DTM
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no che non me la prendo ti spiego il mio punto di vista. Un personaggio che fa molto i fatti suoi ovvero senza regole secondo me sta sul neutrale o sul caos. magari proprio perchè non si sente legato a nulla se non a se stesso abbastanza caotico inteso come "spirito libero" la parte morale dell'allineamneto quindi la seconda parte, la vedo come un "evil" moderato. non un pazzo sanguinario ma una persona priva di scrupoli nell'attuare quella che è la sua personale visione del mondo, il suo personale codice di condotta. un personaggio che: il proprio nemico non lo risparmia anche se si arrende se lo catturano vivo per interrogarlo, lo elimina saputo cio' che vuole sapere perchè se lo lascia andare potrebbe ritrovarselo avanti dopo ed avere problemi. reagisce in modo "spropositato" se gli si da fastidio. questo intendo per malvagio. poi resta il fatto che almeno imho, malvagio non equivale esclusivamente a sanguinario....
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bhè un personaggio che reagisce con una spadata quando ti schizzano con l'acqua o ti prendono in giro.... non dovrebbe sfociare + nel malvagio? in genere ferire gli avversari gratuitamente implica una mancanza di scrupoli.
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non ha tanta voglia di stare in mezzo alla gente a volte, avolte si non ha tanta voglia di fare quello che gli dicono, a volte, avolte invece si . insomma è un mezzo squilibrato pazzo, con un indole sicuramente non malvagia, (ma quando stuzzicato, reagisce in modo spropositato, per far capire che deve essere lasciato stare) se io sono sempre solitario , in disparte, mi faccio gli affari miei, come ti viene di offendermi? il mio personaggio è complesso, diciamo che si rispecchia di più in uno personaggio tipo renegade, un rinnegato che se ne sta per ***** suoi, e che non si fa problemi ad eliminare il pericolo, un rambo che non è cattivo. un apersona che fondamentalmente se ne sta per fatti suoi. senza rompere a nessuno, non tollera le ingiustizie su se stesso, e non ha problemi a rapportarsi con nessuno. pero se viene stuzzicato, non guarda in faccia a nessuno, non ha remore. di fatto può viaggiare con chiunque, non ha problemi a viaggiare con persone di allineamento diverso buoni neutrali o malvagi, nota bene quando ho fdetto eliminare il pericolo, non volevo dire uccidere, volevo dire eliminare il pericolo, quindi ho detto viaggiare con tutti proprio perche non necessariamente deve uccidere i prigionieri, ma puo anche neutralizzarli, la spadata col freddo, non è malvagia, interpretale come una lezione inflitta al personaggio. questa è una mail inviatami da un mio giocatore per definire il carattere del suo pg. ora secondo voi.... che allineamento è?
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magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
DTM ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
ma se le regole vanno applicate cum grano salis come tu dici e questo in generale, tutte le azioni vanno messe a confronto con le decisioni del master.... ma a questo punto un master potrebbe asserire che: un mago di primo livello, che per quanto addestrato ha passato di certo le ore con il naso sui libri, non potrebbe avere l'allenamento necessario, o almeno non ancora, per poter reagire contro un mago di alto livello che gli prepara una spell sotto al naso (sottinteso che sono spell veloci senza componenti, quelle di cui stiamo parlando da un bel po') un ranger di primo livello potrebbe non aver visto ancora un mago in tutta la sua vita. e di qui altri esempi...... ma forse ci stiamo allontanando di nuovo. per regole si. ma ti potrei comunque a livello interpretativo dire un paio di cose: potrebbe avere un mago anche di infimo livello nel villaggio dove vive. potrebbe avere intuito che colpendolo prima le cose funzionano in un certo modo.... l'uomo comune ha int 10 e credo che non equivalga a dire che è stupido. potrei porti una stessa domanda che ti ho fatto prima. l'avventuriero che non sia un lanciatore di incantesimi di primo livello è poi tanto sicuro che lo sappia? da un certo punto di vista ti do ragione pero'. il master deve interpretare la situazione e ruolare mostri e npg. ma questo detto OT poco c'entra con la questione regola=logicità/illogicità di cui stiamo discutendo. noi stavamo cercando di capire se con l'applicazione della regola così com'è scritta quindi RAW non ci si allontana dalla logica della meccanica che si applica. e noi cosa stiamo dicendo da tanto? per regola lo posso fare ma la cosa è illogica. come detto sopra non si discute che il DM sia "colui che applica le regole" per cui almeno in teoria dovrebbe "modificare" cio' che a suo dire non è applicabile al momento. Ma la domanda qui era decisamente differente. del resto imho se diciamo che in D&D è "tutto logico" (messo apposta tra virgolette) perchè stiamo parlando sdi superuomini rende perfettamente inutile qualunque discorso del genere; perchè vorrebbe dire che per loro la logica comune non esiste. e se non esiste cio' dovrebbe avvalorare la tesi di quanti affermano che a logica comune la meccanica è esagerata. ma il senso del topic era proprio questo: rapportare una meccanica al senso comune e cercare di spiegarla. su questo non rispondo per due motivi: uno non c'entra nulla con il topic e due non conosco le meccaniche della 4 aprire un topic non vuol dire dover necessariamente discuterlo per sempre -
magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
DTM ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
posso essere d'accordo. ma essendo sul piano delle supposizioni andremmo avanti all'infinito..... come ho detto molti post più su. per 100 motivazioni a mio favore ti metta tu me ne porrai altre 100 in risposta..... e via dicendo. cio' pero' non rende purtroppo la cosa logica rispetto alla regola non credi? supposto che ci siano davvero pero'.... ottimo. ma questo non giustifica che lo possa fare un villico o un guerriero di primo livello che di esperienza ne hanno praticamente poca.... vedi sopra sopra ottimo: allora spiegami pero' perchè se il tenere d'occhio il mago come tu dici risolve la cosa non provoca Ado? se devo stare attento a cogliere un'impercettibile segno la concentrazione dev'essere alta..... a meno che sono io che ricordo male e preparare un'azione provoca ado..... su questo in effetti non c'è minimamente da discutere... perchè abbiamo tutti asserito e siamo d'accordo tutti che D&D e logica sono al 99% come le due rette parallele.... non si incontrano mai. ed infatti la discussione va avanti sull'illogicità delle meccaniche no? -
magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
DTM ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
vedi il nocciolo della questione è proprio questo: tralasciando il fatto che la regola è tale, e che come abbiamo bben chiarito nessuno vuole cambiarla, si discute a livello logico e interpretativo proprio sulle avvisaglie che un caster qualunque dia nel lanciare gli incantesimi. mettiamo da parte incantesimi con azioni standard, dato che lì le avvisaglie ci sono e non si discute, un'incantesimo rapido che da descrizione viene lanciato alla velocità del pensiero, a logica di avvisaglie non ne da (a patto che ovviamente non abbia componenti materiali, in quanto se il mago ha in mano il classico guano di pipistrello possoimmaginare che stia per lanciare un'incantesimo). ha comunque componenti verbali e somatiche? bene qui ci potremmo dilungare su tanti fattori. il primo è che se la durata è free e la descrizione dice "velocità di pensiero", potrei pensare che in questo caso componenti suddette non ve ne siano altrimenti se devo fare un suono o un gesto per quanto minimo durerà comunque troppo. il secondo è che se quello che ho detto prima cozza con le regole che difatto non specificano che con incantesimo rapido non vi siano componenti verbali e somatiche, queste devono essere per rendere la spell appunto un'azione free, infinitesimali, e quindi di certo differenti dal gesto o dalla formula magica che farei in un'azione standard con lo stesso incantesimo giusto? da qui ne potrebbe conseguire la domanda: come fa a capire il guerriero o chicchessia prepari l'azione che quello è il trigger per un lancio di incantesimo? come fa a distinguere uno "gne" detto per la componente verbale "veloce"? avrebbe senso che dicesse "preparo azione: come respira lo fulmino" il terzo è che se mi dite che una spell richiede sempre concentrazione per cui c'è l'avvisaglia lo stesso ti ripeto il punto due..... la velocità dell'azione. talmente veloce che una quick spell è un'eccezzione alla regola che dice che lanciare un'incantesimo provoca AdO il quarto è diretta conseguenza del precedente: non è illogico pensare che un'avversario possa trovare l'avvisaglia se prepara l'azione ma non la trovi per usufruire dell'AdO? non presterebbe la stessa attenzione? per quanto riguarda la risposta sul villico che mi hai dato prima ti dico: è vero che ha un tiro così basso che probabilmente non colpirà manco le mosche..... ma resta il fatto che se mi viene detto che la ragione per cui un personaggio riesce a percepire acccenni infinitesimali grazie al suo addestramento un villico non addestrato non puo' farlo per logica. poco importa che non lo colpisca perchè impedito..... il non colpire è un fattore non importante per quello che si è detto non trovi? -
magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
DTM ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
@let mi trovo d'accordo e cmq ti assicuro che non vorrei fare una HR sull'argomento nemmeno per salvarmi la vita @Dedalo stai attento a parlare di addestramento dei personaggi perchè altrimenti potrebbe innescarsi un discorso ben preciso.... ovvero che il villico non essendo addestrato non potrebbe in teoria preparare un'azione che presupporrebbe un'addestramento marziale.... per cui a logica imho non potrebbe mai preparare un'azione contro un mago che lancia spell veloci dove dovrebbe cogliere elementi che un guerriero tramite addestramento ed esperienza riesce a fare.... ma tant'è. -
