Sinceramente mi stupisco di più per la gente che usa i manuali in italiano rispetto a quelli in inglese (Masticandolo un minimo, ovviamente).
Già le regole sono spesso incerte nella lingua madre, in italiano la traduzione non fa altro che peggiorare la situazione, per non parlare di regole completamente cannate (Vedi forma selvatica del manuale giocatore italiano). In qualsiasi caso le faq e le errata dei manuali in italiano sono in inglese...
Quindi l' unico motivo serio per non usarli (dico anche versioni inglesi di manuali stampati in italiano) è non conoscere la lingua. La reperibilità, non penso sia un problema soprattutto con internet.. Ho comprato 35 manuali nuovi (a prezzi bassissimi) su amazon il lingua originale. (Alcuni sono ridicolosamente bassi pure adesso, si può comprare Magic of incarnum nuovo a 7 dollari, non mi sembra questa incredibile spesa, ma immagino che cercando in giro si trovi anche di meglio, per non parlare di altri mezzi meno legali di questo).
Sul bilanciamento dei manuali. Volevo quotare il mio post del primo Aprile ma questa vola sarò leggermente più prolisso.
Partendo dal concetto di utilizzare solo i tre manuali meno sgravi del panorama D&D un gruppo dovrebbe giocare con, vediamo:
Magic of incarnum, Weapons of legacy e uhm è una dura lotta fra Stormwrack e Cityscape per il terzo posto. (Guarda caso tre manuali in inglese xD)
Magic of incarnum usa una meccanica super bilanciata e secondo me anche abbastanza semplice, non dico che ne escano pg più scarsi di un guerriero, ma siamo a quei livelli. Una Weapon of legacy sostanzialmente indebolisce qualsiasi pg che ha la sfiga di trovarla (e di seguire le regole del manuale). Stormwrack e cityscape non aggiungono quasi niente per i pg quindi non dovrebbero complicare il gioco ad un DM xD.
Il manuale del giocatore 1 dovrebbe essere l' ultimo manuale ad essere preso in considerazione, perchè è di gran lunga molto più sgravo di qualsiasi altro manuale pubblicato.
Come si può considerare lo spell compendium sgravo? La stragrande maggioranza degli incantesimi presentati sono sub-ottimali agli incantesimi del manuale giocatore 1. Alcuni sono delle discrete alternative e quelli veramente belli si contanto sulle dita di una mano...
Ben venga che certi manuali non vengano utilizzati per motivi di ambientazione, ma non utilizzare manuali generici come lo spell compendium o weapon of legacy perchè sono sgravi è sinceramente una barzelletta.
Il player's handbook 2 è uno dei migliori se non il migliore manuale mai stampato per D&D 3.5
Analizziamolo un attimo.
Le quattro classi base sono carine, giocabili su 20 livelli e di sicuro non overpowered come maghi druidi e chierici.
Una marea di talenti per guerriero che lo rendono appetibile su 20 livelli.
Ci sono varianti molto belle, in particolare quelle per il druido che in sostanza mette a posto la forma selvatica.
Ci sono spunti sul ruolo per i giocatori, e aiuti per il comportamento al tavolo per avere giocate migliori dove tutti si divertono di più.
Regole aggiuntive, come il retraining e le affiliations (in particolare le affiliations) che sono ottimi spunti sia per il master che per i giocatori.
Varianti di metamorfosi gestibili molto meglio..
Quindi non si dovrebbe usare questo manuale per Abrupt jaunt, Celerity e Arcane thesis? Si sta un secondo a togliere queste quattro opzioni per i giocatori e tenere il resto del manuale.
Si può fare lo stesso identico ragionamento per qualsiasi manuale.. Basta avere un minimo di pazienza a spulciarli..