Salve gente, sono un DM della 3.5 e sto preparando varie avventure che giocheremo io e i miei pg, possibilmente quest'estate.
Il mondo che ho creato è molto libero, nel senso che non esiste uno schema predefinito, i pg possono andare in giro per il mondo e (un po' come videogiochi alla "Oblivion") trovare missioni varie, iscriversi a gilde o seguire quella che più o meno è la "missione principale".
In qualsiasi caso, appunto per questa libertà che sto cercando di creare e non voglio eliminare, è molto probabile, anzi, dati i voleri dei pg, quasi sicuro che il gruppo si dividerà al più presto, ognuno per la sua strada a risolvere il suo "desiderio vitalizio" (una caratteristica che ho inserito io in D&D, in pratica ogni pg ha un "desiderio vitalizio", come per esempio il diventare imperatore, vendicarsi per una determinata cosa o sposarsi 100 vergini, e il principale scopo del pg è risolvere questo suo desiderio).
C'è anche una piccola possibilità che alcuni pg decidano proprio di passare il resto della "vita" in solitudine (o comunque, senza gli altri pg) e quindi mi chiedevo....cosa si può fare se un pg muore?
Nelle vostre campagne la cosa come funziona? In genere sono i pg alleati a portare il cadavere presso un chierico, ma quanto si farà pagare questo?
Inoltre nella mia campagna non c'è una grande circolazione d'oro, nel senso che i pg non sono ricchissimi come la maggior parte dei pg di quel livello in D&D, tenete conto anche di questo fattore.
Comunque in poche parole vorrei trovare un metodo sicuro affinchè i pg possano resuscitare sempre e comunque, magari anche con grandi malus o simili, ma che non portino fine alla campagna (anche perchè rifare il pg da capo è una rottura...).
Scusate il romanzo, grazie in anticipo per le risposte.
P.S. Sto forum non l'avevo mai utilizzato prima, se ho sbagliato sezione o cose simili scusatemi XD