athelorn

Snu

Jenewyeve Ritorniamo da dove sono venuta io, trovando ben poco mentre osserviamo il posto cercando una via. ''La tizia'' Si è presentata. Jenewyeve. Se è troppo lungo chiamami almeno ''Jen''. puntualizzo distrattamente controllando le scale che scendono. Io ci posso mettere i miei vestiti. Tanto, così conciata, non c'è piu' nulla per cui vergognarsi, no? affermo accennando alla mia pelle quasi mummificata o marcia, procedendo a sfilarmi gli abiti e risistemarmi l'armatura di pelle rovinata che ho addosso. Vogliamo intanto esplorare le vie che abbiamo a disposizione per cercare un... falo'? mi rendo conto ora della frase bizzarra. Possiamo trovare un punto per accendere un fuoco appena arriviamo all'aperto, o sul torrione.

Leah In un angolo assisto al rituale che mi infastidisce non poco, ma il mio silenzio per ora è d’oro e non dico una sillaba. Noto che Marcus si prodiga per venirmi incontro, cosa che apprezzo notevolmente.

Leah Rimasta silenziosa mi segno mentalmente tutto ciò che ci sta rivelando, ma quando parla del rituale guardo le altre per sapere la loro prima di fare per conto mio un cenno di sì col capo a Marcus Estraendo il fucile e muovendomi dietro di lui, pronta coi bossoli in mano pronta per ogni evenienza. Messaggio

Jenewyeve Ascolto i due ed in particolare il nervosismo di uno dei due, lamentandosi dell’assenza di corde. Se l’è corde mancano... fatele. Accenno tirandomi la veste sotto l’armatura. Mettiamo assieme i vestiti e facciamo una corda, e ricordate di prendere i vestiti dai cadaveri. Gli dico osservando il la pietra in fondo e non capendo la storia del falò. posso prestarmi la mia lancia per lavorare e togliere la pietra... da dove son venuta non ho incontrato nessun altro, mi son svegliata più avanti.

Snu

Vaami'ra Un paio di pugni ben piazzati è tutto quel che serve per stendere anche questo qua che mi è venuto addosso con un arma. Senza troppe remore prendo il suo coltellino e taglio via la manica della sua camicia per fasciarmi dove mi ha tagliato e fatto sanguinare senza fare troppe storie. Mi giro con un sorriso al mio compagno che mi ha detto di non doverci andare pesante. Non ci sono andata pesante.... infatti è ancora vivo! faccio ridente dandogli un piccolo calcio per far notare che respira ancora. Se uno mi punta contro un arma non puo' sperare di uscirne tutto intero. Se la usa per colpirmi... ho fatto un eccezione con lui solo perché è quello che ci interessa. dico pratica andandomi a sedere al primo tavolo libero vicino a queei due, sedendomi riprendendo la mia birra e mettendo i piedi scalzi sopra il corpo svenuto dell'uomo. Le parole come un torrente del mio compagno mi scrosciano addosso mentre sorseggio la birra in maniera apparentemente distratta, ma che forse vuol nascondere un malcelato... disinterese dopo che ho per il punto almeno 2 volte nel corso del suo discorso. Capisco che si sta' generalmente lamentando di cosa sta' succedendo qua e decido di replicare. Questo posto la gente sembra farsi i fatti suoi. Significa che regna solo la forza. Per quel che è successo... vediamo... risse, botte... oh, l'amico del cappello nero voleva accoltellare una donnina di piacere, glielo ho impedito, quindi ha ben deciso di tentare goffamente di uccidermi per l'offesa. Due cazzotti e ora anche lui è sul pavimento... dico allungando una mano e cercando il suo borsello e controllando che abbia un po' di monete per metterlo sul tavolo. .... e offira' la birra a TUTTI in locanda per scusarsi per il disturbo e perchè dimentichino questo spiacevole incidente! Non è forse vero...? chiedo all'uomo svenuto, muovendogli il capo con un piede a mimare un cenno di sì. Visto? siamo molto amici ora! proseguo amichevole per guardare i miei altri compagni. Beh, ora è KO. Che ne facciamo? Lo sbattiamo in una stanza e gli prendiamo il cappello? chiedo tranquilla.

Vel Ridacchio alla precisazione, prendendo la fonte di luce dulla mia persona e sistemandomi lo scudo in spalla e mantenendo la luce alta, sopra i miei compagni per assisterli con l’illuminazione Vas! Aspetta! Gli faccio cenno cercando di stargli dietro per non perderlo di vista, pronta a ridare altra pace ai morti che sembrano qui essere inquieti.

