Vai al contenuto

TartaRosso

Circolo degli Antichi
  • Conteggio contenuto

    522
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    3

Tutti i contenuti di TartaRosso

  1. TartaRosso

    Notizie da mdt???

    Il topic parla di notizie sulle traduzioni in italiano. Ma credo possa essere di interesse anche questo link. Link che credo non sia molto confortante per gli appassionati dei giochi WW. Ma credo che ormai la cosa fosse nell'aria per chi si interessa di questa casa. http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=2903&page=1#Item_0
  2. TartaRosso

    Society Of Dreamers

    Allora mi è capitato di giocare questo gioco di orgine "nordica". Qui trovate il blog dell'autore: http://norwegianstyle.wordpress.com/ Qui il post su Society of dreamers: http://norwegianstyle.wordpress.com/2010/05/27/the-society-of-dreamers/ Qui il sito del gioco: http://www.societyofdreamers.com/ dove trovate anche le fonti di ispirazione del gioco. Sicuramente molti giochi della scena nordica (che non conosco benissimo) e alcuni giochi indie americani. Comun que veniamo al gioco. Il gioco riguarda come da titolo la società dei sognatori. Siamo nel 1800. In una data imprecisata. In gioco si interpretano dei personaggi che in un modo o nell'altro sono venuti a conoscenza dell'esitenza degli mnemositi, creature che vivono nei sogni. Il gioco consiste nell'esplorare la natura di tali esseri e di come i personaggi reagiranno alle scoperte. Ovviamente il gioco ha aspetti fortemente onirici (che pretendete è un gioco sui sogni! ). Il gioco è masterless e a scene. Gli argomenti dell scene vengono ispirati da delle parole decise spostando un bicchiere sulle classiche tavolette da seduta spiritica ottocentesca e tramite dei brani di un diario di una precedente società di sognatori. La parte della tavoletta non mi è piaciuta molto. Troverei molto più pratico tirare dei dadi e scegliere da una lista. Ma d'altronde a me non piacciono neanche i giochi con i tarocchi. Questione di gusti. Comunque credo che l'autore ci tenga particolarmente. La tavoletta con le parole è introdotta non solo per fare colore ma come "silent democratic randomizer". In sostanza dato che tutti spingono il bicchiere/pezzo di vetro ognuno può influenzare in maniera più o meno conscia la parola per la scena successiva. Ovviamente questo secondo l'autore. Il gioco viene spesso definito come un freeform. Che in se non vuol dire molto. Viene detto freeeform perchè non contiene regole per la risoluzione delle azioni o dei conflitti (cosa che magari qualcuno troverà strana se abituato a giochi tradizionali o anche a giochi della scena indie americana ma a quanto pare è una cosa abbastanza comune nei paesi scandinavi. Su questo però non sono molto esperto quindi potrebbe non essere vero). In verità però le regole per aiutare a creare la storia le ha eccome. La divisione in scene. La suddivisione in periodi. Le scene obbligatorie sulla giovinezza dei personaggi. Le parole della tavoletta e i brani del diario. Il gioco non richiede la conoscenza precisa dell'esoterismo pseudo scientifico ottocentesco. Probabilmente però conoscerlo aiuta. Non possiedo il manuale e non so quindi se contenga una spiegazione sul periodo o almeno una bibliografia. Ad esempio noi l'abbiamo giocato cercando di ricreare una certa atmosfera. Probabilmente molto più ispirata alla conoscenza idniretta che si ha del periodo attraverso film, fumetti, romanzi, che al periodo vero. Vabbè comunque il centro del gioco non è certo la coerenza storica. Il gioco può durare da una a tre sessioni "standard". Il gioco mi è piaciuto molto, malgrado io non sia un appassionato di certe tematiche "oniriche". Probabilmente mi procurerò anche il manuale più in qua.
  3. Purtroppo non conosco molto bene Planescape. Lo conosco solo per via indiretta. Però alcuni commenti sui consigli. Fate: Sicuramente fluido ma se non sbaglio va estratto dalla SRD di SoTC (Spirit of the Century) per enderlo generico. E generico uscirà solo dopo l'estate (se non slitta). Magari è una cosa facile. E' stato già fatto per altre ambientazioni. Ma questa cosa va segnalata. Se sbaglio segnalate pure. Solar System: Quanto meno un'occhiata vale dargliela. In fondo è gratuito. Però va anche spiegato che tende a dare una precisa esperienza di gioco che può piacere o meno. A me ad esempio piace molto. Però ad altri magari no. Comunque come detto è gratuito quindi guardarlo non costa nulla. True20: Un commento più che un consiglio. Strano mi sarei aspettato che andasse bene. Però chi è più esperto di me del sistema dice di no quindi..... Besm d20: Non lo conosco molto. Ma cos'è