Gixcaririxen

Gixcaririxen Avverto la rabbia nelle parole di Hana e penso "aaahh, ho scosso il muso per dire di non intervenire, forse non hanno capito il mio messaggio, va beh, pazienza, speriamo che non rovinino il mio piano". Poi guardo Anom che sta facendo qualcosa mentre riascolto la piccola extraplanare e mi domando qual è il piano d'emergenza per caso le cose non andassero come hanno pianato. Emetto un sospiro di sollievo appena sento Mondravexis dire ai extraplanari che possono prendere l'artefatto, guardo con approvazione ed amicizia il drago verde. "Ottimo lavoro" gli dico.

Gixcaririxen Dopo il mio spettacolo ascolto Turan che osa darmi degli ordini, lo guardo in cagnesco mentre gli ringhio e della bava cola tra le mie zanne. "Mettiamo in chiaro alcune cose, per prima cosa..." non ebbi il tempo di terminare la frase che dei dardi escono dall'entrata della grotta ed uno di essi mi prende l'ala (se ho capito bene), facendomi ringhiare, mi posto per non essere d'avanti all'entrata della grotta e dico ai guardiani "toglietevi davanti dell'entrata". "Quei maledetti disertori, se sono come dicono gliele dirò tanto fino quando non diventeranno un ammasso di carne piangente, mi sentiranno, oh, e come mi sentiranno, però per prima cosa devo far guadagnare tempo e pensare un piano" penso mentre apro l'ala e con le mie fauci tolgo il dardo, se era conficcato nell'ala. Mi rivolgo a Turan che continua a dare ordini e gli dico con un tono ringhiante "stavo dicendo, prima di essere interrotto bruscamente, per prima cosa il consiglio ha incaricato a noi di occuparci dei disertori, voi siete qui perché ve lo abbiamo chiesto. Secondo, non siamo obbligati a seguire i vostri ordini, visto che il compito è nostro e non più vostro. Terzo, che è quello più importante, nessuno può imporre la propria volontà contro un drago, SONO, STATO, CHIARO?" Quando dico il terzo punto, dalle mie narici esce copiosamente del fumo e dalla mia bocca delle piccole fiammelle, mentre ringhio se si guardano i miei occhi sembrano che siano animate dal fuoco, tutto il mio linguaggio del corpo dice "ubbidiscimi se non voi che ti succeda qualcosa di brutto". Faccio un respiro profondo per calmarmi e mi concentro su un nuovo piano, dopo alcuni secondi continuo "infine, io credo che non convenga andare dentro così allo sbando, potrebbero esserci delle trappole, quindi oltre a pensare a difenderci dai dardi, dobbiamo pensare a disattivare le trappole, io dico che invece di giocare alle loro regole, perché non gli costringiamo a giocare con le nostre regole, buttiamoli fuori dal loro nascondiglio, ho un piano, riempiamo la caverna con il fumo, usciranno oppure moriranno asfissiati," "a meno che la caverna è troppo grossa oppure ha qualche buco che fa uscire il fumo" " ci servirebbe della legna da ardere che faccia molto fumo e basta, cercate di posizionarla non direttamente davanti all'entrata della caverna, ci penso io a direzionare il fumo dentro di essa, intanto voi vi mettete in posizione per circondare i disertori quando escono". Poi mi rivolgo ai miei compagni draghi "intanto noi restiamo all'esterno della formazione dei bipedi pronti a spiccare il volo ed usare i nostri soffi" x dm

Gixcaririxen Dopo aver stabilito il piano su come agire si inizia a muoversi per effettuarlo, vedo che Turan è fuori dalla tenda intento ad osservare la grotta e penso "bene, e li deve rimanere, fino a quando Zekaun non ha finito nella tenda, infine più bipedi riusciamo ad attirare l'attenzione meglio è". Mentre gli altri si muovono, io con un sonoro ruggito io apro le ali e spicco il volo verso la caverna dove i disertori hanno preso residenza per anticipare i guardiani, se qualcuno dei disertori è in zona avrei detto di togliersi l'armatura e mettersi al riparo più interno della caverna perché sto per soffiare e più tardi potrebbero arrivare i guardiani, poi pendo un grosso respiro e uso il mio soffio di fuoco contro l'entrata della caverna, dopo atterro e ruggisco come se fossi eccitato di aver ucciso un bipede. Ma se l'entrata non è sorvegliata allora sarei atterrato e semplicemente avrei soffiato del fuoco su di essa, poi ruggisco come se fossi arrabbiato. Non ci vado piano con il mio soffio per rendere la scena realistica, così quando arrivano i rinforzi in base alla situazione gli spiego che ho bruciato uno di disertori oppure mi è scapato uno. xdm

