-
Conteggio contenuto
926 -
Registrato
-
Ultima attività
-
Giorni vinti
2
Ozilfighetto ha vinto il 11 Giugno 2024
I contenuti di Ozilfighetto hanno ricevuto più mi piace di tutti!
Informazioni su Ozilfighetto
- Compleanno 02/08/2002
Informazioni Profilo
-
Sesso
Maschio
-
Località
Venezia
-
GdR preferiti
DnD 5e
-
Occupazione
Studente magistrale in lettere
-
Interessi
Videogiochi, letteratura, GDR.
-
Biografia
Studente magistrale in letteratura italiana, founder DragonFist Club, gruppo locale del veneziano di giochi da tavolo e giochi di ruolo.
Visitatori recenti del profilo
Il blocco visitatori recenti è disabilitato e non viene visualizzato dagli altri utenti.
Obiettivi di Ozilfighetto
-
Capitolo 3. Il teschio di Grimhold
Ozilfighetto ha risposto alla discussione di Ozilfighetto in TdG in Che fatica la vita da goblin!
DM Foresta Il lupo capo addenta la carne, strappandola con un morso secco. Mastica con lentezza, gli occhi fissi su Skunk, poi deglutisce e scatta un breve latrato ai suoi. Gli altri lupi si rilassano, alcuni si abbassano sulle zampe anteriori, mordicchiando le carcasse offerte dai goblin. Pancia piena… bene. Il lupo sbadiglia, mostrando i canini, poi inclina la testa. Ora dire, goblin. Cosa fanno lupi? Chi mordere, chi cacciare? Quando? Le orecchie del branco si rizzano, gli occhi brillano nella notte. -
Capitolo 3. Il teschio di Grimhold
Ozilfighetto ha risposto alla discussione di Ozilfighetto in TdG in Che fatica la vita da goblin!
DM Foresta Il lupo capo scuote il muso, gli occhi dorati guizzano tra i goblin, poi si stringono in due fessure sottili. Valle… grande… goblin… piccoli. Gli altri lupi annusano l’aria, alcuni si avvicinano ad annusare mordere le carcasse, ma nessuno si rilassa del tutto. Il capo sbuffa, alza la testa al cielo, fiutando il vento. Umani… troppi… come pioggia… sempre più. Ma… prendere valle? Il suo ringhio si mescola a un latrato strozzato. Lupi cacciano, lupi non costruiscono. Noi uccidiamo chi entra nei boschi… ma città? Lupi non assaltano mura. Poi si ferma, ripensando alle parole di Skunk, e abbassa lo sguardo su di lui. Ma goblin… goblin più folli. Più furbi. Forse sì, forse no. Forse val la pena aspettare e guardare. Si avvicina di un passo, il fiato caldo di sangue e carne sfiora Skunk. Dite… primo morso. Prima caccia insieme. Aiutare con attacco... Grimhold. Vedere quanto siete forti… poi decidiamo chi comanda valle. Gli altri lupi si muovono inquieti attorno al branco goblin, ora più curiosi che minacciosi. -
Capitolo 3. Il teschio di Grimhold
Ozilfighetto ha risposto alla discussione di Ozilfighetto in TdG in Che fatica la vita da goblin!
DM Foresta Il lupo capo fissa Skunk con occhi penetranti, le narici che fremono nell'aria satura dell'odore di carne. Il ringhio si affievolisce, ma non scompare del tutto... Gli altri lupi restano vigili, con le orecchie tese e le code rigide. Hrrrg… doni… cibo… buona carne. Ma perché? Strani… piccoli… vogliono qualcosa. Le parole arrivano a Skunk in frammenti, come se il linguaggio dei lupi fosse più istinto che frase compiuta. Il leader del branco si avvicina di qualche passo, annusando le carcasse ammassate. Sembra calmarsi e il ringhio attorno sparisce difinitivamente. Parlate… proposta… cosa volete dai lupi? Gli altri lupi si scambiano occhiate rapide, alcuni già abbassano il muso verso la carne, impazienti. Ma il capo non si muove. Sta aspettando di capire se questo accordo conviene davvero alla sua gente… o se si tratta di un tranello. -
Capitolo 3. Il teschio di Grimhold
Ozilfighetto ha risposto alla discussione di Ozilfighetto in TdG in Che fatica la vita da goblin!
