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Lascar Dhemel

Circolo degli Antichi
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  1. Magari è un'idea del master(indipendentemente dal regolamento)avente lo scopo di sviluppare una storia per voi.
  2. Io sono dell'idea che l'allineamento vada a descrivere con l'accoppiamento di 2 parole(Legale, Neutrale, Caotico|||Buono, Neutrale, Malvagio)la personalità di un pg. Ed è la personalità che va interpretata! Quindi è una sorta di linea guida, una "regola" non scritta su ciò che rientra nelle possibilità del pg e cosa invece lo snaturalizzerebbe. Tutto questo per dire cosa? Per dire che secondo me è la personalità di un pg che può essere facile o difficile da interpretare. E tutto ciò dipende, come ha detto qualcuno, da quanto tale personalità si distacchi dalla propria. Poi è proprio questo il bello del ruolo! Comunque rispondendo alla domanda, per me viene difficile ruolare elementi fortemente Caotici(non necessariamente contro le regole della società o di chi comanda..ma proprio il concetto di spirito libero ma non pazzo)e il Neutrale Puro(che penso sia l'allineamento meno catalogabile in azioni).
  3. Veramente bella Questi sono momenti di ruolo che non si scordano nemmeno dopo anni. Complimenti! In una manciata di anni come Dm, mi sono capitati pochissimi scontri tra personaggi ma moltissimi scontri tra giocatori . Purtroppo i gocatori in grado di sostenere un peso ruolistico di alto livello erano pochi, perciò spesso gli scontri indimenticabili erano tra pg e png. indimenticabile un duello all'arma bianca tra due cavalieri(pg e png). Grande rispetto, onore e abilità. Vinse il pg(Boroff Daker)ferendo il nemico alla mano. Avevo ipotizzato un possibile scontro nel futuro, ma purtroppo la campagna terminò rapidamente. Di seguito invece un rapido elenco di orribili scontri di giovatori vs giocatori o giocatori vs personaggi: -Zargon Goremain vs Igneus Esempio di scontro tra personaggio ben interpretato(Zargon)e giocatore("possessore" di Igneus). Non si arrivò mai allo scontro fisico, ma vi era continua tensione tra i due, a causa appunto di uno dei due giocatori. Sarebbe sicuramente sfociato in qualcosa di terribile, ma poi purtroppo Zargon morì(faccenda esterna). -Boroff Daker vs Mame Ashampoo Altro scontro tra personaggio(nuovamente ben ruolato) e giocatore(lo stesso di sopra). Qui si arrivò alle minacce(non tutte dentro al gioco) e a una piccola baruffa(solo nel gioco ). Come sempre però il momento non fu sfruttato abbastanza. Ecco perchè in un altro topic ho quotato Hanzo quando dice non tutti i giocatori son ben voluti al tavolo. -Mael Rezosch vs Igneus Scontro a metà tra giocatori e personaggi. Igneus lanciò un incantamento destabilizzante permanente a Mael(avendo poche ragioni per farlo). A questo punto Mael reagì giustamente da personaggio, ma anche il giocatore agevolò la cosa. Si arrivò alla morte(per fortuna)di Igneus per via di una grande esplosione in una stalla e alla fuga di Mael dal gruppo. P.S Alla fine il problema era sempre e solo un giocatore..che ora per fortuna non fa più parte del gruppo.
  4. Non concordo con Hanzo ma ho capito cosa intende dire e capita anche a me di agire in questo modo. Teoricamente però sono dell'idea che si debba ruolare(e cercare di divertirsi)con chiunque si abbia di fronte, ma "purtroppo" Hanzo ha ragione. In certi casi risulta assai difficile ruolare decentemente.
