concordo pienamente
in più, c'è anche un altro problema strutturale in tutto questo:
interiormente, I PERSONAGGI CAMBIANO, DEVONO CAMBIARE: fanno esperienze, alcune buone, altre negative, incassano delusioni, imparano a conoscere il brivido del successo, imparano a conoscere meglio sè stessi e gli altri, ecc...
quindi è giusto e naturale che i personaggi col passare del tempo si comportino diversamente: un bonaccione può diventare diffidente, o viceversa uno con la puzza sotto il naso può imparare ad apprezzare le idee diverse dalle sue, e così via...
invece, I PUNTEGGI RESTANO UGUALI: come mago non metterai il punto bonus del 4° livello in saggezza o in carisma, quindi quelli resteranno 12 e 12.
secondo la teoria del tuo master, quando il personaggio cambia carattere bisognerebbe cambiare anche i punteggi
mi spiego: finora hai ruolato un pg sventato perchè hai sag 12, ma se perdi 5 combattimenti di fila a causa della sventatezza è naturale che il tuo pg diventi più accorto... e cosa fai allora? guadagni +3 di saggezza? vai a 15?
boh????
a me non sembra un sistema geniale...