Gixcaririxen Sento le parole del drago non morto che colpisce proprio il mio orgoglio facendomi arrabbiare, ringhio e gli dico al drago non morto "ti sventro dopo che mi hai insultato". Stavo per attaccare ma il non morto si è rivelato più veloce ferendomi gravemente la base del collo, facendomi ancora una volta ruggire di dolore, non ebbi neanche il tempo di contrattaccare che vedo il nemico che viene colpito dai attacchi dei due extraplanari e poi vederlo cadere, io lo osservo mentre penso "che schifo di giornata, sono riuscito a fare ben poco, maledetto non morto, è sempre riuscito a rendere invano le cure delle pozioni, questo maledetto". Volo in giù per poi atterrare pesantemente dietro a Mondravexis, mentre lo sento confabulare sul tenere per se il dischetto di pietra e la cosa mi preoccupa, ammetto che quell'oggetto è molto prezioso e pericoloso, mi piacerebbe averlo tutto per me come trofeo, anche se non lo meritassi del tutto. Il mio orgoglio ed il senso dell'onore soffocano la mia avidità e cercando di apparire il meno stanco possibile, dico al drago verde "credo che faresti meglio lasciartelo alle spalle Mondravexis, ti è così difficile?". "Devo salvarlo dalla sua avidità o sete di potere, almeno questo devo avere successo" penso guardo i due extraplanari e scuoto il muso, sperando che non intervengano, ritorno il mio sguardo al drago verde, se è intento tenere il disco oppure è indeciso gli dico "per favore, onora il patto che abbiamo fatto con Hana ed Amon, lascia perdere il dischetto, non ne vale la pena tenerla" indico con il muso il posto dove si trova il cadavere del non morto "fidati di me, non come membro della nuova alba, ma come amico, tu sei meglio senza quella cosa"

Gixcaririxen Ascolto le altre possibilità, poi inizio a rimuginare sui vantaggi e rischi. draconico dico a Dralium, poi mi rivolgo a Zekuan in po' divertito draconico Penso attentamente poi dico in draconico draconico Infine mi rivolgo al drago verde e gli rispondo draconico X DM

Mondravexis Beggins

Gixcaririxen Mentre mi alleno con Femsir lo ascolto e mi fa piacere costatare che dopo la nostra rivelazione, anche il mezzelfo inizia ad avere qualche dubbio. "è un tipo che i bipedi lo definiscono "uno che ha la testa sulle spalle" mi piace, direi che la fiducia che i disertori hanno risposto su di lui, forse è ben riposta" penso, poi ascolto quello che lui pensa quello che dovremmo fare. ringhio quando spiega l'ultima scelta e gli dico "se quello che dicono è vero allora ucciderli non è giustizia, ma un esecuzione dei uomini che vogliono proteggere il popolo da minacce interne causate dalla corruzione, comunque è per questo che siamo qui, per scoprire la verità prima di agire, almeno è quello che ho proposto ai mie compagni ". Dopo l'allenamento faccio semplicemente un ceno di capo al mezzelfo per poi dirigermi ai miei compagni non presenti, e quando siamo fuori dai orecchi indiscreti io riferisco la situazione in draconico e dico sempre nella lingua dei draghi draconico Guardo i miei compagni in attesa dei loro comenti, se avessi una faccia dei bipedi mammiferi a quest'ora avrei un sorriso a 36 denti

