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Laurelfindon

Circolo degli Antichi
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  1. @Bairn, Baz, Stephen Spoiler: Sentite un gran trambusto provenire dalla stanza dietro il bancone, il fracasso di piatti rotti e diverse imprecazioni che non capite, poi vedete Othis catapultarsi di corsa nella sala urlando ed impugnando saldamente un grosso martello da guerra. "Demoni??!!Dove dove??!!Venite fuori luride bestiacce!!!"
  2. Calidor@ Spoiler: "Siete il benvenuto Calidor, qui troverete pace e serenità, due caratteristiche che di questi tempi Rasador sembra aver perduto...sarò lieto di offrirvi un buon pasto, ed un giaciglio su cui riposare. Il Cinghiale Impalato dite?Ne convengo con voi, un ambiente disdicevole; non abbiatene a male con mastro Othis, egli non è il responsabile dell'uccisione di quelle creature, sono stati i gruppi di caccia della cittadella, e sebbene a malincuore, devo dire che anche se triste, la morte di quelle creature è stata all'epoca inevitabile..."
  3. @Calidor Spoiler: Ti soffermi a guardare attraverso le fronde degli alberi smosse dal vento,noti diversi volatili soffermandoti anche più del necessario nella tua ricerca, appagato dal paesaggio, ma alla fine non noti nessuno. Ti dirigi quindi verso l'entrata del tempio, bussi ma non ottieni allcuna risposta; decidi allora di provare a spingere, e noti che le due porte di pietra non sono chiuse; girano lentamente sui loro cardini fino a rivelarti l'interno del tempio. Davanti a te si apre un piccolo atrio con due fontane a muro; alla tua destre e sinistra si apre un porticato sorretto da colonne di forma rotonda, che va a collegarsi una quindicina di metri più avanti lasciando un cerchio aperto nel mezzo dal quale si vede il cielo. In mezzo una fontana a forma di rosa, e lungo il porticato, ai 3 punti cardinali, oltre al portone di entrata, 3 porte, di cui due sono chiuse e una aperta. Chiedi ancora a vooce alta se ci sia qualcuno, e dopo pochi secondi una persona esce dalla porta aperta. La figura che ti viene inconto è un'umano, alto e robusto, indossa un'armatura di cuoio finemente lavorata, porta un'elaborato diadema di legno sulla testa e un'abito marrone scuro, mentre un lungo mantello verde gli copre le spalle scendendo fino a terra. Ti osserva e ti si rivolge con toni cordiali. "Salute a te viaggiatore, possa Chauntea illuminare il tuo cammino! Il mio nome è Tilmariet, e ti do il benvenuto nella mia piccola oasi di pace...cosa posso fare per te?"
  4. @Baz, Stephen, Bairn Spoiler: Othis vi porta quasi subito due pinte di birra con la schiuma che quasi trabocca dalla cima dei boccali, ed un calice di vetro insieme ad una bottiglia di vino rosso. Poi si dilegua dietro una porta alle spalle del bancone per riemergere qualche minuto più tardi imbracciando saldamente un vassoio, contenente tre abbondanti porzioni di salsiccie. Dal tuo punto di vista Baz, la porzione è davvero molto abbondante! Alla domanda di Bairn Othis esce da dietro il bancone e si avvicina dondolando al vostro tavolo, si massaggia la barba stando in silenzio per qualche secondo e poi risponde. "Eh...la situazione in città non è buona...ve ne sarete accorti anche voi che siete appena arrivati! Basta guardare la mia locanda dannazione! Una volta a quest'ora la gente faceva la fila per degustare le prelibatezze di mastro Othis, mentre adesso..." Scuote la testa "Gli affari stanno calando! Se questi attacchi ai nostri mercantili e alle carovane non cesseranno dovrò alzare i prezzi, per Moradin! Per non parlare di tutte le persone che stanno sparendo...lo avete sentito sì?La gente ha paura!Già in molti hanno lasciato Rasador, e altri si accoderanno se non verrà fatto al più presto qualcosa!Ah ma che ci provino a far sparire il sottoscritto! L'avranno a che fare con il mio martello, sissignore!"
