Wilderness

Perfect per me. O dove possiamo trovare l'elfa o la fortezza

Artorias Vanrish Osservo gli altri, mi soffermo su Tamia potremmo chiederle se l'elfa dai capelli rossi appartiene, in qualche modo, a questa setta di alchimisti. Una pausa, riflette, oppure che cosa sia l'assetto un sospiro e magari dove si trova questa famigerata fortezza. Infine cerca con lo sguardo la strega che si è sollevata per cercare qualche traccia dall'alto tutte risposte che immagino possa darci anche chi stiamo cercando, schiocco la lingua sul palato. perché immagino che il nostro obiettivo,ora, sia proprio rintracciarla. Cerco ancora Fal, attendendo qualche notizia, poi nuovamente lo sguardo verso Tamia, attendendo di capire il da farsi

Artorias Vanrish Ascolto attentamente le parole di Tamia, interessato a tutta quella storia ed inizia o meglio prova ad unire quei frammenti di informazioni che hanno io ho trovato molto meno informa i suoi compagni solo qualcosa riguardante appunto degli alchimisti una pausa troppo poco per scomodare gli inquisitori un sospiro, la mancina va col capo, riflettendo su quello che potrebbe essere, ora, un errore. Silenzio e solo dopo diversi attimi continuo L'armatura di Fastaff però non mi è sconosciuta. L'elfo doveva appartenere alla lega di cui parli, verso Tamia, una pausa o ad un ordine non lo so. Quest'organizzazione, comunque, aveva il compito di proteggere un oggetto sacro o particolarmente potente. A questo punto mi sarebbe facile pensare che abbiamo a che fare con gli eredi o qualche sopravvissuto di questi alchimisti. Un'altra pausa di riflessione o peggio. poi guardo i miei compagni e poi un'altra questione una pausa io ricordo una rossa. Nella l'ho vista su una di quelle grosse carrozze assieme a Falstaff. L'elfo ha detto che ieri lo ha raggiunto. Mi ritrovo a meditare, cercando di ricordare quel viso. E cercando anche i pareri sulla questione. Se è davvero lei magari ha lasciato qualche traccia aggiunge infine e un cenno d'assenso circa la carrozza mi fa male la schiena ammette

Artorias Vanrish Tutto accade molto rapidamente e quando riprendo i sensi il mio sguardo lo rivolgo alla chimera, morta. Le parole di Falesia raggiungono il mio udito. Un'occhiata anche al vecchio elfo, cercando di comprendere se sia ancora nel loro mondo. Si almeno lui stai bene, nel rispondere alla domanda della strega. Si scrolla un po' di polvere dai vestiti comunque qualche informazione l'abbiamo. Dobbiamo cercare la fortezza di Guildar, disattivare l'assetto e... un'occhiata non molto convinta stare attenti a Siabel si sembra un vecchio che sta delirando, ma semplicemente ripete ai suoi compagni le informazioni dell'elfo dalla particolare armatura, il tono alto quanto basta per essere udito poi guarda la chimera morta, un sospiro non so... può essere che questo sia stato il suo modo di presentarsi chiaramente un ipotesi, riguardante Siabel. Un po' irritato da quanto successo.

Artorias Vanrish Ascolta attentamente le parole dell’elfo, distorte leggermente dalla tosse e dal sangue non dovresti sforzarti così, il tono più severo ma nel sentire il desiderio dell’elfo, di farla finità li non lo interrompo. Cerco mentalmente di segnarmi tutte quelle informazioni che sta dando in modo da fare delle ricerche, nel caso, successivamente. Tolgo una mano dall’arco per poggiarlo sulla spalla del ferito ed in elfico sei stato bravo e ricordando qualcosa dell’armatura, della storia di quell’armatura e dandoci queste informazioni, Fastaff, hai ottemperato al tuo dovere, un cenno d’intesa per poi finalmente spostarsi e lasciare spazio ai curatori, non volendo aggiungere nulla nel merito. Mi ritrovo ora ad osservare lo spazio circostante e la chimera, le parole di Falesia confermano quella che, al momento, mi sembrava solo una sensazione. Si c’è qualcuno commento ma dove queste ultime parole sono proferite in un filo di voce, a cercare ora questa presenza. In Auran sussurro alcune parole, un gesto della mancina ed un semplice incantesimo difensivo. D’altronde, non si sa mai. A Ryad infine parla sta succedendo che non mi posso godere la pensione abbastanza irritato che nella cittadina sia successo quel che è successo. La sua compagnia dovrebbe sentirsi ora più velocizzata.

Artorias Vanrish Osservo da quella posizione defilata quanto avviene. La creatura ruggisce e poi parla, un’inaspettata piega degli eventi. Da quel lato ho la possibilità di notare una sagoma conosciuta, appoggiata su un muro. Mh. Cerco di capire dove l’ho già visto e poi dannazione, un sussurro tra le labbra nel riconoscerlo. Inizio, quindi, ad avvicinarmi alla sua posizione sempre tenendo per quanto possibile d’occhio la bestia ed una volta vicino gli sussurro, in lingua elfica fermo, riposa… una pausa, è chiaro dal tono che, per adesso, la situazione è sotto controllo, almeno temporaneamente. Cerco di capire le condizioni dell’elfo, ed abbasso leggermente l’arco. Gli sussurro a quest’età non dovremmo fare gli eroi. in elfico, cercando di farlo rimanere con lui. Do un’occhiata all’armatura e poi una smorfia nel notare quanto sia gravemente ferito. A questo punto, sempre rimanendo vicino all’elfo, cerco di richiamare l’attenzione dei due che so poter somministrargli delle cure TAMIA, RYAD urlo nella loro direzione affinché accorrano. Se le parole sono per i miei compagni, comunque, lo sguardo è sulla manticora. Il suo corpo, debole e vecchio, dinanzi a quello dell’elfo a proteggerlo da un eventuale attacco a distanza che sa poter occorrere, le mani nuovamente sull’arco. Alle parole della Manticora non replica, ascoltando piuttosto che parlando DM