DM Foresta Vi allontanate dai banditi e riflettete sul fatto di coinvolgere o no i lupi. Alla fine Skunk riesce a convincervi e dopo aver cacciato un po' di animali, iniziate a cercare il branco. Vi muovete con cautela attraverso la foresta, seguendo le tracce lasciate dai lupi: impronte nella terra umida, rami spezzati e ciuffi di pelo impigliati nei rovi. L’aria è satura dell’odore di selvaggina che portate con voi, il bottino di una caccia attenta e ben riuscita. Se i lupi si faranno convincere, avrete guadagnato degli alleati… o almeno la loro non ostilità. Dopo quasi un’ora di cammino silenzioso nella notte scura, le tracce vi portano in una radura avvolta da una foschia leggera. Gli alberi qui si fanno più fitti, i cespugli più alti… ed è in quel momento che vi rendete conto che non siete voi a braccare i lupi. Sono loro che vi hanno attirati qui. Un ringhio profondo riecheggia tra le ombre. Occhi gialli si accendono tra i tronchi, più di quanti ne avevate previsti. Saranno una decina. I lupi emergono lentamente, muovendosi in cerchio attorno a voi. Musi sollevati, narici dilatate: l’odore della carne fresca che portate con voi ha attirato la loro attenzione. Uno di loro, il più grande, con il pelo scuro, si fa avanti di qualche passo, abbassando la testa e mostrando i denti. Un ringhio basso, quasi un avvertimento. Skunk fa un passo avanti, solleva le mani e chiude gli occhi per un istante, lasciando che la magia fluisca attraverso di lui. All’inizio, le parole dei lupi sono solo suoni gutturali, un misto di ringhi e abbai soffocati. Skunk inclina la testa, concentrandosi. Il significato inizia a formarsi nella sua mente. Stranieri… goblin… nostro territorio. Perché… qui? La tensione è palpabile. I lupi non hanno attaccato, ma non sembrano nemmeno ben disposti. Dipenderà tutto dalle prossime parole di Skunk. -
Capitolo 3. Il teschio di Grimhold
Ozilfighetto ha risposto alla discussione di Ozilfighetto in TdG in Che fatica la vita da goblin!
DM Accampamento Garruk sbuffa e scrolla le spalle. Lupi. Un branco grosso e troppo affamato per i miei gusti. Si aggiravano intorno al campo ogni notte, e alla fine abbiamo deciso che non valeva la pena rischiare. Incrocia le braccia e aggiunge con un ghigno. Non ci hanno attaccato, ma ci stavano addosso come se aspettassero il momento giusto. Meglio spostarsi che finire sbranati nel sonno, no? Con un cenno del capo, vi saluta. A domani sera, goblin. Poi si allontana, lasciandovi alla vostra missione. -
Capitolo 3. Il teschio di Grimhold
Ozilfighetto ha risposto alla discussione di Ozilfighetto in TdG in Che fatica la vita da goblin!
