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Kalana Alla luce della luna osservo il villaggio di pescatori sotto di noi. Chiunque ci aspetti avra' un occhio per loro laggiu' commento ai miei compagni e forse non saranno neppure molto felici di vedere gli ennesimi soldati puntare al lago. Meglio comunque approntare il campo fuori dal villaggio e fare la guardia. dico indicando il villaggio. Dai, andiamo a presentarci, chiedere i mezzi per il passaggio, incontrare il nostro contatto e vedere com'e' il clima. In piu' spero abbiano degli abiti femminili: questi rattoppati non sono adatti se devo fare la diplomazia laggiu' Do' l'ennesimo colpo di redini al cavallo per riprendere la marcia. Per prima cosa vediamo il clima tra la gente e cerchiamo i nostri contatti.

Guardo decisamente perplessa Rurik a sentire che non vuole fare controlli, ma non ci do' peso. Visto che la consulenza è di stampo strategico-militare, e il capo della sezione militare ha detto si, mi rimetto a lui. Sei dei nostri. Benvenuto faccio appena in tempo a dire mentre arriva Ulthir il mago. Gli sorrido materna stringendogli calorosamente la mano. Saggio Ulthir, comprendo appieno, ma voglio che prima torni al nostro villaggio. Abbiamo stipulato un accordo che noi a quanto pare abbiamo messo a rischio per problemi interni, e questo è scorretto. Abbiamo messo a repentaglio la sua vita, e questo ancora una volta è andato a suo danno. Vorrei farmi perdonare per onorare la promessa che abbiamo stretto. Le daremo un cavallo, un uomo di scorta, quello che le serve. Se vorra' tornare al nostro villaggio le lasciero' scritto alla mia fedele seconda di lasciarle studiare ogni artefatto che vuole, oppure forniremo un alloggio ad un suo sostituto dall'università arcana se ritiene che la sua vita sia in pericolo. Questa alleanza sara' utile piu' che a noi, al mondo intero per la comprensione della nostra minaccia e io insisto che cio' che scopriamo venga accuratamente studiato e diffuso. Se vuole un uomo di scorta, lo avra'. Se vuole restare, è il benvenuto. Se vuole mandare un altro studioso al suo posto, lo accoglieremo come un fratello. Il nostro accordo permane: vi lasceremo studiare ogni artefatto e eventualmente conservarne copie per portarli all'accademia. Mi spiace tanto che sia finito in mezzo agli inganni dei demoni, sono veramente dispiaciuta.

Kalana Quando interviene Rurik sono costretta a voltarmi un attimo per trattenermi e non scoppiare a ridere come una scema: Rurik, immagine per lei di estrema saggezza e marziale compostezza parlare di fare a gara a chi l'ha piu' lungo ha un effetto di contrasto niente male, non aspettandomi che potesse essere contemporaneamente volgare e formale nel parlare. Questa me la segno! mi appunto mentalmente, lasciando i due parlare. Dopo che ha parlato Rurik per la seconda volta, e mi sono calmata dalla rischiosa botta di risate, riprendo a parlare pure io. Vero, io rendo pacata e graziosa la conversazione, ma saprai benissimo che lo scopo di chi parla e ammalia è strappare prezzi e accordi piu' convenienti. Con un nano non sara' piacevole come che con un elfa, ma si puo' parlare schietti e dritti al punto. confermo quanto detto dal mio compagno. Se nel nostro ordine io sono la voce, Mastro Rurik ne è la coscienza. E Il qui presente Toshiro ne è gli occhi e le orecchie concludo presentando pure il membro piu' silenzioso. Cerchero' di rendere ben chiaro quello che giustamente Mastro Rurik chiede. continuo per spiegare bene le richieste del nano. Abbiamo gia' avuto e attualmente abbiamo consulenti, non è una cosa inusuale per noi. Giusto piu' in la' che dorme ancora c'è il nostro consulente dell'accademia arcana.A quanto capisco per lei pero' è la prima volta, quindi le dico cosa esso comporta. Noi abbiamo un manipolo di uomini altamente addestrati ed equipaggiati dico indicando il piu' vicino soldato. Esperienza coi demoni, determinazione a non voler veder nessuno morire per mano loro, corazza pesante, scudo torre, tre lance di ferro freddo l'uno, spada corta e pugnale. Questo è cio' comune a tutti i nostri soldati. Ovviamente non hanno competenze che un consulente puo' fornire. Quello che noi le ''daremo'' per la sua ''consulenza'' sara' un posto sicuro dove stare, nel nostro accampamento protetto da questi valorosi uomini, pasti caldi, un passaggio per l'isola e non da meno dei compagni fidati per la lotta ai demoni. Come consulente lei rientrera' temporaneamente nei nostri ranghi. Seguira' i nostri ordini ovviamente se gliene daremo. In compenso pero' gli ordini le do' la mia parola non rientreranno nell'ordine di andar a prender da mangiare, tirar su' la tenda e combattere in prima fila davanti agli uomini. Ovviamente potremo anche discutere di eventuali ordini, ma richiediamo che vengano prima eseguiti. Forse lei non ha la minima idea di cosa sta' succedendo su quell'isola, ma le assicuro che il solo nostro arrivo causera' un putiferio inumano. Molti gruppi politici stanno allungando le mani laggiu' mossi da demoni, e vedranno il nostro arrivo come se fossimo gli ennesimi egoisti che vogliono mettere le mani sulla terra altrui. Basta UNA parola sbagliata, basta UNA azione sbagliata, e siamo tutti ******I. Dai demoni, dalle istituzioni, DA CHIUNQUE. I demoni non sono scemi: sanno come giocare con gli uomini. Li abbiamo sterminati due volte, ed ora han scoperto una arma perfetta: La politica. Dipingi come infame un uomo o un ordine, e avra' addosso soprattutto i suoi simili lì ironicamente proprio per ammazzare demoni, eliminandosi due problemi con un solo colpo. Capirai quindi che se per caso vedi uno che sembra quello che vuoi uccidere e lo attacchi senza le dovute cautele potrebbero bollare te e soprattutto NOI come i cattivi, ma l'unica differenza è che tu devi pensare solo alla tua stessa vita. Io ho sulla coscienza 150 persone, quindi capirai perchè per noi è importante che non ci siano prese di testa. Il povero mastro Rurik deve gia' badare alle mie, figuriamoci se ci si mette pure qualcun'altro. Mi pare di essere stata decisamente cristallina. Non le chiediamo nulla se non di starsene calmo e seguire i nostri ordini mentre siamo la' per il nostro e il suo bene, che in privato potra' poi discutere. Come ultimo argomento concordo con Mastro Rurik su una domanda: in che campo è competente lei? Capisco il sangue e l'odio, ma son curiosa di conoscere la sua abilità per sapere come puo' aiutarci. E' un combattente, uno studioso, altro?