  5. @Elmuthalleth Spoiler: Ti siedi in uno dei tavoli liberi ed ordini; poco dopo Othis ti serve con un booccale di birra spumeggiante, una calda pagnotta di pane fragrante e un'abbondante piatto di salsiccie speziate con un po'di sughetto che trovi eccellenti. Finisci la birra e ti rilassi un momento assaporando il momento; ti ci voleva proprio un buon pasto caldo e succulento. Paghi ed esci dalla locanda, ma di Calidor all'esterno nessuna traccia. @Stephen Spoiler: Trovi senza difficoltà posto per sederti, visto che tutti i tavoli sono vuoti fatta eccezzione per un grosso mezzorco intento a tracannare birra. Dopo poco ti si avvicina l'oste, notandoti immerso nei pensieri... "A voi invece cosa posso portare?Si ragiona molto meglio a stomaco pieno, parloa mia...!" Quasi per sottolineare quanto detto da mastro Othis odi un proofondo rutto provenire dal tavolo in cui è seduto il mezz'orco. @Calidor Spoiler: Prendi il tempo che ti serve per esplorare con calma la città e farti un'idea di dove ti trovi. La città si allarga a forma di cerchio partendo dalla base della collina dove sorge l'Accademia con le vie parallele l'una all'altra; la piazza in cui c'è la locanda è proprio davanti alla strada che partendo da dove ti trovi conduce passando tra diverse abitazioni e negozi, oltre al tempio del signore del mattino, fino ai cancelli della cittadella, adesso bloccati e caldamente sorvegliati. Capisci guardandoti intorno che Rasador è una città che conta molto sul commercio, sulla pesca e l'agricoltura. Noti che come all'entrata, il numero di guardie all'interno della città è considerevole. Prosegui nella tua esplorazione per una mezz'ora abbondante, passi davanti ad un piccolo tempio il cui simbolo è una moneta con inciso il volto di una donna circondata da trifogli, Tymora, finchè i tuoi passi non ti conducono nei pressi di un'ampio parco alberato all'interno del quale un piccolo viale conduce alle porte di un tempio. Scolpita nella pietra sopra l'ingresso, vedi una rosa che sboccia in un campo di grano baciato dai raggi del sole; riconosci essere il simbolo della divinità Chauntea. Noti come intorno a te la vegetazione sia rigogliosa, l'erba curata, le siepi potate, fiori e cespugli più rigogliosi che mai. Per un momento hai l'impressione di esserti allontanato dalla rozza civiltà.
  6. @Baz Spoiler: "Beh la mia era una battuta, ma vedremo di fare qualcosa...una bella esibizione serale dopotutto non può che giovare ai miei affari se fatta come si deve...! Per il compenso ne discuteremo, un'esibizione per quanto buona non vale vitto e alloggio per 5 persone, ma possiamo trovare un accordo...!" Si porta la mano al mento, massaggiandosi la folta barba. "Birra di rape?No mi dispiace, proprio non ne ho!Senza offesa, ma non credo che riuscirei a venderne molta, visto il tipo di clienti che frequentano la mia locanda!"
  7. @Stephen Spoiler: "Mah, si sentono tante di quelle baggianate oggigiorno nelle strada che non si sa mai se una cosa sia vera o meno...non ne so altro, ma so che da qualche tempo si è tornato a parlare di questa storia, molti la ricollegano con quello che successe 40 anni fa..." La sua espressione si fa cupa. "Ero solo un bimbetto...ma riesco ancora a sentire le loro urla... ...Basta così straniero, non so nemmeno perchè sono qui a parlare di certe cose!Se volete scavare in mezzo a queste schifezze andate a parlarne al Conestabile, alla cittadella, sempre che troviate un mezzo per farvi aprire i cancelli...e sempre che lui trovi il tempo per ascoltarvi... ...I vostri amici alla locanda vi stanno chiamando..." Detto questo si volta e si allontana, testa bassa, seguito dall'altro tipo.
  8. @Baz Spoiler: Il massiccio nano ride fragorosamente e poi si rivolge a te. "Per gli dei, non sei niente male piccoletto! Magari potrei assumerti per qualche serata; con un po'di sottofondo i clienti si rilassano sempre e ordinano molto di più!Ah ah ah!" @Elmuthalleth, Bairn Spoiler: "Oh vedo con piacere che la fama del buon vecchio Othis è ben conosciuta!Per Moradin mi unirò anche io a voi nel brindisi!Ah ah!Ottma birra di malto e squisita carne stagionata, per non parlare della mia specialità: salsicce speziate di una tale bontà che non potrete fare a meno di prenderne almeno 2 portate, ecco quello che vi aspetta! Per la sistemazione posso offrirvi 2 camere vicine, una da tre ed una da due posti letto, al piano di sopra. Sissignore, siete i benvenuti qui stranieri...sempre che abbiate di che saldare poi il conto!Ah ah!"
