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Avelyn Desbris

Circolo degli Antichi
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  1. Si è indubbio! Sarebbe più bello che l'esercizio fisico fosse più utile, ma come ho detto è più verosimile così. Poi comunque condivido quello che affermi, ed infatti il manuale mette a disposizione oggetti magici in pari numero per tutte le classi, che poi uno li voglia o no. Infine giusto o ingiusto è una questione di opinioni e di gusti personali, IMO preferisco la verosimiglianza alla parità di potenzialità delle classi.
  2. Aldilà del giusto o sbagliato nel fare una campagna con molti o pochi oggetti magici, aldilà del gioco PP o non, aldilà del concetto che il Master debba sempre cercare di uccidere i Pg o non... Quello su cui mi volevo soffermare io e la verosimiglianza: trovo giusto che un Pg nudo di 20° liv. sia più potente di uno di 1°, ma non troverei giusto che un Balor uccida tranquillamente un Pg di 1° armato di tutto punto e invece debba lottare (anche solo 2 turni) con un Pg disarmato di 20°. Quello che voglio dire è che la potenza di un Pg deve dipendere in gran parte dagli oggetti magici, (almeno per i guerrieri), in quanto troverei inverosimile che un Pg in pochi mesi/anni di avventure possa amplificare così tanto le sue capacità fisiche, altrimenti non parleremmo più di uomini/elfi/nani, ma di Sayan che da un mese all'altro variano la loro potenza passando dal distruggere una città con un colpo al distruggere tutto l'universo con un colpo... Queste cose lasciamole a Goku, se un Pg inizia una campagna (che in game duri 1-2-3 anni) trovo normale che al 20° liv., armato di nulla, riesca a schivare per qualche round il Drago rosso che al primo liv. lo avrebbe incenerito con lo sguardo, ma trovo altrettanto normale che senza oggetti magici muoia senza infliggere danni al Drago.
  3. No no, riesco proprio a controllarla col programma suddetto. Ad occhio nudo ed orecchio sento proprio il rallentamento, e poi il programma mi da anche il grafico del lavoro della ventola, con i relativi giri medi per minuto.
  4. Ho aperto il case ed ho visto che come pensavo la ventola della cpu è totalmente controllabile, cioè tramite il programma posso arrivare a far diminuire i giri da 3450 a 900. La ventola grande che ho comprato invece non va: rimane sempre sui 1834 giri/minuto. E' strano perchè ambedue le ventole hanno solo due fili: rosso e nero
  5. Grazie del consiglio, ottimo programma, poi è pure un freeware;-) Da indicazioni sulla temperatura di tutti i componenti, indicazioni sul voltaggio e permette di variare questi ultimi e la velocità della ventola del processore. Non ho ancora controllato perchè dovrei aprire il case e controllare, ma col groviglio di fili che c'è questa operazione mi fa paura, comunque ad orecchio sento proprio che rallenta la ventola piccola del processore. Purtroppo quella grande pare che non ne voglia sapere, è come se il programmino non riesca ad influenzarla, pur riconoscendola... Devo indagare un po' meglio...
  6. La scheda madre è una: ASR070 - ASROCK ALIVE NF6G-GLAN - ALLinONE SOCKET AM2, ho controllato sul cd ma tra gli applicativi non c'è nulla sul controllo della ventola. Comunque se anche avessi questo applicativo da quanto dici non potrei usarlo con le ventole che ho, in quanto il cavo di alimentazione è formato da 2 soli fili? Ho capito bene? In sostanza quindi esistono dei programmi per questo genere di problemi, però avrei dovuto comprare una ventola che avesse come collegamento 3 fili? Infatti quando la montai, avevo visto che sulla scheda madre c'era anche un altro tipo di presa, leggermente diverso... immagino sia per questa funzione. Per il potenziometro non posso perchè il mio caro fratellone lavora a Rimini, e io sto a Viterbo quindi è un po' un problema...
  7. Si! E' montata bene, mi sono fatto aiutare da mio fratello che è molto in gamba nel faidatè, quindi abbiamo creato un supporto apposito a L con il lato corto fissato alla base del case, e la ventola fissata sul lato lungo orientata verso la scheda madre, insomma un lavoretto complicato ma fatto di fino:-p, infatti la rumorosità non dipende da vibrazioni (che sono inesistenti), ma proprio dal vortice stesso della ventola. Comunque da quel che ho capito questi programmi esistono sicuramente per Mac? e per windows non li conosci o non ci sono proprio?
  8. Ciao, si per windows. Non so se normalmente sia così, comunque il venditore me lo aveva assicurato che fosse molto silenziosa, ma fatto sta che prima il computer non si sentiva, ora si.
  9. Ciao a tutti, avevo letto da qualche parte che esistono dei programmi per controllare la velocità di rotazione delle singole ventole del computer. Esistono? Il problema è che ho da poco installato una grossa ventola nel mio case, puntata sulla piastra madre, che è talmente grossa che riesce a ventilare tutto il computer. L'ho presa come surplus,cioè quando il computer sta sotto sforzo,in quanto in condizioni normali quella del processore andava abbastanza bene. Naturalmente quella più grossa è più rumorosa, quindi cercavo un programma che mi permettesse di disattivarla quando magari uso solo media player, oppure navigo su internet, insomma quando faccio un uso banale del computer.
  10. Avelyn Desbris

