SIIP

Jebeddo stringe i denti, cerca di ricacciare le fitte di dolore al ventre. Sa che con un altro colpo del genere finirebbe a terra, ma confida nelle arti di Eldon ed è ben conscio della posizione di vantaggio del gruppo. Prova a colpire ulteriormente il suo avversario, cercherà un colpo in una zona non vitale, per metterlo fuori gioco ma senza levargli la vita, e decide di puntare al braccio armato di Berke

Keidros osserva il profondo squarcio sul ventre del compagno, ma decide che è giusto seguire il consiglio di Jebeddo, per non rimanere alla mercé del tiratore, quindi chiude le distanze e ingaggia la mischia col balestriere. I suoi compagni in fondo sapranno cavarsela @simo.bob

Jebeddo decide di provare a fare fondo alle sue energie impegnando Berke. "Keidros, il balestriere!" raccomanda al compagno e poi in rapida successione prova a mettere a segno due stoccate sul capo della gang. @simo.bob

Keidros suppone che il tentativo di Jebeddo sia quello di atterrare subito Berke, nella speranza che gli altri si demoralizzino, ma decide di provare a stendere uno degli scagnozzi per stabilire parità numerica. Dopo un momento di concentrazione pronuncia un invocazione con strane parole aliene e subito un raggio di energia violacea parte dal suo palmo, diretto verso l'avversario in piedi che si è appena armato. @simo.bob

Jebeddo è il più pronto a reagire, si è avvicinato a sufficienza al bersaglio e si aspettava la sua reazione, una volta sentito braccato. Sperava di convincere gli altri a vuotare il sacco, ma poco importa. Maneggiando lo stocco prova a fare breccia tra le difese di Berke e mentalmente si prepara già a schivare il primo attacco. @simo.bob

Riprende parola Jebeddo "Siamo disposti a rischiare di inimicarci qualcuno, le spalle le abbiamo coperte. Se preferisce, messere, chiamo direttamente io la guardia per risolvere questa invasione di proprietà..per come la vedo, noi andremo via con delle risposte, estorte o confessate poco ci importa. Quindi sia collaborativo. E," e ora si rivolge ai compagni di Berke "con voi non abbiamo problemi, se il vostro 'collega' vuota il sacco..magari potremmo anche dimenticarci di avervi visti" Mentre parla si muove alla sua sinistra, per poter più facilmente circondare Berke. Keidros digrigna i denti e avanza verso il bersaglio, sembra che non aspetti altro che questo si muova.

"Di sicuro se entravamo disarmati ci facevate la festa, sappiamo che gentaglia gira da ste parti..avanti, poche storie..Berke da Sultim, e tutto quello che sapete sull'omicidio di Erhan. Ho sonno e ho urlato per ore senza essere sentito, ciò mi rende nervoso. Chi siamo importa poco, qualcuno ci paga e questo vi basti" Keidros ha preso parola senza neanche fare un cenno a Jebeddo. Tanti il gruppo è affiatato, e il tiefling sa quando è il momento di prendersi la scena.

Keidros urla qualcosa , ma nessun suono esce dalla sua bocca, e questo sembra irritarlo ulteriormente. Jebeddo si muove in avanti per uscire dalla sfera di silenzio. "Cerchiamo Berke di Sultim, ci servono informazioni. Non è necessario usare la violenza, se sarete collaborativi." Nel frattempo comunque estrae lo stocco. Keidros sembra ricordarsi finalmente dell'incantesimo in atto ed estrae l'arma anche lui.

"Non ci credo, siamo arrivati tardi!!" esclama il tiefling tra il rabbioso e l'incredulo, mentre si sta già muovendo verso il piano superiore. Jebeddo vede che Keidros muove le labbra, e immagina che l'amico si sia dimenticato dell'incantesimo in atto, si limita a sorridere e a seguirlo, tanto sarebbe inutile provare ad imbastire un discorso, e nonostante preferirebbe guardare prima quelle che sembrava le stalle, pensa sia una buona occasione sfruttare il silenzio magico per cogliere qualcuno (se c'è ancora) di sorpresa. Per ora non prende in considerazione la botola, ma di sicuro più tardi controllerà anche quella

Preoccupato che non sia successo qualcosa di grave all'interno della casa Keidros, che di sua natura è più impulsivo, corre verso la porta con l'intento di entrare il prima possibile lasciando basito Jebeddo, che già pianificava di entrare da una finestra e comunque di controllare che non ci fossero trappole. Dopo un attimo di smarrimento li gnomo insegue il compagno, soffocando qualche imprecazione. Ma è più lento, e con un po' di svantaggio. Il tiefling è già alla porta e tenta di aprirla.

