Davoth BJ Taggart

@Steven Art 74 Scusate il ritardo e soprattutto scusa al master per averci messo così tanto e aver tediato con le mie domande. Purtroppo non ho potuto trovare un' immagine per il pg... Scusate BACKGROUND DEL PG Non si sa chi abbia fabbricato questo automa, frutto della natura, fatto sta che è rimasto attivo e immobile all'interno di un albero morente per chissà quanto tempo. Ciò che ha spinto la "macchina" a muoversi è solo la curiosità smodata che prova verso il sentimento della paura. Tuttavia non emana alcun impulso di intenzioni malvagie o benigne, ciò che fa lo fa con la più pura innocenza dando una sola giustificazione. ARMONIA Il corpo principale di questo automa. È modellato sull'aspetto di una giovane donna e partendo dalla base di elementi naturali. Il volto è totalmente scolpito in legno fatta eccezione per il retro della testa in pietra, vi son sei occhi su questo automa: la fila centrale rimane sempre chiusa, la fila in basso apre solo l'occhio destro con l'occhio sinistro chiuso ( su di esso è inciso una vecchia runa che significa terrore ), la fila in alto apre l'occhio sinistro mentre il destro è chiuso ( su questo la runa incisa significa fobia ). I capelli sono ricavati da una base di seta. La parte del petto è intagliata in modo che sembri avvolta da alcune serpi che mirano a una serratura al centro. Il bacino invece è totalmente ricavato da una sostanza resinosa elastica, guardando attentamente al suo interno si possono notare alcune sfere di pietra di diversi colori che simulano una sorta di sistema solare. Le braccia sono tenute insieme da giunture di legno e rovi spinosi che mimano fibre muscolari, mentre le mani sono in un legno molto scuro con la punta delle dita in avorio. La parte inferiore è sempre i tagliata in legno con dei filamenti resinosi molto flessibili. La serratura, stando alle parole dell'automa, libererebbe una forma di paura primordiale ed è ciò che è il suo nucleo, ciò che la tiene in vita e ove è contenuta la sua anima. PHOBOS È l'occhio e corno sinistro di Armonia. È composto da un materiale che sembra vetro bianco e ricorda in tutto e per tutto un occhio vero, fatta eccezione per il fatto che la pupilla è mancante, come se qualcuno l'avesse strappata. È un essere artificiale a differenza di Armonia e fu creato prima di lei. Osserva tutto con una spaventosa calma e quando parla il suo tono sembra quello di una serpe. È lui quello che parla la maggior parte del tempo per le relazioni formali o con dei civili. Ironicamente è molto educato e conosce le buone maniere. Dice spesso aneddoti su persone sconosciute o dimenticate e tende ad avere un umorismo banale ma non lo fa con cattiveria. Ama profondamente Deimos che considera come un fratello e si prende cura di Armonia in quanto è suo compito. DEIMOS Occhio e corno destro di Armonia. È modellato su un carbone ardente che brucia perennemente con la "pupilla" totalmente dilatata e venature di fuoco che ricordano i capillari. Anche lui fu creato artificialmente dal mago che modellò Phobos. Quando parla il suo tono è tombale e sempre serio. Parla solo quando la situazione richiede strategie di guerra, punizioni, disciplicina e ordine. Quando vede battaglie campali o spargimenti di sangue su larga scala si abbandona ad una profonda gioia e commozione. Parla soltanto ai guerrieri o chi ha a che fare con l'ambito militare. Stranamente ha un profondo affetto per la gente comune, non vuole parlare con loro perché non vuole turbare la loro esistenza con i racconti del terrore sulla guerra. È protettivo con Phobos anche se lo critica aspramente sui tipi di paura che osservano e litiga spesso con lui. Quando Armonia deve lottare è lui che le invia i comandi su come muoversi meglio.

@Voignar @Steven Art 74 Sera a tutti e scusate il ritardo! Sono io quello che ha fatto tardi a causa del pg! Scusate! Comunque il mio pg sarà un forgiato druido/barbaro ( per ora questa è la combinazione che mi è venuta in mente più plausibile ). Una macchina dedita all'osservare come agiscono le persone per superare la paura e che utilizza la forza e la magia per sottomettere gli avversari. Sperando magari che non sia eccessivo nei dettagli... SCUSATE ANCORA PER IL RITARDO! Ci son state un paio di rotture di scatole...

