Gixcaririxen

okey, grazie per l'info

Gixcaririxen Dopo deciso di prendere una sosta e trovato il posto cerco di posizionarmi al meglio, in modo che io possa scaldare al meglio i bipedi, poi c'è il tardo pasto, avrei preferito andare a cacciare per noi draghi così i bipedi avevano più cibo da mangiare, io magio solo una striscia di carne essiccata. Dopo aver mangiato si inizia la discussione su che cosa fare in futuro, ascolto le parole per poi riflettere, penso che la prima cosa da risolvere è il caso del cibo e l'anziana Adezia, mi rivolgo verso Gramok e gli dico "credo che Idrifal abbia ragione, da quello che so e visto, voi bipedi mangiate tante cose diverse, voi siete... com'è quella parola... ah sì, onnivori, a differenza di noi draghi che siamo carnivori visto che mangiamo solo carne, quindi credo che sarebbe molto più conveniente per voi rifornirvi di cibo", mi rivolgo a tutti quanti "quindi direi di portare Adezia e Barola nel loro villaggio e rifornirci di cibo. Dopo, per quanto riguarda dove andare dopo essersi rifornito, io credo che ci serva un posto dove possiamo nasconderci mentre ricostruiamo l'ordine e difficile da raggiungere, io escluderei a prescindere Helmsworth, potrebbe essere il prossimo obbiettivo dell'ordine degli oscuri, visto che è la regione è accanto a Orlanis." Faccio per qualche secondo, una pausa di riflessione, mentre alzo ed abbasso un dito della mia zampa anteriore destra, ticchettando il terreno con l'artiglio, poi dico "se avessimo tempo avrei proposto di fare una base dei draghieri dentro una montagna, difficile da raggiungere grazie alcuni turchetti, per esempio entrate nascoste, un intrecciato labirinto fato di cunicoli che bisogna superare prima di raggiungere la base vera e propria, ma non credo che sia un progetto fattibile, anche con l'aiuto dei nani, penso che ci piegherebbe troppo tempo per essere completo. Comunque, io penso che dovremmo andare a Thalindor, io provengo dalle montagne di quel luogo, siamo più lontani da Orlanis e possiamo comunicare facilmente con due regioni, la mia proposta di riserva è di andare ad Avaloria, forse gli elfi possono nasconderci bene". Dopo aver detto la mia mi rivolgo verso Spalo e gli dico "nessuno è nato che già conosce come si combatte, ci vuole addestramento, volontà d'imparare e migliorarsi"

hai la mia stessa forza, in più sei di taglia grande (come me) che aumenta ulteriormente il peso trasportabile, oltre a loro dobbiamo anche decidere che cosa fare con il tesoro dei coboldi, rischiamo o no? io proverei a prenderlo

Una cosa, il tesoro dei coboldi? Io proverei a prenderlo

partiamo subito, facciamo riposo lungo nella base, io direi che ci pigliamo uno a testa, una volta nella base spieghiamo tutto, dopo se magna ed a nanna, almeno spero io quello piccolo

rawr, benvenuta *alza la zampa anteriore destra in segno di saluto*

sicuramente riposo, mangiare e consegnare un rapporto al capo della base della Nuova Alba, dopo si vedrà. Io direi di portarci dietro i due abomini, così potranno assaggiare la cucina dei bipedi

Gixcaririxen Ascolto le parole di Mondravexis e penso "anche io ci ho pensato, ma mi pare strano che uno della nostra specie, abbia affidato un esercito a questi qui, senza contare che si è degnato di parlare solo dopo che abbiamo sconfitto il direttore, non so, bah". Sento la risposta del bandito a proposito del dischetto di pietra e rimango deluso della cosa, del fumo esce dalle mie narici. Rimango in silenzio mentre gli altri parlano, lasciando al mio compagno d'avventura carta bianca, anche se fosse per me avrei concesso agli abomini di mangiarli, ritorno a parlare appena il drago verde rivolge la parole verso di me. "affaticato? magari se fossi poco affaticato... sono sfinito, dolorante ed affamato..." ringhio di dolore "mi mangerei un intera mandia di mucche, io ho usato le mie capacità ed non ho trovato non morti, però non credo che qui sia un posto sicuro per riprenderci... secondo me dobbiamo andare alla base della Nuova Alba più vicina per riposarci e fare rapporto"

