Beld

E' vero, alla fine è un gioco dell'oca... ma un gioco dell'oca con molto stile. Divertentissimo in tanti e semplicissimo, io lo definisco "il gioco da taverna definitivo", puoi giocarci con il casino di sottofondo e anche se sei brillo, puoi allontanarti dal tavolo da gioco e tornare senza compromettere la partita (è successo), puoi distrarti e tornare in gioco quando gli altri ti dicono "Ohhhh... è il tuo turno!", e lo troverai comunque divertente. Consigliato.

Me l'hanno regalato per natale, decisamente un bel gioco, assomiglia molto a "i pilastri della terra" ma secondo me ha alcune meccaniche che ne migliorano l'esperienza.

La mia perplessità rimane nel pensare a una edizione italiana, i giochi in scatola stanno raggiungendo cifre ragguardevoli e a giudicare dalla quantità di materiale proposto nella scatola americana e il cambio "tipico" dollaro-euro (rigorosamente 1 a 1, vedi prodotti tecnologici) ho paura di vedere in italiano una scatola a 100 euro suonati. Niente di esagerato se pensiamo ai 3 manuali base di D&D o alle mille mila espansioni del WoD però tutti in una volta messi così potrebbero frenare una buona parte dell'utenza.

Molto molto interessante, mi sembra che l'autore del post ribadisca più volte che il gioco ha un desing solido e funzionale ma non rivoluzionario e credo che sia già un bel passo avanti. Mi ha messo una curiosità incredibile la parte riguardante lo scontro, anche se non ho ben capito l'utilizzo delle carte azione. Molto interessante anche l'utilizzo dei dadi (anche se è una cosa che va approfondita). Da quanto ho capito non c'è utilizzo ne di miniature ne di plancia. Il prezzo di 100 dollari sembra giustificato (anche se lo considero decisamente alto per un mercato nostrano). Aspettiamo...

MA VA?? forse perchè WH ha circa 15 anni alle spalle, in italia, mentre Polaris è uscito un mesetto fa? Non vado oltre perchè saremmo OT (quindi se vuoi continuare il discorso meglio aprire un altro topic) ma: See va beh! mi sa che sai proprio poco di giochi NW da questa frase.

E perchè mai? sono intelligenti mica i primi venuti, in america il movimento Indie è molto forte e sta veramente spostando il mercato, tanto da spostare D&D, e se si sposta D&D che è un colosso vedi un po che rivoluzione c'è stata. Che senso avrebbe avuto la pubblicazione di un regolamento che stava iniziando a puzzare? Lascia perdere i gusti personali, magari a te piace e su questo non si può discutere, ma considera il mercato e i nuovi giochi, si stanno spostando in un altra direzione, non aveva senso non evolversi in un nuovo stadio, ora che le idee sono ancora belle fresche possono tentare con buoni designer di prendere la scia e accapparrarsi nuovi igocatori! e perchè no, magari fare anche un gioco ancora migliore. Scusa ma perchè? i diritti ce li hanno loro, la GW non c'entra niente, e poi già c'è gente che si lamenta delle miniature a prescindere, fai conto. No, è esattamente il contrario, se avessero fatto uscire e supportato entrambe le versioni si sarebbero trovati con la metà degli appassionati da una parte e metà dall'altra, ma con il doppio della spesa! (supportare due collane è dispendioso) invece così possono concentrare gli sforzi su una e far andare un mercato piccolo (che frazzionato sarebbe ancora più piccolo) in una sola direzione.

Tu scherzaci ma dalle preview il gioco sembra promettere molto bene. Io non darei un giudizio così affrettato senza averci giocato almeno un po.

La butto li, Avventure in Prima Serata, con ambientazione futuristica.

Visto che avevo un po di tempo libero sabato mattina, ecco cosa ne è venuto fuori.

Rieccomi, grazie per i complimenti, mi sono messo come obbiettivo il disegnare un po tutti i giorni per riprendere la mano. Continuo con il lavoro dell'alieno, braccia rifatte, dettagli del viso ripassati e sfondo creato. Nel frattempo (ispirato dalla notizia della futura uscita del nuovo Monkey Island) non ho potuto resistere a disegnare un pirata, anche qui ho preso a modello un disegno già esistente trovato in rete con qualche piccola modifica. Ma qui siamo ancora in fase poco più che bozza

Grazie per i complimenti. Si, il primo "dovrebbe essere" un bambino vestito per halloween (ma chissà), il fumetto è molto bello. Comunque per ora niente soggetti miei, non sono ancora pronto, solo ispirazioni prese un po qui e li. Continuo con un piccolo Wip, appena iniziato, sempre di un personaggio tratto dallo stesso fumetto del primo. Per ora niente di che, abbozzati i volumi, ma c'è qualcosa da rivedere (come le braccia) e definito un po' il volto. Sono indeciso per lo sfondo, forse metterò un altra astronave. ...si vede che disegno su carta riciclata dalle stampe di brutta prese in ufficio?