Kalana Ascolto in silenzio l'uomo guardandolo da capo a piedi con attenzione.Finito il discorso gli rispondo velocemente sorridendo per la sua proprietà lessicale. Sicchè voi avete mostrato sì tal cortesia nel tagliar breve, mea premura sara' ricambiare cotale cortesia rispondendo celermente. comincio mostrando le mie abilità lessicali. Suppongo che sia fatto a voi noto la nostra missione, sicchè suppongo che sappiate benissimo che le progenie dei piu' abbietti piani sono nostri mortali avversari. Lor ingannano, danneggiano, distruggono tutto cio' che ad essi viene permesso. Abbiamo gia' subito inganni mortali, quindi a prior di qualunque union d'intenti, vorrei chiarire alcuni punti necessari. Punto Primo: Si sottoporra' ad un paio di controlli magici per verificare che non vi sia traccia di demonica o diabolica stirpe in lei. Punto Secondo: Nessuna iniziativa personale: ci seguirà astenendosi dal fare o facendo quanto richiediamo se serve. La situazione politica la' è assai difficoltosa, mine vaganti avran la sola conseguenza di scavar la nostra fossa laggiu'. Punto Terzo: zero segreti. Lei ci dira' tutto sulla sua vita necessiteremmo di sapere, in pura aura di verità, e noi faremo lo stesso. Fiducia cieca è necessaria, o cieca morte si ottiene. Vi è chiaro tutto cio' fin ora? vi sono problemi?

Aspetto Spoiler: Kalana è un'Elfa delle Stelle, una giovane elfa dalla bellezza sconvolgente (carisma 24, eh XD) quanto sconvolgente è la sua altezza. Tra gli elfi la sua corporatura così strana fa quansi scalpore. Tutti pensano gli elfi come creature dall'aspetto slanciato e dall'altezza relativamente bassa. Kalana presenza un corpo slanciato che tuttavia si erge imponente a chi la guarda. I suoi 182,5 cm a volte mettono paura a chi si imbattono nella sua figura anche se subito dopo vengono rassicurati dalla sua accecante bellezza. La pelle dell'elfa è violacea e morbida. I suoi capelli, portati lunghi e mossi, sono argentati come è usuale per i componenti della sua razza. I suoi occhi, infine, si presentano grigi come due perle. Kalana, quando si trova in città, è solita portare degli abiti appariscenti ma allo stesso tempo eleganti e leggermente esotici. La sua voce, per chi la ascolta parlare, si presenta quasi melodica e si denota senza grande difficoltà una certa bravura nel canto. Immagine Spoiler: ____________________ Passati tre anni rispetto alla precedente descrizione. In tre anni ha lasciato crescere i capelli non curandoli pero' piu' come una volta indaffarata com'è: hanno perso la loro caratteristica mossa diventando lisci per il peso dei lunghi capelli e le sue scarse cure. Il piu' del tempo li tiene pure legati a coda di cavallo o come in immagine per evitare che la infastidiscano. I suoi vestiti eleganti hanno lasciato spazio a vestiti piu' pratici e semplici anche se il suo occhio estetico vuole la sua parte e si impegna sempre un minimo per apparire sempre bella. Il suo volto è rimasto tale e quale, a parte una paio di piccole rughe espressive sulla fronte indice del grande stress e della quantità eccessiva di lavoro che svolge. Immagine piu' attuale Spoiler: Non abbiamo un singolo minuto libero qua, eh! E degli ogre, e un attacco, e un demone... e che pa**e! penso scocciata a scoprire che qualcuno si è presentato all'accampamento volendo parlare coi capi. Speriamo solo non sia l'ennesimo demone o trappola... commento agli altri due dando le spalle per andare all'entrata dell'accampamento. Andiamo a vedere chi è, va'. Raggiunta la porta la donna si presenta a passo veloce, gli abiti lesi in numerosi punti dalle fiamme. Mi han riferito che cercava un capo, velocemente e senza eccessiva educazione commento presentandomi. Il mio nome è Kalana, a capo della sezione Civile dell'ordine. Per la cronaca, l'ordine del Cavaliere Senza Testa. La accoglierei con piu' calma e offrendole qualcosa da bere per riprendersi dal viaggio ma non abbiamo tempo ne mezzi. Notera' poi che abbiamo pure subito un attacco da parte di demoni. Non si preoccupi: li abbiamo eliminati, è sicuro. Posso chiederle di presentarsi e il motivo per cui è qua? chiedo educatamente all'uomo.