@Steven Art 74 Lanfen Non sento il tempo che passa, non sento altro se non ciò che la mia mente cerca di ricostruire. Un momento distante perso nel tempo di quando ero ancora in carne e ossa. Prima che divenissi ciò che sono ora. Mani tinte di rosso, grida di aiuto disperate, rumori di sparo, carni sferzate da colpi di frusta... Ma tutto mi sfugge ancora, come se tentassi di afferrare una nuvola di fumo. Mi arrendo ai frammenti di quei tempi andati e scivolo nelle maglie di questi pezzi di vetro mnemonico fino a precipitare nel buio, lontana ormai dal passato. Il vuoto conforta la mia immagine e attorno a me vedo formarsi stelle, nebulose, soli e molte altre meraviglie di questo sconfinato universo. La bellezza quasi mi fa piangere ma questa deriva non dura a lungo. Il mio io viene a chiamarmi ai miei doveri e ora l'ambiente attorno a me ricorda un luogo della patria degli esseri umani, la Terra. Ora sono distesa su un terreno florido, colmo di fiori, e attorno a me vi sono una miriade di alberi su cui si posano i volatili nativi di quel pianeta. Sento lo scorrere dell'acqua di un fiume, la brezza lieve del vento e il calore del sole. Decido di muovermi seguendo il rumore del fiume e arrivo ad esso trovando me stessa intenta a guardare lo scorrere dell'acqua con una vaga espressione allegra. Parliamo: Me2:-" Neanche oggi è andata bene vero? " Me1:-" No maestro. Mi dispiace non riesco a ricordare... Quando sembra che stia per rimettere tutto insieme, la risposta mi sfugge. " Me2:-" Non è la risposta che ti sfugge, sei tu che sfuggi a lei. Ma forse non è ancora il momento perché tu la possa vedere. Ogni cosa a suo tempo d'altronde. Ma cambiando argomento temo che i tuoi quesiti dovranno attendere per un pò. " Me1:-" Mi dica maestro " La me che era vicino al fiume adesso assume una forma diversa, una sagoma di luce che mima l'apparenza umanoide dei terrestri, poi l'ambiente muta ancora e mi ritrovo a vedere l'angolo dell'universo ove avviene lo scontro che sta avvenendo tra i miei simili e quello che sembra un buco nero. La figura di luce è a fianco a me e contempla questa lotta. Solo dopo poco commenta la situazione: Maestro:-" Questi scenari li trovo sempre estremamente meravigliosi. La vita che cerca di prevalere sulla brama della morte di vincere questo eterno ciclo che è l'esistenza. " Io:-" Questo è ciò che non mi concederà tempo a trovare la risposta alle mie ferite? " Maestro:-" Oh perché tanta negatività? Molteplici sentieri possono confluire in uno solo per condurre alla meta che cerchiamo se sappiamo vedere bene. " Io:-" Cos è questa lotta? " Maestro:-" È quello che metterà in moto il motore del cambiamento. Ricordo nelle nostre biblioteche un'umana che mi parlò di una scrittrice, tale Helen Keller... Oh ma perché tediarti ora con queste storie? Il momento per te è propizio, ti si aprono davanti le porte della scelta ed è il momento di attraversarle" Io:-" Come desidera maestro. Eseguirò ogni cosa che serva nel mio percorso di ascesa. Cercherò i miei compagni e insieme affronteremo questo cambiamento. " Maestro:-" Ohohoh. Suvvia. Non hai bisogno di nascondere le tue emozioni dietro questa apatica condiscendenza. La sento. Sento la tua curiosità, la tua nascente sete di giustizia, i tuoi timori... Non nascondere ciò che sei. Noi siamo sempre con te perché siamo te. Ti conosciamo come tu conosci noi, senza segreti. " Io:-" Mi dispiace. Perdoni questo atto di codardia nei vostri... Miei confronti. " Maestro:-" Il codardo è per definizione della sua stessa natura colui che è capace del più grande degli eroismi. Ricorda ciò che ho detto quando ti risvegliasti: A volte non serve pensare ma bisogna sentire. " Io:-" Grazie. Cercherò di tenere a mente queste parole. Ora è il momento per me di tornare. " Maestro:-" Sii forte contro le forze maligne che si agitano contro di te e le persone che ti sono a cuore. Ma non essere scevra da atti di pietà o momenti di debolezza. A presto. " Tutto attorno a me svanisce ancora una volta, ma stavolta sono tornata alla realtà. La mia meditazione mi porta sempre a perdere la cognizione del tempo. Ora riesco a sentire i miei sensori ottici adattarsi alla luce mentre apro languidamente gli occhi, sento il mio respiro e l'aria che attraversa ogni fibra di simil-muscoli che mi compone. Sono nel mio piccolo cubicolo e una volta ritornata totalmente alla realtà esco dalla mia "camera" per andare a trovare i miei compagni mentre la minaccia che è là fuori prosegue la sua opera nefasta.