DM Accampamento Garruk annuisce lentamente, poi si avvicina a un tronco d'albero caduto e vi si siede sopra, incrociando le braccia. Bene. Passerete per le fogne, ma non sarà una passeggiata... Si passa una mano sulla barba incolta, riflettendo un istante, poi prosegue: Per entrare senza allertare i maghi vi serve qualcuno che conosca i turni delle ronde e il modo giusto per aprire i chiavistelli delle griglie. Parlerò con un mio contatto dentro Grimhold, uno che ha il piede in due scarpe e il vizio di vendere informazioni al miglior offerente. Vi farà trovare l’ingresso giusto e vi farà entrare senza problemi. Tuttavia dovete dirmi dove siete diretti perché non posso far aprire tutti i tombini della città per voi... Garruk si alza e si avvicina a Mahrh, tirando fuori una piccola pergamena arrotolata con un sigillo di ceralacca rossa. Se le cose si mettono male e vi serve un diversivo, rompete il sigillo della pergamena e bruciatela puntando verso l'alto. Noi saremo nelle vicinanze, pronti a scatenare un po’ di caos... Può valere come garanzia? E mi raccomando... non fate cavolate là dentro. Se sparite, non verrò a cercarvi. Ci vediamo domani sera al calar del sole ai piedi della roccia più alta vicino a Grimhold. Il mio contatto si farà trovare lì. Fa per afferrare il sacco di monete. -
Capitolo 3. Il teschio di Grimhold
Ozilfighetto ha risposto alla discussione di Ozilfighetto in TdG in Che fatica la vita da goblin!
DM Accampamento Garruk ascolta le parole di Mahrh senza battere ciglio, ma quando il goblin accenna al pagamento, il capo bandito inclina leggermente la testa di lato, mostrando un sorriso che di amichevole ha ben poco. Mi piace la tua schiettezza, goblin. E mi piace ancora di più che non ti fidi di me. Sei sveglio. Non mi serve sapere cosa state cercando, mi basta sapere quanto siete disposti a pagare per averlo. Si raddrizza, tornando a gironzolare per il campo. Ora, garantire un passaggio sicuro in una città come Grimhold non è roba da poco. Certo, non è la capitale di un reame, ma ci sono maghi, e i maghi... sanno essere bastardi. Si volta di scatto, guardando i goblin con un'espressione seria. Quindi il prezzo sarà alto. Vi chiederò cinquanta monete d'oro come pagamento iniziale, per convincere la mia gente che questa non è una follia suicida. E a missione compiuta, voglio un quarto di tutto il bottino che tirerete fuori da Grimhold. Se il vostro affare non prevede oro o gemme, allora vorrò qualcosa di uguale valore. Fa una pausa, lasciando che le parole si sedimentino, poi continua. Per quanto riguarda il metodo, vi do tre opzioni. Scegliete bene, perché una volta dentro, non si torna indietro. Primo: le fognature. Il modo più discreto. Da lì si può raggiungere quasi ogni angolo della città. Certo, bisogna sperare di non incappare in qualche brutta sorpresa... ratti giganti e altre schifezze che vivono nei liquami dei maghi. Ma se la furtività è la vostra priorità, è la strada migliore. Secondo: un diversivo. I miei uomini possono inscenare un attacco da una parte della città, facendo alzare il livello di allerta e attirando le guardie lontano dal punto in cui dovete entrare. Più pericoloso, ma veloce. Terzo: la guerra. Si lascia scappare un sorrisetto storto. Se il vostro piano prevede il caos, posso radunare più mercenari. Facciamo un bell'attacco su larga scala, mettiamo a ferro e fuoco la città, e nel trambusto vi fate strada fino a quello che vi serve. Questo, però, vi costerà molto di più. E il bottino sarà diviso tra tutti. E soprattutto... costerà qualche vita. Si ferma, incrociando le braccia sul petto. A voi la scelta. Ma se volete il mio aiuto, voglio la prima metà del pagamento subito. -
Capitolo 3. Il teschio di Grimhold
Ozilfighetto ha risposto alla discussione di Ozilfighetto in TdG in Che fatica la vita da goblin!