che lo rende adatto? Cioè degli indizi già dal fatto che sia "besm" li ho già. Però sarei curioso di un approfondimento. Altri sistemi generici d20: Esistono molti altri sistemi generici "tradizionali" d20. Molti anche gratuiti. E molti piuttosto leggeri. IO non mi ricordo neanche il nome di tutti. Però mi stupisco che non siano stati suggeriti. Infine @Jagreen: Se ti volessi esplorare aspetti particolari del setting ci sono altri buoni sitemi. Ma sarebbe OT. Se invece ti vuoi mantenere sulla ricerca di un sitema "tradizionale" più fluido allora i consigli dati credo (dico credo perchè come ho già spiegato conosco palnescape solo indirettamente) vadano bene. Ripeto mi sembra manchi solo il consiglio relativo a tutti i vari sistemi d20 "semplici".
  4. Ok effettivamente me l'ero immaginato. Ma diciamo che ho voluto precisare (sono logorroico che ci posso fare? ). Comunque roa darò un'occhiata a questo E6. Nei tempi in cui giocavo a D&D un'idea del genre mi sarebbe piaciuta. OT Per la metafora alimentare ora ci pensiamo .
  5. @Ghost: Capisco quello che stai dicendo su D&D ma in questo caso credo che per Brad non vada bene. Lo dico in base a quello che ha specificato successivamente. Lui sta parlando proprio di avere regole su cosa succede se fermo una palla di fuoco con le mani. E cosa succede se colpisce in un punto oppure in un altro. Quindi D&D, per il suo livello di astrazione, non credo vada bene neanche ai bassi livelli. Anche se crea situazioni "meno eroiche" (almeno nelle versioni precedenti alla 4°). Che è quello a cui credo ti riferissi te. In questo senso credo che regolamenti come GURPS o anche Rolemaster possano soddisfare quello che chiede. Anche Harnmaster forse ma parlo per sentito dire. Ho letto solo delle recensioni. Altrimenti come è stato detto da molti (e anche da te) l'alternativa è rivolgersi a giochi che risolvano il problema del realismo/verosimiglianza totalmente da un altro punto di vista come il Solar System o il Fate.
  6. Allora se quello che cerchi è un sistema che si avvicini meglio a ciò che hai chiesto, ad esempio assicurando il calcolo della caduta e altri accadimenti comuni allora ci sono un sacco di alternative a D&D. Quella migliore che mi viene in mente è per l'appunto GURPS. Dai un'occhiata alla versione lite lo trovi in inglese sul sito della Steve Jackson games (basta che cerchi con un motore di ricerca). La traduzuione itlaliana del lite della 4° a detta di molti non è il massimo. Poi se ti piace ti puoi procurare i manuali che però sono solo in inglese. Esiste la 3° edizione tradotta in italiano. Probabilmente li trovi su e-bay fra la roba usata. Forse ti va già bene la 3°. Diciamo che la 4° è più lineare della 3°. Però è mia opinione, e evidentemente anche del Fenna, che un gdr con una struttura che simuli la fisica del mondo avrà sempre qualche situazione in cui ci si deve riferire all'arbitrarietà del gruppo o del master. Ovviamente dipende di quali situazioni si sta parlando. Ad esempio GURPS copre la maggior parte delle situazioni. Ma ovviamente non può coprirle tutte. Ah i gdr che ti suggerivo io non erano affato quelli della WW. Ma se sei interessato chiedi via pm che la cosa sarebbe OT perchè hanno un approccio quasi "opposto" a quello di descrivere la fisica del mondo.
  7. BradBury la descrizione che hai dato ti porta dritto ad un sistema che non esiste . Scusa la battuta. E' che un sistema del genere che si basi sulla descrizione dela fisica del mondo in qualche maniera e per qualche aspetto si dovrà comunque rifare a decisioni "arbitrarie" del tavolo o del master. Che, attenzione, non è un male in generale (lo è però per gruppi particolari). Ora i giochi che mi vengono in mente e che cercano di fare il più possible quello che hai descritto sono GURPS e Rolemaster. Ovviamente anche in questi ad un certo punto ci si deve rimettere ad una decisione arbitraria. Ma ti forniscono molti più elementi "realistici". Poi una chiosa personale. Anche io in passato ricercavo un sistema del genere. Alla fine ci ho rinunciato. Ho capito che: 1) Trovare un sistema del genere è impossibile (o almeno a me sembra impossibile) 2) Non era quello che mi divertiva in un gioco di ruolo. Ora mi sono rivolto ad un genere di giochi completamente diversi come approccio. Se cerchi nel forum ne troverai un pò di recensioni e vari commenti. Se invece vedi che non fanno per te il mio consiglio rimane GURPS o Rolemaster. Che però approssiamano per difetto quello che cerchi. Almeno dal mio punto di vista. E inoltre non hanno la semplicita che richiedevi (forse GURPS è un pò più lineare di Rolemaster ma neanche troppo).
  8. TartaRosso