ciao ragazzi.... un mio giocatore mi ha chiesto un consiglio sull'interpretazione della sua anima prescelta (CG): non disdegna di risolvere le controversie magari con un bel scontro fisico (anche a mani nude...in questo caso mi devi dire tu se nel caso affrontassi una lotta sarebbe non corretto da parte mia castare per es forza del toro...so che mi da di vantaggi ma è come se io invocassi su di me la protezione di KORD) la domanda è..... Kord ritiene che lo scontro debba essere sulle reali abilità del seguace? è anche il dio degli atleti. non è molto specificato nella descrizione se tende ad uno scontro del tutto leale prendendo l'allineamento del dio CG sono un po' indeciso......
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magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
DTM ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
potrei chiederti di mostrarmi tu una meccanica di gioco che non lo consenta...... e se mi dici si applica la regola io ti rspondo: ok hai ragione. ma ti pare logico? no da nessuna parte infatti.....quindi se posso preparare l'azione dicendo "appena il personaggio invisibile lancia un'incantesimo lo attacco" e il mago invisibile lancia una spell senza componenti verbali (le somatiche non contano perchè non lo vedi di fatto) per regolamento lo faccio. ma tu dimmi come logicamente mi accorgo del mago che non vedo e non sento..... e se lo sento per il frusciare delle vesti viene meno il trigger perchè nonposso essere sicuro che si stia grattando o cosa.... ma per regolamento in effetti lo posso fare perchè non c'è scritto da nessuna parte il contrario come tu hai affermato. ora dimmi che è logica corretta un'azione del genere.... credo di averlo appena fatto tu asserisci che ci sono sempre e comunque mentre alcuni no. semplice. una divergenza di opinioni. tra parentesi devi a questo punto indicarmi dove sta scritto. del resto leggi la descrizione deigli incantesimi veloci per esempio: lanci una spell alla velocità del pensiero. se esiste un paragrafo sul DM che dice che le azioni preparate sono vagliate dal master è un topic inutile a questo punto. -
magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
DTM ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
aspetta...... qui si discute sulla logicità rapportata alla meccanica del gioco. primo perchè non potrei fare una finta di lancio di incantesimo (azione standard) e dopo aver subito l'attacco lanciare una spell veloce? tra parentesi si rispondeva a delle tue asserzioni/perplessità. secondo. se è invisibile nonposso preparare alcuna azione contro di lui tranne: aspetto che torni visibile e se sono a portata lo attacco. terzo. nessuno sta contestando la regola. stiamo dicendo che in tanti casi risulta illogica. se tu dici che dei segnali ci sono sempre e comunque che sia azione swift o normale ecc ecc contro chi afferma che invece potrebbero non esserci io ti dico: ti risulta logico che un'arciere colga questi segnali qualunque essi siano, evidenti o non, a 30 metri di distanza magari con visuale ridotta o con copertura se c'è qualcuno che si frappone fra lui e il mago? come pena un misero malus dovuto alla copertura? onestamente no.... non per questo e siamo tutti d'accordo, si applica la regola per come è.... ovvero si puo' fare -
magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
DTM ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
pero' potrebbe fintare un lancio standard e poi lanciare la spell swift immaginiamo pero' il suddetto arciere di primo livello (nel senso che è inesperto) che a 30 metri di distanza che cerca di captare quel famoso cenno di cui parlavi che ci vuole per lanciare una spell veloce.... non è illogico che nonostante la distanza riesca a scorgere "quello strizzamento d'occhio" che implica il lancio di una spell veloce? in più è sicuro che la freccia arriva a colpirlo prima che lui finisca di strizzare l'occhio? insomma tante troppe variabili..... -
magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
DTM ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
o al contrario fa finta di lanciare una spell da azione standard poi lancia la psell swift...... sono perfettamente d'accordo con te Let.... e questo mi preoccupa inoltre secondo me l'azione preparata in genere pecca di una seconda cosa, ma forse andiamo OT. per quanto io possa essere allenato fare un'azione preparata implica sempre come giustamente detto da Dedalo, che avviene immediatamente dopo il trigger e immediatamente prima il completamento dell'azione. questo pero' ripeto secondo me nella logica della meccanica non è sempre vero. -
interessante... anche se con bounded weapon si spendono non pochi PX.... si trova anche su qualche manuale?