  5. Topic senza numeri..mi ci fiondo Allora, come prima cosa penso che ci sia un problema sul modo di vedere il malvagio tra il Dm e voi giocatori. Non ho ben chiaro a chi dare il mio appoggio, poichè non ho ancora capito il vostro(dei giocatori)punto di vista su cosa sia il malvagio. Vado un pò per tentativi per quello che ho capito dal topic. I casi sono 2: 1)Il master ritiene che PG Malvagio= Demonio senza cuore. In questo caso sbaglia lui. Certo, ci sono anche casi simili, ma anche un malvagio può avere sentimenti, amici e amori. Uno spietato assassino potrebbe essere toccato dalla dolce musica suonata da una barda. Un avido mercante potrebbe, anche solo per una volta, dare un tozzo di pane al mendicante. E cosi via. Ho maturato l'idea che interpretare un pg buono o malvagio non debba condizionare lo stile della campagna e delle "missioni"(salvo ovviamente casi particolari di gruppo interamente malvagio estremo..imho però quasi ingestibile). La soluzione penso sia fargli capire che esistono sfumature di malvagio(in predominanza)ben governabili. E magari fare un tentativo(mini campagna)per dimostrarglielo. 2)I giocatori vogliono fare i malvagi per divertirsi nel "fare quello che vogliono" e distruggere ogni cosa. Non credo sia questo il caso, però magari il master teme possa accadere ciò e quindi vi vieta a prescindere(in tal caso, si risolve come al punto 1). Se invece pensa correttamente perchè voi gli avete dimostrato che agireste in questo modo, allora non gli do tutti i torti In questo caso non credo ci sia modo di fargli vedere la questione sotto un altro punto di vista(anche perchè il vostro punto di vista sarebbe quello a lui antitetico ).
  6. Faccio un piccolo elenco di png interpretati da me(sono master)o pg dei giocatori. PNG: -Akloud Forensteil Un paladino di Torm. un vero fanatico che considerava le proprie idee il bene assoluto. In realtà era un paladino decaduto, ma non lo sapeva Torm gli giocò un piccolo scherzetto. La lama della sua spada era divenuta molle in modo che non potesse nuocere a nessuno. E cosi ogni arma che avesse mai toccato. Akloud era solito indossare una mascherina bianca. -Vinnitakkam Non so se possa essere ritenuto un personaggio, ma era un png che ho interpretato, quindi lo inserisco qua. Era un drago verde incastrato in un buco in una montagna. Alcune arpie lo nutrivano ma il suo poco movimento lo aveva reso incredibilmente obeso.Le sue ali inutilizzabili. Assolutamente malvagio, non poteva però dare molti problemi a nessuno. -Lord Fallins Classico Lord con accento inglese. Schizzonoso, viscido, malvagio. Ma anche ricco, generoso e amichevole con chi sapesse rispettarlo. Ho adorato questo png..ha creato un sentimento d'odio verso di lui di cui vado fiero ancora oggi. -Lojacalat Un genio privo di potere. Racchiuso nella classica bottiglia, una volta liberato chiese di poter esaudire i 3 desideri al suo salvatore In realtà alcuni poteri li aveva e in seguito diede qualche piccolo aiuto ai suoi amici. Divenne famoso anche per aver temporaneamente colorato alcune nuvole di mille colori o per il suo imponente castello volante. -Joseph Cain In realtà un pg passato di un mio giocatore, era un lich molto ambizioso. Ricercava il potere e tutta quella roba li. Però ebbi modo di svilupparlo in maniera ironica, pur mantenendo una voce sibilante e minacciosa. Spassosissimi i siparietti comici tra lui e un altro personaggio. -Lascar Dhemel(ebbene si, il mio nickname deriva da un png) Un mago alquanto potente, dall'apparenza malvagio e arrogante. Arrogante lo era, ma malvagio non totalmente. Il primo incontro coi pg lo fece su di un letto, intento a sonnecchiare magicamente. I PG dovevano salvare alcune persone dai suoi loschi esperimenti. La sua competenza sui golem e sui viaggi planari però lo portò ad aiutare gli stessi pg tempo dopo, senza sapere che i suoi piani passati erano stati distrutti proprio da loro. -Vigon Si offrì spontaneamente d'aiutare i pg per un viaggio. Dall'apparenza gracile e insicura, con un balbettio marcato e una voce minuta, ebbe modo però di rivalersi mostrando