    Livellare incontri

    @ Labrat: Nella 4° ed di GURPS il numero di punti di partenza è 150. @ smot: E' un pò che non gioco a GURPS. Ma sinceramente per quel che ricordo non è decisamente il gioco adattro per creare una struttura del genere. Potresti comunque provare a chiedere sul forum ufficiale di GURPS in inglese. Magari esiste già qualcosa del genere. In particolare in passato erano usciti dei moduli in pdf proprio per il dungeon crawling. Magari lì c'è qualcosa. Comunque continuo a pensare che non sia il sistema più adatto per fare una cosa del genere.
  9. Interessante metodo. Visto che suppongo ti venga dallìesperienza diretta a che genere di partite porta? Cioè che feeling hanno? Più o meno lo posso immaginare ma l'applicazione pratica di regole scritte può portare a situazioni diverse. Mi sbaglio o l'investigazione non è proprio in primo piano con una creazione dello scenario di questo genere?
  10. TartaRosso

    Gumshoe e railroading?

    Ecco il link di una spiegazione del termine railroading secondo il sito di "the forge" (quindi possono esistre altre definizioni differenti). Comunque è in italiano: http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=2828&page=1#Comment_82947
  11. TartaRosso

    Gumshoe e railroading?

    Concordo con te Riccardo. Un gioco fatto apposta per quel genere di struttura scorrerà decisamente meglio di uno che devi modificare.
  12. TartaRosso

    Gumshoe e railroading?

    Non sono troppo preciso con le definizioni. Infatti in sostanza quello che volevo dire era che avevo portato una mia personale definzione di railroading. Vedo se trovo qualcosa online di generale (ma non generico ) che possa chiarire cosa si intende con railroading di solito e poi magari lo posto. Sul fatto di cosa volevo trattare. La mia effettivamente voleva essere una precisazione su quello che avevo detto nell'altro topic. E per non inquinarlo con un lungo OT ho preferito aprire un altro topic (sai dove l'ho imparato). Ero abbastanza consapevole del fatto che non interessasse molti la discussione railroading-gumshoe. Ma la precisazione ci tenevo a farla. Non mi interessava discutere di railroading in generale. Sugli esempi hai ragione. Ma in verità non ho avuto "bad feeling" verso il railroading con il gumshoe. Il che indica che forse non mi sono spiegato bene o quantomeno in maniera fraintendibile. Volevo sotanzialmente spiegare cosa mi aveva portato a parlare, in maniera imprecisa, di railroading per il gumshoe.
  13. TartaRosso

    Quale versione???

