TheBaddus

Qwock Master Master, Millan

E così Kailah, Endris, Reggie e Kane scendono dalla carrozza e si dirigono verso l'entrata della locanda; fortunatamente siete vicini e vi bagnate anche poco. Fuori c'è un piccolo porticato con una tettoia, che vi aiuta a ripararvi. Sulla porta è affissa l'insegna con il nome: La selva del riposo. Aprite la porta ed entrate: al contrario di quanto possa sembrare all'esterno, visto che era piuttosto silenzioso, la locanda è mezza piena, con molte persone sedute ai tavoli che mangiano, bevono o parlano; non c'è un bardo ad allietare con la sua musica ma l'atmosfera è già abbastanza allegra. Dietro al bancone c'è una giovane elfa che prepara le bevande, mentre un'altra elfa altrettanto giovane e molto simile alla prima saetta tra i tavoli con una velocità e agilità tale da sembrar che stia ballando, mentre consegna le ordinazioni di cibo. L'elfa dietro al bancone quando vi vede sfoggia un dolce sorriso, per invitarvi ad avvicinarvi al bancone. Ma basta che facciate un paio di passi e siate entrati tutti che subito con una forza e una precisione degne dei lanciatori di coltelli professionisti scaglia un piatto in peltro verso Kane, che si conficca vicino ai suoi piedi. "Non avete letto il cartello?! Vietato l'accesso ai cani!" Dice con un tono irato che sembra non appartenere a quel dolce viso. Facendo un paio di passi indietro e guardando bene in effetti accanto alla porta c'è un cartello che recita le stesse parole appena dette dall'elfa locandiera. Avvilito, Kane va fuori, accucciandosi sotto il porticato. "Cena e stanze per tre?" Chiede l'elfa, con l'espressione cordiale dell'inizio e un tono che, vista la strigliata di prima, non vi sembra appartenerle. Vedendovi un attimo confusi si spiega meglio. "Scusate, ma mia sorella è estremamente allergica ai cani e se ne ha uno vicino non riesce a respirare." Dice, accennando all'altra elfa che danza fra i tavoli. Per il resto, la clientela non sembra così di malaffare da mettervi nei guai, nel caso il caro FFFF si faccia annunciare prima dell'ingresso.

Kelly West - Crypagos CR

Qwock Master e Millan

Celine Daubert Dopo che abbiamo chiuso il portale barcollo fino ad appoggiare la schiena ad un muro e mi lascio scivolare fino ad essere seduta per terra. Ansimo sfinita mentre con la mano faccio pressione sulla ferita alla spalla. "Quella t***a, fosse per me l'ammazzerei." Trasalisco e mi faccio sfuggire una smorfia di dolore quando taglio la manica della veste per avere una visione più chiara della ferita. "Però ha sicuramente informazioni utili, quindi suggerisco di interrogarla. Ma mi raccomando: Syrus dovrà essere presente nel caso faccia qualche abracadabra e soprattutto bisogna spogliarla per assicurarsi che non abbia armi, per quanto improvvisate." Guardo nuovamente la ferita, è la prima volta che mi colpiscono con un cacciavite. "All'interrogatorio e alla tortura posso pensarci io." Il mio sguardo guizza rapido su di lei, un sorriso maligno sul mio volto. "Fatemi riprendere fiato e bendare questo schifo, dopo sarò operativa per chiudere del tutto la questione."

Nulla, mio signore: i rifornimenti sono sempre puntuali e come ha anche potuto constatare la situazione al campo è tranquilla; al momento non abbiamo bisogno di comunicare al duca." Risponde educatamente con un inchino. Finite di mangiare e quando tornate alla carrozza vedete che i soldati hanno aiutato gli attendenti di FFFF a farne la manutenzione, applicandovi qualche miglioria e comodità. (Che per fini narrativi evitiamo per scrivere ma potranno essere tirati fuori più avanti da me o da voi, per fini narrativi o per fini comici) Tutti i soldati, capoposto incluso, fanno il saluto a FFFF prima che ripartiate, proseguendo lungo il sentiero sulla carrozza del nobile. Poco dopo la vostra partenza il tempo ha un cambio piuttosto repentino: dal caldo sole e la dolce brezza che soffiava, grosse nuvole grigie coprono il cielo e l'aria inizia a farsi più pungente, con alcune folate gelide da far venire la pelle d'oca. Quelli con il naso più fine e/o sensibile riconoscono subito l'odore di pioggia in lontananza, anche se al momento è difficile capire se si tratti di un grosso temporale oppure di altro. Gli attendenti di FFFF che sono alla guida spronano i cavalli un po' di più in modo da coprire più strada prima che arrivi l'acqua: con la strada bagnata i cavalli e la carrozza sono più lenti. Alla fine inizia a piovere, anche se al momento l'acqua cade piuttosto piano potrebbe peggiorare. Qualche minuto più tardi vedete delle luci più avanti, a lato della strada: c'è una locanda. "Mio signore," comunica uno degli attendenti di FFFF, "cosa vuole fare? Personalmente credo che sarebbe saggio fermarci, nel caso peggiorasse la carrozza e i cavalli ne risentirebbero."