Seguendo le urla e gli schiamazzi, tenendomi ai margini della via arrivo nella piazza centrale. Osservo la situazione e studio per diversi istanti la chimera che ha provocato tutto quel danno. Una leggera smorfia ed è in Auran che parlo, mi rivolgo alla mia arma che comprende esattamente quello che non è un comando ma un desiderio. E infatti la luce dell'arma varia leggermente ricorprendosi di riflessi bluastri dato dal cambio di energia. Rimango defilato, ai margini e non in posizione centrale rispetto alla chimera. Da li, cercando di essere nascosto parzialmente dalle tenebre della notte, incocco la freccia creata dall'arco, l'elettricità avvolge la cuspide. Osservo Falesia ed osservo Sanada nella loro posizione ma nel momento in cui tendo la corda la mia arma punta alla bestia magica. che situazione, ne avrebbe fatto a meno. DM

Artorias Vanrish DM

Artorias Vanrish

Artorias Vanrish Mi trovo a bere dal calice un po’ del vino che ho ordinato. Senza fretta. Ne apprezzo il sapore. Le parole della compagnia catturano di tanto in tanto la mia attenzione ma sono quelle della signorina al tavolo vicino che mi provocano una certa insoddisfazione. Nel sentire il nome di una Dea distorto una smorfia si dipinge sull’espressione, irato parla Desna, dannazione, Desna. Non è difficile per la misera. Si tranquillizza quando sente il nome ripetuto correttamente, i lineamenti si distendono un poco si sta perdendo davvero la misura… nemmeno il nome degli dei.. un sospiro e termino adesso in due sorsi il vino contenuto all’interno del calice andando a ripulirmi con la manica nei pressi della mancina, senza troppe frivolezze. Annuisco alle parole del samurai, condivido per poi soffermarmi maggiormente sulle notizie portate dall’elfo ubriaco, il suo olezzo mi tappa le narici. Non lo interrompo, lo ascolto sino alla fine e solo successivamente replico una situazione abbastanza… caotica una pausa, quando sento parlare di demoni sbuffo non parlare di cose che non sai, elfo e poi guarda gli altri lasciando stare per un attimo questa… storia una pausa credo che un’occhiata all’accampamento dei boscaioli vada data un sospiro probabilmente sono sole le voci di qualche bontempone che ama agitare gli animi e poi scrolla le spalle ma io sono in pensione… ho tanto tempo libero, non ci perdo nulla a farmi una passeggiata è chiaro che sia determinato ad andare e poi… continua …le guardie di questa città non si accorgerebbero del pericolo nemmeno se fossero ad un passo da un precipizio tagliente nel riflettere quello che pensa dell’amabile guardia cittadina. Le parole in elfico di Fal raggiungono il mio udito, comprensibili ed è nella stessa lingua che replico a me sembra in gran forma invece, una punta ironica. Alle parole di Ryad annuisco sempre se è vero una pausa queste voci in giro si diffondono rapidamente... e chiaramente il riferimento è alla donna che per prima, dal tavolino accanto, inconsapevolmente, li ha informati della notizia. Infine, mi verso un altro poco di vino nel calice.

L’odore subito mi colpisce l’olfatto ed è una smorfia soddisfatta quella che si dipinge sul viso perlomeno l’olezzo è sparito, soddisfatto. E la smorfia che si trasforma in un leggero sorriso quando posa lo sguardo sulla compagnia conosciuta. Si avvicina alla loro posizione, l’espressione beffarda Chi c’è qui se non i miei vecchiardi preferiti. Per un attimo ho pensato di aver sbagliato casa di riposo in una battuta per poi accomodarsi, con un sospiro per il dolore alla schiena ed infatti vado con la mancina a massaggiarmi leggermente. Squadro i miei ex compagni di ventura, gli occhi indugiano per primo su Sanada Maestro Masagishe… vi trovo in gran forma in un complimento asciutto, apprezzando il samurai ed un cenno del capo. Successivamente il mio sguardo si sofferma su Falesia e Tamia le signore, ovviamente, sempre splendide in un tono più beffardo, quasi provocatorio ma solo per provare a ravvivare un po' gli animi. E per ultimo incrocio lo sguardo dell’elfo e Ryad, anche tu sempre in forma. È parecchio che non ci vediamo apprezzando il fatto che anche lui sia li. Uno sbuffo, sono più serio nel proferire le restanti parole Io dal canto mio non mi posso lamentare, oggi la prostata ha fatto un superbo lavoro. Ascolto, intanto, i discorsi dei compagni mentre con la diritta cerco di chiamare un garzone per l'ordinazione, o meglio, un cameriere.

Artorias Vanrish Aspetto Famiglia

Va bene modificherò di conseguenza

Artorias Vanrish Sicuramente manca qualche cosetta ma le cose principali dovrebbero esserci. Se ci sono degli errori li correggo https://www.myth-weavers.com/sheet.html#id=2621225 Le caratteristiche a sinistra sono gia comprensive di modificatori, quelle sulla destra sono quelle modificate con la magia Age resistence, greater che tenterò di castare ogni mattina

Artorias Vanrish Umano maschio Classe principale Eldritch Knight