Gixcaririxen Dopo essersi accordati su che cosa fare, io prendo gli oggetti di palla di lardo ed anche altri cavalieri, se nessuno li prende, lascio che gli altri trasportino il resto, poi faccio salire Spalo sulla mia groppa e se c'è bisogno anche Gramok o Idrifal, dipende chi prendono gli altri draghi. Una volta pronto inizio a volare verso la direzione delle nostre tane, noto i cinque draghi che Tobias aveva combattuto e capisco che anche lui è morto, tristezza e rabbia sfioriscono dentro di me. "Diventerò il drago più potente mai esistito, per proteggere i miei amici, chi voglio bene, per combattere il male, così potente che draghi ostili verso de me, dovranno avere paura di combattere contro di me, ti vendicheremmo Tobias" penso mentre volo verso dove si trovano le nostre tane per prenderci i nostri averi, però ci siamo battuti dei altri draghi traditori e mi fa domandare quanto è profondo il seme del tradimento. Una volta ucciso quei draghi traditori e preso la nostra roba voliamo via, lontano da Orlanis. "Siamo in pochi, sette draghieri sopravvissuti e tre civili, ci sono altri sopravvissuti da questo colpo contro la nostra base principale?, i draghieri che non erano presenti ad Orlanis? quanti di loro sono fedeli e quanti sono traditori? poi dobbiamo pensare anche dove andare, dove ricostruire l'ordine, sicuramente un luogo dove è difficile raggiungere, ma dove?" penso con i miei pensieri che mi frullano in testa mentre volo per allontanarmi da Orlanis. Una volta abbastanza lontano dalla città, sento parlare i bipedi e la proposta di Dralium di rifugiarci in una grotta lungo la costa, in modo da riposarsi ed organizzarci. "Per me va bene, bisogna vedere se anche gli altri sono d'accordo, io potrei riscaldare chi sta attaccato a me" dico poi rivolgo il mio sguardo verso Spalo e dico "noi di sicuro dovremmo riorganizzarci e ricostruire l'ordine dei draghieri, così come siamo non possiamo affrontare l'ordine degli oscuri, comunque, come ha detto Dralium, parliamo dentro in un luogo sicuro"

Gixcaririxen Faccio un sospiro di sollievo appena sento che non ci sono altri non morti nell'area e quei banditi non mi sembrano pericolosi, così mi rilasso un po', ma rimango sempre sulle mie quattro zampe. Ascolto attentamente il bandito che confessa quello che gli è accaduto, sospetto qualcosa contro i banditi, qualcosa che riguarda il nostro nemico drago. "Ah, quindi anche voi avete incontrato il direttore, ormai quell'essere è morto, l'abbiamo ucciso oggi, ho una domanda per voi: avete mai sentito parlare di un dischetto di pietra? o ne avete mica uno con voi?" dico mentre li osservo attentamente per capire se mentono oppure dicono la verità. @DM

Gixcaririxen Ascolto Dralium che lui è d'accordo con Zekuan, dico, mentre continuo al mia perquisizione del cadavere di Palla "secondo me è un errore, ci è stato detto di salvare più persone possibili, quello che vorrei fare, e ricostruire l'ordine, ma se la maggior parte di noi vuole uscire dalla città io non mi oppongo, ma ho solo una richiesta: andiamo verso il mare per uscire dalla città, dove ci sono le nostre tane, così noi draghi possiamo prendere i nostri oggetti lasciati lì e poi seguiamo la costa, non importa a che direzione"

Gixcaririxen Dopo aver staccato la testa del mio ex cavaliere, la tengo tra le mie fauci e la schiaccio fino a quando non diventa una poltiglia per poi ingoiarla, almeno quella che rimane. Dopo mi lecco le fauci con la mia lingua biforcuta mentre appoggio la mia zampa anteriore destra sul cadavere di Palla, spalanco le mie grosse ali e ruggisco verso il tetto in segno di vittoria. "Mi dispiace, ma hai scelto la tua strada", penso mentre rivolgo il mio sguardo verso il cadavere sotto le mie zampe. Dopo la vittoria contro i traditori ascolto il mezzorco sciamano che prima ci dice che siamo stati efficienti e poi ci fa una serie di domande, divento triste quando egli chiede a proposito di Idat, io credo che lo sciamano deve conoscere la verità. "Lei... lei è morta, mi dispiace molto", dico con un tono triste. Poi mi rivolgo verso Idrifal, la notizia del raid all'armeria, mi da un briciolo di speranza in più, dico con un tono un po' meno triste "ottimo lavoro e nessun problema, da parte mia sono felice di averti aiutato, anche se non lo mostro." Infine mi rivolgo a Zekaun e dico "finora abbiamo sperato di incontrare qualcuno quando andavamo da una parte all'altra, ma per ora abbiamo trovato solo questo gruppo, io dico di rimanere ancora un po' in città in modo da carcare qualche superstite, però dobbiamo impostare un punto di incontro, fuori città ed inviare i superstiti in quella zona". Dopo espresso le mie opinioni decido di controllare il cadavere del mio ex cavaliere per trovare qualcosa di utile e prendere. @DM

