Approfittando del fatto che nessuno ha ancora risposto al mio intervento nella discussione "il concetto dietro d&d3", vorrei chiedervi una cosa. Secondo voi perché è nato il gdr? perché è nato d&d?
Analizziamo la mentalità del suo inventore, Gary Gygax: è abbastanza semplice farlo, alla luce di tutte le storie su di lui e sulla nascita del gioco di ruolo che si trovano generalmente d'accordo.
Gary, amante del fantasy, giocando con le miniature da battaglia ha avuto l'idea di creare un gioco in cui, invece di un esercito, ogni giocatore controllasse una singola miniatura, dandole un nome, delle caratteristiche e facendole quindi vivere magnifiche avventure in un mondo fantasy. Credo che chiunque si avvicini a D&D lo faccia per vivere magnifiche avventure in un mondo fantasy, quindi ci siamo, ha Gary raggiunto il suo obiettivo?
no.. basta guardare le innumerevoli discussioni che su questo forum si incentrano su polemiche infinite riguardanti il sistema di gioco sbilanciato, che spinge al combattimento.. che p***e! io mi iscrissi a questo forum, tempo fa, per poter incontrare gente che come me amava la fantasy e il gdr inteso come lo intendeva Gary, e non un covo di flamer, non di nuovo! (già una volta mi capitò in passato..)
vorrei farvi pensare allora.. Gary non ha scritto un solo regolamento per D&D, anzi! e allora perché tanti di voi si ostinano a sostenere la tesi "si stava meglio quando si stava peggio"? Perché un sistema (IMHO) più semplice e caratterizzante, meglio studiato come quello della terza edizione dovrebbe fare schifo in confronto alla passata seconda, o alla prima, o addirittura all'originale? se qualcosa funziona meglio, sinceramente, lo uso.
Tanti di voi dicono che D&D3 porta verso il power play. Per i talenti dite. Ebbene, io ritengo il sistema dei talenti un sistema validissimo per una profonda caratterizzazione del personaggio, la libertà di scelta è completa! idem per le abilità. C'è o non c'è stato un miglioramento da AD&D2? IMHO si.
Riguardo poi al discorso combo talenti = power play.. io sono un informatico, posso riconoscere un problema complesso quando lo vedo. Quello di "provare tutte le possibili combo di classi-razze-talenti-armi-ecc" per trovare ed eliminare ogni possibile combinazione che conduca al pp è un problema appartenente ad una categoria alla quale nessuno, e dico nessuno, è riuscito a trovare una soluzione in tempo ottimo (e parlo di far risolvere il tutto ad un calcolatore). Quindi come pensate che lo possano fare gli sviluppatori? è inevitabile, in un sistema che presenta un immenso numero di possibili progressioni come quello di D&D3, che vi siano molte possibili combinazioni power play. INEVITABILE.
Ho letto una volta un articolo intitolato "il sistema conta", nel quale, in breve, si affermava che sono i giocatori a dipendere dal sistema e non viceversa cioè.. se il sistema domina il gioco anche i giocatori ne sono dominati? :lol: quindi non abbiamo forza di volontà, giusto? è triste.. saper scegliere da soli fa parte dell'essere creature intelligenti.. come detto nell'altro articolo, la guida del dm è più che sufficiente per insegnare ad un dm come si gioca di ruolo BENE e per insegnargli ad insegnare ai giocatori a fare altrettanto. Se non lo vogliono fare, che giochino a Munchkin.
Lo ripeto: una volta a D&D si giocava, non lo si infamava. D&D è D&D, che sia prodotto dalla TSR o dalla Wotc, non esistono un D&D vero e uno falso.
Se vi piace, giocateci, altrimenti non rompete.