secondo me siamo giunti in un "impasse", cosa inevitabile quando si parla di allineamenti in D&D (almeno fino a questa edizione, la 4 non la conosco).
premesso che gli allineamenti descritti (i nove intendo) sono delle linee guida e non una bibbia, bisogna dare un significato alla parola LEGALE. ho la netta sensazione che molti confondano il legale con l'osservanza delle regole delle leggi e delle tradizioni qualunque esse siano. Imho nn c'è nulla di più errato.
un legale osserva tutte le leggi a prescindere? inoltre un legale segue necessariamente le leggi? non credo. essere legale vuole dire seguire un credo, religioso, sociale, etico o personale e non sempre questo è compatibile con la legalità delle leggi e delle regole in generale. infatti per parlare del paladino dato che se ne sta chiacchierando parecchio, è legale perchè fedele al suo codice non alla legge. per cui secondo me dipende anche dal dio che segue. moralmente poi è buono il che in effetti complica le cose..... ma il punto è sempre cosa il suo codice, quindi la sua parte legale, dice. ci sono poi delle situazioni in cui dovrà scegliere se seguire il codice o la bontà del suo animo....