DM Accampamento Garruk socchiude gli occhi, valutando le parole di Mahrh. Passa una mano sulla barba ispida, poi si lascia sfuggire un piccolo sbuffo di divertimento. Ah, quindi prima ancora di parlare di ricompensa, vuoi sapere se posso farvi entrare. Si passa la lingua sui denti, osservando i suoi uomini, che ora sembrano pendere dalle sue labbra. Sai, goblin, mi piacciono quelli che vanno dritti al punto. Si alza dal tronco con un movimento fluido, incrociando le mani dietro la schiena mentre inizia a camminare avanti e indietro. Sai... anche se sembriamo rozzi e scappati di casa ho dei contatti che potrebbero sorprendervi... Vecchie conoscenze, vecchi debiti a Grimhold. Non è una fortezza, ma non puoi nemmeno entrarci sventolando un coltello e sperando che nessuno faccia domande. Diciamo che... posso farvi oltrepassare le prime difese senza troppi problemi. Si ferma e torna a fissare Mahrh. Ma non gratis. Prima di rischiare la mia pelle e quella dei miei, voglio sapere esattamente cosa state cercando. E non provare a raccontarmi frottole, goblin. Conosco gli occhi di chi ha una missione più grande dell'oro. Si china leggermente, il volto a pochi centimetri da quello di Mahrh. Ditemi la verità, e poi possiamo parlare di un accordo. -
Capitolo 3. Il teschio di Grimhold
Ozilfighetto ha risposto alla discussione di Ozilfighetto in TdG in Che fatica la vita da goblin!
DM Accampamento Garruk incrocia le braccia, osservando Mahrh con uno sguardo difficile da decifrare. I suoi uomini si scambiano occhiate, alcuni ridacchiano tra loro, altri stringono gli elmetti di cuoio come a valutare il da farsi. La tana dei maghi, eh? ripete, sfregandosi la cicatrice sulla guancia con un ghigno storto. Devo dire che avete fegato, goblin. Ma Grimhold non è un villaggio qualunque. Quei maghi sanno fare più che accendere candele con uno schiocco di dita. Fa un cenno ai suoi uomini di abbassare le armi, almeno per il momento, poi si siede su un tronco vicino, scrutando Mahrh con interesse. E cosa pensate di rubare di così prezioso da giustificare il rischio? Perché la mia gente ha già perso troppo... e non ho intenzione di buttare via altre vite per quattro monete o un paio di pozioni. Le torce del campo illuminano le facce dure dei banditi, che ora sembrano meno ostili e più incuriositi. Garruk si sporge leggermente in avanti, la voce bassa e tagliente: Parliamo di numeri. Di cosa stiamo parlando, esattamente? E qual è la mia parte? -
Capitolo 3. Il teschio di Grimhold
Ozilfighetto ha risposto alla discussione di Ozilfighetto in TdG in Che fatica la vita da goblin!
DM Accampamento Il bandito di guardia, un uomo magro con la barba rada e un occhio coperto da una benda, vi squadra con sospetto e stringe il pugnale al fianco. Allora, cosa volete da noi? domanda con tono diffidente. Prima che possiate rispondere, una voce roca e sprezzante interrompe la conversazione. Che razza di topi di fogna abbiamo qui? Dalla penombra avanza un uomo robusto, avvolto in un mantello logoro. Sul volto ha una cicatrice che gli attraversa la guancia sinistra fino al mento, e al fianco porta un’arma arrugginita ma letale. Io sono Garruk Tre Dita, e questa è la mia banda. Se vi rivolgete a noi, meglio che abbiate qualcosa di molto interessante da proporre… altrimenti, tornate nei buchi da cui siete usciti. Mentre parla, uno dei suoi uomini alza la torcia e scruta nell’ombra. Ehi, lì! Dite al vostro amichetto di uscire! sbotta, indicando un cespuglio poco lontano dove si era appostato Donkey. Alcuni banditi stringono le impugnature delle spade, l’aria si fa tesa. Garruk ride tra sé e sé, poi sputa per terra. Non ci piacciono gli striscianti. Parlate, goblin, prima che vi diamo in pasto ai lupi che girano per la zona. -
Capitolo 3. Il teschio di Grimhold
Ozilfighetto ha risposto alla discussione di Ozilfighetto in TdG in Che fatica la vita da goblin!