    Continuo l'OT sul railroading qui http://www.dragonslair.it/forum/threads/40856-Gumshoe-e-railroading?p=820353#post820353
  14. TartaRosso

    Gumshoe e railroading?

    Continuo qui da questo topic http://www.dragonslair.it/forum/threads/38428-Quale-versione/page2?p=819324#post819324 perchè volevo fare alcune precisazioni senza andare troppo OT di là. Riporto parte del mio intervento e l'intervento di Riccardo Riccardo mi fà giustamente notare che probabilmente uso una mia personale definizione di Railroading che è piuttosto estesa. Che non corrisponde probabilmente a quello che altri chiamano railroading. Suppongo che in generale per railroading si intenda quando certe parti della storia si devono svolgere come le ha pensate il master. Dico subito che la cosa se va bene a tutti i giocatori non è per forza un male e per qualcuno probabiòlmente è anche divertente. Nel Gumshoe effettivamente la storia si svolge in base agli input dei giocatori. L'unica cosa cheè già preparata sono le scene che troveranno i giocatori. Ma non come questi interagiranno con queste. L'unica cosa che è certa è che in una qualche maniera troveranno gli indizi in queste scene. Effettivamente se penso alle partite che ho fatto come master a Esoterroristi il modo in cui i pg recuperavano gli indizi era piuttosto differente da come me lo ero immaginato. Anche usando le abilità che prevedeva quella scena. E il modo in cui seguivano gli indizi era diverso da quello che mi ero aspettato. Il bello (o il brutto dipende dai gusti personali ovviamente) è che i giocatori in Esoterroristi arrivano in fondo senza mai il rischio di non aver capito la vicenda. Magari muoiono. Ma capendo perchè muoiono. Altra cosa che mi faceva poarlare "impropriamente" (ma anche qua dipende dalle diverse definizioni) di railroading era il fatto che Esoterroristi è un gioco in cui c'è l'accordo implicito fra i giocatori di fare l'indagine. E non si può inserire, che ne so, una trama di gestione di intrighi politici alla vampiri. Fra la'tro il sistema lo gestirebbe male. Ora si può notare che anche nella maggior parte delle partite di CoC vige la stessa cosa. Ma essendo CoC molto vicino ad un sistema generico (tant'è che con il basic modificato ci hanno fatto anche tanta altra roba)e un gioco "tradizionale" la cosa sarebbe comunque fattibile (se divertente o meno dipende come sempre dai gusti personali). Ma alla fine da un sistema il cui nome ha il significato gergale di "piedipiatti sistem" (gumshoe le scarpe di gomma dei polizziotti) che cosa ti aspetti? E il suo lavoroil gumshoe, per chi apprezza il sistema, lofa proprio bene. Infine una nota sul fatto che con la mia definizione di railroading i soli giochi senza railroading sarebbero Annalise NcAS e pochi altri. Intanto aggiungo ovviamente AiPS visto che è uno dei miei giochi preferiti. Però in verità nella modalità aIps (dal punto di vista della predeterminazione della storia) possono essere giocati anche i giochi "tradizionali". E infatti tanta gente li gioca così. Insomma anche D&D non deve per forza avere punti predeterminati per essere giocato.
  15. TartaRosso

    Quale versione???