Dm Spoiler: Lo abbraccio dopo averlo baciato e avergli dato la buonanotte, rimenendo lì con lui, lasciandomi scappare un sorriso placida. Ho da dormire solo due ore per notte, lui otto, ma non mi dispiace affatto passare del tempo extra a dormire per smaltire lo stress o per rilassarmi e basta. Una volta a letto lo guardo con un idea in mentre. Mi stacco un secondo per togliermi l'armatura e la camicia, a petto libero, per poi infilarmi dentro la sua maglia abbracciandolo direttamente per rimanere direttamente a contatto di pelle, per sentire il suo calore, la sua forza vitale e per sentire il battito del suo cuore. Grazie al cielo... stai bene... gli dico mentalmente, sul suo petto. Non osare morire di nuovo. Quella vista della tua morte tre anni fa' ogni tanto ora mi torna alla mente, pensando quanto avrei perso non fossi tornato... non andartene piu'. faccio come a supplicarlo nel sonno, stando avvinghiata a lui per tutta la notte, mostrando, come accade ormai solo di rado, di mostrare il mio lato piu' debole, vulnerabile e fragile, un lato che avevo sigillato tre anni fa... o meglio, credevo di aver sigillato. Fino a quando quel demone non ha detto di essere lo stesso di tre anni fa, facendomi ri-affiorare tutti i ricordi correlati. Passo la notte avvinghiata a Will, come chiunque si avvinghierebe alla vita davanti ad una tempesta mortale. La mattina esco dalla tenda vestndomi dei miei abiti logori dalle fiamme, convocando Il capitano. Capitano, mi faccia avere i pugnali di ieri appena possibile. gli dico raggiungendo poi Toshiro e Rurik. Buongiorno gli comunico in fretta. Oggi siamo di corsa, sara' meglio muoversi. Gli attacchi di ieri ci han rallentati. Siete pronti a partire?

Torno dal gruppo dopo tutto l'elogio funebre, guardando i due presenti e facendomi aggiornare su quanto detto. Uhm commento pensierosa, guardando Toshiro. Insomma, Il tizio con cui hai parlato era il tuo capo, e quello che ti ha dato gli ordini no? chiedo cercando di fare il punto. ...Va bene sbuffo. Posso accettarlo e capire che hai fatto tutto costretto dalle circostanze, ma mi devi promettere SUL SERIO che qualsiasi cosa accada, almeno a me, tu me ne parlerai. Ti giuro che non ti giudichero', arrestero', attacchero', o qualsiasi cosa ti venga in mente. PARLAMENE. Tutto questo è nato perchè i demoni hanno sfruttato la tua superbia. Sei il migliore nel tuo lavoro, ma non voler parlare causa questi casini. Se mi avessi avvisato avremmo limitato le perdite per lo meno. Me lo prometti? Io ti prometto di essere aperta a qualunque cosa di cui tu voglia parlarmi. Dm Spoiler: Dopo la conversazione e gli ultimi compiti prima della notte mi defilo velocemente nella tenda del capitano, dove mi ha detto Will, rimuginando forse piu' frivolmente ora che sono leggermente piu' distesa. Le ustioni su tutto il corpo bruciano ma il dolore ci si è un po' abituata. Le vesti sono sbrindellate e avrebbe dovuto trovarne di nuove per i suoi doveri di rappresenanza. Il giorno dopo stesso possibilmente, ma questo era un problema per dopo. Accorsa di nascosto da Will lo cerca per vedere di trovarlo e chiedergli come stia. Spoiler: Ti scrivo in anticipo' così eventualmente la giochiamo in fretta XD