Gixcaririxen Continuo ad ascoltare Ziovan fino alla fine, ammetto a me stesso che non conosco molto i membri del consiglio, visto che anche da cucciolo, io non li ho conosciuti di persona. Solo in questo momento sono riuscito a vederli e mi sembrano dei tipi apposto, ansiosi d'aiutare. Ascolto il disertore che dice con chi possiamo parlare per avere delle informazioni, sospiro e dico per sdrammatizzare la cosa "sembrerebbe che in fato ce l'abbia con voi e vuole rendere le cose molto più difficili, vediamo che cosa si può fare". Dopo aver parlato con il tizio prendo quota per parlare con i miei compagni, fino a quando non sento qualcuno che ci chiama e chi dice di scendere, mi irrita quel tizio, visto che non ha chiesto neanche per favore, desiderando di mangiarmelo, ma cerco di trattenere il mio istinto e volo verso la persona che ci ha detto di scendere, per poi atterrare pesantemente davanti a lui, tengo le ali aperte per qualche secondo prima di chiuderle, mentre squadro a malo modo il tizio che chi ha detto di scendere. Lo ascolto mentre si presenta con il nome di Turan Siverplate e gli dico semplicemente "io sono Gixcaririxen". Non dico nulla per sodisfare la curiosità del tizio ed un rivolo di fumo esce dalle mie narici, appena sento parlare a proposito della vendetta. "Esattamente come ha sospettato il disertore, egli non cerca giustizia, ma vendetta, è molto probabile che non ascolterà alcuna ragione, neanche con le prove schiaccianti che accusano il suo fratello come essere corrotto che fa del male agli innocenti" penso poi sento una voce nuova che di propone di discutere davanti ad un pasto e vedo avvicinare un mezzelfo, immagino che sia la persona che il disertore ci ha chiesto di parlare ed ebbi la conferma quando Turan lo presenta. Mi presento allo stesso modo che mi sono presentato con il maggiore e rimango in silenzio per pensare su come mettere da parte il luogotenente, fortunatamente lo stesso Femsir mi diede la possibile la soluzione del mio dilemma. "Se lo prendo e lo porto in alto durante l'allenamento, potremmo parlare in privato, si credo che potrebbe funzionare" penso, poi guardo Xrovinsharaz e gli rispondo "certo, così potremmo imparare cose nuove da questi soldati". Poi mi rivolgo a Femsir e gli dico "per me va bene un po' di allenamento, se non le dispiace, a me piacerebbe confrontare contro di lei, così potrei sodisfare il vostro interesse, credo che io sono il più adatto ed in fondo questa è la sua idea", poi emetto diversi versi gutturali come se fosse una risata. Se dopo il mio discorso gli ufficiali si allontanano, io attendo fino quando sono abbastanza lontani da non sentirmi bisbigliare a Zekaun in draconico In draconico Poi mi rivolgo verso il drago verde in draconico draconico Dopo aver parlato seguo gli ufficiali. x DM

Gixcaririxen Noto che a differenza del mio compagno, che si è cavato abbastanza bene in corpo a corpo, io ho fatto un pessimo lavoro, visto che sono riuscito a colpire il mio avversario solo una volta con i miei artigli, la cosa mi fa abbastanza arrabbiare. "Dannazione, questo drago sembra benedetto da Null..." i miei pensieri si interrompono appena vedo il mio avversario che mi attacca, provo a schivare l'attacco ma egli riesce a colpirmi, ruggisco mentre continuo a sbattere le mie ali in modo da tenermi in quota, anche se sento tanto dolore in una delle mie ali. "no, non deve finire così, quell'essere non morto non mi avrà morto, ho ancora tante cose da fare, tra cui trovare la mia vera madre, avere una tana tutta mia per poi ammassare una grossa quantità di oggetti preziosi, una compagna che permette la continuità della mia progenie, ma il mio obbiettivo più ambito è quello i diventare il drago più potente di questo mondo, cose che non posso fare se quel drago non morto mi fa a pezzi" penso, poi alla fine decido di tirar fuori l'ultima pozione di cura per poi berla, mentre nelle mia mente ringrazio il comandante della base per l'equipaggiamento che ci ha dato.

Gixcaririxen Continuo a rimanere in volo, mentre ascolto le parole della persona che si presenta come Ziovan e credo di capire come mai chiama i guardiani corrotti. "Se hanno detto la verità hanno fatto bene a far fuori quel guardiano, se fossi stato a posto loro lo avrei fatto anche io, non so se avrei agito in modo avventato come loro, oppure avrei prima radunato delle prove per dimostrare che l'ho fatto per il bene dei cittadini del paese, proteggendoli dalle minacce interne" penso, cercando di decidere se fidarmi oppure arrostire il tizio, poi dico a Ziovan "ma non avete provato ad avvisare il consiglio prima di agire quel modo aggressivo? non credo che un accusa di corruzione sarebbe passata inosservata, da quello che so sono descritti come governatori saggi, non dei tiranni". Faccio una pausa per pensare ad un altra domanda, ma di domande non me ne vengono, l'unica cosa che mi viene in mente è un ragionamento che lo dico ad alta voce per condividere "beh, se quel capitano chiede il pizzo per la difesa, non credo che le sue vittime sia solo una famiglia, ma molte di più, credo anche che quei soldi li abbia nascosti da qualche parte". Mi rivolgo verso i miei compagni ed a tono basso dico "che facciamo? se dice la verità, l'unico reato è quello di agire avventatamente per il bene del popolo che ha giurato di difendere ed io non voglio uccidere chi vuole proteggere gli innocenti. Ma dall'altro canto se dice il falso, è giusto che ricevano la morte, anche se la morte non è una punizione ma una liberazione. Io direi d'indagare nella faccenda e scoprire chi ha ragione." Se i miei compagni appoggiano la mia idea allora dico al guardiano disertore "di solito il vostro ex capitano che giro fa di pattuglia?" x DM