Gixcaririxen Vedo che siamo riusciti a convincere Hana ed Amon a non mangiare i nuovi venuti, ma si può sempre cambiare idea se si dimostrano non degni, così rivolgo la mia attenzione ai quattro umani mentre mi sto riprendendo dalla fatica, anche se il mio corpo mi fa molto male dalle ferite ricevute, rimango senza parole nel sentire il primo umano che sembra non curante che facciamo parte della Nuova Alba. "Forse non lo sa, ma quello che ha detto gioca a favore per la pancia di Hana", ascolto le parole di un altro tizio, un po' mi incuriosisce quello che hanno detto di questo drago, poi dico a Mondravexis "si saranno confusi con un altro drago". Non aggiungo niente al repertorio di domande fatte dal drago verde, mi rivolgo verso Narguldrid e gli rispondo "stai tranquilla, egli non potrà farti del male, visto che è morta". Poi temendo un altro attacco dei non morti mi concentro sui miei sensi.

Gixcaririxen Vedo che il mio compagno ride, anche dopo averlo attaccato. "Ormai questo è fuori di testa, farlo fuori è il minimo che possiamo fare", penso poi vedo che il mio avversario attacca un altra volta i miei compagni con un soffio di fuoco. "Soprattutto se voglio che la smetta di attaccare i mei amici", continua a pensare. "vediamo se vivrai ancora, dopo che avrò schiacciato la tua testa tra la mie fauci" dico con un tono di rabbia e ringhiando, non sono ancora sicuro se il mio fuoco sarebbe funzionato contro Palla di lardo, così decido di attaccarlo con i miei artigli e fauci, cercando di colpirlo e schiacciare la testa del mio ex cavaliere tra le mie fauci.

credo che ritarderò qualche giorno, scusatemi tanto

Gixcaririxen Vedo che la battaglia è iniziata e ci sono stati i primi colpi da parte nostra e la risposta dei ex draghieri, vedo palla di lardo che si avvicina per mettersi in posizione e soffiare il fuoco. Ringhio leggermente, non mi piace quello che è diventato e dico "per potere?, hai venduto la tua anima solo per essere più forte?, un tempo eri migliore di così, ma ora...", scuoto la testa "... ora guardati, secondo te cosa direbbero i tuoi genitori, appena ti vedono che cosa sei diventato? sei diventato il male che hai giurato di combattere per proteggere gli innocenti, la tua famiglia, mi fai pena, il tuo fallimento ora è completo". Ruggisco mentre apro le mie grandi ali e dico "ora ti fermerò, qui ed ora, sarà inutile chiedere pietà, perché dopo quello che hai fatto e ferito i miei amici, non ne avrai da me". Dopo lo attacco con le mie zanne ed artigli cercando di colpirlo ed anche mangiarmelo. Mentre mordo palla di lardo sto attento se il mio fuoco funziona contro di lui.

Gixcaririxen Guardo Mondravexis un po' confuso e rispondo con meno fatica "mi riferivo al drago d'ombra... forse avrei dovuto dire ex compagna", ringhio leggermente nel pensare a Doom Queen.