  9. @Bairn, Calidor, Elmuthalleth Spoiler: Vi allontanate, mentre Stephan sta finendo di parlare con i due uomini,e giungete davanti alla locanda. E'decisamente grande, non vi è difficile immaginare che probabilmente è la migliore della città, sopra di voi l'ampia insegna ne lascia intravedere il nome anche da lontano, mentre subito a fianco una decorazione in metallo raffigura un cacciatore a cavallo mentre trafigge un cinghiale con una lancia. A fianco dell'edificio una stalla. Spingete la porta in legno massiccio, ed entrate nella locanda. Un ampio salone vi si apre innanzi, superato il portone d’ingresso: sulla sinistra dopo sei tavoli disposti in due file da tre notate un bancone dove i clienti sono soliti ordinare e consumare in piedi le bevande. Alla vostra destra altri sei tavoli in legno di forma rotonda ed una rampa di scale. All'angolo in fondo a sinistra ci sono quattro tavoli che costeggiano il muro fino a giungere ad un ampio camino, dopo questo una porta, ed altri quattro tavoli disposti a quadrato prima di arrivare alle scale. Notate che sul pavimento in legno sono disposte ordinatamente delle grandi pellicce di animali a mo di tappeti, e alle pareti sono attaccate diverse teste come trofei: ci sono un cervo, due lupi, diversi cinghiali ed addirittura un orso.La luce del giorno entra abbondante attraverso le ampiie vetrate, le candele dell'ampio lampadario sul soffitto sono spente, e vista la temperatura tiepida anche il grande caminetto al centro del salone non è acceso. La locanda al momento è quasi vuota, oltre al massiccio nano dietro il bancone vedete due uomini appoggiati al bancone che stanno parlando tra di loro, e un grosso mezz'orco seduto ad un tavolo mentre divora avidamente dei grozzi pezzi di carne appoggiati su un vassoio; vicino a lui un grosso boccale di birra, mentre altri due sono rovesciati, vuoti, uno sul tavolo e uno per terra, a poca distanza da lui. Davanti al bancone vedete Baz, balaika alla mano, che sta parlando con il gestore.
  10. @Baz Spoiler: Il nano si sporge oltre il bancone per riuscire a vederti, indossa una camicia che una volta doveva essere bianca, e sopra un grembiule marrone piuttosto malridotto;la folta barba ed i lunghi capelli marroni quasi nascondono due accesi occhi blu ed un naso rotondo, che a giudicare dalle cicatrici deve essersi rotto più di una volta. Ti osserva mentre rimane intento ad asciugare un boccale di birra, poi lo posa e ti si rivolge, rivelando una voce tonante. "Benvenuto al Cinghiale Impalato straniero!Per Moradin c'è del vero in quel che dici, non troverai taverna migliore in tutta Rasador e dintorni come quella del vecchio Othis!Ah ah ah!!Ma...permettimi una domanda prode e valoroso...che fine ha fatto la tua allegra e scoppiettante compagnia?Io oltre a te non vedo nessuno!Non te li sarai persi per strada?!Ah ah ah!!"
  11. @Stephen Spoiler: Una terza persona si avvicina, un'uomo visibilmente grasso, barba lunga ed incolta, stempiato e con il viso paonazzo. "Ve lo dico io come è andata, altro che le vostre fandonie!Pare che un gregge di demoni pecora abbia invaso l’accademia, e servono molti giorni per catturarli tutti e tosarli a dovere, terminato questo rimane il problema di far scendere dal tetto una mucca volante…" Detto questo rimanda indietro a forza un rigurgito. "E poi...lo sanno tutti che è periodo di pulizie, e per sbattere i tappeti e gli arazzi occorre molto tempo...per non parlare della pulizia delle latrine dei nani e...e dei mezz’orchi…" Gli altri due scuotono desolati la testa. "Mark, riprendi con questa storia?!Non è un po'presto per inzupparti di birra vecchio beone?!Va a casa! "E'sempre la stessa storia...nessuno mi crede...ah ma vedrete quando i demoni pecora verranno e ci mangeranno...tutti...come volete...me ne vado a casa!" Detto questo si allontana barcollando dirigendosi verso la locanda, e l'uomo che aveva iniziato a parlare prima si gira verso di te e riprende il suo discorso. "Non oso presupporre tanto, e tantomeno far sapere in giro che vado predicando queste cose...ma sta succedendo qualcosa di strano, dapprima gli attacchi alle nostre carovane e alle navi, e poi queste persone sparite nel nulla, siamo già a 29 sapete?Il conestabile promette promette, dice di avere fiducia, ma ormai la pazienza è agli sgoccioli, molte persone hanno già iniziato a levare le tende, se non verrà fatto quqlcosa al più presto Rasador diventerà una città fantasma! Si avvicina circospetto, e sussurra a voce bassa annuendo. "C'è chi dice che stia tornando...che il culto abbia ripreso forza e lui sia qui, adesso, e che voglia vendicarsi della città, trascinandoci tutti sotto terra con lui!