Osservo soddisfatta la reazione fra i guerrieri, facendo un sorriso ai due soldati in lontananza. Attendo un paio di minuti che gli uomini si sfoghino prendo un ultima volta la parola. Stasera chi è di guardia, stia di guardia. Chi ha sonno, dorma. Riposatevi: non posso darvi una vacanza, ma una serata libera il prima possibile lo faro'. dico ridacchiando. Chiunque volesse chiedermi qualcosa venga pure da me, ora io devo andare: devo fare visita al medico per delle bende pure io. prendo congedo da in mezzo agli uomini, dirigendomi verso il Capitano e Will, perdendo via via le forze ora che la situazione si stava rilassando dopo aver risolto la storia del funerale. Il braccio sinistro va' a cingere l'addome mentre il destro resta compostamente al suo posto. Ora che ebrezza da adrenalina, rabbia, furia e nervosismo da palcoscenico hanno ceduto il passo il dolore delle ferite gravi che la portano piu' vicina alla morte che non pulsa molto di piu' nella mia testa incanalata da tutte le ustioni sul mio corpo. Problema addizionale: i vestiti. Unico cambio che ho ora sono a brandelli, non certo l'ideale per svolgere i suoi ruoli diplomatici, ma sarebbe stato un problema per dopo. Con il braccio sinistro intorno all'addome e una smorfia di dolore mascherata un po' male raggiungo i due, sorridendo nuovamente soddisfatta. Devo indicare mastro Rurik per l'ispirazione. ammetto raggiungendoli. Una tenda ci è stata distrutta, dovremo ri-acquistarne un altra comincio al capitano, ricordando la mia propensione a non smettere mai di lavorare quando possibile. E appena la pira cessa mi porti i te pugnali coi nomi, che li ri-mettiamo nei foderi per inciderci i nomi sulle lame... ora mi accompagnate alla tenda medica? chiedo dolorante e stanca. Ammetto che non sto' molto bene. ridacchio dolorante, avviandomi con loro. Come sono andata? chiedo ai due per sapere pareri sul discorso. Volevo rendere giusto omaggio a loro... Spoiler: Ricordo che ho meno di 10 pf XD è messa maluccio se non erro