    Rodomonte

    Beh le M.O. sono sempre pochine di primo liv. Io ti suggerirei di metterle da parte per i primi acquisti costosi, tuttalpiù compra boccette di cura ferite leggere o pozioni rallenta veleno, i primi livelli faccio spesso così, ma il mio gruppo fa sempre avventure abbastanza pericolose quindi qui dipende da che campagna vuole impostare il vostro master. In alternativa ti suggerisco qualche pozione che abbia incantamenti base o un po' più su: molto utile ad esempio Movimenti del Ragno, oppure una pozione di Muoversi Silenziosamente, ecc.
  11. no difatti è una estensione della regola. Si può paragonare le fauci di un drago invisibile che mette in bocca un pg a quello che dice il manuale, cioè che una cosa che il mago prende dopo essere diventato invisibile diventa invisibile anch'essa qualora venga infilata nella tunica , nei vestiti, nella borsa del mago stesso.
  12. mamma mia che fantasia... no comunque il druido trasformista non è di così grande livello da poter diventare un qualcosa di enorme. edit: beh sinceramente mi risulta difficile immaginare una fase di battaglia in cui tale azione possa essere utile. Magari ruolando per divertirsi potrebbe essere un po' un aggiramento della regola
  13. Area personale o contatto, infatti mi sembrava strano. Praticamente un mio pg si è trasformato in ippogrifo e l'altro pg (mago) voleva cavalcarlo... Quindi è solo l'equipaggaimento a poter diventare invisibile?
  14. Ciao riporto su il topic per una domanda semplicissima, che non ne richiede uno nuovo. Nella descrizione dell'incantesimo INVISIBILITA' (quindi anche Invisibilità Migliorata) c'è scritto che si estende a tutto il suo equipaggiamento. Il cavallo su cui si trova il Mago è da considerarsi come l'equipaggiamento? Cioè diventa invisibile pure lui, a patto che rimanga nel raggio di tre metri?
  15. Nel rispondere al quesito del topic non posso fare a meno di analizzare criticamente la storia dell'arte e della critica d'arte, in altre parole non voglio fare la spiegazione storico-filosofica di cosa sià l'arte ma fare un breve annotazione. Oltretutto molto semplicistica, ma purtroppo è obbligatorio essere sintetici quindi non me ne voglia chi saprebbe esporre l'argomento meglio di me;-) Per secoli, e vale a dire dall'arte ellenistica fin quasi al neoclassicismo, quindi per millenni visto che arriviamo ai primi del XX° secolo, l'arte è stato considerata come il modo in cui l'artista vede la natura e la rielabora proponendola poi di modo che l'osservatore capisca il suo modo di vedere. In sostanza l'arte (nelle sue varie forme: scultura, pittura, architettura, miniatura, oreficeria, ecc.ecc.ecc.) è stata per l'artista un esercizio di bravura, di maestria, di talento manuale prima e psicologico dopo. Dal '900 in poi, e precisamente con Marcel Duchamp e poi con gli espressionisti tedeschi l'arte smette di essere perlopiù impressione e diventa ESPRESSIONE. Duchamp era capace di fare una copia quasi perfetta della Gioconda (http://www.mus.ulaval.ca/lacasse/cours/Seminaires/Oeuvre/Images/duchampLHOOQ.jpg )e poi di disegnarle sopra un paio di baffi...e lo fece veramente. Voleva dimostrare che il virtuosismo formale era diventato inutile e che l'arte era diventata espressione, manifestazione non di come l'artista vede la natura, ma della sensazione che l'artista vuole comunicare all'osservatore. Tutta questa premessa per dire cosa....: che si, la fotografia è arte. Forse un arte minore o più semplice delle altre maggiori, ma comunque un'arte in cui l'artista interviene poco formalmente (perlomeno sono molti più quelli dotati di talento in fotografia che quelli dotati di talento in pittura), e molto espressivamente... Nel senso che uno stesso soggetto fotografato da qualcuno può esprimere qualcosa, lo stesso soggetto fotografato da un altro fotografo, con un angolazione diversa, con una luce diversa e in un diverso momento.... pur essendo lo stesso esprime una sensazione diversa nell'animo dell'osservatore.
