Gufetto

Skullcap è la fortezza di Zhaman! La grande esplosione dopo l'incantesimo di Fistandantilus? La fortezza che diventa un teschio ghignante di pietra? Na eh?

Non male come idea,dovrei solo pensare un modo in cui possono averne avuto notizia. Se dico Skullcap cosa mi rispondete? Potrebbe esserci qualcosa del grande Fistandantilus dentro? Se si cosa? Datemi una mano con questo brainstorming ragazzi!

Ed ecco trionfante più che mai ripresentarsi il Gufeggiante di questo forum! Dunque dunque mi necessita il vostro prezioso aiuto et consilio per condurre i miei fortunati (o sfortunati a seconda di come si guardi la cosa) giocatori nel luogo che risponde alla seguente descrizione. Il mago del gruppo, in soldoni, sarebbe alla ricerca di qualcosa che possa aumentare considerevolmente il suo potere magico: oggetti,libri,antichi tomi scomparsi da tempo,globi dei draghi,ecc... L'era di gioco è post-guerra delle anime e mi servirebbe aiuto proprio per capire quali luoghi (stile Torre della Grande Stregoneria, Skullcap, ecc) sono ancora in piedi e che cosa potrebbero ragionevolmente contenere sia in termini di "tesori" che di guardiani. La veste del mago è nera. Vi ringrazio molto ragazzi

Accidenti,hanno già detto tutto i baldi forumisti che hanno scritto qua sopra di me. Non mi resta che fare un totus quotus (o qualunque cosa sia quella che ho fatto) e augurarti una sana dosa di fortuna sfacciata e buonsenso endovena per quel testone di tuo fratello!

A parte quotare l'ira del Padreterno che i nostri cari forumisti hanno giustamente scagliato sui tuoi immondi giocatori... A parte che se fossimo più vicini verresti a giocare con noi: non lasciamo un volenteroso apprendista nel pulciame. A parte che è meglio che non presenti mai i tuoi giocatori ad un raduno del forum. Conseguenze letali si annidano nei nostri cervelli. A parte che se mi dai il tuo indirizzo ti mando io quegli stramaledetti soldi per il manuale,così sarà tuo e potrai bruciarlo davanti ai loro occhi mentre ridi come un pazzo scriteriato. In definitiva ti dico "resisti!" e prova a vedere se sono degni della tua infinita pazienza. Altrimenti basta leggere poco sopra gli altri interventi:sono tutti suggerimenti validi.

Grazie a tutti per l'aiuto,credo che uscirà un mix davvero niente male! Non dico quali idee ho preso,ma sappiate che avete contribuito tutti. Grazie a tutti ragazzi

Elphio: risposto in privato.

Come può da solo affrontare il guardiano? :S

Grazie mille Jack,sono tutte buone idee. Dato che sei un "filone redditizio" ti fornisco qualche info in più,così vediamo se ti viene in mente qualcosa in merito. X i miei giocatori: tenetevi lontano dallo spoiler,altrimenti al suo posto troverete solo un'infinita distesa di latrine venefiche! Spoiler: Il png prigioniero é una donna,catturata da una tribù di gnoll che l'anno rinchiusa in una caverna,legata contro la parete di roccia. Il suo guardiano è un gigante del gelo che ha fatto un patto con gli gnoll,e al suo servizio ha un piccolo branco di lupi molto feroci e resistenti (come worg). I pg dovrebbero arrivare su un pendio e vedere la caverna sotto di loro. Ora,quello che vorrei preparare è un bell'incontro fra i pg e il guardiano,ma non riesco ad immaginare come se non il solito "Ecco i pg! CARICATE MIEI LUPI!" e viceversa. Grazie per l'aiuto!

Ehm,non posso fornire molti particolari perchè alcuni dei miei giocatori leggono questo forum! Io non sono uno dei giocatori,sono il loro master. Non cercavo consigli su come superare il guardiano,ma come rendere la caverna e il salvataggio del prigioniero più interessanti.