DM Foresta Dopo aver deciso la prossima mossa, vi muovete con attenzione tra la vegetazione, seguendo il percorso al contrario alla ricerca del gruppo di banditi. Raggiungete quello che sembra essere il loro vecchio accampamento, ma lo trovate completamente abbandonato: resti di falò spenti, qualche cassa rotta e brandelli di tende smontate in fretta e furia. Qualcosa li ha costretti a spostarsi. Esaminando il terreno, seguite fino alla sera le tracce di passi e impronte di cavalli fino a una radura nascosta, dove intravedete il loro nuovo accampamento, assemblato in fretta con tende malridotte e barricate improvvisate fatte di legno e rocce. Torce e lanterne illuminano l’area, mentre alcune figure si muovono attorno al fuoco, parlottando a bassa voce. Avvicinandovi con cautela, riuscite a distinguere il capo della banda: un uomo alto e massiccio, con una folta barba e una cicatrice che gli attraversa il volto. Indossa una vecchia armatura di cuoio rinforzato e tiene una spada appoggiata al ginocchio mentre ascolta uno dei suoi uomini. Appena fate un passo di troppo, un bandito appostato tra gli alberi alza un’arma e grida: Ehi! Chi va là? -
Capitolo 3. Il teschio di Grimhold
Ozilfighetto ha risposto alla discussione di Ozilfighetto in TdG in Che fatica la vita da goblin!
DM Grimhold La magia di furtività di Mahrh vi avvolge come un velo d’ombra mentre vi avvicinate silenziosamente a Grimhold. Strisciando tra i cespugli e i resti di vecchie recinzioni abbandonate, riuscite a osservare la città da una posizione sicura senza attirare l’attenzione. Di giorno, la situazione sembra sorprendentemente tranquilla. Grimhold non ha mura, una rarità tra le città umane, e questo significa che entrare non sarà un problema. Le strade principali sono affollate di studiosi, apprendisti e artigiani intenti nei loro affari. Le guardie non sono i classici soldati corazzati a cui siete abituati, ma maghi di varia esperienza, alcuni con vesti eleganti e bastoni incisi, altri giovani e ancora insicuri nel loro ruolo. Non sembrano particolarmente attenti, troppo presi dai loro discorsi su incantesimi e teorie arcane. Quando il sole tramonta, le cose cambiano leggermente. Alcune torrette di osservazione vengono presidiate da maghi incaricati del controllo notturno. Sembrano più concentrati su eventuali grandi minacce che su infiltrati come voi, ma non significa che possano essere sottovalutati. Se dovessero accorgersi della vostra presenza, probabilmente non si limiterebbero a darvi la caccia con spade e lance… La vostra attenzione, però, è catturata da una zona in particolare: il Tempio Centrale. A differenza del resto della città, qui la sicurezza è molto più rigida. Pattuglie di maghi più esperti sorvegliano gli ingressi, e potete avvertire la presenza di barriere magiche che proteggono l’area. La quantità di protezioni vi suggerisce che il teschio che cercate si trovi proprio lì, custodito come un oggetto di grande valore. -
Capitolo 3. Il teschio di Grimhold
Ozilfighetto ha risposto alla discussione di Ozilfighetto in TdG in Che fatica la vita da goblin!