@Loki86 quindi possiamo andare avanti con Landar e Ghal che giocano l'interazione in flashback oppure li aspettiamo?

Il soldato incaricato di chiamare il capoposto fa il saluto e si avvia, mentre parlate con l'altro di chi sia passato di lì. "Mi pedoni mio signore, non sono di guardia ventiquattro ore al giorno quindi non posso ragguagliarla su tutti quelli che hanno attraversato il confine. Però posso assicurarle che dalla Battaglia della Piana Steppat nessuno di sospetto o con oggetti sospetti è mai passato." Poi si passa la mano sul mento per aiutarsi a ricordare. "Ah sì! Quel terzetto! Certo mio signore, ero di guardia il giorno che sono passati: poco più di un mese fa. Avevano un lasciapassare per accedere al marchesato di Brancavilla sotto ordine del Sindaco. In ogni caso anche loro erano a posto, nulla di sospetto." Poco dopo arriva il capoposto, che ricevuti gli ordini vi fa accomodare in una tenda coi colori e gli stemmi dei Balac, utile per accogliere i nobili della casata nel caso passassero di lì. Dopodiché, mentre attendete che il cibo e le bevande siano pronte, FFFF e Geppetto seguono il capoposto per effettuare l'ispezione: tende ordinate, armature oliate, armi affilate, equipaggiamento ben organizzato e soldati scattanti a rispondere alle domande. La voglia del nobile Balac di rompere un po' le balle si infrange contro la bravura dei soldati; cosa che poi va benissimo, visto che quelli sono i loro compiti. Quando FFFF rientra nella tenda venite serviti con un ottimo pasto per ristorarvi. Il capoposto mangia con voi e ad un certo punto pone una domanda. "Mio signore, siete di ritorno verso il castello?"

Celine Daubert Non mi azzardo minimamente a commentare quello che sta facendo Bobby: dopo la gag ball questo mi pare niente. In ogni caso pare che stia funzionando quindi ho ancora meno da discutere a riguardo. Drav mi passa un preparato che mi consentirà di colpire lo spettro di Volette. Sono un po' titubante a riguardo, ma con una rapida occhiata vedo quanto male siamo messi e decido che agire è la cosa migliore. Assumo la Folgore attendendo poi il momento più adeguato. Dopo il bacio Volette accenna a rimettersi la maschera e capisco che è ora di agire. Scatto verso lei e Bobby estraendo un pugnale e la colpisco con un paio di fendenti: le scariche la colpiscono ma non sembrano abbastanza potenti da fare realmente qualcosa. In un'istante ho un'idea e dopo il secondo fendente lascio scivolare il pugnale cambiando mano, mentre con l'altra estraggo il cacciavite dalla mia spalla. Ruoto su un piede e le conficco il cacciavite in mezzo agli occhi, meno altri due fendenti per rilasciare qualche scarica e infine, al grido di "Fo***ti, st***za!" ruoto nuovamente colpendo il retro del cacciavite con un calcio circolare, rilasciando un'enorme quantità di scariche elettriche. Effetto indesiderato è che lo spettro sembra come venir risucchiato da qualcosa e sparisce alla nostra vista.

Stuart, Paul e Laura si dimostrano piuttosto comprensivi e lasciano uscire Olivia e Adam senza dire una parola. "In effetti non so come faccia a ripararmi o cosa usi perché prima che inizi mi addormento e poi non sento nulla." Risponde Cora, risoluta. Seamus, Craig, Max Olivia Adam Tutti

Per me ok attendere che facciano la loro scena. Per il resto sta andando tutto bene secondo me, nessun problema