@Steven Art 74 Pronto e caricato quando vuoi master! Un fischio e sono pronto a dispensare perle zen... A suon di frustate e proiettili!

@Steven Art 74 @MattoMatteo @Crees Buonasera a tutti! Perdonate il ritardo e l'assenza dal forum, causa motivi personali e anomalie ( chiamiamole così ) tecniche. Comunque! Sono la forma di vita artificiale a bordo! O quasi... Sono più una riabilitata messa in un corpo meccanico per seguire un percorso ascetico robotico ( NO! Vade retro adeptus mechanicus ) Mi manca solo il lato tecnico della scheda! E mostrare il BG al master ( Quello personale e non quello del sistema solare ). Detto questo, spero andremo d'accordo e che ci divertiremo. Troppo da insegnante?

@Steven Art 74 @MattoMatteo @Crees Buongiorno a tutti voi! Chiedo scusa ma il forum non mi ha inviato mail o notifiche da sorta da un bel pò... Scusate per l'assenza. Ringrazio il master che mi avvisa su Telegram. Io ci sono! Al 100%. Vi chiedo scusa solo perché il BG sta prendendo tempo e alcuni impegni e problemi personali mi hanno assorbito. Cerco di sbrigarmi il prima possibile a finire prima di finire al patibolo dei ritardatari. Per quanto riguarda la questione del livello io non ho preferenze di sorta su che livello iniziare. Sia 5 o 7 non fa differenza per me. Ci sarà tempo per ottimizzare e fare xp.

Ci sono al 100%! Sto facendo il BG. Per il lato tecnico mi ci vuole un pò di tempo e una mano. Ma ci sono! Giuro!

Giuro mi dispiace! Cercherò di farmi perdonare! Scusatemi! Comunque... SONO QUA! L'idea per il pg ce l'ho va fatta solo la scheda a livello tecnico e un'ultima decisione sull'armamentario! Perdonatemi per il ritardo scusate ancora. Meriterei di trovarmi sulla Nostromo ove nessuno può sentirti urlare

Buonasera! Io ci sarei per provare questa campagna! Come master ci starebbe @Steven Art 74! Dimmi cosa fare e ci sono! Non si dica che mi tiro indietro dal ruolare e macellare gente!

@Steven Art 74 Prima di mezzanotte

@Octopus83 @Steven Art 74 Mykayla N. Romero Dopo aver sentito le parole dell'individuo mascherato provo una sensazione di vaga curiosità mista a una specie di fastidio alle sue parole. La coda alle parole pozioni curativa batte una specie di lieve colpo di frusta sul pavimento, a indicare il mio fastidio è anche il fatto che non ho più le gambe accavallate e il mio sguardo tagliente come un rasoio. Con un tono calmo ma freddo mi esprimo: M:-"Mi perdoni buon uomo ma il mio ufficio è zona off-limits e ci sono solo due modi per entrarci o in casi di vita o di morte o se si è già belli che defunti e pronti alla dissezione. Se desidera parlare con me e il mio compagno scelga lei il posto e ci mostri ciò che deve. E anche in fretta, dobbiamo riprendere a lavorare." Tra me e me continuo a pensare alle parole pozioni curative che aveva pronunciato il mio interlocutore: M:-"Pozioni curative? Ci manca che mi scambino per un'alchimista e ho completato il set degli stereotipi chirurgici medievali... Ora oltre a Santa madre, badessa, stregoneria, miracoli e sciamana posso aggiungere taumaturgia curativa e pozioni... Bah... " @Daimadoshi85 Anche se non gli ho rivolto uno sguardo, perché occupata a parlare con gli altri, ho sentito chiaramente le parole dello skinwalker e per fargli capire che ho recepito il messaggio arriccio la punta della coda come per fare il segno del OK. Più tardi vedendo il messaggio sull'agent decido di dirigermi assieme agli altri alla zona di decollo.

