Aelar
Al porto fisso la nave con diffidenza. Non mi fido per nulla di un aggeggio costruito dall’uomo che potrebbe affondare da un momento all’altro.
Ma non era meglio andarci a nuoto?
In ogni caso salgo sulla nave stando attento a ogni cosa su cui poggio i piedi per paura di farla affondare al minimo movimento.
Aelar
Forse era Benedice? Sorrido convinto di aver ricordato correttamente il nome. Ad ogni modo per me va bene, anche perchè di certo non viviamo nella ricchezza. Qualche moneta ci farà sicuramente comodo.
Aelar
Direi di no, era semplicemente pieno di non morti schifosi.
Faccio una breve pausa, poi riprendo. Il nostro l’abbiamo fatto, ora sta a voi rispettare l’accordo. E alzo la mano con l’anello, porgendogliela.
Aelar
Mi alzo dopo la meditazione notturna durante la quale sono stato comunque abbastanza guardingo. Beh... Non è arrivato nessuno, meglio così. Dico piano tra me e me. E fortunatamente ha anche smesso di piovere.
Inizio a sistemare le cose usate per barricare porte e finestre mentre gli altri si svegliano.
Aelar
Aspetta, prima di questo dobbiamo barricare eventuali entrate. Potrebbero arrivarne altri e non voglio rischiare.
Quindi inizio a spostare quel che trovo in casa, mobili e cose pesanti, per bloccare porte e finestre.