"Se intendete accamparvi per la notte poco più avanti sulla sinistra c'è una comoda radura: anche il vostro carro dovrebbe starci." Dice Otrebla e infine si congeda con un inchino, mentre il terreno si buca nuovamente facendolo sprofondare al suo interno. Come ha detto il troll poco più avanti sulla sinistra trovate la radura, ed è pure abbastanza spaziosa da montarci il solito campo. Grazie alle mistiche abilità di Reggie e Kane ed agli attendenti di FFFF in quattro e quattr'otto le tende sono pronte ed il focolare acceso. Nuovamente vi mettete a riposo, sperando che né banditi né altre strane figure evanescenti disturbino la vostra cena ed il vostro sonno. Dopo mangiato decidete i turni di guardia e la notte inizia a trascorrere. Fortunatamente nessuna minaccia o altre stranezze e quando il sole sorge vi preparate per ripartire. In poche ore uscite dalla foresta e vedete davanti a voi un avamposto: FFFF e chi se ne intende un minimo di araldica riconosce i colori del ducato di Balac sulle tende e gli stendardi. Notate che sul sentiero ci sono due guardie a controllare gli ingressi all'accampamento e, conseguentemente, ad oltrepassare i confini per il ducato di Balac; gli altri invece svolgono le solite mansioni da campo, come tagliare e sistemare la legna per i fuochi, mantenere le tende e occuparsi di preparare il cibo. "Altolà viaggiatori!" Dice una delle due guardie facendo un passo avanti. "Mi dispiace interrompere il vostro percorso ma devo chiedervi documenti e di poter perquisire sia la carrozza che l'equipaggiamento. Vi chiedo scusa per la scortesia ma con i recenti dissapori tra il ducato e la contea non si è mai troppo sicuri." Dice facendo un sorriso gioviale. Ma poi lui e l'altro soldato notano qualcosa sulla carrozza, probabilmente uno stemma o una particolare incisione e i loro volti si fanno leggermente più pallidi. A questo si aggiunge il vedere FFFF che, avvisato da Geppetto che c'è un posto di blocco, si mostra. "Signor Francesco Ferdinando Filippo Federico, signore!" I due si inginocchiano riconoscendo uno della casata regnante. "Le chiediamo umilmente perdono," continuano da inginocchiati, "non avevamo visto né lei né gli stemmi del ducato incisi sulla carrozza." Rimangono in attesa, probabilmente del permesso di tornare in piedi.

Qwock Master e Millan

Kelly West - Crypagos CR

@Loki86

Tutto ok ragazzi? Io ho aspettato perché pensavo voleste interagire ancora, in caso contrario vado avanti.

"In realtà è proprio come dice Max..." Risponde Paul a Craig. "Non sapevamo più dove sbattere la testa, non volevamo sentirci dei falliti, ma non c'erano altri modi. Poi Laura si è ricordata di alcune storie che le raccontava suo nonno, e seguendo la disperazione abbiamo tentato anche qualcosa di assolutamente non razionale." Poi, sia lui che la moglie, guardano Max, mogi. Sono sempre stati consci di averlo trattato come un esperimento e non come un normale ragazzo, ma non gli importava minimamente di cosa lui provasse perché erano troppo concentrati sull'esperimento. Almeno adesso sembra che un pizzico di umanità si sia rivelato in loro e che abbiano compreso quanto sia stato sbagliato il loro comportarsi così. "Olivia, ciò che dici ha senso, è vero: non saremmo qui. Ma personalmente per quella che è stata la mia vita avrei preferito che quello str*nzo non avesse mai nemmeno tentato." Si fa avanti Coraline, seguendo ciò che ha detto Max. "Detto questo, possiamo fare tante congetture, ma mi atterrei principalmente ai fatti: Morgana finché è vissuta è stata malvagia e ha compiuto atti malvagi, come ci ha detto Stuart. Io credo molto di più che abbia usato la magia per fare questi favori per un suo tornaconto personale, perché questo le faceva comodo, poteva aiutarla ad indebolire la prigione e a tornare di qua più velocemente." Dopo l'intervento si ritira, la sua carica di coraggio probabilmente svanita. A questo punto Stuart chiude con forza il diario che aveva in mano, facendo rimbombare il suono in tutta la stanza e concentrando l'attenzione su di lui. "Credo che restare qui a discutere facendoci una mezza guerra a vicenda non abbia senso e che sia più produttivo cercare un altro modo per agire." Dice passando lo sguardo su ciascuno dei presenti. "Sicuramente non è né divertente né bello che un tizio vada in giro a piantare coltelli nella gola delle persone, quindi se possibile bisognerebbe evitare anche quello. Però a questo punto la cosa migliore da fare è andare a quella radura come ha detto Adam e come avevamo pensato prima di dividerci: dobbiamo assolutamente cercare di capirne qualcosa di più guardando da vicino, questi diari non ci saranno così utili leggendoli e basta." Da qualche leggero colpetto al diario che tiene in mano per accentuare il significato.

