Farei in modo che l'"abilita`" innata dell'insulto sia un bonus permanente sia a vantaggio che a svantaggio del giocatore.
Quindi ogni volta che lui combatte o vuole combattere contro un avversario dileggiare fa in modo che si cominci a parlare o gesticolare per sciommiottare l'avversario e per renderlo nervoso.
Se invece viene preso di sorpresa dileggiare si attiva il round successivo.
Bisogna anche considerare i casi in cui :
- si dileggia chi e` occultato
- si dileggia chi e` nascosto
- si dileggia chi non presta attenzione
- si dileggia chi a sua volta ti sta dileggiando
In piu` la forzatura che un giocatore abbandona la sua tattica migliore in battaglia per una tattica meno proficua per ferire il dileggiatore l'abbandonerei su 2 piedi. Veramente TROPPO TROPPO sgravata.
In piu` aggiungere una cosa molto realistica, se una persona dileggiata sbaglia la prova che voleva eseguire (qualsiasi), prendere un malus per la prova successiva. Se ci riesce invece non cambia nulla, solo una prova di percepire intenzioni annulla completamente l'utilita` di dileggiare.
In ultimo dileggiare deve essere un abilita` soprannaturale e colpire anche chi e` immune dai controlli mentali (tranne le creature esenti di cognizioni), in quanto sicuramente qualunque creatura ha un ego che puo` essere tranquillamente stimolato a fantasia.
Spero di essere stato utile.