Ho dato anche io un occhiata veloce al MdG 4, che peraltro devo rileggere "da capo" con calma vista le parecchie regole cambiate rispetto a 3.5. Tante cose nuove, molte semplificate e molte forse no, ma la prima domanda che mi è venuta in mente è stata:
Ma dove sono finite le razze scomparse? Gnomi e mezzorchi... sono d'accordo con Pipino:
D&D non è un gioco nuovo. Serve una "base" fissa, per certi versi, quella stessa "base" del gioco alla quale sono attaccati molti giocatori, non che ogni anno le regole ufficiali eliminano qualche razza magari perchè poco giocata (...) o altro. Ci sono campagne che durano anni, PG sviluppati nel tempo... Non so sarà una questione di gusti e di modi di giocare.
Sarà anche che gioco dai tempi di ad&d e ai cambi frequenti di regole non sono molto abituato (beh dai l'uscita di manuali tipo "edizioni v3.5" tipo un software è una mossa troppo commerciale, ma posso capire WotC) sarà forse il mio modo di vedere D&D ma volevo capire come si può fare ad affrontare il passaggio da 3.5 a 4 per un gruppo di PG.
A livello narrativo e di ruolo, di "storia del mondo".
Non penso sia possibile.
Provo ad immaginare un probabile scenario
DM: "Vi affacciate alla finestra della locanda e guardate la folla nella piazza sottostante. Non notate la presenza di gnomi o di mezzorchi in nessun punto all'interno del grande mercato cittadino"
PG: "Per Boccob, e dove diavolo sono finiti?"
DM: "Non esiste nessuna divinità chiamata "Boccob"
Direi che la cosa migliore a questo punto sarebbe ricominciare l'avventura "tutto a nuovo": PG, regole, mondo (visto che ad Agosto Forgotten Realms cambia radicalmente stando alle voci...)