Gixcaririxen Semplicemente sbuffo alle parole di Xrovinsharaz, facendo uscire una nuvola di fumo dalla mia bocca, poi vedo che gli aspiranti draghieri che si allontanano, vedo che anche Idrifal si allontana, non volevo che lo facesse, visto che se ho capito bene Dralium l'aveva scelta come suo potenziale cavaliere, anche se lo aveva fato in modo riservato, però non so com'è andato quella parlata in privato. "Che l'incontro sia andato male? non credo, però...", rivolgo il mio sguardo al drago nero che non disse niente per protestare o fermare il suo potenziale cavaliere, accolgo nulla dai suoi occhi e dalla sua espressione, redendomi confuso. Dopo che gli aspiranti cavalieri sono spariti, io apro le mie grandi ali e mentre li batto io fletto le mie articolazioni, poi con un balzo mi alzo in volo. Accompagno i miei compagni fino il luogo indicato dove ci è stato riferito dove si sono barricati i guardiani disertori. Una volta raggiunto la zona, vedo uno dei guardiani disertori che è affacciato dalla grotta che inizia ad inveire contro di noi e sfidarci ad entrare, mi incuriosisce nel sentire quell'uomo che definisce i guardiani come esseri corrotti e mi irrita che quello lì definisce anche noi corrotti, del fumo esce copiosamente dalle mie narici, sento Zekaun controbattere ed io mi limito a ringhiare leggermente verso il guardiano per dimostrare il mio disappunto dell'accusa ricevuta. Continuando a rimanere in cielo, mentre ascolto i miei due compagni che con approcci diversi cercano di interagire con i disertori, secondo me la scelta di Zekaun è quella migliore, visto che sono molto curioso per il motivo hanno definito i guardiani corrotti. "Anche io sono favorevole ad ascoltare la vostra versione dei fatti invece di combattere, visto che sono molto curioso di scoprire perché avete definito I guardiani come esseri corrotti" dico alla a guardi dell'ingresso con un tono controllato ma che trapela un filo di curiosità.

Gixcaririxen Ascolto i nani, Spalo ed infine Dralium che stanno parlando a proposito su che cosa fare, una delle decisioni che devo prendere è lasciare che gli esploratori inviati facciano il loro dovere senza nostre interferenze, oppure, cercarli noi stessi, dopo un po' di riflessione dico "beh, secondo me conviene fare la riunione quando abbiamo a disposizione la fortezza che i guardiani sono intenti a conquistare per noi, ma se la maggioranza vuole fare la riunione, così sia. Comunque io credo che ci sono due incarichi importanti da fare il prima possibile, aiutare i guardiani con i disertori, quindi lasciare che siano gli esploratori a trovare i draghieri, sempre se siamo veloci nel fare il compito che ci è stato chiesto di fare, in quel caso possiamo andare anche noi a cercare i draghieri avvistati. Oppure andare noi a cercare i draghieri, ma rischiamo di perdere per sempre i disertori, almeno è quello che temo, sì che se mi ricordo bene i disertori sono bloccati, ma la fame può far modo di agire in modo avventato". Faccio una piccola pausa per poi riprendere " dopo un ragionamento di qualche secondo, io credo che dobbiamo andare ad aiutare i guardiani con i disertori, per un semplice motivo, a differenza nostra gli esploratori sanno dove iniziare a cercare e forse hanno più possibilità rispetto a noi, sempre se i draghieri avvistati sono ancora in quella zona, sono passati dieci giorni, quindi potrebbero essere anche molto lontano. Ovviamente, se siamo in grado ed abbiamo tempo, andiamo anche noi a cercare i draghieri, dopo aver sistemato i disertori". Poi mi rivolgo ai aspiranti draghieri che ci siamo portati da Orlanis "mmm" dico con un aria pensierosa, noto che Dralium si è avvicinato a Idrifal e credo di capire cosa comporta quel gesto. "io penso di lasciarvi in città, almeno quelli che non sono stati scelti come nostri potenziali cavalieri, in modo che quando la fortezza è conquistata voi possiate prepararla ed infine possiate dare qualche nozione ai nuovi aspiranti draghieri, per i disertori credo che i guardiani lì presenti potranno darci un aiuto, per quello che riguarda i draghieri avvistati dieci giorni fa, io non credo che fanno parte dei traditori, visto che secondo i miei calcoli è impossibile che erano ad Orlanis durante la caduta e se io fossi il capo dei traditori, io avrei messo tutte le mie forze in quella città fortezza prima della caduta, in attesa dell'ordine di attaccare. Ovviamente se qualcuno ha qualche obiezione io sono disposto di ascoltare e la scelta definitiva dipende anche cosa diranno i miei compagni" dico con un tono tranquillo. x DM