Scrivo qui perché è doveroso porre a tutti voi delle sincere scuse per questo ritardo nelle risposte dell'on game. Vi chiedo scusa se sono arrivate tutte così di getto ma tra una cosa e l'altra è stata una settimana abbastanza piena. Veramente... Scusatemi se potete e spero che possa perdonarmi anche il master per questo mio secondo e ben più grave errore... Veramente vi chiedo perdono e scusate questa mitragliata di messaggi improvvisi. Ancora scusate e spero di nom avervi fatto troppo irritare

Mykayla N. Romero Alla risposta di Lucas, abbastanza scontata dal mio punto di vista, mi lascio sfuggire un piccolo sospiro annoiato e appoggio la mia testa sulla mia mano con fare annoiato. M:-"Immaginavo avrebbe detto questa opzione. Abbastanza scontata ma d'altronde da un superuomo come lei con un metabolismo in stato d'accelerazione cosa potevo aspettarmi?" Nel mentre parlo con i compagni faccio sempre attenzione ad eventuali messaggi degli altri. Il drink che mi è stato offerto dallo skinwalker è ancora illibato e non ne ho bevuto un solo goccio.

Mykayla N. Romero Dopo essere uscita dal tunnel della nostalgia ripensando agli amori passati torno a occuparmi della questione delle alghe idroponiche. Dopo aver spiegato la situazione al caro clone soldato appoggio i gomiti sul tavolo e unisco le mani con grazia mentre guardo Brent. Pronta a spiegargli la situazione: M:-"Il consiglio mio caro amico riguarda questa questione sulle alghe. Tu cosa sintetizzeresti? Cibo ed alcool? O magari del buon carburante? O forse vorresti della pura e fresca acqua priva di contaminazioni? Sia chiaro che ascolterò l'opinione di tutti prima di prendere la decisione definitiva. Per ora sono dell'idea di far rimanere il processo di lavorazione in maniera eguale" Mentre nominavo le varie scelte guardavo con sguardo fugace ma attento il tipo mascherato per vederne le reazioni. Sembro quasi divertita nel farlo perché nel mentre parlo accavallo con calma e dolcezza le gambe per poi dondolarle pigramente.

Mykayla N. Romero Superata la sensazione di inquietudine dovuta alle esperienze passate inizio a muovere la coda in modo che disegni cerchi nell'aria. A un certo punto la muovo in modo sinuoso per invitare l'individuo mascherato ad avvicinarsi. Nel mentre eseguo i movimenti distolgo solo brevemente lo sguardo da ciò che mi circonda per vedere i messaggi dell'agent. Esternamente il mio sguardo o le mie reazioni sono del tutto normali, apatiche come sempre, ma dentro non posso che essere sorpresa e lievemente contenta di ricevere notizie dal mio vecchio compagno. M:-"Il caro Samuel non smette mai di rallegrarmi la giornata. Un'asta di prodotti chimici eh? Conoscendo il tipo di sostanze non credo potrebbe interessarmi ma... Meglio parlarne con gli altri. Potrebbero darmi un consiglio. Anche se ammetto ci potrebbe essere la remota probabilità di rinvenire qualche prodotto di ottima fattura. Potrei elaborare qualche droga e rivenderla ad alti prezzi e mandare parte del ricavato a Niki e Samuel..." Continuando a pensare a Samuel non può che scapparmi un fugace sorriso nostalgico che si spegne istantaneamente per non far trasparire emozioni all'esterno. M:-"Chissà cosa combina di questi tempi... Magari starà ancora ripulendo il conto di qualche riccastro qua e là. Oppure starà aiutando qualche caso di polizia dall'ombra hackerando file e telecamere... Prima o poi devo trovare il tempo di prendere una birra con lui"

