Ozilfighetto

DM Locanda del canto elfico Per quanto riguarda l'incantatore, come vi stavo dicendo, dopo i giri che io e Alek abbiamo fatto in città, ho individuato un negozietto piuttosto nascosto che potrebbe fare al caso nostro. Vicino al porto, si trova la tenda di una stregona tabaxi che si dice si intenda di magia nera. Provare non costa nulla, ma non so se possa soddisfare le nostre esigenze.

Copio anche io questo schemino di MattoMatteo che mi sembra perfetto per descrivere il pg! Lucius Sullivan Età: 55 anni Razza: Mezz'elfo BG: Monello Classe: Ladro - Artificiere Storia: Da giovane mi ritrovai orfano all'età di 8 anni. I miei genitori furono uccisi da un gruppo di vampiri e licantropi in una notte di sangue. Rinchiuso dentro un armadio udii le urla dei miei parenti trucidati e le guardie cittadine arrivare quando ormai era troppo tardi. Rifugiatomi per strada fui accolto dall'orfanotrofio della vecchia Betsy, un personaggio decisamente particolare che mi insegnò come stare per strada e come aiutare i più bisognosi. Da quando ho 20 anni combatto le forze oscure, i licantropi ed i vampiri, salvando i bambini innocenti che come me si trovano nella stessa situazione, sempre con un grande senso di disgusto verso le forze dell'ordine, rubandogli tutti i meriti. La mia impulsività spesso mi ha messo nei casini, e ho perso un braccio in un'imboscata di un gruppo di licantropi. Da quel momento ho iniziato a preoccuparmi anche di utilizzare metodi alternativi, non solo la mia agilità, ma anche le abilità da alchimista che la vecchia Betsy mi ha insegnato. Oggi sono un detective affermato, odiato dalle forze dell'ordine, ma del quale non possono fare a meno per risolvere i casi più problematici in città. Ho sempre lavorato da solo, ma nell'ultimo periodo sono alla ricerca di qualche socio, di forze fresche, data la mia vecchiaia. Ruolo: Utilizza le sue abilità fisiche per muoversi con furtività e rapidità. Il suo carisma come detective affermato per risolvere le situazioni più disparate. Quando combatte utilizza il suo braccio prostetico meccanico dotato di una lama per i colpi vicini e una rivoltella doppia caricata di pallottole con varie funzioni (acqua santa, pallottole in argento, bombe fumogene... Personalità: Carismatico e gradevole di facciata, nasconde un passato tormentato che spesso lo porta ad avere delle crisi di nervi o dei momenti di estrema solitudine. Impulsivo quando si tratta di salvare bambini.

DM Recinto degli schiavi Grazie alle vostre parole il principe si calma. Perdonatemi, non avrei mai voluto fare una cosa simile. Probabilmente la maledizione mi ha conferito anche dei tratti dell'ira di questa razza. Mi duole. Se vorrete collaborare, io sarò più che disposto a farlo. Mentre state chiacchierando, suona una campanella. Ormai vi siete abituati a questo suono: riprendono i lavori forzati. Tre drow armati di arco si appostano all'esterno della gabbia, ed entra Jorlan, il Drow dal volto cicatrizzato. E' ora dei vostri turni di lavoro. Yakamoz, Caleb, Eldeth, Shuushar, andrete con Analyth, Vohnkar, Ludvich... A un tratto, Jorlan smette di parlare. Da lontano, alla vostra destra, udite un ronzio echeggiare all'interno della caverna, che si fa man mano sempre più forte, seguito da urla disumane. I corni d'allarme suonano e vedete dietro le sbarre arrivare volando delle mosche aberranti, grandi circa due metri, con un ronzio orribile, e dei rapaci con quattro zampe e becchi affilati come rasoi. Il caos si diffonde per tutto il campo, le guardie iniziano a girare confuse e i corni continuano a suonare. Vengono liberati alcuni dei quaggoth che iniziano a combattere contro i mostri. Di fronte a voi, Jorlan, impanicato, si piazza di fronte alla porta, impedendovi di uscire, mentre gli altri tre elfi delle profondità si allontanano verso la vostra destra per fronteggiare i demoni. Il tutto si svolge nel giro di trenta secondi, lasciandovi il tempo di agire come volete.