I tre si cercano di acquattano in un angolo, per prendersi del tempo per studiare l'edificio..quante finestre al piano terra, quanto è il viavai davanti alla casa, quanto è illuminata la strada. Keidros vorrebbe andare dritto per dritto, ma lo gnomo teme qualche trabocchetto.

"Trovo già positivo che a quanto pare i sospetti prendano una direzione, e effettivamente tutto collimerebbe, speriamo che la pista confermi le aspettative.. è un piacere sapere di poter contare su una persona affidabile come lei, in questa fase di incertezza per l'economia della città..temevamo ci fosse un ostracismo generalizzato sulla questione. Il tempo di entrare in sintonia con l'oggetto e partiamo subito alla caccia. Le auguro una buona guarigione dai colpi che le hanno inferto stasera. Ci muoviamo subito, penso che sia più opportuno non farsi vedere troppo vicini. La avviseremo appena sarà il momento" Il gruppo si congeda e torna verso la taverna. Il tempo di una tisana e un breve riposo e si dirigeranno dove indicato dal capitano

"Si eravamo presenti, benché nelle retrovie..trovo che la situazione sia davvero preoccupante e concordo che vada conclusa al più presto, aldilà della nostra marginale funzione" esordisce Jebeddo "noi siamo in città da poco ed è giusto da un paio di giorni che ci è stato commissionato di informarci sulla questione. Le notizie che abbiamo racimolato sicuramente sono perlopiù di dominio pubblico immagino" Jebeddo elenca con precisione tutto ciò che gli è stato riferito da Sam circa gli eventi accaduti nell' ultimo periodo ai 5 mercanti più importanti,poi prosegue.. "..per il resto circolano dicerie che non hanno trovato (va' detto) alcun riscontro: si parla di qualche ingerenza di Wanderi Kartgat, qualcuno vocifera che tutto sia iniziato con l'arrivo del Giovane, che è il mercante che ha perso di meno.. ma sono illazioni per quanto ne so. L' unica pista da battere per ora è quella relativa all'omicidio di Erhan, nella speranza che sia connesso. Il marinaio ha ammesso di essere stato pagato, la vittima era uno dei secondi di Akhthais e guarda caso era il responsabile dei non morti, che tanto problemi hanno creato ultimamente. Trovo anche molto strano che una squadra di non morti abbia di sua sponte buttato un intero carico a mare, ma è un dato che andrà studiato a suo tempo. Credo, più o meno, che sia tutto"

I tre lo seguono senza proferire parola, ma scambiandosi sorrisi di intesa, forse finalmente si farà un po' di luce su qualche risvolto di questa vicenda

Keidros si unisce con enfasi al coro di lamentele contro gli gnoll, mentre Jebeddo dopo aver assistito sconsolato alla scena è molto più pensiero.. un altro fatto che potrebbe andare a discapito di altri mercanti e a vantaggio del giovane.. che questa vox populi contenga la verità? Ma la cosa che più gli pesa è il constatare di quanto l'arrivo di merci in una città portuale sia diventato un evento così atteso da procurare calca e incidenti, quando nella realtà è un fatto normalissimo..urge che le gilde trovino presto una soluzione, con i senza il loro aiuto..diventa ancora più pressante andare all'appuntamento di stasera. Quindi fa segno ad un 'esagitato' Keidros di tagliare corto con gli improperi.. è l'ora di muoversi verso le carceri.