Grazie di tutto capitano. Mi aiuti solo a... smontare questi... gli dico prendendo uno ad uno i pugnali e sfoderandoli. Appena sfoderati gli chiedo una mano per rimuovere pure l'impugnatura ed avere la nuda lama in metallo. Voglio inaugurare una tradizione. Credo che gli uomini e le loro famiglie apprezzeranno. Raggiungo la pira e ripongo sul petto di due dei soldati le loro lame, tenendo in mano la terza. Chiama tutti a raccolta e dammi la torcia per accendere la pira. Parlero' appena un quarto d'ora credo, quindi a parte le sentinelle meglio far assistere tutti. Spoiler: Rimango in attesa fino alla cerimonia di fronte alla pira, preparando il discorso. ___ La pira funeraria coi tre corpi è pronta. Sono in piedi di fronte ad essa in attesa che tutti quelli che volevano giungere fossero presenti, torcia in mano, una borsa a tracolla. I miei abiti lesi dalle esplosioni, i capelli sfatti, le ustioni evidenti non curate ancora indicano che non ho passato un singolo secondo a rimettermi a posto per pensare al funerale. Al momento che tutti sono giunti, alzo la torcia per invocare il silenzio. Calato esso, cala anche la torcia, guardando tutti i presenti negli occhi. Questo è il nostro primo funerale. dico ad alta voce, rimarcando il momento. La prima volta che siamo qui riuniti per dire addio a dei fratelli caduti. La prima volta, e spero una delle poche, che rendo grazie a persone magnifiche che hanno dato la vita per un ideale. Perchè sono qui io a parlarvi, e non un sacerdote come Rurik o il vostro comandante ? Siamo qui riuniti non solo come fratelli in armi, ma fratelli di vita, di sangue, di spirito. Non diciamo addio a degli anonimi soldati, ma persone con nome e cognome, parenti e amici. Sono qui a parlare piu' che come capo, come vostra sorella, come vostra figlia, come una madre che ricorda il figlio. La mano libera corre alla borsa, tirando fuori una vecchia ma pregiata sciarpa porpora. La riconoscete in molti suppongo. Questa era l'indumento che il nonno di Robert indossava quando era militare, che dono a suo figli, e suo figlio dopo di lui, dono dei suoi nonni a sua volta che avevano fatto fortuna col legname. do' un secondo le spalle alla folla, stringendo forte la sciarpa nel pugno e guardo il relativo corpo nella pira. Aveva venticinque anni, un figlio di appena due. Troppo giovane per affidargli un tale cimelio di famiglia. Rimetto la sciarpa in borsa andando poi ad un altro dei tre corpi, guardandolo, facendo una risatina e girandomi. Hans... Hans... 45 anni. Gia' veterano. Mi ricordo che ai primi tempi, prima che riuscissimo ad addestrarvi bene era proprio lui che aiutava con le sue reminiscenze dell'addestramento. Un po' burbero, carattere da maschio alfa, senza famiglia. Era famoso per la sua mania di allontanarsi da solo con una borsa per cercare privacy. Un giorno l'ho dovuto fermare perchè temevo che facesse qualcosa di strano. Sapete cosa faceva? Mano alla borsa tiro fuori... un set da cucito. ...Cuciva a maglia! ridacchio malinconica. Si vergognava che si sapesse, e mi racconto' tutta la sua storia. Si allontano' dal villaggio per lavorare in città dai 14 ai 26 anni, forse lo saprete. Quel che non sapete è che si innamoro' di una elfa bellissima a suo dire. Si sposarono ma lei si ammalò gravemente. Era invero e lui prese a cucirle lui stesso le coperte. In punto di morte le disse di non abbandonare mai il cucito, che aveva talento. Per questo ogni giorno scappava nella foresta: per onorare l'amore della sua vita nel modo che riteneva piu' appropriato. Mi aveva chiesto di tenerlo segreto, ma ora pero' sono finalmente assieme: un lieto fine nella tristezza. L'ultimo corpo verso il quale mi avvicino è quello senza la lama, il piu' difficile da affrontare. Frank infine. Aveva appena diciannove anni. Tutta una vita davanti si direbbe, e non è stato così. La fiamma della vita scorreva in lui, era un ragazzo normale ma di talento. Con lui era difficile perchè non aveva oggetti personali, era orfano e con una sorella che manteneva. Di Frank non è rimasto niente, se non l'amore per la sorella ed il suo ardore. Faccio un passo indietro guardando i soldati, e tiro infine fuori la lama nuda. Vi chiederete perchè la pira. Seppellirli lascerebbe un corpo che i demoni o necromanti un giorno possano usare, e noi vogliamo assicurare un riposo eterno a dei fratelli che tanto hanno dato. La cremazione è il metodo migliore... ma per i corpi? Non possiamo portarci le ceneri per tutta una missione militare, e comunque a noi non rimarrebbe niente da ricordare dopo aver restituito le ceneri alla natura. Alzo sopra la testa la lama perche' tutti la vedano. Mi giro raggiungendo la pira e il corpo del ragazzo, ponendola su di esso. Riporteremo a casa con noi il loro ardore, forgiato sulle lame con il simbolo del cavaliere. La forza di vivere, il loro desiderio di un mondo migliore ci seguira' forgiando le loro lame. Incideremo i loro nomi e riporteremo a casa il loro ardore e la loro passione per un mondo libero dai demoni. mi giro a guardare il corpo del ragazzo, trattenendo a stento le lacrime per la commozione. Porteremo a casa, dai nostri parenti, la passione per la vita dei nostri amici. Porteremo lo spirito di questo nostro amico dalla sorella per la quale sognava un mondo migliore, dopo la morte dei loro genitori per i demoni. Asciugandomi in volto per non perdere la cadenza faccio un passo indietro, gettando la torcia nella pira, innescando l'incendio che sancira' l'ultima volta che vediamo i nostri amici. Mentre attecchiscono le fiamme, do' le spalle alla pira. Mentre diciamo addio ai nostri amici, ringraziamoli. Come mi disse il saggio Maestro Rurik, e io diro' testualmente a voi: '' Tre vite sono importanti, ma il fine ultimo della vita è la morte ed essi sono morti per permetterci di proseguire '' cito il mio compagno, guardando i soldati dritti negli occhi. Dopo averli ringraziati, dobbiamo capire tutti una cosa. Perchè. Cosa è successo stasera? Mi vedete come sono conciata: io e Mastro Rurik abbiamo affrontato un demone, ma come è arrivato nel nostro accampamento? Semplice. Toshiro ci ha attaccati dico funesta alla folla, ma riprendendo prima che chiunque osasse parlare. Come tre anni fa' noi attaccammo gli elfi. spiazzo i soldati. Un demone. Un demone ha traviato il nostro compagno, convincendolo di dover compiere un omicidio, uccidere il mago Ulthir. Convincendolo che fosse nel giusto. E non un demone a caso. continuo, rimanendo poi in silenzio. Lui dico enigmatica. Era uno di loro. Era uno dei demoni di tre anni fa'. Ha riconosciuto me e Rurik. A questo punto rimango in silenzio per lasciare tempo ai soldati di parlare fra loro, prima di riprendere. Quei demoni ci temono tanto da dover usare piani subdoli. Metterci ancora una volta uno contro l'altro. Usare i nostri difetti contro di noi. La superbia di Toshiro, la mia emotivita', sono tutti punti deboli che amano sfruttare. Do' le spalle ai soldati, venendo investita dal calore delle fiamme della pira accesa. Queste fiamme dovranno essere un monito per tutti noi. Ora facciamo sul serio. Quei demoni ci metteranno l'uno contro l'altro. Sfrutteranno i nostri difetti per sconfiggerci perchè noi stiamo facendo la cosa giusta, noi vogliamo aiutare le persone in difficoltà, e lo faremo! Siamo la migliore unità militare nel raggio di chilometri, l'unica equipaggiata per la guerra ai demoni in un raggio ancora maggiore. NOI siamo gli unici in grado di affrontare quelle belve! Stringo il pugno avvicinandomi ad uno ad uno guardandoli dritti negli occhi. Parlate col vostro comandnate, e ve lo potra' confermare. Quale altro esercito potrebbe mai aver affrontanto quello che avete sfidato voi, e uscirne vivi? Ve le immaginate le guardie cittadine di una qualunque cittadina farela? Ce li vedreste dei soldati normali farcela? NO! Sulla strada fin qua abbiamo affrontato un esercito di abomini che hanno sconfitto 25 mercenari e oltre a questi degli ogre enormi in armature e con armi ancora piu' enormi. Senza perdite. Ora questi, e solo tre perdite. Si, fa' male perdere fratelli, ma dovete vedere la realtà: noi siamo gli UNICI in grado di affrontare quelle creature! Mi avvicino ad un soldato giovane a caso, togliendogli l'elmo e indicando la pira. Combattiamo! Miglioriamo ogni giorno per ridurre feriti e perdite! Sgominiamo tutti gli oppressori demoniaci! Guardate le fiamme e promettete a voi stessi di rendere onore alle loro vite vivendo a lungo. LIBERIAMO IL MONDO DALLE ABERRAZIONI! urlo ad alta voce per incitare i soldati. PER FRANK! PER HANS! PER ROBERT! PER TUTTE LE VITTIME INERMI! NESSUN DEMONE O DIAVOLO CI FERMERA' MAI! Li incito infine alzando il pugno.