DM Strada verso Grimhold Raccolto il necessario per il viaggio, partite verso Grimhold. Di giorno vi nascondete tra i rovi e le ombre degli alberi, in attesa di facili imboscate. Sulle strade battute, mercanti e viaggiatori vanno e vengono, ignari della vostra presenza tra le fronde. Qualche volta vi fermate ad ascoltare frammenti di conversazioni: chi parla di un sovrano lontano, chi si lamenta delle tasse, chi racconta di Grimhold, la città della magia. Di notte, invece, vi muovete rapidamente, approfittando dell’oscurità per avanzare senza essere visti. Il vento porta con sé odori strani: spezie, fuochi di bivacco, bestiame e, di tanto in tanto, il fetore di morte. Una notte, intravedete un branco di lupi dagli occhi gialli che vi osservano da una collina lontana. Non attaccano, ma vi seguono per un po', finché non cambiano idea e svaniscono tra gli alberi. Un'altra volta, passate accanto a un accampamento di banditi. Sentite il tintinnio di monete e il suono di un coltello che affetta un pezzo di carne. Loro non vi vedono, o forse non vi considerano una minaccia. Meglio così. Dopo giorni di cammino, il paesaggio cambia. Le foreste si diradano, lasciando il posto a campi coltivati e vecchie torri di guardia. Le strade diventano più ampie e più trafficate. Infine, eccola: Grimhold. Da lontano, la vedete svettare come un gigante di pietra e incanto. Torri alte e affusolate si stagliano contro il cielo, punteggiate da finestre illuminate e bandiere che sventolano nel vento. Al centro della città, spirali di fumo bluastro si alzano verso l'alto. Questo non è un posto per goblin. Qui, la magia è legge, e voi siete intrusi. Se volete prendere il teschio, dovrete muovervi con astuzia. -
Capitolo 3. Il teschio di Grimhold
Ozilfighetto ha risposto alla discussione di Ozilfighetto in TdG in Che fatica la vita da goblin!
DM Sala del trono di Schnitz La folla di una trentina di goblin esplode in un coro di acclamazioni, battendo piedi e armi contro il suolo roccioso della sala del trono. Il discorso di Mahrh ha acceso un fuoco nei loro cuori: un sogno di rivalsa, di dominio, di gloria nel nome dell'anonima divinità . Per troppo tempo erano stati considerati insignificanti, reietti, costretti a vivere nelle profondità della terra come ratti. Ma ora, il loro tempo era giunto. Schnitz, pur visibilmente nervoso, si gonfia d’orgoglio nel vedere il popolo accettare la sua reggenza. Il suono dei tamburi improvvisati risuona nelle caverne di Boggerton mentre i goblin si esaltano all’idea della loro grande marcia su Grimhold. Un goblin dalla pelle chiazzata, con una cicatrice sul muso, che identificate in Baug, alza la voce sopra la folla: Ma... ci andremo tutti? Abbandoneremo Boggerton per dirigerci tutti verso un nuovo villaggio? La domanda rimbomba nella sala. Alcuni sussurrano tra loro. Altri sembrano eccitati dall’idea di lasciare le caverne e conquistare nuove terre. Per un momento, il destino della loro patria sembra in bilico. Poi un'altra voce, questa volta un goblin smilzo, chiamato Ghaaz: Grimhold? Non era quella città umana famosa per i suoi accademici e le magie? Siamo proprio sicuri che il sommo Senza Nome voglia questo da noi? Non voglio finire con il cxlo bruciato da una palla di fuoco!! -
Ozilfighetto ha iniziato a seguire Capitolo 3. Il teschio di Grimhold
-
Capitolo 3. Il teschio di Grimhold
Ozilfighetto ha inviato una discussione in TdG in Che fatica la vita da goblin!
DM Sala del trono di Schnitz La sala del trono di Boggerton ha cambiato volto. Dove un tempo Krug troneggiava sul suo scranno, ora c'è un seggio meno imponente, un grosso sgabello di legno su cui Schnitz si siede con un'aria più ansiosa che regale. Le torce illuminano la stanza e l'atmosfera, pur più libera rispetto a qualche giorno prima, è comunque intrisa di tensione. I goblin si sono radunati attorno, richiamati da Mahrh, il chierico del Senza Nome. Il sacerdote appare più cupo del solito, le orbite scavate e il volto tirato da notti insonni. È lui a spezzare il silenzio, battendo il suo bastone sul pavimento di pietra. Visione di Mahrh