tutte le sue potenzialità. Ad oggi credo sia ancora il png più rimpianto(e apprezzato)per la sua prematura dipartita. PG: -Sir Roward Riter Regund Un nobilotto con molti poteri ma privo di spina dorsale. incapace di comandare o di gestire un vero combattimento, si ritrovò in un'avventura più grossa delle sue aspettative. fisicamente appariva vagamente come massimo lopez, pur avendo il colore dei baffi e dei capelli d'un giallo ocra ed essendo pelato al centro della testa -Amioky Janvolvan Un pg rospo. Aggressivo, malvagio, prepotente. Ma anche esperto conoscitore della magia antica. Ebbe modo di creare un involucro che lo aiutasse nei suoi viaggi. Si presentò ai pg proprio con tale involucro(dalle fattezze umane), rivelandosi per quello che era solo a metà avventura. L'involucro era una bella casa per lui, completa di ogni accessorio per rospi! -Boomer Wooderwood Pur non avendo l'originalità al 100%(nasce come spunto da Tasslehoff, per chi avesse letto Dragonlance), diventa presto il pg più amato e buffo di tutti. Famosa la sua voce minuta e bambinesca, come i continui litigi con un altro membro del gruppo, che fuggiva in continuazione con il suo immenso zaino. -Advalion Filandris Un mezzognomo(una parte umana)molto anziano. Poco abile nella magia, ma grande esperto di relazioni umane. Amico di tutti e da una risata contagiosa. Ricordato anche per la mancanza totale di denti. -Zargon Goremain Un altro vecchio. Saggio e carismatico, sapeva unire questi aspetti ad un comportamento talvolta arrogante e bacchettone. La sua voce era tremula e anziana, ma sempre piena di saggezza. -Noodles Un piccolo gnomo inventore, dall'abbigliamento bizzarro e dal modo di fare altrettanto assurdo. Abilissimo nella manipolazione di un metallo da me inventato, supportò alcune organizzazioni attraverso le sue creazioni. In particolare sono noti i GET(grosso energumeno tuttofare), una sorta di golem però non sempre funzionanti. Ce ne saranno sicuramente altri(tra pg e png)ma questi credo siano i più importanti.
  7. Inizio col dire che non approvo il vincolo che ti ha imposto il DM. Capisco che possa non accettare i pg troppo strani(ho un giocatore irrefrenabile anche io ), però in questo modo limita solo la fantasia. Se poi dici che il tuo scopo era appunto creare un PG caratterizzato, non posso che approvare Con mio fratello e altri amici avevamo abbozzato alcuni pg abbastanza particolari(senza mai pensare però di crearli sul serio). Esempi scemi: pg-bambino, pg-arma, pg-più personalità. D'altra parte però non si deve necessariamente cercare la stranezza. Mi scuso con questo divagare e concludo il discorso con una domanda. Sei sicuro che fare un PG fastidioso e ingestibile sia la cosa migliore? Come prima cosa si potrebbe creare un clima pessimo al tavolo, proprio per questa "ripicca" che imho si potrebbe captare. Poi anche perchè non so quanto l'ingestibilità sia d'aiuto. Gli altri pg(e i giocatori)potrebbero fregarsene del tuo pg, lasciandolo ai suoi problemi e alle sue manie, se proprio non vuole collaborare. Il mio consiglio è evitare scontri nel gruppo. Se proprio vuoi divertirti con loro, mi sa che dovrai accettare queste brutte imposizioni. I migliori auguri.
  8. Come probabilmente già detto da altri, sono più dell'idea che un oggetto magico con una storia sia più "profondo" di un semplice dato scritto su carta. Non mi piace catalogare tutto a +2,+5,folgorante, ecc.. Per questo come master(penso che in 40 post si sia ormai capito)vado molto più di fantasia che di tabelle. Nelle storie che ho creato non si può dire che non ci fossero oggetti magici; non abbondo, ma non sono nemmeno "tirchio". Ma gli oggetti che mettevo sulla strada dei PG dovevano avere un loro "perchè". C'erano oggetti che erano già in loro mani sin dall'inizio(se la storia personale lo richiedeva). Poi c'erano oggetti rinvenuti "casualmente", ma che dietro al loro aspetto nascondevano storie legate a molte vite. La mia vena creativa talvolta mi ha portato a situazioni pericolose(oggetti potenti in mani troppo avide di potere), ma quando inizio a creare non mi