    Premessa OT: Eviterei le discussioni sul fatto che il Gumshoe sia innovativo o sperimentale in questa sede. Nessuno ha portato avanti al cosa ma se proprio se nevuole discutere è bene aprire un altro topic. Magari nenahce interessantissimo dal mio punto di vista. Sicuramente interessante per altri. Questo OT era più che altro preventivo. Fine premessa OT Passiamo alle info interessanti. A me il sistema Gumshoe piace abbastanza. Credo che si adatti molto bene ad Esoterroristi. Lo si può adattare bene anche a situazioni simili a quelle che si vedono in CSI o altri film investigativi. Non l'ho mai provato nella sua veste di Fear Itself. Probabilmente non incontra nenahce il mio gusto personale ma dovrei provarlo. Credo che mi piaccia già di più nella sua veste di Mutant City Blues http://www.pelgranepress.com/gumshoe/mutant/ Ma ancora non lho comprato. Troppi giochi da provare. Veniamo però alla sua incarnazione Cthulhoide. Per ragioni che, in parte, risultano oscure anche a me ho comprato il manuale di Trail of Cthulu . Infatti non credo che lo giocherò mai. Ma in fondo stiamo parlando di Cthulhu quindi sarà stata l'influenza dei grandi antichi a farmi fare una cosa del genere. E questo metterà in moto una catena di eventi che porteranno al risveglio di Cthulhu nel 2012 . Comunque sul manuale. Ne parlo da persona che non ha mai posseduto i manuali di CoC e che conosce i racconti di Lovecraft solo indirettamente. Il manuale contiene molte informazioni sull'ambientazione di Cthulu. Da varie versioni per ogni grande antico. Il che dovrebbe risultare nello spirito Lovecraftiano. Infatti se capisco bene nei racconti non si capisce mai in maniera precisa cosa siano i grandi antichi. Per quanto riguarda le terre del sogno probabilmente sono citate ma non mi ricordo siano approfondite. Fra latro adesso nell'indice non riesco a trovarle. Per quanto riguarda il sistema si tratta, come già detto, di un riadattamento del Gumshoe al mondo lovecraftiano. In particolare oltre al valore di stabilità viene introdotto anche il valore di sanità.Tutti e due vengono gestiti in maniera piuttosto sensata. Il manuale offre due diverse modalità di gioco. Quella più pulp con personaggi un pò più eroici. E quella che dovrebbe essere più in linea con l'aqndamento dei racconti lovecraftiani. Sono entrambe due modalità che dovrebbero garabtire divertimento. La modalità lovecarftiana riesce veramente a ricreare le stesse sensazioni dei racconti di lovecraft? Non sono un esperto al riguardo quindi la mia impressione non vale troppo. Comunque la mia impressione è che non ci riesca. Ma d'altronde non credo che neanche CoC ci riesca. Comunque sono apreri decisamente personali. E dati sulla base delle mie conoscenze indirette. Come ho detto però anche questa modalità mi sembra possa divertire. Altre piccole modifiche apportate al gumshoe rispetto ad esoterroristi riguardano la generazione del personaggio. Sono modifiche atte a ricreare le tipiche figure degli anni '30. Inoltre ci sono anche delle differenze per quanto riguarda l'uso delle armi. Anche qui per rimanere il più possibile in olinea con l'ambientazione. E' presente anche un capitolo sulla situazione degli anni trenta e un capitolo "Putting It All Together". In questo capitolo ci sono consigli su come svolgere l'indagine per gli investigatori. Consigli riguardo alle motivazioni che dovrebbero avere i pg. Questo capitolo contiene anche le utili regole su come il master (custode) deve creare gli scenari. Capitolo del tutto simile ad altri manuali Gumshoe. Infine ci sono due scenari di esempio per giocare. Infine una nota OT sul gumshoe. Personalmente ritengo il gumshoe (fino a che qulacuno non mi farà cambiare opinione ovviamente) un ottimo sistema in cui i giocatori partecipano al railroading del master. Ma parteciapano consapevolmente. E enllo scoprire la storia del master si divertono. I manuali gumshoe negano che questo sia railroading. Bè a me sembra proprio railroading. E non vedo cosa ci sia di male a dirlo se il gioco che viene fuori è divertente. Le regole sono fatte apposta. Capisco che negli anni il railroading sia stato usato a sproposito. Ma se esiste una struttura di regole che ne facilita l'uso e crea divertimento non ci vedo nulla di male. Ovviamente purchè tutti i giocatori ne siano consapevoli. Mi scuso per quest'ultimo OT. Anche qui se volete continuare la discussione al riguardo vi invito ad aprire un altro topic per non inquinare questo.
  16. TartaRosso