Ricevuto Rurik. dico quando mi dice di andare a compiere io mio dovere. Prima di andare via guardo e Rurik. Poi ditemi come finisce la discussione. e' il mio congedo forzato mentre mi allontano, in cerca del capitano mentre elaboro e ri-elaboro i pensieri, i discorsi, gli ultimi addii. Alla ricerca del capitano appena lo trovo lo fermo. Capitano, la pira e' pronta? Ho bisogno dei loro pugnali e di un oggetto personale a testa da riportare alle famiglie. Dm Spoiler: I nomi ele storie dei tre defunti posso inventarmele a fine narrativo?

Mi giro, guardando dove mi indica, sbuffando. Non... oh... perchè...? dico portandomi una mano al volto stanca da questa situazione difficile. Ha ragione Capitano. La ringrazio infinitamente per il consiglio. Voglio qualcuno pronto se scappa, e i nostri cavalli pronti. lo congedo tornando alla tenda distrutta, dovendo affrontare il problema. Raggiungo Toshiro e Rurik, prendendo un profondo respiro. Diro' direttamente quello che penso. rivolta in maniera grave a entrambi. Che lui fosse un demone e potesse traviarti lo posso anche concedere e potrei anche perdonarti, ma tutto il resto proprio no. Vedi queste manette? dico alzando il polso destro mostrando delle manette penzolanti Sono andata contro gli ordini e mi sono fatta arrestare per poter venire da te, ieri, e chiederti la tua verità. Per darti la possibilità di spiegare, e mi hai mentito. Per quanto mi riguarda essere stato ingannato non è un problema. Il problema è che tu... lo appunto con voce sempre piu' furente. ...tu... Tu mi hai mentito, ti sei accorpato con dei mafiosi senza bandiera e A CAUSA TUA SONO MORTI TRE UOMINI! urlo buttando a terra il pezzo di stoffa, mimando un tre con le dita della mano sinistra totalmente irata. TRE SOLDATI. Tre ragazzi che hai visto pure crescere sono morti, e quel che è PEGGIO è che lo avresti fatto SENZA SAPERE CHE LUI ERA UN DEMONE! Per soldi! vendendo le loro vite come una pu**ana! Se mi avessi parlato mentre eravamo da soli avremmo trovato una soluzione per evitare almeno le vittime collaterali! Anche se ti spiavano se un maestro d'intelligence per l'amor del cielo! Se volevi avvisarmi lo avresti fatto, e invece nulla! Nemmeno ora ci hai dato una diavolo di spiegazione su cosa sia successo! Per quanto mi riguarda io ti ho dato un ultima possibilità a scapito della mia stessa vita e carica, e l'hai buttata. Ora, abbiamo un problema. Le decisioni per i reati come alto tradimento e tutto il resto le devono prendere i tre capi assieme. Tu sei sotto inchiesta, quindi la tua carica è sospesa. Io sono in arresto, quindi lo è pure la mia. Quindi la decisione è in mano all'ultima carica rimasta senza obiezione dalle altre: il responsabile militare. Rurik. Mi giro infine a guardare Rurik. Io la mia l'ho detta, ma la decisione spetta solo a te. Sono emotiva, e tre ragazzi morti mi mette tutt'altro che di buon umore. Quel che decidi, io lo seguiro'. Se deciderai che Toshiro aveva ragione su qualsiasi cosa e che merita di restare gli chiedero' perdono pure in ginocchio. Lascio a te che sei legalmente l'unico autorizzato, sei piu' calmo e infine saggio di me. Aspetto di sapere il tuo per tornare a fare al guardia e preparare il discorso per il funerale. Rivolgo ancora lo sguardo a Toshiro. Sappi che ho davvero apprezzato il tuo gesto di correre in nostro soccorso, e che mi scusero' davvero e in ginocchio se Rurik me lo dirà, ma ora non posso passare sopra a tre ragazzi morti e il fatto che non mi hai detto nulla, o che non vuoi nemmeno spiegarmi cosa sia successo, ti abbia spinto, eccetera.