fermo più Mi piace dare un tocco di personalizzazione ad ogni oggetto..sia come aspetto che come nome..ma anche e soprattutto(appunto)come storia. Non sto ad elencare tutti gli oggetti dei pg nelle mie storie, ma ne prendo giusto giusto alcuni che ritengo i "più interessanti". -Cattivi Pensieri una lama di pura malvagità. Tanto potente quanto pericolosa. Una mente propria e una volontà maledetta..volta a soggiogare l'altrui volontà. Capace persino di fendere l'aria e il nemico a distanza. Una lama d'un colore nero pece. L'oggetto più potente che ho mai dato in mano ad un giocatore. La sua storia si lega profondamente con la natura stessa dei demoni e degli incubi. -Guardiano di Y'Marak Questa in realtà è una spada creata da un mio giocatore per un suo personaggio. La sua storia è legata al passato della famiglia del Pg, una nobile casata un tempo guardiana di un tempio divino. La casata cadde in disgrazia, ma la lama venne recuperata. L'elsa ha l'aspetto del dio Anubi(non sono esperto in materia..comunque una figura ricorrente nel pantheon egiziano). Caratteristica principale dell'arma è la grande paura che riesce ad incutere al nemico che viene da essa ferito. -Gorlangh degli Orchi Purtroppo questa clava si è vista poco, ma aveva un passato molto profondo. Legata al popolo orchesco(ma no!), è incantata attraverso rune magiche. Ogni runa rappresenta un potere particolare che solo una data azione può attivare. Era un'arma da "leader" e un'identificazione rivelò che l'arma stessa pareva ricordare i suoi vecchi possessori. Si vedevano i volti di molti eroi orchi del passato, poi il buio(venne nascosta in una grotta-tomba). -Cintura dei Salti Nulla di particolare. Semplicemente l'oggetto(introdotto più per spasso che utilità)porta ad incrementare la forza nelle gambe e l'altezza dei salti. il problema è che non era molto controllabile e il suo possessore finiva di continuo contro pareti e muri ad ogni salto tentato.. -Lama del Diamantino Posseduta da un cavaliere decaduto e impazzito(Il Diamantino, chiamato così per via del colore estremamente bianco dei suoi capelli), assorbì parte della sua follia. E' un'arma maledetta(eh si, mi piacciono) e il suo potere è molto particolare. Avevo fissato una % di probabilità per cui, il possessore, invece di indirizzare il colpo ove desiderasse, finiva per colpire il bersaglio amichevole a lui più vicino, causando un critico automatico. Purtroppo anche quest'arma ha avuto vita breve.. Chiudo qui ma se me ne venissero in mente altri li posterò sicuramente.
  9. I giochetti che ho provato in taverna sono molto stupidi e semplici. Uno di essi era una sorta di "magic" molto semplicizzato e legato all'ambientazione. in pratica il mazzo era costituito da N figure che rappresentavano figure importanti per il mondo in cui i pg si trovavano. ogni figura aveva "poteri" particolari e punti di forza e di debolezza, arrivando a poter distruggere tranquillamente alcune creature o venendo distrutta da altre. In questo modo ho integrato il divertimento con un approfondimento della storia Un altro giochetto era una specie di gioco dell'oca, dove i pg avevano un "pg" da gestire(eheh..)per arrivare alla meta finale. sul percorso vi erano vari intoppi, come alcuni mostri. in tal caso vi erano regole particolari, come il combattimento, l'indietreggiamento, ecc..
  10. Lascar Dhemel

    Torture

    Straquoto D'altra parte concordo anche con Vitellio sul cambio non immediato, però applicabile(imho)su azioni un pò meno forti della tortura.
  11. Io penso che farò così: quando vedo un topic aperto sulla creazione di pg(ovviamente se ho il tempo e la voglia ), posterò comunque le mie domande a livello interpretativo. Se andrò OT pazienza..se non otterrò risposta pazienza...ma almeno non si potrà dire che non ho cercato di approfondire l'argomento Poi a mio modo di vedere(ed è IMHO), il 90% di quei topic non ha alle spalle un'idea interpretativa già fondata, semplicemente non c'è nè l'interesse nè la voglia di soffermarsi su un particolare tanto "superfluo"(per alcuni, ovviamente). Sono i danni che contano!