Gixcaririxen Ruggisco di dolore un altra volta mentre vengo colpito dal soffio del mio avversario, facendomi ritornare a com'ero prima di bere la pozione di cura, sbatto con violenza le me grandi ali per rimanere in volo. "Maledizione è un tipo tosto questo, non mi ha dato neanche il tempo di riprendermi che praticamente sono ritornato com'ero prima ed ho solo una pozione di cura, che fare?" penso mentre mi domando quale sia l'approccio migliore della cosa, guardo Mondravexis e vedo che le sue condizioni sono leggermente peggiori rispetto le mie, così decido di attaccare per distrare il nemico, in modo da dare la possibilità al mio compagno di curarsi, penso "che IO me la mandino buona... che ce la mandi buona". Io provo a mordere il drago non morto sulla gola, per impedirgli di usare un altra volta il suo soffio, intanto con gli artigli delle mie zampe anteriori, provo a colpire e squarciare il petto del mio avversario.

Ascolto le parole in draconico di Xrovinsharaz e gli lancio un occhiataccia mentre del fumo esce dalle mie narici, per capire che non mi è piaciuto il suo comento e gli dico in draconico mentre cerco di tenere un tono calmo. @draconico

Gixcaririxen Ascolto le parole del drago bianco e penso "mi piacerebbe avere bel un tesoro tutto mio, oltre alle cinquecentodieci monete d'oro che ho, ma finora è tutto quello che abbiamo ottenuto è ammucchiato, non so, hanno paura che non li presto? certo che lo faccio, sono miei amici, no? tra gli amici ci si aiuta, va beh" una nuvola di fumo esce dalle mie narici, poi sento l'osservazione giusta di uno dei nani per quello che riguarda l'ordine. "mmm, questa sì che è una bella domanda, sicuramente dovremmo trovare un modo di evitare che accada la stessa cosa che ci è accaduta con i nostri cavalieri, comunque sì, io direi di mantenere l'alleanza tra i draghi e cavalieri, è la base del nostro ordine, però io direi per lo più una fratellanza o qualcosa del genere, comunque qualcosa più profondo di una collaborazione, non so se mi spiego bene, tutto questo perché l'alleanza si può sempre rompere..." faccio una piccola pausa per guardare i volti di tutti quanti "per l'assegnazione, io credo che dovranno essere i draghi a decidere chi diventerà i loro cavaliere, se avessi dovuto scegliere sicuramente non avrei scelto Palla di Lardo, comunque questa è la mia opinione" finisco mentre guardo i miei compagni di viaggio draghieri pronto ad ascoltarli per decidere quale futuro scegliere per l'ordine. x DM