All'idea di approfondire i pensieri del mio compagno clone chiudo gli occhi con lentezza e faccio un profondo e calmo respiro per cercare di rimanere calma al pensiero di quali strampalate fantasie gli siano venute in mente. Dopo aver riaperto gli occhi, cercando di non darlo a vedere, spio con la coda dell'occhio l'individuo mascherato. Non riesco a smettere di pensare perché mi riporti a una sensazione di così familiare soggezione: M:-"Quel tizio mascherato non smette di guardare da questa parte. Sono abituata agli sguardi di certi predatori o spacconi in maschera, ma questo qui... Mi ricorda le storie di quell'invasata religiosa su un vigilante mascherato che chiamino macellaio. Ma certe storielle non possono farmi venire certi brividi e questo qui ha tutto fuorché l'aspetto di come lo descrisse nelle storie, non ha la maschera bianca e non sembra avere asce con sé" Scartando l'idea della storia del "macellaio" scavo ancora nella memoria per risalire alla radice di quella sensazione di allarme. Mi viene in mente un qualcosa ma al ricordarlo strizzo leggermente l'occhio e stringo per un'istante i denti come se un brivido mi attraversasse. Ma stavolta il brivido non deriva dalla paura bensì da una sorta di rabbia: M:-"Forse mi ricorda quella tarantola schifosa... Ha talento, molto talento ma non la considererò mai un medico. Quale medico con un'etica e un briciolo di morale pianterebbe un coltello in gola a un ragazzino morente per rivenderne gli organi?. Quella maschera che indossò la prima volta che la incontrai la ricordo fin troppo bene ma non mi diede paura mi diede solo curiosità... Aspetta..." Ricordando questo evento è come se mi si accendesse una lampadina e finalmente riconosco questa sensazione a quale ricordo è associato: M:-"Questa maschera... Mi dà la stessa sensazione che mi diede Dolly la prima volta che la vidi. Ricordo chiaramente che entrò nell'ufficio con un abito che sembrava uscito da un catalogo di bambole di qualche secolo fa... Zuppo di sangue e pezzi di interiora e nella sua mano destra vi era chiaramente la testa di un uomo appena recisa. Ne ho visti di clienti pericolosi con Niki da uomini bestia a gente strafatti di chissà quale schifezza nel sangue... Ma Dolly era indecifrabile. Non parlava mai e si limitava ad osservarmi come se dicesse fai un errore e tu non esisterai più. Questo individuo mi dà quasi la stessa idea di pericolo... Ma forse potrei sbagliarmi" Dopo aver ripescato questo amaro ricordo la coda si stringe alla mia vita come per istinto di protezione. Nel mentre ritorno alla realtà noto che il buon clone soldato ha approcciato l'individuo mascherato. Ignorandolo intenzionalmente esplico la questione sulla distillazione: M:-"Volevo parlarle riguardo il mio lavoro di distillazione. In questo momento le alghe stanno venendo sintetizzate in maniera eguale. Posso sintetizzarle in cibo, alcool e acqua pura e anche in ottimo carburante. Come ho già detto la sintetizzazione di tali materie è in percentuali perfettamente bilanciate... Ma se mi esplica un motivo per cui dovrei indirizzare la sintetizzazione verso una materia precisa sono tutta orecchi."

Con molta calma sposto lo sguardo dal mio caro amico navajo per poi posarlo sullo spettabile clone soldato. I miei occhi, seppur con molta fatica cerco di non mostrarlo, lasciano trasparire un barlume di fastidio misto a noia. Prima di rispondere appoggio la mia testa sulla mia mano sinistra mentre con la destra mi appresto e picchettare il tavolo col mio indice. Un lieve sospiro precede la mia risposta: M:-Mio spettabile compagno: Punto 1 è da maleducati interrompere due persone che parlano Punto 2 Si dia un contegno. Ho lavorato in questa serata che ora voglio dedicare a fare un'attività che mi riesce difficilmente esercitando la nostra professione... Rilassarmi. Quindi la pregherei di abbassare almeno di poco la voce Punto 3 Se vuole che analizzi questi scorpioni dovrà attendere la fine della serata ovvero fino alle 00:00. Quando scoccherà quell'ora farò ciò che desidera a questi deliziosi animaletti. Se invece vuole parlare della questione per cui l'ho disturbata prima sono tutta orecchi. Nonostante quello che ho detto sto già osservando gli scorpioni per capirne la specie e le potenzialità. Voglio accontentare subito il mio compagno per non avere fastidi o altre richieste più tardi. La coda nel frattempo è tornata legata alla mia vita a mo di cintura mentre accavallo le gambe.