Jebeddo ha appena il tempo di ascoltare il messaggio che il ragazzino è già sparito, non gli resta che metabolizzare l'informazione. La condivide con gli amici, ma a quanto pare nessuno dei due si è accorto di nulla. Lo gnomo sarebbe propenso ad allontanarsi subito dalla zona dei moli, ma Keidros è curioso "Dai, aspettiamo ancora un poco, sento aria di problemi in arrivo..poi avremo tutto il tempo di bere una cosa e avviarci" Jebeddo eviterebbe volentieri di vedere altri problemi, ma acconsente.

Keidros stenta a mantenere l'autocontrollo e a non urlare di tutto al tenente, e quando arriva Flin sta già camminando verso la porta. Uscendo comunque non trattiene un commento "Ecco perché le cose vanno a rotoli e si vedono gnoll in giro, sono più in gamba dei tenenti" Jebeddo dal canto suo rimane molto posato, accenna un lieve inchino ed esce, senza rivolgere una parola al tenente. Una volta usciti dalla Guardia si precipita a calmare Keidros, prima che a furia di urla e strepiti li faccia finire tutti al fresco per un paio di notti. Per fortuna ha una proposta per fargli pensare ad altro "Keidros, Eldon, che ne dite di fare un salto al porto a vedere l'arrivo dei mercantili?..sempre che non sia tardi.. Non mi stupirebbe se succedesse qualcosa di strano ad una di quelle navi..e magari incrociamo di nuovo il capitano Rigunth" Keidros non risponde ma si avvia lontano dalla Guardia con passo abbastanza spedito "secondo voi il tenente è invischiato nella vicenda o è solo cretino?" è l'unica domanda che pone dopo un po' che camminano; domanda alla quale Jebeddo non si sente ancora di rispondere

"Capitano Rigunth, è un onore. Io sono Jebeddo e i miei sodali Eldon e Keidros. Lungi da noi creare problemi, speriamo vivamente di risolvere la questione senza usare violenza alcuna. Le spiego il nostro ruolo in questa vicenda così potrà giudicare le nostre intenzioni : in realtà ci è stato chiesto di recuperare informazioni sulla , diciamo, sequenza di sfortunati eventi capitata ultimamente ai grandi mercanti. Essenzialmente si tratta di valutare se questa florida e ordinata città è invisa a Beshaba, o se qualcuno stia macchinando qualcosa.. Erhan era un ufficiale in seconda del mercante tiefling Akhthais, e il marinaio Kartam è stato (confessione sua che riteniamo attendibile) pagato per farlo fuori. Non sappiamo da chi. Casualmente però siamo venuti a sapere che il defunto aveva sovente a che fare con questo tal Berke, che dal giorno del decesso non si è più visto in giro. Avere la possibilità di parlare col suddetto ci garantirebbe una possibilità di dipanare una piccola parte di questa matassa...si potrebbe anche scoprire che nulla ha a che fare con questa vicenda, ma al momento resta una delle piste più perseguibili, concorda?"

I tre aspettano che sia passato il comandante poi si avvicinano ai piantoni. Jebeddo prende come di consueto parola: "Buonasera messeri, scusate il disturbo. Stiamo svolgendo un'indagine privata sulla morte di tal Erhan, secondo del mercante Akhthais. Ci è stato detto che spesso Erhan si accompagnava spesso ad un certo Berke di Sultim, che però dal giorno dell'omicidio non si è più visto. Ci è stato altresì consigliato di venire a chiedere informazioni a suo riguardo qui alla Guardia.. sareste così gentili da indicarci chi può esserci d'aiuto?"

"È sempre un piacere avere a che fare con persone tanto cortesi e discrete, ci recheremo subito lì appena finita la bevanda" conclude Jebeddo, mentre estrae dalla scarsella un altro paio di monete d'oro. "Buon lavoro,e che Waukeen ti faccia prosperare." Finita la birra i tre escono dal locale e si avviano verso la Guardia, speranzosi di incastrare un altro tassello nella loro indagine

Jebeddo butta giù un sorso di birra e si schiarisce la voce "Ehm, uhm..siamo stati al carcere a trovare l'assassino del secondo del mercante tiefling ucciso di recente, per questioni di indagine..potrebbe ricordarsi di questo tizio, passava spesso qui, era un po' indebitato..e a quanto pare è stato ingaggiato (dopo aver ricevuto pressioni e minacce) da dei loschi figuri proprio in questo locale..beh, uhm , ehm.. sarebbe molto utile per i commercianti e per la gilda avere qualche informazione a riguardo,visto che ci hanno chiesto di informarci sulla questione..e ovviamente ,data la sua discrezione,le sue tasche potrebbero trovare più cariche un paio di sorelle di queste tintinnanti amiche.."