Prendo la notizia e i nomi, iniziando a pensare al discorso e cosa dire agli uomini, con il pensiero fisso di Will ferito. Ricevuto. Sono stati bravi. dico con tono abbastanza abbattuto anche se in volto si vede lo sforzo mentale per preparare il discorso. Preparate la pira, va bene, ma la accendo io dopo aver rincuorato gli uomini con un oraroria. Quegli uomini sono praticamente tutti fratelli e meritano due parole ognuno al loro funerale. Prendete un oggetto loro simbolico da riportare alle famiglie. concludo, sempre piu' nervosa. So' che come domanda puo' sembrare fuori luogo. dico all'ufficiale infine. Vorrei correre a vedere cone sta' Will, ma ho paura che non sia professionale, soprattutto ora... come opinione personale, pensi che sia il caso fargli visita?

Non so' cosa credere, e al momento non ho tempo per parlarne. prendo le manette mettendomele ad un polso, pronta a mettermela all'altro appena ho finito di sistemarmi. Io prendo velocemente un altra tenda un Ulthir: non vorrei che dove c'è uno di quei mostri ce ne siano altri venti invisibili. Seguimi Ulthir! dico ad alta voce alzandomi e tenendomi il fianco, dolorante. Appena stiamo totalmente al sicuro raggiungetemi. Raccatto da terra un grozzo brandello della tenda bruciata per coprirmi meglio e uscire correndo ad occupare un altra tenda. Appena sono certa che l'invisibile Ulthir mi ha seguito placco il primo soldato che passa di lì, con una fitta al cuore dal nervosismo. Non posso allontanarmi dalla tenda. Ho sentito che abbiamo avuto tre... tre... caduti. Puoi mandarmi il sergente Will col rapporto sui morti e feriti con nomi? gli chiedo col cuore in gola sperando che will non sia fra loro, preparando l'inevitabile elogio funebre che sembra necessario e discorso ai soldati. Questa battaglia, avvenuta a tradimento forse per alcuni di loro, potrebbe aver abbassato il morale e sara' necessario parlare con loro. Vorrei correre dai miei uomini... ma la sicurezza di Ulthir viene prima di turno. Se dei demoni si sono dati tanta pena per ucciderlo, deve avere info utili ed essere essenziale.

Ricevuto Rurik gli dico, infilando lo stocco dritto nel collo rivolto al cranio, girandomi dall'altra parte mentre affondo nella sua carne per non vedere il sangue e la azione grottesca, per quanto necessaria. Pulisco lo stocco sul corpo della creatura schifata portandomi un avanbraccio al volto per coprirmi il volto schifata guardandomi attorno. La tenda ormai in fiamme e brandelli è piu' o meno andata vista la grande quantità di esplosioni continue. A sua volta pure le mie vesti ormai sono in brandelli di cenere tenuti insieme con lo sputo, ustioni ovunque, i capelli raccolti a coda di cavallo tutti stropicciati e bruciacchiati, varie e tante ferite indicano anche il mio relativamente grave stato di salute uniti alle belle vesti da viaggio a brandelli. Alzandomi dal corpo della creatura mi porto la mano sinistra all'addome cingendolo per il dolore dell'ultimo calcio e rinfoderando l'arma, il fiato pesante e affaticato dalle ferite. Mi avvicino a Toshiro, guardandolo intensamente negli occhi, e gli mollo un ceffone con tutta la forza rimastami nella mano destra. La prossima volta che mi menti, non sara' da Rurik che dovrai guardarti per la punizione peggiore. Ti sei salvato stavolta solo perchè stavi per intervenire... voglio pensare... e quindi almeno il tuo cuore è ancora al posto giusto. dico intimidatoria, chiarendo il mio punto di vista e riprendendo. Toshiro... vedi di non allontanarti stavolta... e dimmi che è successo. TUTTO stavolta.... mentre aspettiamo... così che io possa mettermi tra te e l'ascia di Rurik

Come cade a terra mi ci fiondo per placcarlo al suolo, per legarlo morto o no che sia, mentre veloce mi rivolgo a Rurik. Senza parole Rurik! Kord lo ha fritto per bene! Ma i complimenti a dopo: a questo ci penso io, tu corri dai soldati! Se ce ne sono cosi o no avranno bisogno di un acia o una mano guaritrice in piu'! concludo mentre ultimata l'opera di legatura mi ci siedo proprio sopra con la spada alla gola per controllarne le condizioni. Se e' vivo lo finisco o lo vuoi vivo? Spoiler: Prima lo lego, poi preparo l'azione di grazia mentre controllo le sue condizioni.