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magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
DTM ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
infatti eras una risposta a let che si chiedeva se il talento incantesimi rapidi provocasse AdO oppure no..... -
magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
DTM ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
da SRD Casting a quickened spell is an swift action. You can perform another action, even casting another spell, in the same round as you cast a quickened spell. You may cast only one quickened spell per round. A spell whose casting time is more than 1 full round action cannot be quickened. A quickened spell uses up a spell slot four levels higher than the spell’s actual level. Casting a quickened spell doesn’t provoke an attack of opportunity. -
magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
DTM ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
ma se fosse così dato che nella descrizione dell'incantesimo rapido c'è scritto che questo non causa AdO queste movenze non ci sarebbero.... oddio mi sto perdendo giusto per buttarla giù..... mi pare ma potrei sbagliarmi che per lanciare un'incantesimo rapido nelle varie descrizioni c'è scritto che basta anche un semplice pensiero (potrei dire una baggianata premetto)..... in questo caso? -
è sprecato...... mi paree che sia nelle descrizioni
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magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
DTM ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
e soprattutto se alla fine non ci fossero per nulla cambierebbero la sostanza della regola? no e siamo tutti d'accordo -
magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
DTM ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
e possiamo essere d'accordo. infatti lo dico dall'inizio.... perchè affannarsi a cercare una meccanica logica nel preparare le azioni contro incantesimi immobili e silenziosi? abbiamo dimostrato che c'è? (leggasi concentrazione, le componenti materiali o il sesto senso come diceva Vanuz) perfetto! poi arriva un genio che mette in discussione tutto di nuovo (bla bla bla... le cavallette.... fwa fwa fwa..... la supercazzola..... yadda yadda yadda......)..... PAM! gli si sbatte la regola sul muso e gli si dice: il gioco è fatto così siamo nella sezione "regole". se vogliamo sforzarci in altra direzione andiamo in altra zona del forum. senza accanirsi vero che poi è facile a dirsi... a me queste discussioni logiche ingrippano parecchio a dire il vero... e trovo in te e in Let ottimi interlocutori..... -
magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
DTM ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
scusami: parli del post [Combattimento] Azioni non convenzionali/mortali esatto? comunque è vero che la coerenza si interseca con la logica.... ma puoi asserire che questo in D&D si applica in qualunque situazione? che c'è una spiegazione logica a qualunque regola applichi? e se la risposta è no in quel caso cosa fai? pieghi la logica alla regola o la regola alla logica? io credo la prima..... -
magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
DTM ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
dovevo quotare in effetti solo la prima parte.... dove afferma di dover piegare la logica alle regole io in effetti affermo che in D&D qualora la regola sia illogica va presa per quello che è.... una regola. senza scervellarsi a cercarne una spiegazione che ne spieghi le meccaniche (come tu stesso hai detto nel post dove si chiedeva dello sgozzamento che ripeto trovo geniale) perchè nella maggior parte dei casi se non forse in tutti ci si riduce a parlare del sesso degli angeli. la spiegazione che Vanuz dà puo' essere benissimo applicata come "logica" dell'atto...... magari pero' il prossimo che posta contesterà in altro modo al sua spiegazione...... e qui mi chiedo: ma è davvero necessario? imho no. applichiamo la regola e via così credo che da questo punto di vista tu sia d'accordo.... -
magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
DTM ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
infatti è quello che affermo ed è il senso del post. -
magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
DTM ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
