premetto che non ho letto tutto il topic, quindi magari dico cose già dette.
imho D&D ha avuto un successo tale non solo per il genere, cioè il fantasy, ma proprio perchè in effetti:
1) costa poco (salvo la spesa per comprare migliaia di manuali accessori), basta mettere insieme il gruppo di interessati, 5-10 euro a testa e si comprano i manuali base, si compra un paio di set di dadi e la spesa finsce li. ci si può divertire a inventare migliaia di storie senza aggiungere un centesimo.
2) è un'alternativa più he valida a giochi su console o pc fin dall'alba dei tempi, costa meno, ci si diverte di più.
3) da libero spazio alla creatività e alla fantasia dei giocatori.
4) (questa vi sembrerà strana ma dalle mie parti è così) è il miglior gioco che l'oratorio possa offrire dopo il campetto da calcio e i tavoli da ping pong. eh si. proprio così.. nel mio paese e in quelli limitrofi i sacerdoti stessi sono periodicamente master di D&D, chiamano i bimbi delle elementari e delle medie, li aiutano a fare le schede e al sabato pomeriggio masterizzano le varie campagne.
questo succede già da tanti anni; e noi, i bambini che giocavano all'oratorio molti anni fa, ogni tanto ricordiamo i vecchi tempi, del tipo "ah, ti ricordi quando ero nano guerriero.. a 12 anni.. e quando il Don mi ha fatto incontrare l'orco con il mazzafrusto..."
5) è sempre una valida alternativa per le sere in cui non c'è una ceppa in giro, e dagli anni 70 a questa parte credo che milioni di giocatori abbiano detto la frase: "hmm.. stasera non c'è un beata min**ia da fare.. sessioncina a D&D?"