Gixcaririxen Ascolto con interesse le parole dei consiglieri, annuisco quando dicono che noi draghi faremmo meglio ad andare a sistemare i disertori, invece d'intervenire per conquistare la fortezza a causa dei possibili danni che potremmo fare. "Per me sta bene andare a risolvere la faccenda dei disertori, mentre voi pensiate alla fortezza che sarà la futura casa dei draghieri" dico in modo calmo, penso che sia meglio così, visto i danni che ho recato alla foresta, grazie al mio soffio di fuoco. Un briciolo di speranza si accende dentro di me, appena sento i consiglieri che riferiscono la presenza dei draghieri ai confini della regione di Frostholm e penso che forse non è tutto perduto e dico rivolto a tutti, con un tono di voce che chiama fretta e preoccupazione "una decina di giorni fa?, esattamente il giorno della caduta della città fortezza, oppure un giorno prima? comunque se sono ancora lì in qualche modo dobbiamo avvertili, dobbiamo fare in modo che stiano lontani da Orlanis e che vengano qui". In questo momento sono visibilmente combattuto su cosa fare per prima, se avvertire i draghieri avvistati oppure aiutare i guardiani con i disertori, neanche la presenza del tesoro distoglie i miei pensieri, anche se di solito la vista di un tesoro scatenerebbe la voglia visibile di prenderlo, ma questa volta la speranza e preoccupazione presero il sopravento ai miei istinti avidi. Una volta congedati al trio e mentre andiamo al mercato, un po' mi distolgo dai miei pensieri e mi rivolgo ai miei compagni per dirgli con un tono preoccupato "dobbiamo decidere sul che cosa fare, io direi di escludere di aiutare i guardiani a conquistare la fortezza, ma sono indeciso se aiutare i guardiani con i disertori, fidandoci dei Guardiani, oppure vedere se il gruppo draghieri sono ancora a Frostholm, sono molto tentato alla mia seconda opzione, però non so per quanto tempo i disertori resteranno buoni e visto che i guardiani ci vogliono aiutare, è giusto che noi li aiutiamo, secondo voi cosa dovremmo fare?" Una volta al mercato vedo e sento che siamo accolti in modo clamoroso, poi sento delle persone che dicono che vogliono unirsi a noi, noto che anche il drago bianco incontrato al primo giorno in città vuole unirsi ai draghieri, la cosa mi fa felice. "Ci manca solo un drago blu ed abbiamo tutti i draghi cromatici" poi sento il drago nero che da appuntamento in pomeriggio, mi avvicino e gli dico in tono gentile "Dralium, ti ricordo che dobbiamo ancora finire un ultimo lavoro per i guardiani, oppure forse dovremmo andare a Frostholm che vedere quel gruppo di draghieri". Poi mi rivolgo al drago bianco "buongiorno Glethumar, figlio di Thlaaran e Icevdandag, piacere di rivederti e felice di sapere che voi unirti a noi, sei il benvenuto" infine verso ai nani "anche voi, Sventratori, lo siete"

Gixcaririxen Un altra volta ruggisco di dolore, appena vengo ferito dall'attacco del drago non morto, ma continuo a battere le mie grosse ali per rimanere in aria. Però questa volta però non voglio ritrovarmi nelle pessime condizioni, come quando combattevo contro il minotauro non morto, senza contare che è probabile che non riuscirò a resistere al prossimo soffio del mio avversario, così prendo dalla mia borsa una delle pozioni di cura e la bevo. "I bipedi sono inferiori a noi, è vero, però sono anche maledettamente ingegnosi, senza contare che fanno delle opere belle ed anche utili" pensai mentre sento un formicolio la dove le mie ferite iniziano a chiudersi, cerco di rimanere in una posizione, in modo che se il nemico facesse un altro soffio, sarebbe costretto a scegliere a chi indirizzarlo. xDM

Gixcaririxen Dopo aver preso la merce rubata ed essermi divertito nel distruggere gli edifici dei Ladrotti, ecco che si ritorna nella città per consegnare rapporto e la merce rubata ai proprietari, senza contare del riposo meritato, anche se non mi sento stanco, quindi quando gli altri si riposano, io do una zampa a consegnare le merci rubate ai legittimi proprietari e riesco a ritornare in tempo per la cena. Il giorno dopo, incontro insieme ai miei compagni i consiglieri e dopo la loro presentazione, io annuisco e mi presento "io mi chiamo Gixcaririxen, figlio di Charirisk e di Xaxathart" dico mentre apro leggermente le mie grandi ali per poi sbatterle leggermente ed alzo il muso in modo altezzoso. Poi abbasso il mio sguardo verso il trio mentre loro dicono che è conveniente che l'ordine non venga ricostruito nella città, secondo me la loro scusa non regge e dietro ci sono altre motivazioni, ma poco importa visto che hanno trovato un alternativa, anticipando il mio pensiero. "beh, io in realtà ci avevo già pensato di conquistare una delle fortezze abbandonate, dopo che ho parlato con qualcuno della mia razza che me ha citate," "come ho fatto a dimenticarmele? visto che vivevo qui?" "per alcuni motivi: abbiamo già un quartier generale e si spende meno, visto che basterebbe spendere il necessario per sistemare la struttura, un risparmio di tempo ed economico" dico con tono calmo e gentile. Dopo volevo correggere i consiglieri perché abbiamo già fatto due delle richieste che Edwin ci ha chiesto di fare e che ne manca solo una, ma Zekaun ha anticipato la cosa. "Credo che oltre ad avere un quartiere generale, ci servirebbe fondi, qualcuno che gestisca i conti e le nuove reclute, dei istruttori per gli umanoidi e draghi, più di questo a me non viene in mente, credo che i prossimi piani siano trovare figure che ho citato" dico con aria pensierosa, alla domanda su quali futuri piani per l'ordine, per far capire che mi sento smarrito su come fondare e gestire un organizzazione come i draghieri

