Prima che il mondo e l'universo fossero creati, c'era già chi sapeva il nostro destino. Divinità, ricordate o meno ai giorni nostri, decisero il destino di una serie di mortali, che sarebbero diventati i prescelti. Esseri liberi come tutti, ma con un destino indirizzato dalla stessa divinità. I prescelti nascono una volta ogni cinquanta anni, ma per quanti siano, nessuno di loro sa chi è veramente. Molti di loro, infatti, rimarranno per sempre assopiti, inattivi, fino alla propria morte.
Molti altri invece scoprono le loro capacità, e cambiano il mondo.
Loro non sono uomini fra gli uomini, sono divinità fra i mortali. E tu sei uno di loro.
Volevo iniziare così un racconto, ma mi sono accorto di non avere le qualità di uno scrittore, quali la concentrazione e il tempo di scrivere. Commentate pure.