DM Recinto degli schiavi Non amo conversare con voi abissali, ma ci ho provato. Nessuno di loro mi crede, e ora mi ritrovo BLOCCATO IN QUESTO CORPO! Di punto in bianco il quaggoth inizia a sbavare voracemente dalla bocca, e con violenza percuote il terreno con le sue zampe. AAAAARGH vogliate perdonarmi... e la bestia si allontana rannicchiandosi in un angolo.

DM Ooooh, i miei padroni!! Ne ho taaanti! Sono tutti dei nani e dei maghi che lavorano qui nella forgia! Maxus, Thrust, Thorn, Mangor, Tibber, Guglielmo... Siii stanno tornando, a breve dovrebbe finire il turno di lavoro. Il mio padrone mi ha detto di stare qui a controllare che nessuno spenga questa fiamma!

DM Recinto degli schiavi Piacere, Caleb, il mio nome è Derendil, principe Derendil. Mi dispiace di aver spaventato il tuo amico coniglio. Questo aspetto non mi si addice. Fermati qui, ti racconto la mia storia. Fino a qualche settimana fa, ero uno splendido elfo, principe del regno di Nelrindenvane nella Grande Foresta. La mia corona è stata usurpata dal malvagio mago Terrestor, che mi ha intrappolato in questa orrenda forma e mi ha esiliato dal mio popolo... Mi dispiace davvero, non volevo spaventare nessuno. Le parole del quaggoth sono pronunciate in un elfico forbito, con una pronuncia perfetta ed elegante, che cozza moltissimo con il suo aspetto.

DM Locanda del canto elfico Buongiorno ragazzi, dormito bene? A parlare è il vostro amico Geralt, colui che vi aveva accompagnati da Elturel a Baldur's Gate. Io e Alek in questi giorni siamo riusciti a visitare la città e abbiamo raccolto un po' di informazioni. Penso sia ora di mettere sul tavolo tutto ciò che sappiamo di questa faccenda. Elturel è scomparsa nel nulla, in un attimo, il giorno in cui il compagno si è tinto di nero e ha iniziato a scagliare fulmini ovunque. Baldur's Gate ha chiuso le sue porte perchè tutti gli abitanti di Elturel si sono spostati verso la città, e ora all'esterno c'è un campo profughi di enormi dimensioni. Siamo stati assunti dal capitano zodge per conto dei pugni fiammanti per risolvere gli omicidi del culto dei tre morti che stavano avvenendo in città, dato che non hanno abbastanza forze da impiegare e il loro capitano, il granduca Ravengard si trovava a Elturel nel momento in cui è scomparsa, convocato dal sommo Thavius Kreeg, il primo ministro di Elturel. Tarina ci ha informati di uno strano giro alle terme di Baldur's Gate, e lì avete scoperto che le terme hanno un impianto sotterraneo di cui tutte le mappature sono stranamente state ritirate da qualsiasi archivio di Baldur's Gate, e che bisogna ottenere il permesso di un duca per farsi fare una copia. Così, alle terme, avete esplorato e scoperto che all'interno dell'impianto fognario si radunano alcuni esponenti del culto, e lì avete incontrato il figlio minore della duchessa Vanthampur, Mortlock, che stava per essere ucciso proprio da un cultista, nonostante lui fosse un sorvegliante di quel luogo. Mortlock ha additato suo fratello Amrik come colpevole, dicendo che la stessa Duchessa lo voleva uccidere e che i fratelli Amrik e Thrustwell stavano cospirando assieme al culto dei tre morti, ricordate le parole: Avete quindi scoperto che la città di Elturel è stata spostata in un altro piano, ma non è ben chiaro in che modo. Così siete andati a parlare direttamente con Amrik e avete parlato con lui, poi Kilwas l'ha incantato e siete riusciti a portarlo all'esterno per interrogarlo, ma non ha rivelato molto. Solo che gestisce una tratta di schiavi facendo entrare gli elturiani rifugiati sotto pagamento e togliendogli tutti gli averi rendendoli schiavi e probabilmente offrendoli al culto. Quindi, cosa vogliamo fare ora?