mi scuso per aver risposto in ritardo

Gixcaririxen Ruggisco di dolore appena il soffio del drago non morto mi colpisce in pieno, guardo con rabbia quel essere disgustoso che si alza in volo, ora ho da scegliere quale azione da fare, se andare all'inseguimento ed usare un altra volta il mio soffio di fuoco oppure bere una pozione di cura. "se si è messo a volare è probabile che vuole attaccare Mondravexis con i suoi artigli e zanne, ma se può soffiare ancora? beh credo che se lo attacchiamo su due lati egli sarà costretto a scegliere un bersaglio, era una tattica che avrei dovuto fare prima, maledizione, però potrei sfruttare la mia abilità di volo per stargli lontano, anche questa può essere una buona tattica" penso mentre spalanco le mie grandi ali, poi li batto mentre con un balzo mi alzo in volo sino a raggiungere la stessa quota del mio avversario, volo per mettermi in posizione e tenermi abbastanza distante, da poter colpire l'intero corpo del drago non morto con la base del cono di fuoco, infine prendo il fiato e soffio. Dopo il mio soffio mi muovo in modo da allontanarmi dall'area del possibile soffio del drago nemico, se egli dovesse seguirmi, io mi sarei allontanato ancora di più

Gixcaririxen Dopo la proposta di Dalium su distruggere le case dei banditi, rifletto un po', la cosa mi piace ma ci sono anche le merci rubate da tenere in considerazione, poi mi ricordo di una cosa e mi balenò un idea. "che sciocchi che siamo, ci siamo dimenticati che abbiamo un buco potatile che possiamo metterci gli oggetti che abbiamo trovato", dico a tutti quanti i presenti poi mi rivolgo al mercante "il buco portatile è una porta di un altro piano che appartiene all'oggetto, lì possiamo metterci le merci rubate, così non serve scomodare una truppa per prendere le merci rubate e non c'è il rischio che i superstiti ritornino qui per riprendersi il malloppo, così abbiamo fatto una vittoria completa ed io posso radere a suolo questo posto, prima di dirigersi nella capitale e consegnare le merci al legittimi proprietari, beh prima di consegnare la merce direi di fare il rapporto al segretario, in modo da evitare malintesi con la popolazione" Se si riceve l'approvazione nell'usare il buco portatile come magazzino temporaneo e viene aperto, io metto la roba trovata dentro al buco portatile. Prima di ritornare al carro del mercante, che tutti siano usciti e se la merce rubata è al sicuro nel buco, io con la mie zampe, la coda (per esercitarmi ad usarla in combattimento) e la mole, provo a distruggere gli edifici dei briganti.

Gixcaririxen Dopo il lavoro di spegnimento delle fiamme, mi sento abbastanza soddisfatto del lavoro compiuto, so che il merito maggiore va al drago d'argento, così mi avvicino ad egli. "grazie mille Tleuggheshaggar" gli dico mentre abbasso la testa come segno di gratitudine, poi ritorno a guardarmi intorno, soprattutto i cadaveri che un tempo erano i membri della banda Ladrotti e penso che il loro equipaggiamento potrebbe esserci utile, almeno la loro vendita. Mi avvicino al carro per poi osservare i miei compagni. "Tutto okey miei cari compagni? spero tanto di sì, avete fato un ottimo lavoro" dico con un tono gentile, poi faccio una piccola pausa per poi riprendere "comunque abbiamo ancora fare, come per esempio pigliare l'equipaggiamento di questi banditi, credo che vendendoli riusciamo ad accumulare una bella somma, chi vuole e chi può aiutarmi?" Poi mi metto all'opera nell'ammassare, accanto al carro, tutti gli oggetti che appartenevano ai banditi. Dopo aver radunato gli oggetti io inseguo i due banditi prigionieri che ci guidano verso il loro covo, non mi sorprendo nel vedere il bottino delle razzie dei banditi, visto che me lo aspettavo. "Sì, anche io penso che dovremmo chiedere di inviare una truppa per prendere questi oggetti, intanto così possiamo consegnare alle autorità questi due prigionieri e fare rapporto al segretario Edwin, che se mi ricordo male anche lui vorrebbe parlare con noi a proposito della nostra situazione" dico con un tono pensieroso, sono molto curioso su com'è andata il consiglio dei Guardiani. Se nessuno si prende la briga di prendere gli oggetti allora sarei andato io a prenderli.