  16. Ora mi son fatto un'idea. Diciamo che è sicuramente un'impresa da pg molto ricco, conseguentemente penso di farlo optare magari per un santuario: una costruzione circolare di 3-4 metri di diametro con colonnine e bassorilievi vari. Il tutto costruito in un annetto di lavoro da uno scalpellino del luogo che proseguirà i lavori da solo per 5000-10000 mo. Penso sia accettabile!?
  17. Ehi, grazie! Su "il pugno e la spada" mi ero scordato ci fosse una parte relativa alle costruzioni.... In effetti hai ragione tu: la cosa più economica è un tempio monastico a 50000 mo, così poco in quanto è in legno. Con quella cifra di cui dispone potrà al massimo elevare un santuario in marmo o altrimenti ritrutturare una parte del tempio esistente. Rimane comunque il dubbio sul terreno. Una città di 20000 abitanti potrebbe mettere in vendita parte dei suoi terreni? A che cifra?
  18. Mi si creano 3 grossi problemi:-D: 1) scarsità di contante per acquisti D&D 2)scarsità di conoscenza dell'inglese 3)scarsità di tempo per procurarmelo, giochiamo mercoledì Si ma non ai livelli che vorrebbe il mio druido, e poi dispongono di poco tempo, a giorni abbandoneranno la città, sia per scarso feeling con gli abitanti, sia per una nuova missione.
  19. Ciao, vi volevo chiedere come vi comportereste con un druido che chiede di poter costrure un tempio a Pelor. La storia è un po' lunga e quindi vado per le spicce: il druido (elfo) ha un carattere ed una mentalità da mezzorco, in poche parole depravato e malato di sesso (vi prego di non commentare il modo di giocarlo del suo giocatore, sono già depresso io:doh:), per riuscire a tenerlo un minimo a freno all'inizio della campagna, dopo che aveva sedotto una sacerdotessa di Pelor l'ho fatto maledire dal dio, creandogli problemi alle parti basse ogni qual volta faceva pensieri impuri. Ora sono quasi 5 mesi che il giocatore soffre questa maledizione, e vorrei liberarlo anche per buona condotta, però deve finire di espiare il suo crimine, e la sua idea era quella di costruire un tempio a Pelor. La situazione non è però semplice, in quanto si trova in una città (di mia ambientazione) non proprio devota di Pelor, diciamo che il nome della città è Drila, ed al suo interno ha molti templi: purtroppo quello di Pelor è piccolo e fatiscente, quello di Olidammara, a differenza di altre città non è troppo nascosto ed è molto ricco.... Si potrebbe vedere Drila come una città molto simile a Luskan, dove tutto si può fare a condizione che non ti fai vedere. Quindi il governatore della città non vede di buon occhio un aumento di visitatori paladini e del culto a Pelor. Con queste premesse come vi comportereste col druido che chiede di potere acquistare un terreno? La disponibilità economica è di circa 16000 mo. Quanto grande dovrebbe essere il terreno e il tempio? Quanto tempo ci vorrà per costruire il tutto? Di sicuro il druido dovrà lasciare il compito a qualcuno, e quindi quanto costerà manovalanza e direttore dei lavori?
  20. no no grazie, te li lascio, io ho di meglio:lol:, anzi uno solo meglio: il suo precedente pg è morto dopo che in una situazione simile alla vostra, mentre gli altri pg scappavano lui si è trovato faccia a narici col drago rosso adulto, che pretendeva solo un obolo per passare in un antro, e lui invece di sganciare le sue gemme preziose gli dice: "Cuccia!!!" E così il drago ha ottenuto le sue gemme, e il pg ha avuto creata per se stesso una canzone popolare sulla stupidità umana:lol:
  21. Avelyn Desbris