    Giochi di ruolo consiglio

    Allora giochi indie di fantascienza. Te ne cito un pò. Ma dipende cosa è esattamente quello che cerchi. Se cerchi solo "colore" allora un sistema generico come il Solar System o "Avventure in Prima Serata" va bene. Se si parla degli indie. Se poi vuoi qualcosa di tradizionale generico. Bè c'è una caterva di sistemi generici da GURPS al True20. Se invece vuoi proprio tematiche fantascientifiche ho una lista diversa di giochi indie. Per i tradizionali fantascientifici ti risponderà qualcuno meglio informato in quel settore. Allora intanto c'è SCHOCK: Social Science Fiction. Non so se è esattamente ciò che cerchi. Qui non è l'ambientazione che rende il gioco di fantascienza. Anche perchè l'ambientazione la creano insieme i giocatori. Piuttosto è la struttura del gioco che ti porta a esplorare un qualche schock fantascientifico. A questo link c'è unam mia pseudo recensione di SCHOCK: fatta anche maluccio. Ma magari ti dà un'idea. http://www.dragonisland.it/web/distribution/viewtopic.php?f=34&t=2479 A questo link il sito dell'editore: http://glyphpress.com/shock/ Un altro giocoche ha tematiche fantascientifiche è Diaspora. A questo link trovi il gioco in inglese gratuitamente scaricabile: http://www.vsca.ca/Diaspora/diaspora-srd.html e a questo link il sito dell'editore: http://www.vsca.ca/Diaspora/ Un altro gioco che ricrea certe situazioni alla Starship Troopers è 3:16 Carnage Among The Stars http://gregorhutton.com/boxninja/threesixteen/index.html Inifne un gioco in uscita. Ancora non ho capito esattamente quali tematiche affronta effettivamente. Qualcuno dice che affronti tematiche transumane. Però altri leggendo la beta mi hanno detto di no. Comunque ecco il link a Free Market. http://projectdonut.com/ E qua alcuni commenti al riguardo: [url="http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=2620&page=1#Item_0'>http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=2620&page=1#Item_0"]http://www.gentechegioca.it/vanilla
  17. @Kandra: Effettivamente penso quello che hai scritto. Un gdr tradizionale con poche e semplici regole può funzionare solo grazie ad un gruppo affiatato o che comunque si trovi bene insieme. Esiste anche la soluzione che porta Elayne. Ma è una soluzione parziale. Ci deve essere un bravo DM (nel senso buono del termine ) che sia capace di fare una cosa del genere. Questo è un ostacolo sia per chi vuole iniziare che per chi vuole provare molti giochi come nuovi. Però ripeto mi sembra che ci siano soluzionei abbondanti per tutti. E secondo me anche per Kandra. Fenna ha citato il Solar System. IO Kandra una prova glie la darei. E' breve. E' simile ad un tradizionale. E ti permette di risparmiare tempo. Poi magari per te non è "abbastanza" simile ad un tradizionale. Comunque come ha detto Fenna si va dal manualone di 600 pagine di pathfinder per gli amanti del tradizionale tabelloso alle 88 pagine di "Avventure in prima serata" per chi ama i giochi indie. E ovviamente non voglio dimenticare il retrogaming che piace ad Elayne (ma anche a me almeno fino a OD&D). Insomma ce n'è per tutti i gusti. OT Tana conosci i giochi indie di cui ho parlato? Magari li conosci e non ti piacciono. Però da quello che scrivi, se non li conosci, potrebbero piacerti. Se sei interessato comunque questa discussione non continuiamola qui che è OT. Possiamo contnuarla in privato. Ma la cosa migliore è se cerchi le recensioni che ci sono anche qua su Dragonslair. Se vuoi via pm ti posso dare alcuni titoli e alcuni limk.