  12. @Stephen Spoiler: La folla si è già quasi del tutto dispersa, tuttavia noti che quello che hai esclamato non è passato completamente inosservato, un paio di persone si sono girate verso di te indicandoti annuendo convinte e continuando a parlare tra loro, mentre altre due più vicine a te non solo esclamano approvazione per quello che hai detto, ma si avvicinano. Sono entrambi uomini uno sulla quarantina, mentre il secondo è visibilmente più giovane, non oltre i 25 anni, vestiti normalmente, uno porta un folto paio di baffi, mentre il secondo una corta barbetta chiara; noti che sono chiaramente indisposti. "Questo si chiama parlare!Ci vorrebbero più persone come lei e me in questa città, glielo dico io!" "Siamo stufi di essere lasciati in balia di noi stessi, le guardie dovrebbero proteggerci e invece che fanno?Niente!...Ah e non si beva tutte le fandonie che il conestabile ci manda a raccontare, sanno benissimmo cosa succede, è che non vogliono dircelo, e secondo me il Sommo Maestro nn è affatto malato!Insomma io da 10 anni questa parte non ricordo si sia mai preso nemmeno un'influenza, e guarda caso si sente male e sparisce proprio in questo periodo?Qui la faccenda puzza..." @Elmuthallet Spoiler: Ti stai girando per dirigerti alla locanda quando senti Stephen esclamare il suo disappunto, e pochi secondi dopo vedi 2 persone avvicinarsi e cominciare a parlare vivacemente, senti anche tu quello che si dicono.
  13. @Baz Spoiler: I tuoi compagni ed il resto della folla sono assorti nell'ascoltare le parole del messaggero, quindi ti allontani senza problemi e senza che nessuno ti noti; attraversi la piazza superando il mercato ed arrivi dinnanzi alla locanda. E'decisamente grande, non ti è difficile immaginare che probabilmente è la migliore della città, sopra di te l'ampia insegna ne lascia intravedere il nome anche da lontano, mentre subito a fianco una decorazione in metallo raffigura un cacciatore a cavallo mentre trafigge un cinghiale con una lancia. A fianco dell'edificio una stalla. Spingi la porta in legno massiccio, ed entri nella locanda. Un ampio salone ti si apre innanzi, superato il portone d’ingresso: sulla sinistra dopo sei tavoli disposti in due file da tre noti un bancone dove i clienti sono soliti ordinare e consumare in piedi le bevande, mentre il barista, un massiccio nano stempiato dagli occhi vispi è intento a trafficare e servire. Alla tua destra altri sei tavoli in legno di forma rotonda ed una rampa di scale. All'angolo in fondo a sinistra ci sono quattro tavoli che costeggiano il muro fino a giungere ad un ampio camino, dopo questo una porta, ed altri quattro tavoli disposti a quadrato prima di arrivare alle scale. Noti che sul pavimento in legno sono disposte ordinatamente delle grandi pellicce di animali a mo di tappeti, e alle pareti sono attaccate diverse teste come trofei: noti un cervo, due lupi, diversi cinghiali ed addirittura un orso.La luce del giorno entra abbondante attraverso le ampiie vetrate, le candele dell'ampio lampadario sul soffitto sono spente, e vista la temperatura tiepida anche il grande caminetto al centro del salone non è acceso. La locanda al momento è quasi vuota, oltre al massiccio nano dietro il bancone vedi due uomini appoggiati al bancone che stanno parlando tra di loro, e un grosso mezz'orco seduto ad un tavolo mentre divora avidamente dei grozzi pezzi di carne appoggiati su un vassoio; vicino a lui un grosso boccale di birra, mentre altri due sono rovesciati, vuoti, uno sul tavolo e uno per terra, a poca distanza da lui. Quando entri l'oste alza la testa e ti osserva per un momento, poi ritorna alle sue faccende.
  14. @Tutti Spoiler: Forse mi sono spiegato male o non ho reso al meglio la narrazione,adesso vi spiego: Rasador è composta da una prima cerchia di mura, che delimita il paese vero e proprio, quello che si è sviluppato con il passare del tempo. Sulla sommità della collina che si trova al centro della città c'è invece l'Accademia, quella che io chiamo cittadella, ovvero una fortezza circondata da una seconda cerchia di mura, interna alla prima più grande. La cittadella fortificata è quello che c'era in origine prima che la città si espandesse. Il messaggero quindi comunica che l'accesso a quest'ultima, e solo a questa, è stato limitato, mentre si è liberi di entrare ed uscire per il resto della città. E'una forma di precauzione visti i recenti fatti, ed in virtù del fatto che all'interno della cittadella più piccola hanno sede...beh lo scoprirete! Comunque ripeto, accesso limitato, non impossibile! Scusate ancora se nn mi sono spiegato bene!