DM Recinto degli schiavi Il quaggoth osserva Ludvich stranito mentre si avvicina. Nessuno gli si è mai avvicinato in questi giorni. Alle parole del coniglio la bestia non sembra reagire, e poco dopo inizia a parlare in una lingua che riconosci essere elfico, cosa estremamente strana per un quaggoth. solo per chi conosce l'elfico

DM Recinto degli schiavi Il kuo toa risponde: Ragazzo, la nostra vita è già definita, noi viviamo il nostro destino e non possiamo cambiarlo. Quando la mia vita sarà destinata a finire accetterò con gioia il momento. Non ha senso combattere, non voglio macchiarmi di un peccato simile. Preferisco vivere pulito, sapendo di essermi goduto la mia vita con onestà. So che il mio popolo spesso è tacciato come un popolo di pazzi e assassini, e proprio per questo voglio dimostrare il contrario.

DM Recinto degli schiavi Esatto, se dovrete combattere io mi metterò in disparte. Per quanto riguarda la fuga, una volta giunti a Lagoscuro sarà abbastanza diretta la fuga dall'abisso. Io mi fermerò lì ma posso darvi eventuali informazioni su come uscire definitivamente. Nel frattempo dall'altra parte del recinto il barbaro e l'orco continuano a parlare. @Pentolino

Nel frattempo Vohnkar si avvicina a Ront. L'orco lo squadra ma è impressionato dal fatto che il barbaro lo fissi negli occhi e che mantenga lo sguardo. Se c'è una cosa peggiore dei nani e degli elfi, sono i nani e gli elfi dell'abisso! Che si fottano anche quei Quaggoth, se lottassimo ad armi pari sarei già fuori di qui da giorni... se fossi in grado di orientarmi qui nell'underdark tenterei subito la fuga, ma ho già vagato per settimane alla cieca e sono stato catturato...

DM Recinto degli schiavi Esatto mezzelfo, quando arriverà il momento di morire il destino lo deciderà per me, io non mi opporrò in nessun modo. Tenete in considerazione la mia proposta dunque. Alla prossima.

DM Recinto degli schiavi Nel frattempo, mentre Yakamoz parla, si avvicina a voi il Kuo-toa Shuushar. Carissimi, non ho potuto fare a meno di ascoltarvi mentre meditavo. Con questa calma i miei sensi aumentano notevolmente. Ho sentito che vi serve qualcuno che conosce l'abisso per spostarvi, e si dà il caso che io possa fare al caso vostro. Anche io voglio fuggire e tornare a casa mia, Lagoscuro, dove mi hanno rapito, dista circa una settimana da qui, ma posso guidarvi, penso di conoscere la strada. L'unica cosa è che io mi rifiuterò di combattere in qualsiasi caso. La mia dottrina pacifista mi vieta di farlo, pena: la morte.

DM Nnnnon sono morti!!!!!! NON SONO MORTI! Io li devo aspettare, adesso arrivano, mi hanno detto di controllare gli oggetti magici che si trovano in questa stanza e che nessuno spenga il fuoco della forgia! Quindi io aspetto qui, voi fate quello che volete.

DM Recinto degli schiavi La situazione è abbastanza calma, Eldeth vi ascolta, gli altri detenuti si stanno riposando.

