HolBrandyKellogs

un Githyanki psion1/barbaro3 consapevole che il proprio destino non sarà propriamente piacevole se diventerà troppo forte (al 16° livello al massimo vengono eliminati dalla loro "amata" regina lich)... per questo motivo a mente lucida si fa un sacco di problemi per cercare di tenersi fuori da ogni situazione che lo potrebbe portare a crescere... purtroppo spesso (sempre ) ha il sopravvento la sua indole curiosa e impulsiva che lo porta ad esplorare nuovi posti e buttarsi sempre nel mezzo della battaglia... dopo la quale, ovviamente, spossato dall'ira e dilaniato dalle ferite, cadrà in una crisi che lo porta a pentirsi di ciò che ha appena fatto... la domanda è: morirà di suicidio oppure arriverà al 16...?

non so quanto tu abbia in forza, ma secondo me un arco composito (che non costa nemmeno tanto) è un ottimo acquisto. poi anche io pensavo al potenziamente per l'armatura, come diceva Larin, al potenziamento flessuosità visto che probabilemente DES sarà la tua caratteristica principale se tiri con l'arco...

pienamente d'accordo, in particolare il mantello (o le vesti che fanno la stessa cosa) che non costano poi molto, dando però un grandissimo aiuto (quanto sono importanti i TS...) solo una puntualizzazione: non esistono guanti del potere orchesco +4, ma si passa alla "cintura della forza del gigante +4 (o +6)"... direi che anche questo sarebbe un buon acquisto: aumento del TxC e del danno...

io pensavo a qualcuno più "tank" meno destrezza più brutalità: corazzato di tutto punto e con poderosi a manetta... serviva più un personaggio che ci stesse in mezzo alla battaglia mentre il derviscio se ne va avanti ed indietro... però oggi ci consulteremo e decideremo. grazie, come al solito un ottimo personaggio il tuo.

pensare che avrò letto quel paragrafo almeno 10 volte... però proprio non mi ricordavo... per quanto riguarda l'idea di Larin potrebbe interessarci... se non ti è di troppo disturbo puoi anche postare.

purtroppo il talento dice anche che il grado massimo per le abilità di classe incrociata non cambia, rimanendo (liv+3)/2... quindi con esso ci troveremmo ad avere un massimo di 10 gradi (partendo con il primo livello da ladro), mentre se facciamo come io proponevo si arrivava ad avere tutti e 17 i gradi... però ci faccio comunque un pensiero...

Allora, miei cari compari cervelloni mangia-manuali , mi servirebbe un aiuto/consiglio su come sviluppare un PG di 14° livello che sappia fare 2 semplici cose: picchiare e cercare, possibilmente trovando anche le trappole. Tradotto in parole povere vorrei che avesse molti gradi in cercare e un BaB almeno a 11-12. io pensavo ad un umano esemplare1/ladro1/guerriero12 ovviamente con "apprendimento adattabile (cercare)"... vi informo che sarebbe un rimpiazzo per un gruppo già composto da warmage/chierico/teurgo mistico, chierica/stormlord, guerriero/derviscio e warlock/binder... e che non vorremmo dargli troppe classi differenti o "complicate", essendo il giocatore alle prime armi (come il warblade, visto che ancora non la conosciamo troppo bene nemmeno noi). Ps: i manuali li abbiamo praticamente tutti (tranne il perfetto farabutto)

e perché no un nano bardo/barbaro che ha gradi di intrattenere (ruttare)? in mezzo alla battaglia tutti divengono ardimentosi dopo aver sentito un suo potente rutto!

appunto!

beh, come non citare un mago/apostata?? praticamente il soggetto che ha cancellato il proprio passato... per un futuro di inutilità! oppure un aristocratico/signore delle melme che si reca alle serate di gala con addosso tutti i mantelli che possiede e sempre in maschera... (anche se non è Carnevale o il suo corrispettivo nell'ambientazione...)

allora proporrei un mago/bardo muto... ovviamente senza incantesimi silenziosi... sarebbe troppo semplice! (oppure senza braccia e senza incantesimi immobili)

sul tiro dei dadi ce ne sono da raccontare... per prima cosa va detto che nella mia compagnia il lancio non si tiene valido se cade per terra (tranne rarissime occasioni, del tipo dopo che è caduto già 30 volte ) o se è in bilico. poi ci sono le piccole manie di ciascuno: io ad esempio odio che il dado (soprattutto il d20) si fermi contro qualcosae di solito lo lancio sul manuale del giocatore; oppure sono solito lanciare il d4 con l'1 verso l'alto (in questo modo non esce quasi mai!), per i d6, invece, quando me ne servono tanti mi rifiuto di usare quelli di un mio amico che sono minuscoli, avendo il lato grande la metà di quelli normali, ce l'hanno con me: le 2/3 volte che li ho usati mi hanno sempre fatto 1-2! poi c'è un mio amico che di solito usa sempre una mano per lanciare il d20, ma quando deve confermare un critico usa l'altra... pensare che da anche i nomi ai suoi dadi!