Ragazzi sarei in cerca di idee su come strutturare la liberazione di un prigioniero molto importante ad opera dei pg. Il png in questione è segregato all'interno di una caverna,la quale ovviamente ha un robusto guardiano. Vorrei però evitare di fare il classico, irruzione nella caverna,squarta il guardiano e libera il png. La caverna si trova vicino ad un accampamento nemico,quindi ho pensato che il guardiano potrebbe avvisare gli alleati,ma a quel punto i pg sarebbero spacciati! Come posso fare per rendere la liberazione di questo prigioniero più interessante? O anche a livello ambientale per rendere questa caverna unica? Il guardiano ha a sua disposizione anche dei feroci cani da caccia, che lo aiutano nella sorveglianza. Grazie a tutti

Noi giochiamo da molti anni sempre con lo stesso gruppo,senza mai aver avuto defezioni o aggiunte. Il metodo che abbiamo sempre adottato è il seguente. La griglia che utilizzo per l'assegnazione dei px prevede 4 voci: 1) Interpretazione 2) Scelte Opportune 3) Obiettivo Raggiunto 4) Mostri Uccisi Prima di proseguire con la spiegazione puntualizzo che ognuno dei miei giocatori riceve i px in maniera separata e segreta rispetto agli altri. Qualora vi siano situazioni prettamente "di gruppo" (decisioni,ecc) calibro il bonus per dividerlo fra tutti i partecipanti. Spiegazione: 1) Premio per la pura interpretazione di ogni componente del pg: razza,classe,allineamento,bg,ecc... E' un premio sostanzioso e conosce dei piccoli aumenti di "range" al 10° e al 15° livello per mantenersi in linea con la crescita. 2) Premio basato sulle scelte che i pg compiono,oppure sui piani da loro elaborati per risolvere le situazioni. Si basa su gradi: - buona idea - ottimo piano - colpo di genio La sua forbice è molto ampia e per i "colpi di genio" il bonus in px è quello più alto in assoluto. 3) Premio che si basa sull'applicazione dei piani o delle scelte dei pg e che premia il raggiungimento di un fine che si erano preposti. Anche qui la forbice è amplissima e contempla tre gradi: - obiettivo minore - obiettivo medio - obiettivo maggiore Prevede comunque un bonus più contenuto rispetto agli altri, stante ad indicare il surplus del coronamento di una loro catena di scelte. 4) Premio conferito per l'uccisione dei nemici. E' equivalente a quelli previsti nel manuale del DM (che sebbene alti si adattano bene al nostro stile dato che i miei pg non combattono frequentemente come i classici avventurieri,non essendo quindi sbilancianti per la loro crescita). Conosce dei correttivi dettati da me in base alle circostanze dell'incontro. Non è di gruppo ma si basa sulle uccisioni singole di ogni pg. Il che potrebbe apparire sbilanciante,ma abbiamo notato che nel tempo i pg non combattenti puri riescono a tenere il passo per via delle scelte opportune (i piani) che riescono a concepire meglio rispetto ai rozzi guerrieri. Inoltre, qualora più pg concorrano all'uccisione di un mostro particolarmente ostico (il che spesso succede con maghi,chierici,bardi e ladri), il premio verrà diviso fra loro. Così è se vi pare.

Mi sono appena reso conto di essere stato l'unico a votare: Il combattimento è un capito del libro, descriviamo interpretando tutto il combattimento Tutto ciop è molto lolloso e fuffoso...

Uno dei miei virgulti giocatori si lamentava che il bonus fosse +0 (stanno affrontando gnoll con classe di ranger) Adesso lo trascino qui e glielo faccio leggere! Grazie

[3ed] Il talento combattere con due armi conferisce al pg la possibilità di effettuare un attacco supplementare ad ogni round con l'arma secondaria. Vorrei capire se questo attacco viene portato col bonus attacco base più alto disponibile al pg,oppure proprio con nessun bonus (come se fosse un attacco a +0) Grazie per l'aiuto

Dipende essenzialmente se il DM ha già bene in mente che cosa la campagna prevederà oppure se la vuole lasciare alla libera evoluzione della fantasia di tutto il gruppo. Noi usiamo sempre questo secondo metodo. I miei personaggi ricevono un evento scatenante e poi tutto ciò che viene dopo (a parte gli eventi fissi che capiteranno per forza) lo creano loro. Non restringo mai gli allineamenti utilizzabili,avvertendo però il giocatore delle conseguenze che questa scelta può portare.