  12. Io quoto NinjaFelice, soprattutto per: A questi topic non potrei rispondere comunque(poca conoscenza regolistica), ma almeno riuscirei a...diregirli di più. Poi, oh sia chiaro, il forum non deve girare in modo da soddisfare solo i miei gusti. Jade, sulla questione pg debole-> noia nei combattimenti, posso darti ragione se l'approccio al gioco è prevalentemente tecnico. Secondo me, con un buon master, anche il pg debole può fare il suo dovere. Certo, dentro il gioco il suo pg farà pietà agli occhi degli altri pg..ma se alla fine conta il divertimento dei giocatori..magari anche solo aver scheggiato l'armatura scagliosa di un drago è già abbastanza. Prendo spunto da un libro..metto sotto spoiler per evitare brutte sorprese. Spoiler: Chi ha letto Dragonlance, saprù che Tas non è di certo un eccellente combattente. Tuttavia quando riesce a ferire il Caos con il suo coltellino, anche solo con un piccolo taglietto, per niente appariscente rispetto ai soffi dei draghi svolazzanti o agli eserciti dei soldati in carica, ha fatto un'enorme differenza. Io poi adotto uno stile differente nei combattimenti, ma questi sono gusti e metodi personali.
  13. Come prima cosa quoto Zandramas(ma era scontato) In risposta a Jade Silvershine: il fatto è che molto dipende dallo stile di gioco. da quanto leggo nel topic linkato si critica il giocatore che ritiene il lowlevel più utile ai fini del ruolo. discordo da ciò...imho qualunque livello può essere utile ai fini del ruolo. io non sono contro i personaggi troppo forti o con le combinazioni "devastanti"a prescindere. sono contro l'approccio tecnico se elide totalmente dal ruolo. è possibile che ruolo+pp stiano insieme? imho si, è possibile. ma bisogna scindere giocatore da pg. è il pg che ottiene l'abilità X per motivi di storia oppure è il giocatore che l'ha scelta senza alcun legame con quel personaggio? perchè non condire i topic più tecnici(con le ormai famose build), descrivendo anche solo parzialmente il proprio pg? io sarei interessato a leggere la loro storia e il loro carattere. invece spesso i topic si soffermano solo sul lato tecnico, forse perchè interessa solo quello. ribadisco ancora una volta che non sono contrario al lato tecnico in se(pur non seguendolo), ma se fosse condito con altro..quei topic già assumerebbero un colore più intrigante. concludo anche stavolta con un esempio, per sintetizzare la mia idea. 4 pg, due forti numericamente e due molto deboli. I due forti: Igneus e Boroff Daker. Alto livello, potere sopra la media, buone capacità in combattimento. Nel primo caso il giocatore si mostra troppo attaccato ai numeri e prima di ruolare pensa sempre ad essi e alle abilità. Spesso fa scelte più da giocatore che da pg, al solo scopo di "vincere". Nel secondo caso il ruolo non manca, seppur i numeri potrebbero far pensare che tutto sia mirato alla sola forza in combattimento. Due pg deboli: Gnik e Roward. Anche qui nel primo caso, seppur il pg sia debole, lo scopo primario del giocatore è più il lato tecnico puro, privo di qualsiasi forma di ruolo. Nel secondo caso invece, la forza è mancante ma cavolo quanto divertimento c'è stato! Tornando al discorso di poco fa, effettivamente sono bloccato dal postare nella sezione di creazione di pg..ma perchè? Mi sentirei quasi OT nello scrivere qualche consiglio non tecnico sul pg, dopo una pappardella di numeri sopra il mio post, che magari sono appunto il fine del topic stesso. Quindi che faccio? Non rispondo.
  14. E che siamo..una setta massonica intenta ad ottenere il controllo del forum? Io l'ho detto sin da subito che i miei post erano in parte uno "sfogo"...d'altra parte voglio leggere le opinioni di chi sta dall'altra parte della barricata e confrontarmi con esse. Infatti Zandramas dice già dal primo post: E' chiaro che le divergenze ideologiche verranno fuori e si tenderà a scontrarsi(spero amichevolmente). Forse sarebbe il motivo di chiedersi perchè certe discussioni escono con frequenza allarmante, piuttosto che volerle troncare sul nascere.
  15. Risposta un pò acida, non trovi? Se per te questo topic può essere insensato, per altri possono esserlo benissimo i millemila topic sulle build. E' solo una tua opinione. A mio parere questo è uno dei pochi topic interessanti in questa sezione. E se non possiamo neanche discutere di certe cose qui ma sorbirci numeri e formule..bèh, mi sa che ho sbagliato forum... Poi qui(nel topic)si stanno esprimendo pareri personali; nessuno ma proprio nessuno ha detto di chiudere topic sulle build. Zandramas sin da subito ha detto che vuole leggere le opinioni degli altri...e mi pare siano state postate senza rabbia o aggressività. Del resto nessuno ha mai cercato di imporsi sulle idee altrui. Al proprio tavolo da gioco ognuno pensa ovviamente di giocare nel modo migliore, altrimenti cercherebbe di cambiare. Io, di mio, difendo quello in cui credo e come supporto ho la parola Ruolo, parte indispensabile di un gioco di RUOLO. Metodo migliore? No, non credo. Metodo che io ritengo migliore? Questo si.