Gixcaririxen Vedo che finalmente sono riuscito a sconfiggere il minotauro, l'adrenalina passò e con un ruggito di dolore mi lascio cadere sul terreno, visto che sono molto affaticato e debole, che le mie zampe cedettero allo sforzo di temermi sollevato, ho la bocca leggermente aperta alla quale del fumo uscì copiosamente e nella mia mente ringrazio IO, in questo momento l'unica cosa che ho bisogno è un del riposo. Sfortunatamente per me il riposo non durò molto, visto che un istante dopo dei umani escono dalla foresta, a fatica riesco ad alzarmi sulle mie quattro zampe mentre li ascolto. Mi ricordo un gruppo formato da diverse razze bipede d'avanti alla foresta, quando stavo vendendo qui, però mi ricordo che ero solo io e Doom Queen e lei non era in forma drago. I mei pensieri vengono interrotti da Hana che dice di voler mangiare quei umani. "Hana... no... loro... non sono... da magiare" dico a fatica e poi mi rivolgo ai umani "ci conosciamo?... io mi ricordo... di aver incontrato... un gruppo di voi bipedi... però... eravamo solo in due... e voi eravate arrabbiati... contro i druidi... e mi ricordo di... aver detto che... non volevo farvi del male... anche se... è tutto rovinato dalla mia compagna... siete voi?".

è stato un combattimento 1vs1 molto intenso, pensavo di non farcela

Gixcaririxen Mentre volo verso dove si trova il rifugio di Gramok, muovo la mia testa per guardare verso Tobias. "Per favore, sopravvivi, noi abbiamo bisogno della tua esperienza per guidare quest'ordine" penso. Continuo a volare fino a raggiungere il magazzino dove si nasconde il mezzorco e quelli che cercano rifugio da questa follia di morte e distruzione, inizio a temere il peggio appena vedo il corpo di Idat, in cui la testa è stata recisa dal collo. "No, no, NO" dico mentre volo in quelle direzione, sento crescere tristezza e timore dentro di me. Quando mi trovo a pochi metri di distanza dal magazzino, io atterro, per poi camminare verso Idat mentre penso "chiunque sia stato io li brucerò, li sventrerò, non sfuggiranno alla mia ira... Maledetto ordine degli oscuri, dovranno pagare cara per quello che hanno fatto". Poi sento un rumore di combattimento che proviene dentro il magazzino e mi precipito a capofitto dentro ad esso. Una volta dentro vedo che c'è una battaglia dentro il magazzino, vedo che i rifugiati stano affrontando tre individui alati vestiti di corazza nera e tunica viola, li riconosco subito, non rimango molto sorpreso nel vedere i nostri cavalieri che hanno tradito l'ordine dei draghieri, visto che un po' temevo la cosa, ringhio di rabbia appena vedo palla di lardo uccidere il drago di bronzo. Ascolto la persona che lo considero da un pezzo il mio ex cavaliere e gli dico mentre ringhio e del fumo esce dalle mie narici "no, non ti ho detestato, ti ho dato una possibilità e tu mi hai deluso, di conseguenza non volevo restare al tuo fianco, ma ora, ora sì che ti detesto con tutto me stesso, per la strada che hai scelto, venire qui ed uccidere persone che cercano rifugio alla follia che c'è fuori, ti ucciderò per questo e niente al mondo ti salverà dalla mia ira." Mi stupisco nel vedere Dralium pronto andare ad attaccare Jocker senza parlargli prima, visto che mi sembrava molto preoccupato della sorte del suo cavaliere.

okey, nessun problema

Gixcaririxen Dopo la battaglia io mi alzo sulle mie zampe posteriori, mentre apro le mie grandi ali, inarco il colo per guardare il cielo e ruggisco di vittoria. Dopo che sono ritornato nella mia posizione quadrupede, noto uno sbuffo di fumo sul tetto del palazzo centrale ed una cosa dorata uscire da essa per poi cadere sul pianoro di fronte a noi. Quando la polvere si dissolve, noto con orrore che la cosa dorata che è caduta in realtà è la dragonessa Fimmandelir. "No" dico con un filo di voce mentre mi avvicino a lei e vedo il corpo dorato della dragonessa martoriato dalle ferite e penso preoccupato "chi può averle fatto questo?" Dopo vedo Tobias emergere che dice di scappare e che hanno preso tutti i doni, la cosa mi preoccupa ancora di più, visto com'è ridotta Fimmandelir e il suo cavaliere. "Chiunque abbia fatto questo è al di fuori della nostre capacità, vero che siamo in molti, però siamo anche meno esperti" penso, poi sento un ruggito possente, mentre guardo nella direzione della provenienza del verso, vedo un gruppo di sinistri figuri accompagnati da cinque draghi e già da quella distanza posso capire che sono molto più possenti di noi, capisco che noi non abbiamo speranza nell'affrontarli e ringhio di frustrazione. Ascolto le parole dell'anziano, non ebbi neanche il tempo di formulare qualche pensiero, che lui ci ha nominati draghieri e ci ha ordinato di recuperare il quanto possiamo e salvare più draghieri che possiamo, di allontanarci da Orlanis per provare a ricostruire l'ordine, ci ha suggerito di valutare di prendere un altro cavaliere in caso non trovassimo il nostro e ci ha detto che saremmo noi valutare cosa sia meglio per l'ordine. Sono un po' combattuto tra rimanere ad aiutare l'elfo o seguire l'ordine ciecamente, faccio un ringhio di rabbia, sono arrabbiato di me stesso perché so di essere inutile in questo momento, sono arrabbiato contro l'ordine degli oscuri per il male che hanno fatto oggi. "Oddio doverlo fare, ma dobbiamo fare quello che dice, ritorniamo da Gramok e vediamo se possiamo portarci con noi quelli che sono dentro il magazzino, per un semplice motivo, più siamo più oggetti possiamo prendere quando andiamo in armeria, speriamo di trovare altri draghieri" dico mentre apro le mie ali li sbatto e con un balzo salgo in cielo.