    Azioni preparate

    Infatti: 3.0 "[...] Per il resto del combattimento, il risultato dell'iniziativa è il conteggio a cui è stata compiuta l'azione preparata, e si agisce immediatamente prima del personaggio la cui azione ha scatenato l'azione preparata. [...]" Poi da quanto letto dopo: è possibile che qualora si identifichi come azione scatenante un qualcosa di generico (compibile da chiunque) e ciò non si verifichi nel round (quindi si perde un round inutilmente) si può effettuare l'azione preparata nel round seguente quando questo qualcosa si verifica, quindi rischiando di ritardare ulteriormente il momento o anticipandolo di qualche turno se l'azione scatenante si verifica prima di quanto ipotizzato, e quindi magari risalendo nel conteggio d'iniziativa. discorso un po' contorto per spiegare quanto io ho capito ma non so riportare:lol: EDIT Una piccola curiosità: il conteggio di iniziativa fondamentalmente concede al vincitore (e poi a seguire ai primi classificati) la possibilità di essere il primo a decidere cosa fare, cioè combattere, fuggire, estrarre un'arma, coordinare gli altri, ecc. ecc. ma in soldoni è come se gli desse un round in più, il primo appunto. Ma quando il combattimento ha avuto inizio non ha più senso parlare di primo nel conteggio d'iniziativa, secondo o ultimo... in quanto ormai il conteggio è diventato un circolo. A mia impressione se tu fai perdere un round ai mostri per posizionarsi primi nel conteggio ottieni appunto solo di fargli perdere un altro round, oppure ho capito male?
  22. Avelyn Desbris

    Azioni preparate

    Infatti intendevo ad azione preparata effettuata. Controincanto il mago e poi mi riporto al mio tiro d'iniziativa normale e curo un mio compagno. In pratica farei due azioni standard a poca distanza l'una dall'altra, invece di aspettare i turni di tutti è come se per una volta (il passaggio dall'azione preparata al mio turno stabilito dal dado) ne saltassi 1-2 (mediamente e per ipotesi).
  23. Avelyn Desbris

    Azioni preparate

    No infatti lungi da me cercare di sfruttare le pecche (se esistono in questo caso) del regolamento. Comunque nei tuoi due esempi si perde un turno ma si inizia il prossimo nella situazione di inziativa preferita. Quindi si tratta di fare una scelta. Resta però il dubbio del mio esempio: concretamente non ci ho riflettuto appieno, ma ad occhio non mi sembra un così gran vantaggio. Nel senso che magari uno sfrutta l'azione preparata per disturbare un mago, poi decide che il pg alleato che nei tiri di iniziativa veniva prima di lui ha bisogno di cure ogni round, e così decide di riprendersi il suo vecchio turno... alla fin fine se il regolamento non vieta quanto ho scritto nell'esempio sarebbe semplicemente uno sfruttare una strategia intelligente.
  24. Avelyn Desbris

    Azioni preparate

    beh a logica si! Il conteggio dell'iniziativa rimane immediatamente prima di quello del pg/png/mostro che ha scatenato l'azione preparata. Io invece in questo frangente inserisco l'ennesimo dubbio: è possibile nel round successivo tornare al proprio punteggio di iniziativa? es. 1° round io pg alleato mostro mostro pg alleato pg alleato es. 2° round pg alleato mostro io (azione preparata sul mostro seguente) mostro pg alleato pg alleato es. 3° round pg alleato mostro io (azione preparata sul mostro seguente) mostro pg alleato pg alleato es. 4° round io pg alleato mostro mostro pg alleato pg alleato
  25. Driudo elfo del mio gruppo, interpretato da un mio amico che ha la mentalità giusta per interpretare un orco, soprattutto nelle qualità di INT e perversione sessuale, ma che ha scelto appunto il druido elfo. Il party si trova sulla cima della montagna, impossibilitato a tornare indietro e con un ripido pendio innevato davanti, ancora non hanno trovato gli sci che gli avevo predisposto e quindi cercano di arrabattare una soluzione per non morire congelati e tornare a valle. Il druido/trasformista dopo un attimo di riflessione: " Ci sono... mi trasformo in albero e mi butto di sotto, almeno con la chioma folta non mi faccio male....":-o Altra sessione: si trovano su un piano parallelo demoniaco ed hanno per le mani un libro a pagine bianche su cui viene scritta la loro storia man mano che la creano. Dopo alcuni combattimenti si trovano separati e iniziano per ognuno di loro delle illusioni emotivamente dolorose. Il druido è l'ultimo nella mia lista e quindi si gode off game la sorte degli altri pg, arrivato il suo turno, convinto di aver capito tutto, esordisce con aria trionfale: Druido: Ci sono, ho capito tutto! DM (io) : cioè !? che hai capito? Druido: le illusioni... è il libro che le provoca DM : e quindi!? che fai? come ti comporti? Druido: semplice.... ACCOLTELLO IL LIBRO..... DM:doh: Gruppo:lol:spanzati a terra dalle risate...
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