Gixcaririxen Quando vedo che i briganti scappano via, capisco che la vittoria è nostra, così mi alzo sulle mie zampe posteriori mentre spalanco le mie grandi ali, con il mio sguardo rivolto verso al cielo io ruggisco di vittoria. Dopo il ruggito riappoggio le mie zampe anteriori sul terreno, poi mi guardo attorno e vedo tutti quei morti e penso "li abbiamo avvertiti, non ci hanno ascoltati e queste sono le conseguenze". Continuo a guardare vedendo i due briganti ancora intrappolati e la foresta ancora in fiamme, so che devo fare qualcosa per spegnere il fuoco, ascolto e vedo il drago nero che è andato a preoccuparsi ai aspiranti draghieri ed al mercante, alla domanda di Dralium a proposito del fuoco rispondo io, anche se non sono interpellato "Tieuggheshaggar può spegnere il fuoco, con il suo soffio di ghiaccio, io l'unica cosa che posso fare è provare ad abbattere qualche albero grazie alla mia forza ed alla mia mole, in modo che il fuoco non avesse altro combustibile, ma non so se sarò abbastanza veloce nel fermare le fiamme, anche non lo credo proprio". Mi rivolgo al drago d'argento e gli dico "sei disposto ad occuparti del fuoco? per favore, come ho detto io posso solo rallentarlo ma non credo che io possa fermarlo"

Gixcaririxen Sento Hana parlare e dalla voce riesco a capire che con le buone o con le cattive, loro avrebbero preso il disco di pietra dal drago non morto ed io ho intenzioni di aiutarli. Dalle parole del drago non morto ho capto che bisogna usare le cattive per recuperare il dischetto di pietra, così quando Mondravexis si mosse per attaccare in un altra posizione, io, dopo aver annuito all'avvertimento del mio compagno, mi avvicino per avere una distanza ottimale del mio soffio e poi lo uso immediatamente contro il mio nemico, in modo che potesse colpire prima che il mio compagno verde potesse raggiungere il drago non morto per attaccarlo e cerco di non scatenare un incendio nella foresta.

Gixcaririxen Avevo ingoiato da poco la gamba di uno dei Ladrotti, prima dell'annuncio della mia presenza. Quando i banditi mi attaccano, mi sento divertito nel vedere e sentire che i colpo dei briganti mi fanno ben poco, anche se la cosa dura ben poco visto che come al solito qualcuno riesce a ferirmi. Ruggisco un po' irritato della cosa visto che sempre qualcuno nel gruppo riesce a ferirmi, così attacco i tre banditi che mi hanno attaccato, sventrandoli, squartandoli ed a farli in mille pezzettini. Questa volta non provo a mangiare un altro brigante perché mi sento sodisfatto, ci tengo alla mia linea perfetta e non voglio diventare come palla di lardo, ma lancio il bandito che ho morso nella direzione della Nonna. Se dopo i miei attacchi e quelli di Dralium sia rimasto un solo uomo, io dico al drago nero "devo andare ad aiutare Tieuggheshaggar, tu intanto occupati dell'unico rimasto, ti consiglio di riposarti perché hai una brutta cera", così corro verso gli assalitori del mio compagno d'argento, avevo sentito l'esclamazione della vecchiaccia e sono molto preoccupato del mio compagno. Mi fermo alle spalle di nonna rapina ed appoggio la mia zampa anteriore destra sul cadavere del bandito lanciato, schiacciandolo e con un tono ringhiante dico "voi ucciderete nessuno, non finché io respiro ancora". Ringhio, snudando le mie zanne sporche di sangue dei miei nemici morti, pronto a continuare la mia carneficina.