Considerato che le zone di magia morta sono il risultato di eventi distruttivi riguardanti la magia (chessò, per esempio la distruzione di un potente artefatto o addirittura la morte di una divinità) forse per dei pg di 3 lv è un po' troppo. Certo, è comunque una scelta che spetta al DM ma bisogna anche considerare che spesso le zone di magia morta non sono nemmeno mai viste dai pg nell'arco di un'intera campagna e quindi, per intenderci, non si trovano come i funghi. Se eventualmente si optasse per questa decisione, gli incantatori del gruppo (tranne coloro che utilizzano la trama d'ombra) riconoscerebbero immediatamente la zona in cui si trovano.
Per il resto condivido il campo anti-magia permanente. Ovviamente anche qui bisogna dare una degna motivazione su chi è stato a crearlo, sul motivo (che potrebbe essere abbastanza scontato essendo il luogo una prigione) e sul perchè i pg si sono imbattuti in qualcosa del genere.
Eventualmente ci sono anche i maelstorm mistici tuttavia permane la stessa questione della magia morta.