  16. Ti quoto e provo a risponderti Secondo me non è il povero pg a voler essere il migliore, ma è appunto il giocatore che lo desidera fortemente. Talvolta la voglia del "meglio" nasce come competizione vera e propria(tra giocatore e giocatore o tra dm e giocatore, è lo stesso). E questo, parzialmente, me lo conferma lo stesso Hanzo(non intendo che fai in questo modo, ma prendo una frase per spiegarmi ): Almeno teoricamente il Dm dovrebbe evitare di divertirsi da solo, mandando ad ogni sessione i pg al macello . Certo, gli incontri ci stanno e ci sta il rischio, ma magari invece di punire il giocatore che ha tentato una via impervia potrebbe provare ad aiutarlo. Concludo con un esempio. Nella mia campagna c'è stato un momento in cui vi era un forte squilibrio di potere(cosa che non mi dispiace, se il tutto non condiziona poi l'equilibrio nel divertimento e nel ruolo). Uno dei pg era un nobile schizzinoso(un "nobilotto", insomma). Certo, aveva le armi per combattere...aveva tanti soldi e ciò gli permetteva di avere guardie del corpo e qualche oggetto in più. Però in corpo a corpo era patetico. Per chi ambisce al ruolo puro, quel pg è stato un motivo di orgoglio e di divertimento. E sotto questo aspetto nulla da dire. Ma anche chi ambisce alle regole e all'equilibrio non avrebbe avuto nulla da ribattere, in quanto gli oggetti che avrebbe potuto usare(ma di cui il giocatore, giustamente, non abusava per il bene del gruppo di giocatori)gli avrebbero permesso una vita più facile. Il problema che sta alla base è il fatto che, per la creazione del pg, si tende troppo a ragionare da giocatore. Ovvio che chi crea il pg è il giocatore, ma le scelte che vengono fatte..le giustificate da pg? Perchè Ashtynon è diventato barbaro 2/necromante puro 6/eletto di dfjfkgkg 14? Lo è diventato perchè nella sua vita nomade ha incrociato un tizio che lo ha maledetto ad una vita legata alla morte...oppure perchè l'eletto di dfjfkgkg gli conferisce un bonus di +4 a schivare gli attacchi del mostro UDugigo che sapete che il master adora mettervi ogni tanto? Un problema allo stesso livello poi è la mancanza di complicità al tavolo, che crea "ostilità"tra il dm e i giocatori(ovviamente dentro il gioco, fuori ne dubito...spero). P.S Rispondo anche a Invictus(ho letto solo ora). Effettivamente io non gioco a D&D...ma gioco comunque di ruolo.
  17. Sul fatto che ci si possa divertire in entrambi i modi non discuto. Però una cosa è fondamentalmente "errata". Invictus dice: Il fatto è che nessuno dovrebbe mirare a vincere, ma a divertirsi nella storia. Con questo non voglio dire che si debba esultare ogni volta che il proprio pg faccia una bruta fine o una pessima figura. Semplicemente vincere non è un obiettivo del gioco(inteso di ruolo, non mi riferisco nello specifico a d&d). Ribadisco poi quanto ho detto qualche post fa. Non vedo impossibile un tizio preso a caso che si immerge in un'avventura al solo scopo di salvarsi la vita. Un esempio stupidissimo->un nobilotto(senza alcuna capacità)si perde in un bosco con le sue guardie del corpo. Volendo tutti potrebbero essere dei pg. Ovviamente poi dipende dal tipo di gioco. Se si tende all'equilibrio nel gruppo, ad esempio sarà un pò più difficile. Ma dal punto di vista teorico non c'è proprio nulla di male, anzi. In questo caso il nobilotto non farà di certo "vincere" il giocatore che lo interpreta, ma se il master evita di schiacciarlo al primo incontro, ecco che anche quel nobilotto inqualificabile in combattimento riesce a far "vincere" il giocatore..vincere, si, ma in senso interpretativo. Poi anche in gruppi dove le regole sono ferree, con l'aiuto del master e con l'accortezza del giocatore, anche un pg cosi frollo come quello sopra ha imho l'opportunità di farsi valere.