Non ri- cito tutto quello che hai "spiegato sopra" per un motivo molto semplice, tu stesso dici di non aver mai trovato giochi che "funzionano" e da qui fai derivare tutto il tuo ragonamento che posto nelle tue esperienze è ovviamente logico e coerente... ma, c'è un ma. I giochi che funzionano esistono, strano vero? giochi che il master (e il giocatore) non deve interpretare, perchè la regola è li pronta, basta solo leggerla, e, può sembrare strano, non crea situazioni in cui il regolamento ha buchi, quindi nessun rattoppo volante del master. Ovviamente puoi capire come a questo punto il tuo ragionamento decade, è quindi inutile continuare a portarlo avanti se non dicendoti prova questi giochi, quali? te ne cito un po. Cani nella Vigna, Avventure in Prima Serata, Solar System (o la sua versione gratuita, The Shadow of Yesterday), Polaris, ma ce ne sono molti altri. Chiedo scusa se sono un po uscito fuori tema ma credo che sia una tematica interessante e Borderline rispetto al tema trattato nel topic proprio perchè credo che ci siano molte persona che ragionino come Nicto, e credo sia anche per questo che il GdR non si sia mai sviluppato molto, come fenomeno, proprio perchè visto come qualcos'altro, non come un gioco dove leggi le regole e giochi ma come una specie di rituale sacro che per giocarci abbia bisogno di chissà quali abilità elettive (ed effettivamente per il GdR tradizionale queste abilità sono assolutamente necessarie per ovviare a dei regolamenti non coerenti).

Se vi interessa nell'ultimo numero di DM Magazine (il 23) c'è un editoriale molto interessante che riguarda proprio questo aspetto del mondo dei GdR. http://www.grottadimerlino.com/dcs/DM_Magazine_23.zip

Eccomi qua, dopo qualcosa come 15 anni senza tenere in mano una matita mi rimetto davanti al foglio bianco... vabbè, esce quel che esce. Due schizzi, giusto per iniziare, i soggetti non sono miei, il primo è preso dal fumetto I luv halloween, disegni di Benjamin Roman, il secondo... boh, l'ho trovato su internet.

Credo che il più adatto sia Fear Itself (che usa il sistema gunmshoes), a fine partita è previsto che nessuno sopravviva, giusto per dare un idea. Se hai tempo di aspettare la Janus lo sta traducendo in italiano.

Tutto? in 30 il GdR è cambiato veramente pochissimo! solo in quest'ultimo periodo grazie a buone teorie si sta evolvendo in modo esponenziale. Questo dimostra che le teorie non solo servono ma se fossero state applicate tempo fa ora avremmo una qualità di giochi nettamente superiore. Tra l'altro il lavoro di Rob è ottimo, credo sia l'unico in Italia a portare avanti una propria teoria nel campo dei Giochi di Ruolo. Poi se si vuole discutere se la teoria serva o no per il giocatore, beh mi pare che la risposta sia più che scontata. Io uso il cellulare ma non so niente di campi elettromagnetici e onde radio, ciò non toglie che chi ha inventato queste apparecchiature un po ne sappia...

e' la miglior alternativa che puoi trovare in italiano.

Si, purtroppo il gioco è morto alla fine del 2007, per (secondo me) politiche sbagliate della Wiz., il gioco era veramente interessante (poche volte ho provato un gioco ti tale profondità tattica), ho fatto anche un paio di tornei posizionandomi in ottime posizioni. Tra l'altro i premi dei tornei erano veramente consistenti. Putroppo il gioco era comunque molto costoso e la sua profondità non permetteva di essere proprio alla mano (come i più rapidi giochi di carte collezionabili). Le uscite delle espansioni poi sono state troppe e a troppa poca distanza l'una dall'altra, saturando di miniature anche gli appasionati. Peccato. P.S. ma la Hasbro non ha buttato via niente, Dreamblade è stato il campo di prova di ciò che poi è uscito come videogioco più tardi, ovvero EyeOfJudgment per Ps3.