  15. Di comune accordo vi incamminate lungo quella che è una delle maggiori vie della città. Sono circa le 11 del mattino e intorno a voi negozi, botteghe e stradine brulicano di attività; nonostante questo notate che sporadicamente, alcuni negozi non sono operativi: porte e finestre chiuse, entrambe sbarrate con pesanti assi di legno; anche molte abitazioni sono nello stesso stato. Proseguite il vostro cammino trovando senza alcuna difficoltà la piazza principale del paese, ai piedi di una modesta collina, in cima alla quale troneggia l'Accademia. La piazza è molto grande, di forma quadrata, al centro una grande fontana di pietra è circondata ai 4 punti cardinali da 4 grossi alberi; intorno si sviluppa il mercato, e osservando alla vostra destra notate l'insegna del Cinghiale Impalato. Poco dopo essere giunti nella piazza sentite tutti un forte suono provenire dalla vostra sisistra. Un uomo a cavallo elegantemente vestito, sta entrando nella piazza scortato da 4 guardie armate, mentre altri 2 sodati ne annunciano la presenza soffiando energicamente dentro 2 corni; il gruppo prosegue il suo cammino fino a fermarsi nel centro della piazza vicino alla fontana. La gente si ferma osservandolo, inizia a levarsi un brusio incuriosito mentre la folla comincia a stringersi intorno al messaggero. Non siete molto distanti dal punto in cui l'uomo si è fermato, e sentite tutti senza problemi quando l'uomo comincia a parlare. "Gente di Rasador!Prestate attenzione alle mie parole, ho un importante annuncio da fare!Ho il triste compito di annunciarvi che a partire da questa notte l'entrata all'interno della cittadella sarà proibita a tutti coloro che non saranno muniti di un lasciapassare speciale rilasciato dal Conestabile Merakon!" Sentite il brusio all'interno della folla diventare molto più intenso, mentre si levano diverse grida che chiedono spiegazioni. "E'una misura precauzionale e assolutamente temporanea, legata ai tristi avvenimenti degli ultimi tempi che tutti voi conoscete bene!" Il mormorio della folla aumenta ancora. "E' così che ci proteggete?!Rinchiudendovi nella fortezza e lasciandoci ai nostri problemi?!" "Che cosa sta succedendo??" "Perchè il Sommo Maestro non ha più parlato da 5 giorni a questa parte??" Vedete che il messaggero è visibilmente nervoso, prende fiato un'attimo e poi risponde. "Il sommo maestro è malato, per questo non si è più presentato in questi ultimi tempi, ma vi possiamo assicurare che non è nulla di grave, sarà guarito entro pochi giorni!...Nel frattempo, e nel periodo a seguire, la cittadella sarà tenuta sotto stretta sorveglianza, e proibito l'accesso a tutte le persone prive di lasciapassare, chiunque sarà scoperto all'interno sprovvisto di tale permesso verrà punito molto severamente!" La folla ormai rumoreggia sensibilmente. E'così che ci proteggete??Le nostre mogli, i nostri figli vengono rapiti...!Cosa fa il Conestabile?Si rinchiude timoroso all'interno della cittadella?! Notate che anche le guardie si sono innervosite, e adesso imbracciano saldamente scudi e Alabarde. "Gente di Rasador, calmatevi!Vi assicuro che sta venendo fatto il possibile per far luce su questo mistero, ma non è facile, dovete avere fiducia nel Sommo Maestro e nel Conestabile!Vi assicuro che entro un breve tempo tutto si sistemerà!" Detto questo si volta e con una certa fretta lascia la piazza, mentre le guardie indietreggiano sempre rivolte verso la gente, che continua a rumoreggiare sensibilmente, tra esclamazioni di sdegno e sconforto. Il Cinghiale Impalato e alla vostra destra, a meno di 50 metri.