  18. x Airon: Bèh si, da parte mia è uno sfogo(se cosi si può chiamare) Se vai a leggere la mia presentazione al forum, vedrai bene che anche io ho avuto una fase di gioco simile a ciò che più detesto(forse sono stato traumatizzato..). E sono d'accordo con te col dire che, anche giocando in maniera meno ruolistica, l'importante è giocare(mai far affossare il gioco!). Però il fatto è che vorrei vedere ogni tanto qualche niubbetto(non necessariamente giovane) che arriva sul forum e inizia con un bel topic su alcuni problemi di RUOLO. In generale: Quando un topic inizia con "consigliatemi quale pg fare per essere devastante"(esempio a caso), io penso subito che l'unico scopo del giocatore sia VINCERE. Non si vogliono punti deboli(in modo da prevalere su master e altri giocatori), per questo si richiedono le BUILD migliori(ovviamente anche qui c'è caso e caso). E, sempre imho(dovrei metterlo in firma), alcuni topic nascono senza avere ben in mente il pg che si vorrà ruolare(e a volte non lo si vuole affatto ruolare). Io non vedo poi l'avventuriero necessariamente come un essere sopra la media(ma questo ovviamente è soggettivo)..magari anche un mercante grasso e spossato si ritrova, pur non volendo, immerso nell'avventura.
  19. Alt. Io non dico che i giocatori che prediligono i numeri debbano essere messi alla forca. Semplicemente non concepisco quel genere di gioco(non lo apprezzo e non lo condivido), ma come ho già scritto nulla vieta loro di agire in un certo modo se al tavolo si divertono. Semplicemente il mio stile e lo stile numerico non andranno mai d'accordo. D'altra parte poi il gioco di ruolo mira al divertimento, esatto, ma associato proprio al concetto di ruolo(e quindi interpretazione e ciò che ne consegue).
  20. Penso che ormai il mio parere su tali questioni sia scontato...concordo ovviamente con quello che hai scritto. Non riesco proprio a farmi andar giù i topic dove leggo cose del tipo: "Consigliatemi una BUILD per un barbaro in modo che faccia male" "Ho 10 livelli da spendere e 13959 punti abilità..dove CONVIENE metterli ?" Ho volutamente scritto in maiuscolo i termini che non digerisco. Al proprio tavolo da gioco poi ognuno gioca come preferisce, però non riesco proprio a vedere un gioco di RUOLO come la creazione di un PG sulla base di una BUILD(adoro diablo, ma non si possono accostare i due tipi di gioco!). Come detesto anche il voler creare un pg senza il minimo di spessore, vestendolo solo di numeri e di abilità, in modo da renderlo un muro invincibile privo di difetti o debolezze. Il fatto è che in questi casi non sbagliano solo i giocatori(ovviamente sbagliare è inteso come imho). Parte del problema è il master. Dal mio punto di vista bisognerebbe chiarire sin da subito che il pg va generato a partire dal carattere, dalla stua storia, dal suo background. Riuscirei a tollerare di più certi topic, se invece di iniziare con "Ditemi quali sono le migliori abilità per il barbaro che voglio farmi", partissero con "Il mio pg Asdrobius è un mago che crede fermamente nella magia illusoria. Pensate che bla bla bla..". Poi va considerato che queste fantomatiche BUILD non hanno proprio senso di esistere(nuovamente, imho). Mi spiego. Se il giocatore si fa consigliare su un forum che gli conviene( ) prendersi la classe X, non è detto che ciò accada. Magari il DM ha previsto che, per motivi di storia, questa classe non esiste...o ancora, che magari quel pg non avrà mai modo di imparare nulla su tale classe(o magari viene addestrato in tutt'altra strada). Rispondendo alla tua ultima frase(ossia come "costruire" un pg), posso solo dire che il lato tecnico viene solo in seguito. Dal mio punto di vista il +1 nell'abilità X è l'effetto numerico che ha il background sul pg. Ma la partenza deve avvenire sempre dal lato più umano del pg.