All'arrivo del drink lo osservo e sento il suo odore per capirne la composizione e valutare se sia saggio o meno berlo per la salute. Con lo sguardo fisso al drink e un volto annoiato e stanco rispondo al mio amico navajo con una voce che lascia trasparire un briciolo di gioia: M:-"Che io concluda o meno un grande affare potrebbe dipendere da alcune persone signore. E magari chissà anche dal consiglio di uno sconosciuto come lei. La ringrazio per il drink tra l'altro." Dopo aver detto questo prendo con delicatezza il bicchiere tra le dita e faccio oscillare il liquido al suo interno con molta dolcezza. La coda nel frattempo si avvicina silenziosa al mio interlocutore per carezzarlo delicatamente. M:-"Parlava di un affare concluso mio caro. Se mi dice di cosa si tratta potrei dirle del mio di affare. Che ne pensa?" Abbozzo un mezzo sorrisino mentre poso il bicchiere ritornando subito dopo alla mia inespressività.

Mykayla N. Romero Ringraziato il buon Lucas chinando la testa noto subito le note di preoccupazione dei compagni, forse non avrei dovuto usare il tono professionale in una serata come questa. Purtroppo è la forza dell'abitudine, quando lavori con gente che pretende il lei e sei chiusa tutto il giorno tra organi, sangue e prodotti chimici tendi a fare qualche errore anche tra amici per via della stanchezza. Mentre massaggiò gli occhi faccio due calcoli a mente: M:-Forse non era il caso di dire così. Avrei potuto usare un termine migliore di "spettabile" con uno che parla come un esagitato e le cui funzioni metaboliche sono in stato accelerato. Se penso che sta commerciando in veleni con questa sottospecie di essere umano. Ma di che mi preoccupo? Ci lavora da una vita coi veleni... E di certo non devo ragguagliarlo io sul non fidarsi degli estranei. 101 non è un ingenuo e nemmeno uno sprovveduto... Mentre penso il mio sguardo si posa sull'individuo mascherato. Qualcosa in lui mi risulta stranamente familiare e la cosa mi provoca un brivido che percorre la mia spina dorsale fino alla punta della coda. Continuando a riflettere cerco di capire cosa abbia di particolare: M:-Questo tizio. Questo commerciante di veleni esotici ha qualcosa di strano. Vorrei potergli levare quel cappuccio e analizzare ogni centimetro del suo corpo. Ma ad occhio e croce posso solo pensare che il suo corpo sia consumato da qualcosa o che abbia qualche impianto interno. Ci ripenserò a mente fredda con qualcosa di fresco da bere. Quei molluschi di prima mi hanno fatto venire sete. Senza stare troppo a scervellarmi tiro un piccolo sospiro per rilassare il corpo teso dal mio strapensiero. Decido di andare a bere qualcosa ma non prima di aver avvisato 101 e di aver risposto al Comlog alla preoccupazione degli altri e in particolare dello "Skinwalker": M:-"101 scusi la mia maleducazione ma vado a dissetare la mia gola al bancone. Per parlare in seguito della questione di prima sulla distillazione mi troverà lì." Comlog:-"Risposta per tutti voi. Non preoccupatevi del mio tono formale è la forza dell'abitudine. Vi sarei grata se veniste al bancone per bere qualcosa. In particolare il nostro amico camuffato navajo, ho da parlare con te per una cosa di questione personale e anche lavorativa. Non volevo disturbarti così presto essendo in incognito ma mi renderesti le cose più facili." Dopo l'invio del messaggio ridò un'occhiata alla mia agenda personale mentre mi dirigo a prendere qualcosa da bere, superando i compagni vicini facendogli un piccolo cenno di vedere il canale delle comunicazioni toccando il mio comlog con la punta della coda. Ripenso nel mentre al processo di distillazione che procede liscio e senza problemi. Per questa serata forse potrei finalmente rilassarmi e lasciar perdere per una volta il mio lavoro.