  16. @Tutti Il volto della guardia si fa serio: "C'è del vero in quello che dite messere, più di quanto possiate immaginare. Rasador sta attraversando un momento molto difficile, grandi sono le prove che tutti noi dobbiamo affrontare, ma dobbiamo avere fiducia nel Conestabile e nel Sommo Maestro. E'vero, sono mesi ormai che molte delle carovane mercantili che lasciano Rasador vengono attaccate, il carico depredato e tutte le persone trucidate; stessa sorte tocca anche alle nostre navi, strane creature attaccano, danneggiano ed in alcuni casi affondano le nostre imbarcazioni, e come se tutto questo non bastasse recentemente ci sono stati molti casi di sparizioni di persone...la gente comincia ad avere paura... Mi chiedo cosa possiamo mai aver fatto per suscitare a tal punto l'ira di qualche Dio. Più informazioni di queste non sono in grado di darvi, se volete saperne di più vi consiglio di andare all'Accademia, chiedete un'udienza con il Conestabile, o con il Sommo Maestro; se le guardie all'entrata vi fanno storie non biasimatele, siamo in periodo di allerta, dite che vi manda Telor. Ah...un'ultima cosa, spesso la gente per le strade viene a sapere cose che a noi soldati non si sognerebbero mai di dire...molte volte si tratta di fanfaronate o balle grossolane, ma capita che ogni tanto, fare qualche domanda al mercato possa dare i suoi risultati... La guardia fa un lieve cenno con la testa "Vi auguro una buona permanenza signori...buona giornata... Detto questo si volta ed entra nella guardiola
  17. La guardia stringe dubbiosa la mano di Baz chinandosi quel tanto che basta, poi assiste al suo monologo aggrottando un sopracciglio in segno di sorpresa, ma notate nella sua espressione che un lampo divertito attraversa i suoi occhi. Dopo aver rialzato lo sguardo dallo gnomo si rivolge a Sethis: "Naturalmente, se venite da un lungo viaggio e desiderate riposarvi, vi consiglio di alloggiare alla locanda del Cinghiale Impalato, e se avete occasione provate le salsiccie speziate, sono eccellenti, sempre che abbiate di che pagare il conto! Proseguite per questa strada fino ad arrivare alla piazza, troverete la locanda sulla destra. Al vecchio Othis farà piacere dare alloggio ad un altro gruppo di avventurieri, ma per carità, non fatevi incastrere in mezzo ad una delle storie balorde che racconta quando supera il quarto boccale di birra!" Detto questo si rivolge ad Elmuthalleth: "Naturalmente, il tempio del Signore del Mattino si trova vicino all'Accademia: una volta giunto alla piazza proseguite dritto, la strada inizierà a salire su per il colle; in cima troverete l'Accademia, ma voi fermatevi poco prima della cinta di mura, sulla sinistra troverete quello che cercate. Per quanto riguarda il cartografo...non saprei proprio, provate a cercare tra i mercanti e i negozi della piazza, oppure provate a domandare al vecchio Othis, alla locanda..." Fa una pausa notando il tuo gesto, poi ti osserva nuovamente, quasi insospettito "Informazioni importanti...di che genere...?Chiedete, se sarò in grado cercherò di rispondervi al meglio...
  18. Scritta sul muro di un dungeon, in Nanico: "Durembar Ancadiferro e' stato qui, e ha ucciso piu' Orchi di quanti egli ne potesse contare" Scritta subito sotto, in lingua elfica: "Questo significa undici"
  19. @Baz e Calidor Spoiler: Appena lanci la moneta d'oro vedi che il bardo nota il tuo gesto, e sorridendo socchiude gli occhi facendo un profondo inchino nella tua direzione in segno di ringraziamento, poi si rialza e prosegue nel suo spettacolo. Vi allontanate dalla piccola folla di spettatori, e percorrete la strada fino a raggiungere gli altri membri del vostro gruppo, che si erano fermati ad aspettarvi poco più avanti. @ Elmuthallet, Sethis, Stephen Spoiler: Vedete Calidor uscire dalla folla di spettatori accompagnando Baz al suo fianco; i due percorrono la strada che vi separa e vi raggiungono. @Tutti Una volta che il gruppo si è finalmente riunito proseguite per i pochi metri che vi separano ancora dalla porta d'ingresso della città. Il viavai di persone non è particolarmente intenso, davanti a voi notate due guardie sedute dentro una guardiola di legno che parlano tra loro, mentre una terza è impegnata a dare indicazioni ad un viandante che tiene fianco a sè un mulo carico con due borse di pelle chiuse e diversi fagotti; la quarta alza lo sguardo e osserva nella vostra direzione squadrando per un momento il gruppo nel suo insieme, poi lentamente si avvicina a voi: indossa una corazza di scaglie, un piccolo scudo di legno scuro con l'emblema della città e brandisce nella mano destra un'alabarda finemente lavorata, mentre legata alla cintura pende richiusa all'interno del suo fodero una spada. Il volto è disteso ma lo sguardo è attento, gli occhi sono azzurri mentre diverse ciocche di capelli castani fuoriescono dal piccolo elmo in metallo che gli copre la testa, una barbetta ispida e poco curata vi lascia intendere che l'uomo ha da poco superato la trentina. "Buongiorno a voi messeri, posso chiedervi da dove venite e quali affari vi portano nella nostra città...?"