Scusate, stavo postando ma son stato rapito, ed oggi inferno XD Se sparisco, fai pure assoliutamente

Eeeee evocato dalle peggiori profondità degli inferi, eccomi evocato! Se qualcuno di voi mai scrivera' un ambientazione di un GDR, voglio che esista il dio Athelorn, che lo devi evocare e rompergli le balle solo per poter fargli fare il suo lavoro XD

Vorrei, potessi sparare xD

Snu

Jen Alla domanda sulla via Bianca scatto come se avesse detto qualcosa di molto familiare. Quasi, ma no. La via bianca segue Lord Gwyn. Io faccio parte delle Guardie della Principessa Gwynevere, sua figlia. Sarei dovuta essere una sua ancella, ma ho scelto di far parte del braccio armato che protegge la Principessa... quindi No, ma molto vicino. proseguo, guardando verso le alte mura di Anor Londo. Non posso credere che ci abbiano abbandonati, come non posso credere che siano morti. E' possible che siano vivi: ci hanno invasi, e' vero... ma questo posto non sembra completamente distrutto...sembra solo.... innaturalmente vuoto. commento guardandomi attorno. ...Forse si son trincerati la'. Forse qualcuno è rimasto. Se cio' fosse vero... io devo andare per proteggere la principessa se c'è ancora.... e possono aiutarci a comprendere che succede. A noi... ed al tempo. concludo guardando il sole che mi confermano essere immobile. Sul commento dei non-morti vengo sorpresa, guardandomi le ferite rangrinzite. Non...morti?... Ha senso... replico prendendo tutte le mie cose e preparandomi a muovermi. Sono morta... poi svegliata qua. Non vedessi le alte mura e avessi parlato a voi avrei pensato di essere in un bizzarro limbo in attesa di andare dall'altra parte... Se vogliamo andare a trovare gli Dei, so' la strada. Dobbiamo passare per la Fortezza di Sen. affermo indicando un lato delle alte mura bianche. E' dove gli umani che volevano servire gli Dei vengono messi alla prova. Un mio antenato passo', io vengo da la'. Non ero tenuta a farla... ma mi sarei sottoposta presto pure io se non fosse arrivata la guerra... Ma mi sto' perdendo... ammetto guardandoli. Che piani avete per ora?

Leah Rimango un attimo silenziosa mentre rispondo per gradi. Messaggio

Vaami’ra Steso quello problematico, si avvicina un uomo che pare essere proprio colui per cui siamo qua. Mi si avventa contro con un arma facendomi un taglio e allora mostro un sorrisone a trentadue denti, visto che mi ha dato l'occasione. Vuoi una rissa, eh? Vuoi fare a botte e porti uno spalmaburro?! gli faccio torreggiandolo. Ti spiezzo in due a mani nude, piccoletto. Detto cio' lancio un paio di violenti pugni vesto il suo stomaco per piegarlo in due dal dolore sfruttando la mia stazza decisamente soverchiante.

Ok, come promesso, eccomi a descrivere il personaggio XD Scusate il cambio ma il vecchio era troppo collegato al pg del giocatore che ha lasciato il gioco, quindi non riuscivo molto a giocarlo da solo. Ho un immagine ma non riesco a caricarla XD chiedero' al master di farlo. Il nome è Vamii'ra, una mezz'orca alta (piu' di 1.90) e bella robusta (18 str ed alta con si sentono XD). Non ha nulla con se' se non il vestito in immagine ed un sacchetto alla cinta. Preferisce pestare a mani nude e ribaltare gente alla vecchia maniera piuttosto che usare armi. Di carattere è al contempo espansiva e disponibile, ma al contempo le piace starsene per conto suo e non immischiarsi se rischia troppo. I tatuaggi tribali che ha addosso suggerisce che venga dal Belzken (le lande degli orchi) e se chiesto lo conferma. Un po' arrogante quando si parla di botte, adora mostrare la sua forza, diventa pure piu' sbruffona e violenta quando volano le mani e riesce ad essere estremamente intimidatoria se le gira (bonus di intimidate molto alto, per capirci). Ogni sera che puo' è in locanda a bere una quantità sorprendente di birra prima che faccia un qualunque effetto. Da sbronza diventa piu' espansiva, amichevole, ma anche molto molto prona alle risse ed esagera spesso.

