L'archivio computerizzato scorreva velocemente sul monitor olografico, sotto gli occhi attenti di un giovane uomo. Osservava attentamente il susseguirsi di informazioni, a volte fermandole, sperando che ciò che cercasse fosse nella schermata. Ma, inesorabilmente, tornava a far scorrere i dati. Un uomo, che lo aveva adocchiato qualche attimo prima, gli si accostò per parlare. -La sua diligenza è invidiabile, maestro Dan: è stato promosso cavaliere Jedi da soli tre giorni e iniza già a fare delle ricerche.- disse l'uomo. Il ragazzo si voltò verso l'uomo, e le immagini sullo schermo divennero improvvisamente immobili. -Ti ringrazio, ma la mia ricerca attuale non riguarda la Forza. Ha visto l'ologiornale questa mattina?- disse Dan.- Non ne ho avuto il tempo.- -Tra le tante notizie futili, ho notato questa-. Dalla tasca del ragazzo fuoriuscì una minuscola sfera, che proiettò un fascio luminoso. La faccia di un noto giornalista apparì ai due. -Questa mattina- iniziò a proferire l'immagine -è stato ritrovato il cadavere di Ansely Onich, noto industriale automobilistico, disteso nel proprio letto. La tempestiva analisi a rivelato una dose massiccia di neurotossine in circolo. Secondo la moglie, il marito era caduto in depressione da almeno due settimane, e quindi la morte è da considerarsi un suicidio. La polizia...-. Il ragazzo rimise in tasca la sfera. -Che ne pensi?- disse all'uomo. -Non vedo cosa ci sia di interessanti. Qui il tasso di suicidi è altissimo-. -Ma non vedo perché una persona famosa e potente come Onich si debba suicidare per di più con delle neurotossine. È accertato che quel tipo di veleni causa atroci dolori prima della morte.- La guardia continuava a essere perplessa. -E la ricerca nell'archivio?-. -Volevo informarmi di più sugli ultimi affari che aveva compiuto. Ma ho trovato una cosa ancora più interessante. Nell'archivio sono cancellate tutte le informazioni riguardanti l'azienda-. La guardia scosse la testa. -Potrebbe essere stata una semplice dimenticanza. Capita spesso-. Dan chiuse l'oloschermo con un gesto della mano. -Non è un dubbio, è una mezza certezza.- disse sorridendo prima di uscire dall'archivio.
Ecco la seconda parte. La scrivo su un post a parte per aggiornare il topic. Spero vi piaccia come la prima parte.