entro solo ora nella discussione
se ho ben capito il topic domandava se l'azione o il fine dell'azione stessa dà l'allineamento.
secondo me è il fine.......
un buono fa azioni buone per persegurire il bene e non fa azioni malvage
un malvagio fa ogni tipo di azione per preseguire il suo fine malvagio.
un malvagio che aiuta le vecchiette ad attraversare la strada per conquistare la fiducia degli abitanti e fare i suoi comodi è ovviamente malvagio..... e incantesimi di individuazione, in generale, percepiscono la morale del personaggio non la sua azione. un malvagio che sta facendo azioni buone viene individuato come malvagio a prescindere.
rispondo a non ricordo chi portava l'esempio del kamikaze che per la sua morale si considera buono:
in D&D ma anche nella realtà, ci sono dei paletti, delle regole con cui confrontare e porre un termine di paragone. Altrimenti non avrebbe senso......
se il comportamento X è malvagio qualunque persona abbia X come comportamento è malvagia..... poi potrebbe dire se lo chiedi: no io sono buono.... perchè ci crede.