Buongiorno a tutti, sto giocando con la 5e e ho creato un monaco umana. siamo al 2° livello e il resto del party è formato da un chierico halfing, un bardo mezzelfa e un mago umano. Usiamo il manuale del giocatore
La mia idea per il personaggio è quella di far si che diventi una sorta di ninja assassino e per questo mi sono innamorato della via dell'ombra, ora ho una serie di dubbi su come ottimizzarlo. La via dell'ombra mi basterebbe per realizzare il mio personaggio se non fosse che per come è composto il party finisco spesso in prima linea e in mischia e sarebbe utile spezzare il movimento del monaco per attaccare e allontanarsi dal nemico ma così creo attacco di opportunità. Per ovviare a questa situazione avevo pensato o di multiclassarlo col ladro o di aggiungere il talento mobilità. Non avendo mai multiclassato non so bene come funziona in un contesto di role play e visto che il monaco ad ogni livello guadagna qualcosa non vorrei ritrovarmi a perdere dei vantaggi solo per una difesa maggiore. C'è da dire che l'idea di aggiungergli il ladro mi prende parecchio anche perchè lo immagino che si muove nell'ombra e a distanza usa una cerbottana con dardi avvelenati e con le sue abilità mi risparmierei il talento mobilità potendo puntare su appostato ad esempio. in più potrei far crescere il ladro fino a diventare competente nei veleni oltre alle competenze che mi da di base.
Insomma vorrei capire se è meglio multiclassare per avere maggiore abilità a nascondermi, evitare ado se mi allontano in mischia, maggiore furtività, competenze negli arnesi da scasso o se queste caratteristiche è meglio prenderle con i talenti e con eventuali addestramenti concordati col master