  18. Porto la mia esperienza personale. L'esperienza di gioco che mi da il gioco tradizionale ormai la trovo noiosa. Per evitare flame aggiungo che la trovo noiosa come trovo noiose tante altre attività che piacciono ad altri. Ad esempio per me giocare ai vidoegiochi è noioso. Quindi è semplicemente una dichiarazione di gusti. Il fare campagne lunghissime non mi interessa. Capisco il gusto che ne possono ricavare altri. Come ad esempio, se ho capito bene, Elayne. Ma il vivere lo stesso personaggio per tutto quel tempo mi annoia. Preferisco l'esperienza intensa (sì dal mio punto di vista la definisco così. E anche qua probabilmente si può parlare di gusti. Per qualcuno quell'esperienza "intensa" è noiosa) che mi possono dare giochi come "Avventure in Prima Serata" o SCHOCK. Non è neanche una questione di tempo. Avrei il tempo per fare lunghe campagne. E' che proprio non mi piace più quell'impostazione. Inoltre ho sempre trovato fastidiosa tutta quella selva di regole che hanno la maggior parte dei giochi tradizionali. E questo ancor prima di scoprire i giochi indie. Solo che ritengo anche che un gioco tradizionale troppo semplice non riesca a fare il suo lavoro. A quel punto tanto vale andare di free form. Addirittura sono arrivato al punto che perfino un gioco come "Lo Spirito del Secolo" ha un pò troppe regole:) . Ormai mi sono rivolto felicemente al mercato dei giochi indie. Mi dà quello che cercavo. In verità apprezzo anche un buon OD&D. Ma solo nell'ottica di un semplice dungeon crawling. E anche lì senza campagne infinite. Non credo userei altro rispetto a OD&D per il semplice fatto che come regolamento conosco quello e mi farebbe abbastanza fatica imparare un nuovo regolamento della old school. E come dungeon crawling OD&D funziona egregiamente. In verità suppongo dovrei scirvere BD&D perchè è quello della scatola rossa italiana. Ma credo ci siamo capiti. Personalmente credo che ormai esistano soluzioni gdristiche per ogni gusto. Il problema solito (ma che forse è OT) è che il mercato è dominato da un solo prodotto (D&D 3.5 - 4 ) o da suoi cloni (pathfinder o altri). E questo fa sì che per chi non ha voglia di cercare su internet sia difficile venire in contatto con prodotti che magari fanno per lui.
  19. Vi segnalo questo sito da cui poter scaricare materiale autoprodotto per Ad&D 2 ed. Magari voi che siete appassionati delle vecchie edizioni lo conoscete di già. Oppure era già stato segnalato. Ma una nuova citazione non fa mai male. In particolare la serie primordium draconis: http://www.chimerae.it/prodotti.CHAPM.html E qua la lista completa. Dove trovate sia materiale per D&D che per AD&D http://www.chimerae.it/principale.html
  20. 1) Hai 13 anni se il tuo nickname dice il vero. Quindi se vuoi continuare a giocare di ruolo impara l'inglese. Te lo consiglia un vecchietto di 30 anni che ha imparato l'inglese col manuale del giocatore di AD&D . 2) Sicuramente da queste parti c'è chi ha link ai retrocloni in inglese gratuiti. Comunque se non ricordo male gli stessi che hanno tradotto Labytinth Lord stanno traducendo la versione advanced. E ripeto se cerchi in inglese trovi un sacco di versioni gratuite.
  21. Bè intanto puoi scaqricarti Labirynth Lord in Italiano. Questa la versione a pagamento con disegni: http://enworld.rpgnow.com/product_info.php?products_id=68889&filters=0_0_40050_0 Questa la versione gratuita senza disegni http://rpg.drivethrustuff.com/product_info.php?products_id=68889&filters=0_0_40050_0 E' un retroclone di D&D. In pratica le regole sono le stesse di OD&D. Il tutto rispttando le leggi. Ora dovrebbe uscire anche la versione advanced. A questo link sul forum della Tana del goblin più info: http://www.goblins.net/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=34092&postdays=0&postorder=asc&start=0 Comunque se cerchi su internet esistono in inglese gratuiti anche altri retrocloni. Praticamente con le stesse regole di OD&D o di AD&D (nelle diverse edizioni che hanno avuto)