@Octopus83 Perdonami, volevo cancellare il tag ma non ci sono riuscito. Scusa il disturbo e scusate eventuali errori ma sono dovuta alla frettolosità perché non voglio rimanere indietro. Scusatemi in anticipo . . . . . . . . . . . Mykayla N Romero Appena avvisto il caro 101 mi dirigo verso di lui con passo silenzioso e noto che sta parlottando con uno strano figuro. Noncurante dell'individuo mascherato per attirare la sua attenzione gli sfiorò delicatamente il collo con la punta della coda. Gli parlo con un tono totalmemte privo di qualsivoglia calore o confidenza M:-Mi perdoni spettabile 101 se interrompo la sua attività, ma avrei bisogno per una questione riguardante il mio lavoro. Cercherò di rubarle meno tempo possibile anche perché dopo ho da parlare con altre persone per eseguire le miei operazioni al meglio. Nel mentre parlo non dò la benché minima attenzione all'individuo mascherato quasi come se non esistesse. . . . . . . . . . . Chiedo scusa anche al master se ho dimenticato qualcosa o se ho sbagliato nell'azione. Scusate

Mykayla N. Romero Appena arriva il mio piatto di paella improvvisata lo mangio con molta calma e cerco di gustare il dolciastro sapore dei molluschi. Ripenso tra me e me quale sia stato il miglior piatto di molluschi che abbia mangiato: M:-Non è male questa roba. Mi fa venire in mente quando con Nicki abbiamo operato un ibridato mezzo squalo e per ripagarci ci ha dato qualche eurodollaro e delle vongole di sua produzione. Era veramente fuori di testa ma d'altronde potevamo aspettarcelo da uno che è incrociato con un animale che scatta all'odore del sangue. Ma cavolo quelle vongole erano fuori dal mondo per quanto erano buone, e poi quel tipo è anche il motivo per cui buona parte degli ibridati li leghiamo al tavolo con delle cinghie rinforzate. Nel mentre mi perdo nei miei pensieri e nella gustosa paella che ho davanti la coda muove la punta in risposta al mio apprezzamento per il cibo. Finito di mangiare pulisco la mia bocca e sistemo posate e piatto per poi porgerli al cuoco, un piccolo inchino per ringraziarlo del pasto e mi dirigo da @Octopus83 per la questione della distillazione. Non avendo fretta nel raggiungerlo me la prendo con calma e osservo con sguardo felino le persone che continuano a fissarmi M:-Parlando di squali questi qui hanno lo stesso tipo di sguardo ma una "fame" diversa. Mi sento come se emanassi feromoni, forse un paio di squaloidi assetati di sangue sarebbero stati più discreti. Chissà come stanno quei due barcaioli che operai. Erano due buoni diavolacci ma... Mi scricchiolano ancora le costole se ci penso. Ora concentrazione, troviamo il nostro amico clonato.

Per convenienza, e per evitare diverbi inutili con uno qualsiasi degli acquirenti dei distillati, decido di lasciare, almeno per adesso, la produzione in maniera equilibrata. Non avendo altro motivo di rimanere a supervisionare la raffinazione dei prodotti decido di consultarmi con gli altri membri del team. Indifferente agli sguardi da predatori di chi mi circona mi metto a pensare tra me e me da chi dovrei cominciare portando la mano sotto al mento e chiudendo gli occhi. Nel mentre penso la coda si muove con grazia disegnando pigramente qualche cerchio nell'aria. M:-Meglio non disturbare il nostro amico Skinwalker. Dovrei parlare con lui per ultimo cercando di dare il meno possibile nell'occhio. Potrei cominciare col nostro secondo pilota, ho voglia di sentire un pò di sole sulla pelle. Sono sicura che il nostro caro 101 si stia abbuffando di qualche porcheria nella zona delle cucine, da lui andrò dopo aver parlato con Lee. Gli altri non credo possano darmi consiglio nella scelta del processo di distillazione. Ok... Ordine deciso, ma prima dò un'occhiata alle apparecchiature per vedere se possono esserci interferenze nel processo mentre non ci sono. Dopo aver deciso, la coda smette di muoversi casualmente e si avvolge alla mia vita a mò di cintura. Fedele alla scaletta mentale che ho fatto dò un controllo preventivo alle apparecchiature prima di dirigermi da Tao Yun Lee. Mentre osservo le alghe nei fluidi delle vasche non posso non rimandare il mio pensiero ai frutti di mare e ai crostacei, che consumo spesso, e ciò stimola il mio apettito. Non lascio però che questo piccolo appetito mi distragga dal lavoro.

Perdonami se ci ho messo 1000 anni a rispondere, spero tu possa perdonarmi. Comunque la risposta è sì. Scusa ancora tutto il tempo che ci è voluto!