Farli in italiano?

io la definirei satira. Spoiler: La satira (dal latino satura lanx, nome di una pietanza mista e colorata) è una forma libera e assoluta del teatro[1], un genere della letteratura e di altre arti caratterizzato dall'attenzione critica alla politica e alla società, mostrandone le contraddizioni promuovendo il cambiamento. e per questo mi complimento ancora di più per il coraggio e il tipo di prodotto proposto. per ritornare in topic, ho mandato una mail a Giochix, non so se mi abbia risposto proprio Micheleq, comunque è possibile aquistare tramite preordine OMB al prezzo di 29.95 che mi sembra veramento ottimo. ecco la pagina: http://www.giochix.it/barrel9.html

Ho letto il regolamento scaricabile! che dire... idea geniale! il gioco sembra promettere molto bene, (ma mi lascio remore dopo che avrò provato di persona), i materiali sembrano buoni e la grafica ottima (ma già medioevalia da questo punto di vista aveva dimostrato un ottimo gusto). eee già... cattivoni, io pensavo di mettere al bando Axis & Allies, e ovviamente tutti i giochi per computer a partire da Wolfenstein 3D! che dite facciamo una petizione?

Disarmare è fondamentalmente un pacco, non lo faceva quasi nessuno nella scorsa edizione perchè era oltre che una perdita di tempo un azione che non portava a nulla. Si sacrificava un round per "non fare danni", cosa assai grave in un combattimento di D&D, per far cadere di mano un arma ad un nemico che la poteva raccogliere al suo turno e via. altro fatto importante, non può (o meglio non poteva) essere usato sempre, come disarmi un drago, un orsogufo, un rugginofago ecc.

Le manovre di combattimento sono infatti solo nel manuale opzionale Sword and Sorcery non nel base, proprio perchè assolutamente opzionale. Molte persone (come me) trovano comodo avere un po di roba già pronta, ecco perchè del modulo per campagne medievali/fantasy. Più che contento che ti sia piaciuto!

Salve a tutti. Come avevo già scritto nel mio blog un po di tempo fa, stavo lavorando a un piccolo modulo per ambientazioni generiche di tipo medievali/fantasy per il mio sistema di gioco. Il modulo è scaricabile qui: http://www.davelamorte.it/beld/New_BASIC_Sword_and_Sorcery.pdf è ovviamente una prima stesura, ma sono piuttosto soddisfatto del risultato ottenuto. Come sempre se qualcuno avesse voglia di dargli un'occhiata e darmi i suoi consigli o semplicemente fare dei commenti, ne sarei più che lieto. Tra l'altro cerco playtester che abbiano voglia di provare il sistema. Ovviamente saranno tutti inseriti tra i credits del gioco. Ciao

la mia interpretazione è simile a quella di zelgadiss con alcune considerazioni in più: Spoiler: Donnie (e tutta la realtà) sono bloccati in un Loop temporale (poco importa come questo errore sia avvenuto), la morte di Donnie è l'unico sistema per interrompere il loop e far riprendere il normale continuum spazio temporale. ma secondo me, non è Donnie il primo che si accorge di questo, bensì Frank, che essendo quello che subisce il trauma più grande forse è il primo ad accorgersi che qualcosa non va, e tenta di risistemare le cose. Essendo un sistema ad anello, e quindi non avendo inizio e fine, il concetto di morte è irrilevante, o meglio (proprio come dice il libro della vecchietta) i morti possono interagire con i vivi e viceversa, Frank tenta di capire cosa sta succedendo e infatti nella scena finale, sul comodino del Frank vivo, c'è proprio il libro sui paradossi temporali della tipa, ciò mi fa supporre che il loop esista già da prima delle vicende del film e che Frank abbia prima di Darko cercato di informarsi su cosa stava succedendo. ora! Frank capisce che sta succedenso, e capisce che la chiave di lettura di tutto e Donnie, cerca di comunicarglielo, ovviamente l'unico che può comunicarglielo è il Frank che conosce già gli avvenimenti (cioè quello morto), da qui i problemi di sonno e gli incubi di donnie, che però tramite Frank si rende conto di ciò che "il coniglietto" gli vuole comunicare, risistemando il tutto. Spero di essermi riuscito a spiegare