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Max, Olivia Finalmente Max, Olivia, Coraline e, a sorpresa, i genitori di Max, rientrano nella falegnameria. Con una spiegazione di zio Stuart vi rimettete in pari su quello che ciascuno sa in modo da essere allineati. Non c'è nemmeno da dire che i genitori di Max siano sconvolti dallo scoprire totalmente un altro volto del mondo, che avevano solo sbirciato quando avevano dato la vita a Max. "Allora, noi non abbiamo fatto tanto in realtà quando siamo stati nella radura." Interviene Paul. "Ci siamo entrambi fatti un taglio sulla mano destra per offrire del sangue al centro della radura e richiamare lo spirito." E quando lo dice sia lui che Laura mostrano le mani, dove una cicatrice è ben visibile. "Poi abbiamo sentito una voce che ci chiedeva cosa volessimo e quando abbiamo detto che volevamo infondere la vita in Max ci ha detto di appoggiarlo al centro della radura. Dopo qualche secondo ha iniziato a respirare e il suo corpo ha preso vita."

"Mi perdoni giovane donzella..." Dice il troll facendo un profondissimo inchino. "E anche lei gentil felinide..." Ripete l'inchino, anche se meno profondo. "Provvederò a correggere le mie buone maniere." Poi, dopo che Kailah parla dell'autografo risponde. "Ne sarei lieto signorina, i miei figli adoreranno possedere qualcosa di qualcuno così importante e famoso. E in cambio posso dirvi che questo bosco è totalmente libero da ogni minaccia grazie alla mia presenza, quindi potrete proseguire in tranquillità col vostro viaggio e anche spendere la notte qui nel bosco senza correre il minimo pericolo." Dice fieramente. "Tra l'altro, per collegarmi alla sua domanda, nobile ser Balac." Dice con un altro inchino accettando il pedaggio da Battista. "Sono felice di sapere che apprezza la cura del mio abbigliamento, mi è stato imposto dal mio ormai defunto padrone, il nobile ser Lanciccio detto Il Fumatore. Non è signore di nessun feudo, ma poco più di trecento anni fa il sindaco di Lefindar del tempo gli cedette questo bosco col compito di renderlo sicuro per i viaggiatori." Visto che il pedaggio è stato pagato lui si sposta di lato e il buco nel terreno si richiude. "Prego, il pedaggio è stato pagato e potete passare, fate buon viaggio." Dice con un piccolo inchino. "E perdonate la mia scortesia nel non essermi presentato: io sono Otrebla." FFFF

Qwock Master e Millan

Celine Daubert Questa situazione inizia a prendere una piega ridicola. "Non riesco a capire se quella tizia abbia fortuna o se sia un dannato mostro..." I pensieri iniziano ad affollare la mia mente quando sento una strana morsa al petto. "Spettri." Dico con tono appena sufficiente a farmi sentire da chi è nella stanza. Questa strana sensazione non può che essere quello, quindi ho solo una cosa da fare: balzo all'indietro e tiro fuori l'amuleto contro gli spiriti. Non so quanto sia efficace, ma almeno li rallenterà per darmi il tempo di fermare quella tizia, prima che suoni un vero allarme. Detto questo sfrutto il momento e scatto verso la tecnomeccanica; lei purtroppo capisce le mie intenzioni e reagisce estremamente in fretta scagliandomi contro un cacciavite che teneva alla cintura. Vedo l'arma improvvisata volare oltre il mio viso ma non ho idea di dove finisca, però questo non importa perché ormai sono a portata: ruoto su un piede per sfruttare tutta l'energia dello scatto e le sferro un potente calcio alla nuca, facendola cadere a terra priva di sensi. "M*rda..." Tentenno quando appoggio la gamba, attraversata da una scarica di dolore. Osservo la mia spalla sinistra, solo per vedere che il cacciavite vi si è conficcato. Master

"Beh, normalmente richiedo che i miei figli vengano istruiti sulle novità di questo mondo che non conosco, ma poco tempo fa sono passati di qui un umano dai lunghi capelli rossi, un goblin piuttosto pazzo anche se arguto e un lupo parlante; hanno tenuto delle bellissime lezioni per loro, quindi da quel lato siamo a posto." Si passa una mano lungo il mento, pensando intensamente. "Cinque monete d'argento vanno bene." Dice infine, tendendo la mano verso di voi. FFFF

Olivia, Max

Kelly West - Crypagos CR