Vorrei porvi una domanda,un quesito interessante.Con il mio gruppo ci riuniremo presto per iniziare una campagna cartacea. Inizierà dal 4 livello.
Possediamo tutti i manuali ma siamo indecisi su come gestire il tutto.All'interno del gruppo vorremmo far si da evitare la nascita di giocatori pp o di meccaniche che risolvono vicende complicate troppo in fretta.
I problemi che vorrei apporre sono i seguenti e magari li trattiamo uno ad uno.
Manuale dei livelli psionici: Credevo fossero bilanciati finchè non ne ho giocato uno. Lo psion ha decisamente un parco di poteri che gli permettono di non essere mai fuori dai giochi. Es:Un mago che incontra un drago rosso e che avrà preparato le magie non adatte ad un combattimento si trovo in grande difficoltà. Lo psion invece è sempre coperto da uno dei poteri. Per non parlare dell'abuso di frusta dell'ego e dump power(per chi non lo sapesse come azione veloce permette per esempio di far si che un soffio di drago da 24d10 danni faccia il minimo danno ma solo sul manifestatore),per non parlare dell'abisso che vi è fra psion-stregone.Come la pensate?
Tome of battle: Si parla molto di bilanciamento di questo manuale ma non capisco il perchè. Le classi presentate sembrano aver subito una forte influenza dell'uscita della 4 ed. Alcune manovre forse inserite con troppa leggerezza permettono delle combo che permettono,leggendo alcune build sul forum, di arrivare a oltre 20 attacchi a round tutti molto potenti. Mi sembra che un warblade puro sia migliore di un guerriero e che un monaco non reggera mai contro uno swordsage. Non capisco l'equilibrio dove sia,anche perchè le manovre si recuperano,le magie no. E alcune manovre fanno invidia ai più potenti buff dei manuali.Come la pensate?
Il terzo punto introduce le classi presenti sui manuali extra quali:Beguiler,hexblade,knight,WARLOCK,wu jen,anima prescelta e maresciallo. Io penso che non ci sia molto squilibrio in queste classi quindi non credo diano scompensi. Ho letto che molti definiscono il warlock eccessivamente pp,volevo parlare di questo punto in particolare. Io ritengo che sia equilibrato dal fatto che le invocazioni conosciute sono poche,molto poche.Come la pensate?
IL discorso sulle cdp: Spesso molte build propongono un uso spasmodico e intrecciato di cdp per permettere ad un pg di raggiungere elevati livelli in combattimento che nel castare(gish) o eccessive nel termine di sinergie. Ossia spesso leggo di prendere un livello di questo,un pò di questo,un altro pò di quest'altro e leggo un accozzaglia di classi che taluni chiamano pg.Cosa ne pensate?
Il background:Questo sconosciuto,ritengo che sia fondamentale per capire anche il futuro di un pg. Io permetterei di sviluppare un pg solamente in virtù della sua storia e quindi non permetterei di dire:"sono salito di livello prendo un livello da XXX cosi fa power".Che ne pensate?
I talenti:I talenti di per se raramente sono potenti. Ma l'eccessivo uso di talenti relativo allo stesso campo creano pg con delle sinergie che definirle eccessive è poco(penso al berseker furioso). Voi pensate sia giusto porre un freno all'eccesso?
Incantesimi:Taluni incantesimi,pubblicati innocentemente, si scoprono essere eccessivi dal punto di vista dell'effetto. Esempio: Shivering touch. Un incantesimo che è in grado di far coricare un drago.Giusto evitarli??
Credo che per ora sia abbastanza.Aspetto opinioni.Se volete aggiungere qualcosa mi fa piacere. Io mi chiedo,prima di iniziare una campagna è giusto mettere i puntini sulle i in relazione a questi punti per permettere un gioco sereno al party ed evitare che ci sia l'egemonia di un pg sugli altri??
Vi prego solo di non aprire di nuovo discorsi sulla forza dei caster sui combattenti.
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