Keidros si ferma incuriosito a vedere la rissa e sembra quasi di fermerebbe volentieri..ma Jebeddo gli fa cenno di sbrigarsi ad entrare.. più gente è in mezzo alla strada più tranquillo sarà l'interno. Entrati, lo gnomo si prende un secondo per osservare l'interno del locale. Poi il gruppo si avvia al bancone e richiama l'attenzione dell'oste..chiedendo da bere, e se possibile un informazione..un paio di monete d'oro compaiono scintillanti all'improvviso sul bancone, un trucchetto che Keidros si divertiva a fare già quando era bambino.

"Non riesco proprio a figurarmi come possano avere cacciato un intero carico, senza manipolazione..ma non vorrei mettere una pulce all'orecchio di Korneli troppo presto. Se non è troppo tardi stasera potremmo andare al Duca Abbottonato e sondare un po' il terreno..e vediamo cosa ne esce, e ci comportiamo di conseguenza. Che ne dite?" Keidros ride "per me è come se fosse ancora mattino presto!!!"

Keidros sogghigna, ma temporeggia.. Jebeddo si siede dopo aver sorseggiato la birra e sospira "solo dicerie di un taverniere che sospetta che 'il giovane' porti sfortuna..ma forse sono partito dal presupposto sbagliato..mi ero incuriosito sentendo la storia dei nonmorti a servizio di Korneli che buttano la merce in mare..se mi seguite, bisogna averglielo dato quell'ordine ai nonmorti, io credo..tu Eldon lo saprai sicuramente meglio di me..ma sfortunatamente Korneli è l'unico rimasto ad avere scorta di nonmorti..e non potevo approfondire troppo senza una scusa valida.." Keidros si inserisce nel discorso, ormai sta fremendo per dare la notizia "Chi di sicuro è morto a causa di un ordine è il secondo di Akhthais.. l'assassino era stato minacciato e pagato per ucciderlo, da un tizio al Duca Abbottonato.. potrebbe essere una pista, collegata alle altre cose capitate ai mercanti!!!" Jebeddo annuisce, ma fa presente al tiefling che potrebbe essere stato ammazzato per ragioni che non riguardano il mercante..un debito di gioco, infedeltà coniugale..Keidros precisa che chi aveva ingaggiato l'assassino sembrava proprio avercela col tiefling. "Comunque non abbiamo un nome né una descrizione .. comunque potrebbe valere la pena di andare sia dal mercante che al Duca Abbottonato..e tu Eldon che dici?" conclude Jebeddo

Keidros ascolta attentamente le parole del prigioniero, è ben conscio di ciò che si è costretti a fare quando si è alle strette, e probabilmente anche lui avrebbe fatto la stessa cosa. Mantiene un certo distacco, ma decide di non infierire ulteriormente e finito il suo tempo a disposizione saluta il carcerato con garbo, cercando di rassicurarlo almeno sul futuro della sua famiglia. Lascia alla guardia 5monete d'oro raccomandandosi di non trattare male il loro 'ospite'. Mentre ritorna ,soddisfatto delle informazioni ricevute, verso la taverna si chiede se a Jebeddo le cose sono andate ugualmente bene. Anche Jebeddo sta rientrando, ma con tutt'altro morale. Dopo aver ringraziato l'assistente, lasciato il suo recapito e averla salutata rassicurando di non aver altre urgenze cammina ciondolando verso la taverna, lambiccandosi sulla prossima mossa e rammaricandosi di non aver chiesto alla mezzelfa almeno se avesse tempo di bere una cosa con lui nel tempo libero. Lo gnomo è il primo dei due a rientrare. Ordina una birra leggera e chiede all'oste se ci sono novità, mentre si dà un'occhiata intorno, alla ricerca dei suoi compagni.