Io, ahimè, ho scoperto tardi questa saga comunque ora ho intenzione di recuperare.
Finito ieri sera il trono di spade: lo stile è abbastanza diverso da qualunque altro fantasy abbia mai letto, sia nei dialoghi che nel modo di costruire la storia (credo sia il primo fantasy che leggo in cui non c'è un oggetto X da portare in un luogo Y per distruggere l'antico demone Z ). Quello che mi è piaciuto veramente dello stile però è la caratterizzazione dei personaggi: sebbene Martin impieghi spesso anche pagine intere alla descrizione di qualcuno, in realtà per ritrarre il suo carattere gli bastano tre righe; esempio lampante è quello di Tyrion (il mio personaggio preferito, sebbene sia un Lannister ) il cui modo di pensare si capisce in due battute appena entra in scena, quando parla con Jon Snow a Grande Inverno per capirci. Ovvio che poi ogni personaggio viene approfondito e si evolve in seguito, però questa grande capacità dell'autore mi ha colpito molto. In definitiva è un bel libro, speriamo che rimanga sullo stesso livello anche con gli altri.