E io che stavo appositamente gufeggiando per ingraziarmi la fanciulla dell'avatar... Scherzi a parte,io portavo elementi ad unico favore del bps perchè i suoi svantaggi li avevi già eviscerati tu nella precedente esposizione. Sicchè non rimaneva che raccattare i cocci del lapidato bps!

Toh,il buon Gufetto! Quelli che hai detto tu mia cara! E' che li ritengo più tollerabili al mio personale gusto rispetto al tiro dei dadi. Tutto qui Gufetto -----> <----- Elayne

Che diamine,era un esempio! Il problema si pone seriamente con le caratteristiche mentali.

Se col tiro casuale il DM permette poi di aggiustare i valori non vedo perché non si possa imporre un "minimale" di caratteristiche dispari in questo caso. Parliamo anche di giocatori con un decente grado di maturità,quello che accade nel bs con giocatori bambinetti che mettono il 2 in saggezza può benissimo accadere anche coi tiri fortunati quando il giocatore in questione sia ben lungi dal voler ridurre i sei 18 che ha tirato... E invece cambia eccome dato che,come ha puntualizzato Loch,se il guerriero si becca il 15 in destrezza se lo deve ruolare: ed avrà quindi un guerriero forte,intelligente,carismatico e agile. Può rinunciare ai punti,ovvio. Sarà quindi un giocatore maturo. Ma anche col bps un giocatore può evitare i 16 16 16 8 8 8,quindi non vedo dove sia la decantata superiorità del tiro libero.

A questo punto verrebbe da dire che non è nulla paragonato al difetto del tiro casuale. Stando a quanto tu stessa dici poco sotto: - si modificano i tiri con l'ausilio del DM - si scambiano i punti 1:1 o 1:2 - se la serie non va bene si ritira In tutta onestà vedo molto più semplice usare il pbs con l'aggiustamento di ammettere caratteristiche sotto all'8 piuttosto che fare tutto questo macello di cambi,spostamenti,ecc.

La discussione si è trasformata nel solito mirror-mirror: Il gdr secondo me è questo. Ma non tutti cercano quello. Ma io faccio così. E io invece colà. In questa maniera nessun sistema è migliore dell'altro,ed ognuno dice la propria vincolante solo per se stesso. Alla domanda iniziale potremmo forse dar risposta così: Coloro che desiderano una "sfida interpretativa" con una forte alea potrebbero preferire le caratteristiche tirate casualmente col dado. Coloro che invece hanno desiderio di giocare un personaggio così come rappresentato nella loro fantasia potrebbero preferire il bp system.

I pg creati col lancio dei dadi presentano una serie di difetti non trascurabili: - la possibilità che escano risultati pesantemente sbilanciati. Se si trattasse di pochi punti sarebbe un fattore di variabilità tollerabile ed interessante, ma l'alea è piuttosto elevata. - lo sbilanciamento eccessivo può provocare, oltre a piccoli attriti fra i giocatori, anche una difficoltà di gestione non indifferente per il master, che si troverà a dover presentare sfide strettamente ad hoc. - affidare il settaggio delle caratteristiche al puro tiro di dado fa venir meno l'essenza stessa del gioco di ruolo: ossia creare un personaggio che risponda all'immagine che io ho di lui nella mia fantasia. Sono io che devo decidere come sarà il mio personaggio, non un dado. Rispondendo quindi alla domanda originaria posta da Fenice: Io e il mio gruppo siamo sempre stati concordi nel giocare personaggi molto "umani". Con pregi, anche grandi, ma con difetti altrettanto grandi. Tutto quando espresso sopra è la mia modestissima opinione di signor nessuno, non lapidatemi solo perchè lo espressa senza mezzi termini

Dipende molto,a mio avviso,dalla personale interpretazione che un master dà ai PX. Se li vede solo come punti esperienza da combattimento,o da avversità superata,allora i pg non dovrebbero prenderne nemmeno uno. La morte del loro compagno non ha arricchito le loro capacità combattive in nessuna maniera. Se invece li si considera come punti esperienza da maturazione,allora forse potrebbe starci un piccolo bonus per la perdita del loro amico.