Gixcaririxen Mi alzo sulle mie zampe posteriori, mentre ruggisco di dolore ed agito il collo con la testa da destra a sinistra e viceversa, muovo le zampe anteriori da su in giù ed viceversa per tenere lontano il minotauro da me mentre indietreggio di due passi, sferzo il terreno dietro di me con la mia coda e la faccio sbattere con violenza sul terreno, sento del sangue nella mia bocca che esce, per poi cadere sul terreno sotto di me e sento il freddo tocco della morte sulle mie squame, la cosa mi spaventa. "No, non posso morire ora, non ho raggiunto il mio obiettivo di essere il drago più forte di tutti, diventare un drago anziano e poi un greatwyrm, o IO, grande padre dei draghi, aiutami a sconfiggere questa minaccia dei non morti" penso, cercando di prendere più coraggio possibile per affrontare il minotauro non morto, sento che il mio fuoco è ancora presente, pronto ad essere scatenato, spero che sia abbastanza potente da ridurre in cenere il minotauro. Prendo un altra volta un grosso respiro, ignorando ogni dolore che esso possa scaturire e subito dopo spalanco le mia bocca e faccio uscire il mio fuoco.

Scusami Tipo, manca la ricarica del soffio

Gixcaririxen Dopo il mio attacco dico "quattro", poi guardo d'aventi a me e vedo che manca meno della metà dei scheletri. "Se continuo così, li faccio fuori tutti io ed ai altri rimarrà nulla", penso un po' divertito dall'idea di lasciare ai miei compagni un pugno di mosche. Decido che i miei prossimi bersagli sono altri due scheletri, quelli che sono a qualche passo davanti a me, noto che uno dei scheletri che ho preso di mira, decide scoccare una freccia contro di me, mirando il mio muso. Io abbasso il muso redendo così invano l'attacco del nemico, scuoto il muso come per dire "no no". Poi sento qualcosa che si avvicina dietro di me e dall'odore di morte capii che potrebbe essere uno dei draghieri rianimati, percepisco che qualcosa di freddo e metallico che colpisce la mia zampa posteriore sinistra, che fu protetta dalla durezza delle mie squame, così decido di cambiare il bersaglio. Inarco il mio collo per vedere il non morto dietro di me e ringhio, poi struscio la zampa posteriore sinistra verso il mio nemico graffiando il pavimento del bastione con i miei artigli, poi solevo la zampa mentre inarco le dita in modo da provare a colpire il nemico con gli artigli. Se il nemico è ancora vivo allora ruoto su me stesso per poi attaccare con i miei artigli della zampa anteriore sinistra e se anche questo non dovesse bastare allora provo a morderlo con il mio morso rovente. Se riesco a far fuori lo zombie mi volto e poi mi muovo verso gli scheletri, per affrontarli, faccio un salto (se mai mi aiuto con le mie ali) in modo da atterrare tra i due scheletri, ma loro sono sul mio lato sinistro, così ruoto su me stesso fino ad averli davanti a me, uno vicino alla mia zampa anteriore destra mentre l'altro vicino alla zampa anteriore sinistra, se posso attacco lo scheletro che si trova vicino alla zampa anteriore sinistra. @DM