Nemmeno io mi sento in obbligo di multiclassare, ma visto il sistema di gioco l'utente medio si sente molto invogliato a farlo.
Il guerriero puro, come qualsiasi altra classe, sono sempre soluzioni lecite e anche ottimizzabili. Proprio il guerriero puro, con i molti talenti, è in grado di dire la sua in mischia senza particolari problemi.
Eppure il caro e vecchio Ubercharger è stato creato senza fare uso del ToB. E scommetto che ottimizzando il guerriero e il warblade i risultati siano simili. E' vero, il warblade parte avvantaggiato, ma un guerriero ha a sua volta molte opzioni per rendersi utile. Certo, questo richiede molto più lavoro e il gap non potrà essere mai colmato.
Ci stiamo però dimenticando che è il DM ad avere l'ultima parola. Nei testi descrittivi del manuale, i personaggi del ToB sono indicati come rari esempi di potenza. Tutti vengono addestrati nell'ambito di un monastero o di una forza di elité, quindi sarebbe logico che il master limitasse il numero di warblade in un mondo di gioco, altrimenti si perde la caratteristica settaria e distintiva delle classi.
Aggiungo poi che questi discorsi di potenza trovano il tempo che trovano, perché fino a prova contraria si gioca in gruppo, quindi che sia il guerriero o il warblade, il nostro combattente dovrà interagire con altri membri del gruppo spesso in grado di esaltare i suoi punti di forza (es un bardo che ci potenzia con il suo canto). A questo punto il problema si ha se e solo se nello stesso gruppo ci sono un guerriero e un warblade che ricoprono lo stesso ruolo, ma sarai d'accordo che il problema si sarebbe posto anche se fossero stati due guerrieri costruiti in modo differente.
Ad esempio un guerriero con spada e scudo affiancato ad un guerriero con arma a due mani si sentirà meno utile rispetto al secondo perché, a parità di punteggi caratteristica, farà sempre meno danno (ovverò farà peggio il suo lavoro).
Castigating Strike è una manovra della scuola DS, che trae il suo potere da una entità superiore di tipo divina, proprio come un incantesimo da paladino o una capacità soprannaturale di natura divina. Se ti sa irrealistico nel mondo di gioco, come ti poni verso un chierico?
Tua opinione. Non dico che sia indispensabile, ma utile si.
In verità, il ToB non è necessario perché si può benissimo giocare anche senza. E difatti non credo che sia giusto definirlo necessario. Però per me è utile, quindi lo consiglio, indipendentemente dal confronto con le altre classi.
1) non cambia le meccaniche di base del combattimento, ne fornisce di ulteriori.
2) non rende inutili un terzo delle classi già presenti, perché visto il materiale pubblicato è spesse volte meglio usare un monaco/paladino/guerriero, rispetto ad una classe del ToB.
3) non più di un mago o di uno psion. Una manovra equivale nei casi peggiori ad un ladro che fa entrare il suo furtivo. La cosa di crea squilibri?
4) non affronta alcun problema di meccaniche fallate, semplicemente introduce nuove meccaniche.
Ma l'hai almeno provato?
D'accordo su tutto, anche se devo aggiungere che la complicazione data da manovre e stances non è maggiore rispetto a quella data dai talenti tattici (infatti funzionano in modo simile).
E qua dovrei darti PE, se solo potessi farlo. Arriveranno in futuro!
Vi consiglio di dare una letta a questa discussione.