Jen Ascolto parlare l'uomo e penso da dove viene, ascoltando quel che sa' su quel che sta' succedendo. L'ultima parte mi fa' sollevare un sopracciglio. Suonare due campane... perchè ve lo ha detto un mezzo pazzo? chiedo sorpresa decidendo di passare oltre. Balder... è il regno degli uomini a sud... è abbastanza lontano da qua. commento pensierosa sorpresa dall'origine dell'interlocutore, prima di indicare le mura. Va bene: Anor Londo è appena dietro quelle mura bianche. Posso viaggiare con voi. rispondo soddisfatta per poi pensare al fatto che dopotutto anche loro sembrano avere avuto forse la mia condizione... mi guardo la gamba e le mani rattrappite innaturalmente. ...quindi uccidiamo demoni e torniamo normali...? Perfetto per me. commento un po' rancororsa verso i demoni, comunque perplessa. ...i miei poteri curativi pero'... non funzionano. Mi han danneggiato... che strano... Guardo attorno gli altri presenti. Se non vi dispiace, allora... verro' con voi. gli dico afferrando di nuovo la mia lunga lancia. L'occhio mi cade sul sole... immobile da dove è rimasto. Mi son svegliata mentre voi stavate combattendo... ma quel sole non si è mai mosso o sbaglio...?

Leah Marcus sta gestendo perfettamente l’interrogatorio, per questo decido di non interromperlo ora che lo sta facendo cantare come un canarino chiedendo sempre le giuste domande senza fallire. Preferisco che gestisca la cosa da solo, ma sentendo qualche problema messaggio

Jen Rimango rintontontita per un po' alla vista di un impero guidato dagli Dei stessi caduto nella polvere come se, semplicemente, fosse tutto stato dimenticato dall'esistenza stessa. Una cosa per cui tante persone han dato sudore e la vita... sparito sotto la polvere. Mi riprendo dopo un po' dallo sgomento voltandomi verso i presenti. Mi alzo e gli indico le alte mura bianche in lontananza. *...QUELLA e' Anor Londo* spiego loro. Sembrano essere stranieri per non conoscere nulla neppure di qualcosa tanto visivamente prominente nel panorama locale. *La' è dove vivono gli Dei: Lord Gwyn e....* Ricordo improvvisamente: il mio compito, il mio destino e i miei doveri. Guardo le persone attorno a me, piu' presente. Il mio nome è Jenewyeve Arestide: Guardia della Principessa Gwynevere. Credo... di essere morta... o essere ferita... durante la guerra che ha portato i demoni su questa terra. Abbiamo combattuto con forza... fin quando... guardo dove è morta la creatura. ...una di quelle cose mi ha incornata. Ce ne erano a perdita d'occhio... racconto ai presenti perdendo il mio sguardo verso Anor Londo. Sono una Guardia della Principessa Gwynevere: devo assicurarmi se sta bene o.... non riesco a finire la frase. ...voi sembrate stranieri... vi prego, potete aiutarmi a Raggiungere Anor Londo? Giuro che una volta la' sapro' ricompensarvi adeguatamente.

Kathia Ci metto parecchio a riprendermi: sento i miei compagni parlare ma riesco a malapena ad afferrare la mia arma senza cadere in ginocchio in preda ai conati ed alla stanchezza... sento uno strano malessere nauseabondo che solo io sembro provare. Non capisco che succede, ma l'azione sembra finalmente giunta. Faccio per alzare il fucile, ma scoprendo, come temevo, che non riesco nemmeno a sollevarlo senza rischiare di vomitare. Provando a pensare di usare i miei poteri la nausea si mette di nuovo in mezzo. Sputo per terra, imbufalita dall'avere dei cattivi davanti e non poter far nulla. Non solo: ho perso tutti i ricordi e ora che servo sono inutile. Con l'orgoglio decisamente e gravemente ferito semplicemente seguo i miei compagni, stando dietro di loro. Mer*a.... bisbiglio furente.

Vaami’ra nota La situazione è QUASI sotto controllo. Quasi perché per casualità un cliente insoddisfatto di una professionista sembra non apprezzare qualcosa e decidere di passare alle armi. Cammino verso il suo fianco e gli mollo un cartone mostruoso diretto alla tempia per mandarlo nel mondo dei sogni di pura violenza. Se non ti piace chiedo un rimborso, non mostrare la collezione di spalma-burro

Snu

Scusate l’assenza ragazzi ma mi è sfuggito molto di mano stavolta ^^” come state andando alle prove divine? XD p.s. Alone, da quando torno un pelo più presente preferisci tenermi fermo fino al ritorno o farmi fare qualcosa? Mi van benissimo entrambe

Katia Se non hai niente da fare, dammi una mano a fare i pesi: quando ci si esercita alla panca è sempre meglio avere qualcuno a dare una mano. Già che aspettiamo dico a Brian trascinandomelo nella piccola palestra

Leah Daphne