  21. Quando leggo "niente numeri" mi emoziono sempre.. Imho l'idea di raggruppare un certo tipo di domande è buona per evitare valanghe di topic similari, però potrebbe accadere l'effetto opposto(troppa dispersione). Più che altro io ingloberei proprio i topic che parlano di numeri(almeno i tecnicismo vanno a finire tutti li ), lasciando invece più spazio per topic di puro ruolo. Si, lo so..sono troppo pochi e alla fine si avrebbe un forum scarno.. Dannati manuali
  22. Ti faccio una domanda stupida: ma sei tu oppure è il tuo pg a voler rubare la statua?
  23. Il problema però è che la sezione regole va ad "invadere" anche altre sezioni, che teoricamente dovrebbero(o potrebbero)raccogliere anche altre cose. In certe situazioni mi sento infatti bloccato dal rispondere, visto la mia ignoranza regolistica. Anche in topic dove lo spunto iniziale risulta interessante, i numeri compaiono a raffica e lo stesso topic si va ad agganciare alla sotto-sezione regole. Per questo proponevo una sottosezione dove di regole non si parla neanche per sogno. Comunque concordo con Zandramas sulla difficoltà nello sviluppare certe tematiche; tuttavia senza quel genere di topic non so cosa starei a fare qui.. A sto punto l'idea dei TAG non è male..dividendo in [iNTERPRETAZIONE] e [REGOLE], visto che alla fine tutto si divide in quelle categorie. Però ho il sentore che anche in questo caso ci sarebbero sfilze di topic tutti uguali, con parte del titolo "[REGOLE]..." Ovviamente questo topic non nasce come critica ai gestori del forum o come suggerimento da seguire per forza..è solo uno sfogo dovuto a eccessiva lettura di topic dannosi per la mia salute
  24. Ciao a tutti! Leggendo vari topic nella sezione di gdr(creazione pg, avventure, ecc)mi è sorto un interrogativo. Essendo un gdR un gioco di RUOLO, non si potrebbe creare una sotto-sezione dove discutere sull'interpretazione in generale e su tali problematiche?(problemi dei dm sulle scelte dei giocatori, problemi dei giocatori sul carattere del proprio pg, creazione di PG dal punto di vista del RUOLO, ecc). Chiedo questo perchè ho notato che molti topic aperti hanno all'interno una grande quantità di numeri e formule matematiche, mentre invece sono quasi totalmente assenti topic dove si parla prima del Carattere/Ruolo/Interpretazione/Recitazione rispetto al mero punteggio su carta. Sarebbe quindi possibile organizzarsi in modo da creare un piccolo ambientino di questo tipo(del tipo: sottoforum [d&d]interpretazione)? Quanti sarebbero favorevoli? Grazie per l'attenzione P.S Ho notato che c'è una sezione generale chiamata discussioni generiche, però IMHO una sottosezione incentrata sul ruolo sarebbe meno dispersiva(come avviene per parti meno importanti del ruolo, ossia ambientazioni, creazioni pg, ecc)
  25. Evito di rispondere direttamente al voto sacro/di povertà, perchè sono ignorante in materia. Però volevo soffermarmi sul problema in generale. L'allineamento CN spesso viene scelto dai giocatori per poter fare quello che si vuole, senza dover rendere conto a nessuno. In tal modo il gruppo è destinato a sfaldarsi; prima o poi il monaco si scontrerà con le loro follie e dubito che la storia potrebbe proseguire. D'altra parte, se non dovesse fare nulla contro le loro azioni potrebbe voler dire che sta "chiudendo 1405050 occhi" in modo da preservare l'unità del gruppo, cosa che non tutti sono intenzionati a fare. Quindi chi punire? Il monaco che non interpreta del tutto ma vuole il gruppo unito, oppure quei giocatori che hanno scelto il CN per essere LIBERI(e magari ruolano bene) ma che se ne fregano dell'unità? Prima di passare all'azione violenta sul monaco, cercherei(IMHO) di convincere i giocatori CN a tendere un pò più al gruppo, magari limitando le loro follie. Solo in questo modo si creerebbe la complicità necessaria, fondamentale per questi scontri tra pg. Questo è solo il mio consiglio, avendo avuto esperienze dirette di questo tipo. P.S Non so se ho reso l'idea, ma io sto dalla parte del monaco
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