esempio di cio' che volevo dire (magari lo ammetto perdendomi nel discorso ma nessuno è perfetto) in effetti l'azione preparatta non è un'AdO semplicemente si era messo L'AdO in mezzo del discorso e siamo andati avanti con due discorsi che dovevano essere paralleli tra loro ma che poi come accade nei post lunghi si sono mischiati un po'. giusto per chiarire il mio pensiero in poco attacco preparato contro le spell: RAW si effettua sempre. Basta dire punto tizio e come inizia a lanciare un'incantesimo lo attacco. possiamo stare qui a discutere ore e ore su quanto possa essere logico o no. per ogni 50 situazioni logiche che posso apporre per spiegarne la meccanica in una sorta di "vita reale" ce ne saranno altre 50 che me le contestano..... ma il bello è che non serve. se anche riuscissi a dimostrare empiricamente che possa lanciare un'incantesimo senza che l'avversario se ne accorga la regola afferma una certa cosa e punto. non si è d'accordo? hai due possibilità: camba gioco o modifica la regola. AdO: si effettua quando un personaggio compie alcune azioni che lo portano a scoprirsi, sia esso un'incantesimo o che mi passi avanti passeggiando o che peschi una pozione dallo zaino....... domanda: è utile sapere "perchè" il personaggio ha abbassato la guardia? imho no. mi offre una possibilità in più e lo colpisco. che si stia concentrando per lanciare un'incantesimo o che si stia concentrando per usare un potere psionico non mi importa. logica in D&D in generale: non sempre esiste e questo lo sappiamo tutti, come anche espresso da Dedalo nel post sullo sgozzare in un solo colpo (che personalmente trovo a dir poco GENIALE!). ma mi chiedo.... è un gioco deve la logica essere necessaria in ogni singola componente? @dedalo giusto un'appunto...... non ho affermato che " se un'azione ha una breve durata d'esecuzione per ciò solo non potrà mai essere anticipata. " contestavo che nella vita reale per quanto possa prepararmi a fare un'azione in una data situazione non sempre ne anticipo le mosse...... posso essere comunque più lento del mio avversario in D&D questo non accade. immagina una tartaruga e un coccodrillo...... potrà mai la tartaruga prepararsi a schivare il morso di un coccodrillo spostandosi di lato o mordendolo prima che le sue fauci la azzannino? in D&D accade...... nella realtà un po' meno quando ho detto in un precedente post hai in teoria ragione.... ma non sempre applicabile..... per prevenire una mossa devo sapere cosa farà il mio avversario (trigger) a meno che non intervenga al minimo accenno anche al semplice respiro. nel caso specifico e regolistico di D&D io devo specificare cosa scatena la mia reazione e la domanda giusta per logica ma errata per regola era appunto questa: se non ci sono cause scatenanti che possano farmi intuire il lancio di un'incantesimo come faccio a dare il via alla mia azione preparata? nel corso del post abbiamo ben risposto alla cosa portando molti esempi (componente materiale, concentrazione ecc ecc) in assenza di gestualità e parole e abbiamo inoltre specificato come nel caso delle spell veloci che se anche per logica una cosa non sussite il D&D è un'insieme di regole che vanno applicate per quanto magari supide o inverosimili (e questo vale poi in generale) in risposta al tuo Se l'avversario è in grado di prevenire la tua mossa poco importa quanto questa sarà rapida: essa sarà preceduta, perché essa è stata anticipata nella sua interezza intendevo esattamente dire quello che ho affermato prima. per logica non è automatico prevenire le mosse per regola si...... magari mi sono espresso male -
Distribuzione punti esperienza
DTM ha risposto alla discussione di rospoN in Ambientazioni e Avventure
proprio la risposta che mi serviva...... sei troppo avanti! hai anticipato la domanda che volevo porre stamane solo che...... 50 PX a livello dato il poco gap tra un livello e l'altro non è un po' troppo? -
il problema degli allineamenti sono le sfumature..... dove due creature dello stesso allineamento non sono necessariamente uguali tra loro. poniamo un legale buono vendicativo come portato ad esempio: la vendetta puo' essere considerata buona? non so io una divinità che punisce per il non osservare le sue leggi la vedo LN di base se non ammette eccezzioni... LB se applica le regole con una coscienza buonista improntata al recupero del peccatore e considerando magari caso per caso se possibile una pena alternativa ad esempio. LM non si fa scrupoli ad applicare una propria regola anche se le conseguenze sono eccessive rispetto al danno fatto. esempio: un dogma dice che rubare è un peccato grave e va punito con la sofferenza: LB se chi ruba lo ha fatto per fame cerca una pena alternativa che porti alla redenzione LN applica la legge senza sconti. ma è probabile che un'allineamento del genere non ecceda in una punizione severissima LE applica il tutto se anche fosse una pena di morte senza curarsi del perchè. voi che ne dite?