Fare 20 naturale è lo scopo, la ricerca, il fine ultimo, il godimento massimo per un giocatore di D&D.
Quando faccio 20 non ce n'è per nessuno, provo un piacere assurdo
Il set di dadi della scatola rossa di D&D non l'ho mai abbandonato, nonostante la tentazione di usare altri
dadi più moderni, più stilosi, luccicosi, marmorizzati, e loro in cambio non mi hanno mai deluso!
In particolare il dado da 20, il mio fido strumento che mi accompagna da circa vent'anni, con il 18
ammaccato che mi fa tanta tenerezza....io non lo vedo come un difetto, ma come la cicatrice di un vecchio
guerriero...si, ne ha vissute tante di avventure assieme ai miei personaggi !!
Comunque erano già due le sessioni in cui non vedevo il mitico risultato affiorare dal mio dado storico e già mi stavo incazzando con lui come un amante tradito. Stavo provando tutti i tiri migliori del mio repertorio col d20:
il diretto, il rovescio, il tiro a carambola, quello soffiato, il tiro a rimbalzo, a trottola, a garuffa, ad angolo erzegovinato, il 3 sponde coi bicchieri....niente..... Finchè, quasi alla fine del combattimento, in un momento che dire critico è poco, mi sono deciso e l'ho fatto: il tiro di coolo!
Ho stretto il dado tra le chiappe, ho molleggiato e l'ho sparato sul tavolo direttamente dal didietro....20....VEN-TI !!!
E' stato pazzesco, per un attimo il tempo è sembrato essersi fermato mentre increduli guardavamo il risultato, e poi un' ondata di euforia e di adrenalina si è scatenata tra i presenti, una scena imperdibile, un delirio....chi rideva, chi piangeva, chi correva e si schiantava sul pavimento! E' stato fantastico
Ricordate, i personaggi passano, i dadi restano!
Buona notte