  20. @Baz Grazie alla tua statura ed alla tua agilità non ti è difficile sgusciare tra la folla, fino a raggiungere la prima fila, il cantastorie ed i danzatori sono ad appena 2 metri da te. Le tue orecchie acute si soffermano ad ascoltare la melodia soppesandone il tono, e devi riconoscere che pur non essendo complicatissima, è decisamente originale. Alterna diversi passaggi molto differenti tra loro, combinado periodi melodiosi ad una melodia più incisiva, mentre la voce passa da tonalità alte a basse, cantando una canzone circa un gruppo di avventurieri scomparsi, che intrapresero una coraggiosa spedizione per affrontare un temibile drago rosso che infestava la regione. (Le parti in cui si canta della battaglia con il drago sono accompagnate dalle fiamme dei danzatori). Sei ancora preso dalla melodia quando senti la voce di Calidor alle tue spalle.
  21. Un Mezz’orco, girovagando per la campagna nelle vicinanze della città vede un contadino che sta portando un sacco sulle spalle. - Ehi, tu, villano, che ci porti dentro al sacco? - Buongiorno signore! Ci porto galline! - risponde quello intimorito - Ah! E se indovino quante galline hai, me ne regali una? - Veramente non mi servono, signore, ve le posso regalare entrambe. - Bene! Allora vediamo.... ce ne sono forse cinque?
  22. @ Baz Spoiler: Man mano che ti avvicini alle bancarelle noti come la folla di persone, apparentemente uniforme, sia in realtà un mescolarsi di razze e culture. Capisci che Radoras, pur non essendo una città molto grande, grazie alla sua posizione, è un crocevia; noti che oltre agli essere umani, che comunque restano la maggioranza, ci sono diversi elfi, riconoscibili anche dai loro eleganti vestiti che un po'contrastano con quelli della popolazione locale, e diversi mezz'elfi. Tra la folla noti anche un massiccio nano che indossa una corazza, porta un grosso fagotto sulle spalle da cui vedi uscire l'impugnatura di legno di un arma, sta camminando a testa bassa bofonchiando qualcosa tra se e se, spintonando senza riguardi all'occorrenza chi si dovesse parare dinnanzi al suo cammino; noti come la sua espressione si illumini quando termina la sua marcia davanti ad una bancarella che vende carne di bovino, poco distante da te. Altre bancarelle vendono generi alimentari, mentre altre si interessano di tutt'altra mercanzia; noti come ci siano diversi artigiani, venditori di stoffe e tessuti pregiati, monili e gioielli. Alcuni artisti hanno inscenato un piccolo spettacolo: un bardo si accinge a suonare un'allegra melodia, mentre alcuni ballerini danzano esibendosi in numeri da giocoliere con delle torce e proseguendo lo spettacolo con alcune prove da mangia fuoco, portandosi le fiaccole vicino alla bocca ed emettendo ampie vampate di fuoco sopra la folla, che applaude divertita, dimostrando la sua approvazione gettando qualche moneta di rame e qualcuna d'argento. Più avanti noti una bancarella gestita da un uomo anziano, barba e baffi lunghi, ma un'espressione acuta, ha davanti a se una lunga serie di boccette colorate, attira la gente promettendo pozioni ed elisir miracolosi, per ogni occasione. Accanto a lui un'omaccione, padroneggia un grosso spadone, lodandone le qualità e la leggerezza, e proponendo un'altra serie di armi. Tra le bancarelle noti un punto in cui molta gente si è fermata, accanto alla bancarella di un gioielliere, un ometto dall'aria furba invita la folla a puntare al suo gioco, tre bicchieri di legno vengono mischiati velocemente nascondendo un frammento d'osso, ed i partecipanti sono invitati a trovarlo. Senti spesso grida di disapprovazione, in quanto il banco vince quasi sempre. @Calidor Spoiler: Non fai a tempo a finire la frase che lo gnomo si è già staccato dal gruppo e diretto verso la bancarella più vicina, osservando affascinato ed incuriosito la folla ed il gran numero di mercanzie esposte, muovendosi di quà e di là, cercando di assimilare il maggior numero di informazioni possibili; devi aguzzare la vista per non perderlo tra la folla di gente. @Tutti Spoiler: Mentre proseguite il vostro cammino verso i cancelli della città, che ormai sono a meno di 200 metri, notate che Baz si stacca improvvisamente dal gruppo per andare a curiosare in mezzo alla folla e alle bancarelle, mentre Krinn tenta invano di richiamarlo verbalmente.
  23. Due Nani notano che in mezzo ad un campo c'è un altro Nano su una barca che sta cercando di remare. Il primo Nano si gira verso il secondo e gli fa: - Vedi... è per colpa di imbecilli come quello lì se poi fanno tutti dell'umorismo su di noi! - A chi lo dici! Se sapessi nuotare andrei là e lo affogherei!
