di Alabaster, ma ho visto che ha risposto, scusate di nuovo. Anzi, in realtà @Alabaster non ha postato.
  5. Secondocme le schede potremmo metterle in una discussione, e magari, se ci eleggi a leader, modificarle quando serve. O magari farle online su myth e postarle qui.
  6. Ecco la mia scheda, sono riuscito dopo un po' di prove. Dimmi se si vede chiaramente:
  7. Iados Cado nel buio, come un pivello. Rotolo nel fango, che non attutisce l'urto. Mi alzo lentamente, dolorante, mentre tento di capire che cos'è successo. Sento Kaspar che mi chiama. Tu ringrazia Aqua, ma avrebbe potuto essere più gentile con me! dico, tentando di tenere il sorriso. Poi mi ricordo del fango, e mi manca il respiro. Gettami una corda, svelto! urlo verso l'alto. Quaggiù c'è qualcosa che non va! estraggo il pungale. Mi guardo intorno, dubbioso sulle mie possibilità di sopravvivenza. Ma non perdo fiducia nel chierico. @Maestro Menatorio
  8. Allora direi che l'essere già nel regno è migliore come proposta. Il Monaco vi ha portati lì, e voi siete ai confini del Nord, alleati con i ribelli. Taglierebbe problemi che si potrebbero formare. Quando volete possiamo partire. I PG ci sono tutti, quindi non manca altro.
  9. Beh certo, le informazioni potete averle già avute. Oppure potremmo fare così: Voi avventurieri siete andati al Nord insieme a un altro tizio. (PNG), e siete lì per combattere al fianco dei ribelli la lotta contro il dittatore Galastur, in modo da avere già un qualcosa di definito da fare. Ditemi se così andrebbe bene, così vi spiego meglio.
  10. Ok. Allora, avete ricevuto un messaggio dove c'è scritto che, colui che vuole, diciamo, essere accompagnato da voi, ha notato la vostra bravura per una missione che avete appena fatto insieme (sceglietela voi, vi ha fatto arrivare al livello 2, se vogliamo), e ritiene potreste essergli molto utili. Vi dice che, insieme a lui intraprenderete un viaggio per muovervi verso Nord, a rubare un oggetto da qualcuno, in una fortezza.
  11. Procione Dovremo essere come spie? chiedo, grattandomi la barba, Non sono particolarmente bravo in queste cose... Penso tra me: Devo vedere come si muovono questi, prima di fare il passo avanti, non posso permettermi errori... Comunque, se è quello che lei vuole, verrò con voi!
  12. Ok, l'idea era di far sì che voi foste un gruppo di avventurieri convocati da qualcuno ad una cittadella. Lì questo qualcuno vi chiederebbe di unirvi a lui per una missione. Non avete avuto molte informazioni al riguardo, solo che è un affare urgente. Se vi servono più info chiedete pure.
  13. A questo punto direi la prima Allora lasciatemi sistemare due o tre cose, poi possiamo cominciare. Vi conoscerete tutti già da subito, ok?
  14. Pensavo di aver scritto, io seguirei a questo punto Kaspar, in modo da mandarne due per corridoio. Ma ricordatevi che nelle regole di esplorazione dei dungeon c'è: "Never Split The Party!"
  15. Allora, vi propongo qualche possibilità. La prima è quella che avevamo già incominciato, voi, eroi, che dovete compiere qualche impresa. La seconda, quella in cui voi, abitanti del Nord, aiutate la popolazione mettendovi contro la legge (tra rivolte, etc...), forse la migliore. La terza è quella in cui la seconda è più approfondita, più lunga. Che dite? Non vorrei (ri)commettere l'errore di non consultarmi con voi, per quanto riguarda la campagna. Ditemi un po' cosa preferite, e cosa potrebbe interessarvi di più.
  16. Iados Guardo meravigliato il Senzavolto. Accidenti, dobbiamo stare attenti, o ci ruberai il lavoro! Seguo Poldo. Sinceramente tutti questi tunnel sono confusionari, ti seguo, mio capitano rido, mentre gli do una pacca sulla spalla.
  17. Questa è la gilda dove giochi Momotaur. Credo ti sia sbagliato a mettere la scheda del pg
  18. Iados Aiuto Poldo a controllare. Stiamo molto attenti, ci tengo alla mia testa, dico, sorridendo, controlliamo bene, Poldo. Guardo il pavimento prima del resto.
  19. Le finestre si aprono senza fatica. Ma a causa della nebbia non si riesce a distinguere nulla. Non vedete molto. Provate a scendere. E' una casa piccola, con qualche finestra. C'è una porta d'uscita, ma la vostra attenzione è attirata da qualcosa. Un divano, con qualcuno seduto sopra. Un vecchio. Vi guarda, sorridendo, e voi capite che le voci dei bambini vengono da... lui. Salve, io sono Vipera Aspis, nella sua versione rovinata, almeno. vi guarda uno ad uno. Ho come l'impressione di conoscervi tutti, ma voi non avete mai visto me, anche se l'altra mi riassume bene... si volta, e vi fa cenno di sedervi, Accomodatevi, dice, sarò distrutto, ma non ho dimenticato le buone maniere. Prende una teiera, la riempie e la mette sul fuoco. Bene, direi che avete molte domande, cominciate con la prima che vi viene in mente, forza!
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