Quando prende le sue reali sembianze rimango inizialmente colpita dall'aspetto e le dimensioni mentre mi tengo il fianco colpito dal possente calcio tale da staccarmi da lui. Ci credo che hai assunto l'aspetto di un umano e sei qua: sei davvero brutto. Devi invidiarmi parecchio per la bellezza, eh? Mi immagino che obrobri mostruosi ci siano giu' da voi che chiamate donne. Oh, succubi che vi rubano energia vitale a parte. lo insulto mentre attaco nuovamente per abbatterlo fiancheggiandolo per il nano.

Senza farmelo ripetere mi lancio sulla bacchetta che tiene in mano, per cercare di strappargliela o rendergli comunque difficile il lavoro. Ulthir non puo' rispondere perchè non è piu' qua! E tu, amico demone, stai perdendo tempo! Sei qua per lui, giusto? Bene: non è piu' qua probabilmente, e tutto quello che ha visto mi è stato riferito e trascritto. Sei arrivato troppo tardi. Spoiler: Disarmare, grapple, o quello che serve. Tecnicamente non è un bluff: secondo me se non ci aiuta se ne è DAVVERO andato XDD

Ugh... mi lascio scappare un gemito di dolore per esprimere al mio compagno le mie ferite sempre piu' gravi. Stocco alla mano, nonostante questo infranga l'invisibilità, attacco a mia volta il demone, apparendo di nuovo con varie ustioni, i capelli raccolti con segni di bruciature, gli abiti bruciati in parecchi punti che danno quasi l'impressione che sia l'armatura l'unica cosa che li tiene assieme. Eliminiamolo in fretta! Non so' quanto altro' potro' reggere!

Dm Spoiler: Ok, visto che non ho preparato gli incanti avrei tenuto per buoni gli ultimi preparati, ma non li trovo ^^'' quindi eccoli! Incantesimi Livello 1 Charme su persone Camuffare se stesso Cura ferite leggere Risata incontenibile di Tasha Incantesimi Livello 2 Silenzio Cura ferite mdoerate Immagine speculare Invisibilità -VUOTO- Incantesimi Livello 3 Forma gassosa Sfera Invisibilità - Vuoto - Ferita sempre piu' vicina ad un livello critico, sospendo un attimo la canzone antica per ispirare le gesta al mio compagno per richiamare energie curative per poi infine riprendere il canto. Spoiler: Cura ferite moderate come azione standard, poi riprendo subito il canto.

Nel l'invisibilita' digrigno i denti. Sei TU quindi! vorrei urlare, ma mi concentro. Assolutamente no lo correggo invisibile per questo abbiamo preso ripetizioni su come fo**ere st***zi come te. replico irata poco prima di prendere a cantare in un antica linua alle spalle del demone. Spoiler: Song of strenght, +4 a forza a me e i miei alleati entro 9 metri. EDIT Ho letto ora il tuo avviso in firma. Mi spiace tanto: prenditi tranquillamente tutto il tempo che ti serve

Sfruttando l'invisibilita' mi muovo silenziosamente per uscire e mettermi alle sue spalle. Adesso vedremo dove scappi, bastar*o Spoiler: Doppio movimento per arrivargli dietro e eventualmente fiancheggiare per il nano.

Faccio appena in tempo a ripararmi prima che le fiamme investano la tenda dando tutto alle fiamme ma grazie al cielo riparandomi parzialmente per le fiamme, coprendomi con la cappa invisibile per non esserne totalente investita. All'entrata dell'uomo sento la voce e ne comprendo bene l'origine. Rurik! E' lui! Quell'uomo è Mesan! urlo mentre lancio l'incanto pronto verso l'uomo appena presentatosi. Raffredda i bollenti spiriti, amico! Spoiler: Hideous Laughter sull'infame XD

Il team di verissimi amicissimi Spoiler: Senza replicare (tanto non vedrebbe) mi metto esattamente davanti alla fessura con lo stocco in una mano e delle componenti nell'altra. (Azione preparata: la classica risatona su chi entra xDD)

Tutti meno toshiro Spoiler: Beh, dalla parte frontale... Ma comunque hai ragione: possiamo farcela. Non saro' neanche lontanamente brava quanto te... ma gli daro' gran filo da torcere. Facciamogliela vedere. Detto cio' insieme al mago bisbiglio un incanto e sparisco nel nulla, preparando la borsa degli incanti. Attacco a sorpresa e rendo piu' difficile identificare il mago tra noi due invisibili. Venite a prenderci.

@Tutti meno Toshy Spoiler: Sentendo il rumore scatto girandomi verso la tenda. Nel contempo drizzo la schiena e la mano libera mi corre al cuore stringendo il pugno forte, stando evidentemente male accorciandomisi il fiato. Vado lesta dal nano continuando a guardare armata il retro della tenda, bisbigliandogli direttamente nell'orecchio. C'è un demone! Lo sento! Qui nell'accampamento! ... e qualcuno sta' puntando al mago! bisbiglio alludendo evidentemente all'ombra sul retro. Forse è persino la' dietro! Qualcuno sta' puntando proprio a questa tenda: vogliono lui e sanno che è qua. Allontanati per aiutare gli altri e portati il mago! Non lo troveranno, ma proteggilo!