  24. Come un torrente che sgorga dalle rocce per proseguire il suo corso fino a valle, il sentiero di terra battuta si sta lentamente facendo strada tra le colline ed i grandi alberi, gli ultimi lembi verdi della vasta foresta che avete appena lasciato alle vostre spalle. Le montagne sono ormai un ricordo lontano, e anche le colline, che per tanto tempo vi hanno accompagnato nel vostro viaggio, si stanno affievolendo, conducendovi ad una vasta pianura verdeggiante. Il viaggio è stato tranquillo, e pressoché privo di imprevisti, a parte una carovana di mercanti pesantemente scortata, che provenendo dalla costa, stava portando le proprie mercanzie oltre le montagne, verso il Cormyr. La primavera è ormai agli sgoccioli, e con l’allungarsi delle giornate anche le temperature si sono fatte più audaci; le giornate iniziano a farsi tiepide e anche le notti tendono ad essere non più fredde, ma miti. Il sentiero prosegue, mentre il paesaggio cambia gradatamente intorno a voi; dapprima sporadici, iniziano a farsi più frequenti in lontananza poderi e fattorie, insieme a campi coltivati e recinti di bestiame. Superate un crocevia, le cui indicazioni vi confermano che la vostra destinazione non è ormai molto distante. Continuando il cammino, incontrare i primi viandanti, che confermano che ormai Rasador è vicina, un paio d’ore di cammino. Il sole ormai si sta alzando nel cielo terso, prendendo il posto che gli spetta di diritto, solo qualche candida nuvola ad intervalli si frappone, creando fresche zone d’ombra nel terreno; ad un certo punto il sentiero si avvicina ed inizia a costeggiare un corso d’acqua, il fiume Maanam. Il letto del fiume è abbastanza ampio, la corrente tranquilla e l’acqua limpida, profonda almeno 5 o 6 metri nel centro; scorgete in lontananza un gruppo di bambini che sta cercando di pescare con delle rudimentali canne da pesca. Superate un ponte di legno quando il fiume compie una brusca svolta a destra, ed in lontananza iniziate ad intravedere le bianche torri di Rasador. La città si erge all’interno di un’ampia ansa del fiume; in origine era solo una piccola cittadella fortificata circondata da una cinta di mura, ma con il passare degli anni, grazie alla sua posizione strategica vicino al mare accanto ad un corso d’acqua ed al fatto di essere sulla strada di Valderon, Rasador si è lentamente ampliata, fino a diventare una paese di discrete dimensioni. Molti commercianti e contadini si sono stabiliti nelle campagne intorno alla città, mentre a pochi chilometri si è sviluppato un piccolo porto sul mare, che ha dato il via ad una proficua rete di commercio marittimo. Oltre al commercio, sviluppatosi anche via terra, Rasador può contare sulla pesca e sul remunerativo allevamento di perle, rifornimento costante che arriva anche dai piccoli villaggi sparsi sulla costa nelle vicinanze della città. All’interno delle mura, fortezza, antichissimo edificio e simbolo della città è l’Accademia, sede di un antico ordine fondato secoli prima, ed ora utilizzata per forgiare le abilità dei facoltosi giovani avventurieri della regione. Man mano che vi avvicinate alle mura, notate che la presenza di guardie sugli spalti, e nei pressi della città è consistente; dopotutto le voci che avete sentito circa la cittadella sembrano trovare le prime conferme: voci che parlavano di un serio problema all’accademia, di ombre malvagie viste aggirarsi nelle campagne, di alcune misteriose sparizioni, e di navi e carovane mercantili continuamente depredate. Vi trovate ormai a meno di 300 metri dai cancelli di Rasador, intorno alla strada sono presenti numerosi carri e bancarelle di mercanti, attorniate da una discreta folla di persone; ci sono molti recinti con animali da cortile, venditori di pesce, monili, stoffe, oggetti di artigianato e qualche ciarlatano che cerca di guadagnare qualche moneta. Al termine della strada, davanti a voi, le porte della città sono aperte, una pesante saracinesca di metallo è alzata ed un drappello di guardie vicino ad una guardiola di legno controlla di tanto in tanto il flusso di persone che attraversa i cancelli. Il sole è ormai alto nel cielo, illuminando le bianche mura e le torri, ed il vessillo di Rasador sventola imponente dalla cima della torre più alta dell’accademia, ben visibile anche in lontananza. A voi…
  25. :lol: Da quel giorno il gruppo iniziò a temere il gufo, tremenda creatura portatrice di sciagure! Di tantoo in tanto compare nelle notti all'aperto, ricordando sempre ai Pg il suo potere!
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