DM Ed è così che la notte passa per tutti, e vi risvegliate il giorno dopo rinfrescati per una colazione e per organizzare la vostra giornata.

DM Nnnnon voglio avere nnnulla a che fare con quello spirito malvagio. Io devo proteggere la fornace! E si dà il caso che io stia aspettando che tornino i miei padroni dal turno di lavoro... E' da così tanto che li aspetto... E state attenti, o quello spirito manderà orde di scheletri e ghoul a cercarvi! Come ha fatto con me! Lasciatemi stare e andatevene, vi prego! Non voglio che i miei padroni tornino e vi trovino qui a girare. Avete il permesso di stare nella Forgia degli incantesimi o ci volete derubare??

Ho aperto una nuova scheda con una discussione dove vi caricherò le varie mappe dei luoghi dove andrete. E ovviamente aggiungerò le nozioni che scoprirete man mano sempre in quel thread lì. Per ora vi ho segnato tutto quello che siete riusciti a scoprire in questi giorni di lavoro.

ACCAMPAMENTO DI VELKYNVELVE 1. Postazione di guardia sud 2. Dormitori delle guardie 3. Sala principale, usata per mangiare e depositare cibo 4. Dormitori delle guardie 5. Montacarichi 6. ? 7. ? 8. ? 9. Cascata, termina con un laghetto sottostante 10. Torre di guardia 11. Recinto degli schiavi 12. ? 13. Postazione di guardia Nord 14. Laghetto

DM Recinto degli Schiavi Beh, allora, avete qualche idea su come fuggire di qui? Dopo aver detto questo Eldeth ricapitola quello che è stato detto poco prima, durante la conversazione con Caleb e Ludvich.

DM Vi spostate all'altra catapecchia, pronti per combattere chiunque vi si pari davanti. Dritto per dritto Gundren scardina la porta e la apre. Vi trovate di fronte a quello che sembra un laboratorio gravemente danneggiato. Tutto sembra parecchio bruciato all'interno, e al centro della stanza si erge un piedistallo di pietra su cui poggia un piccolo braciere dove arde una strana fiamma verdastra e crepitante. Il braciere e il suo piedistallo sembrano immacolati, non toccati dalle forze che hanno distrutto ques'area. Dietro il braciere lo vedete, il mostro di cui vi aveva avvisato il wraith: una creatura sferica dal diametro di poco più di un metro, quattro tentacoli che terminano con un bulbo oculare centrale, due per ogni lato. Al centro del corpo si apre un grosso occhio che vi fissa intensamente. Ssssalve, chi siete??? Una voce bassa e gorgogliante vi rimbomba nella testa, con un effetto simile al parlare sott'acqua.

DM Recinto degli Schiavi Bene bene... allora per conquistare la mia fiducia ci vorrà un bel po', ma a questo punto me ne frego. Dice rivolta verso Yakamoz Se vuoi convincermi pensa a un modo per uscire da questo postaccio sani e salvi. E se sei una spia in incognito... beh, a questo punto siamo già morti, accelererò solamente il fato di ognuno di noi. Meglio morta che schiava di questi drow.

DM Questa non ci voleva, ci rallenterà ulteriormente, ma fuggire da un wraith non ha senso. Siamo finiti in una brutta trappola, ma non penso sia opera del Ragno Nero. Se ho capito bene, combattendo il mostro con un occhio che si trova nell'altra stanza verremo anche ricompensati con dell'oro, quindi tutto sommato io ci proverei, a meno che qualcuno di voi non abbia oggetti magici in alternativa da consegnare allo spettro.

Diciamo che questa prima parte di campagna è molto ruolistica e poco combattiva, perfetta per un pbf a parere mio, e mi sto divertendo molto ahha.

@Dmitrij Non prendertela ahah, non ce l'ho su con te, ma mi sembra in linea con il carattere dei personaggi reagire così alla presenza di un drow all'interno del cancello eheh. Dovrai conquistarti la fiducia degli altri ;D.