  22. Quello che ha evideenziato umile sire è un aspetto che mi era completamente passato di mente ma che è invece fondamentale. Però mi sembra più che qua si stia parlando di sfruttare i bachi del sistema che il sistema stesso. Dove iniziano i bachi e dove finisce il sistema funzionante? Per me, ma credo per la maggior parte delle persone, fare una distinzione del genere è semplice. Non sarà l'unica definizione possibile ma credo sia la più diffusa. Semplicemente un baco ti da un vantaggio schiacciante che non può essere controbilanciato se non con complessi artifici. Insomma non c'è più uno scontro fra tattiche diverse ma una delle due tattiche è marcatamente superiore all'altra. E non per colpa del giocatore che ha scelto la tattica "peggiore". Visto che il 99% delle tattiche che può selezionare dal gioco fallirebbero contro la tattica ricavata dal baco.
  23. Ehm cosa caspita c'entra narrativi(sti) gamisti o quant'altro con questa discussione? Al massimo c'entra tangenzialmente. Comunque ripeto una cosa che ho già detto. Questi fenomeni sono sempre esistiti. L' ho visto fare parecchie volte. E ho 30 anni. E se chiedo ai miei amici che giocano che ne hanno 45-50 mi diranno che anche loro hanno visto le stesse cose, specialmente in gruppi giovani. Poi quantificare se il fenomeno è aumentato in base ad un forum è assolutamente fuorviante. Comunque l'importante è capire qul'è l'origine del barare. A volte possono esserci delle cause "risolvibili", parlandone.
  24. Non so quale sia l'età di chi ha aperto il topic e di chi ha risposto. Ma in verità queste dinamiche sono sempre esistite. Ben prima della diffusione massiccia dei videogame. Quindi non è una cosa recente . Questo atteggiamento può nascere per un atteggiamento dovuto all'età. E non nel senso cattivo del termine. A giocare a D&D (e ai gdr in generale) per fortuna ci sono ancora, anche ragazzi nella fascia 14 - 18 anni. Ora un atteggiamento del genere non mi stupirebbe poi più di tanto in un ragazzo di quest'età. Non sto dicendo che tutte le persone che vanno dai 14 ai 18 anni si comportino così. Sto dicendo che, per la mia esperienza, è più facile trovare comportamenti del genere. La'altro caso in cui nasce questo atteggiamentoè quando non c'è condivisione sul perchè siamo seduti allo stesso tavolo. Di solito sarebbe bene capire i gusti di tutti i seduti al tavolo. Crecare di venirsi incontro. In maniera implcita o ancora meglio discutendo in maniera esplicita. Di solito la cosa è risolvibile. Capire cosa cerchiamo in questo gdr che stiamo giocando insieme e capire cos'è che non ci piace. Insomma sicuramente è un atteggiamento che nella maggior parte dei casi è nocivo per il gioco. Nel senso che tende a creare tensioni. Però è forse più interessante capirne le cause che dire solo che non si deve fare.
  25. Quoto Thondar. Se ne parla. Ci si mette daccordo sul fatto che D&D è un gioco. E dato che la maggior parte della gente gioca D&D per vivere un'avventura fantasy in cui si affrontano sfide, si picchia dei mostri e si gira per città si decide insieme di impostare il gioco in quel modo. E se il gioco ha un baco ci si accorda per non sfruttarlo. Per me dialogare è molto più importante di inventarsi strani modi per evitare che i giocatori facciano uso di questi bachi del sistema. Lo so che non sempre le persone sono ragionevoli. Ma lo sono più spesso di quanto si potrebbe pensare. Come diceva Aerys comunque il problema può anche essere una differente visione fra quello che vorrebbero giocare i giocatori e quello che vorrebbe giocare il master. Anche in questo caso parlarne è la cosa migliore.
×
×
  • Crea nuovo...