grazie 1000. però la "specialization" il Templare in "Difensori della Fede (ita.)" se la becca al 1°... non so il motivo, magari è presente da qualche altra parte di cui non sono a conoscenza! (provvedo ad editare in piccolo errore riguardo carmendine) è sempre interessante vedere cose che poi stimolino a conoscerne ulteriori mai viste... andrò a sfogliarmi per bene anche quei manuali!

sinceramente questo sviluppo mi ha interessato molto, ma vorrei porre l'attenzione di Larin su un paio di cose e chiederne un altro paio, se mi è concesso: 1) probabilmente un errore di digit, la "weapon specialization" il templare se la becca al 1° livello; 2) la "weapon supremacy" come si fa a prenderla se nei prerequisiti richiede (tra le varie cose) essere guerriero di 18°?? e adesso vengono le mie personali richieste... dove posso trovare "shadow blade", "carmendine monk" e "martial stance (assassin's stance)" grazie in anticipo

il mio master come tutti assegna una parte di exp praticamente fissi per tutti (provenienti dalle missioni svolte e mostracci che si sono parati in mezzo alla nostra strada) e una parte per interpretazione che comprende l'interazione con la situazione (= quanto uno si da da fare) e anche in base a quanto uno fa fruttare le proprie capacità (in pratica quanto uno sfrutta con successo una propria abilità), purtroppo a mio parere ne assegna troppo pochi per questa seconda parte e troppi "fissi"...

beh, io ho votato armi da mischia, in primo luogo perché attaccare a distanza fa un po' vigliacco, inoltre a distanza solitamente ci sono già gli incantatori... inoltre sostengo che combattere a distanza sarebbe impossibile se non ci fosse qualcuno a stare a contatto (un drago senza nessuno addosso andrebbe sicuramente contro chi dovrebbe stare lontano...). va però anche detto che nel caso il nemico sia dall'altra parte di un dirupo le armi da mischia risultano inutili... quindi il mio voto andrebbe ad armi da mischia + una buona arma da distanza nell'inventario.

in primo luogo vorrei esprimermi anche io a favore della giocabilità, cosa di cui altri hanno già parlato (allora facciamo solo PP con i pf del barbaro, i TS del monaco, le abilità del ladro...). in secondo luogo vorrei porre 2 piccoli esempi: 1) l'usanza nell'antichità di ingerire piccole dosi di veleno per poi divenirne resistente (per prevenirsi contro eventuali avvelenamenti all'interno della corte), ricordo anche la vicenda di un qualche principe (di cui però non ricordo il nome sinceramente) che aveva fatto la stessa cosa e poi al momento in cui si voleva suicidare con il veleno non vi era riuscito; 2) le donazioni di sangue (donate il sangue all'AVIS! ) che abituano gradualmente il corpo a tale perdita... insomma, il corpo può essere gradualmente abituato anche a restistere ad elementi che possono sono dannosi...

allora, se si parla di combattente in quanto "grosso" del gruppo io sceglierei sicuramente un personaggio con arma a 2 mani o in secondo luogo uno con 2 armi... il combattente tattico può essere forte, ma a mio parere in alcune situazioni potrebbe risultare un po' inutile (cosa fai contro un drago? lo spingi o lo disarmi? ). mentre quello in stile duellante non mi sembra troppo adatto per il ruolo di primo picchiatore, ma di un buon supporto assolutamente sì! per quanto riguarda lo scudo, che può essere usato anche da PG stile duellante, limita la quantità di danni che si possono infliggere purtroppo... vista però la prima motivazione (nonostante la mia classe preferita resti sempre il ladro, la cui versatilità ha qualcosa di eccezionale) il ruolo di miglior combattente va a quello con arma a 2 mani...

capisco tutto... ma adesso non attacchiamoci a dei cavilli...Gandalf mi pare lampante che la spada la sappia usare... non penso che sia merito della spada stessa... se ci appellassimo a questo allora anche la spada del Re-Stregone potrebbe essere fiammeggiante...

inizio sessione. ancora non in GdR, io (chierico/mago/teurgo mistico) e il mio collega interpretante un Warlock, stiamo discutendo mentre il DM, D&D (Davide D. interpretante un forgiato, stranamente un picchiatore) e la chierica preparano il loro materiale (fondamentalmente per aiutarsi nei calcoli) e gli presento le mie intenzioni della giornata: CMTm: oggi il mago ci proverà con la chierica... (cosa ti vorresti fare con una ke ha uno spacco nell'armatura completa situato ad arte?? ) W: ma chi è il mago? CMTm: io... W: ma tu non eri un chierico?... ( e a dire che stiamo giocando anche da parecchie puntate e di dardi ne ho lanciati non pochi...) CMTm: sì, però da mago ci provo, da chierico no...

la mia è solo una proposta ma potrebbe essere interessante e un po' particolare spero... (quanto meno non è il solito PG a cui sono stati uccisi i genitori dagli orchi e solo lui è sopravvissuto alla distruzione del proprio villaggio... ) beh, diciamo che il nostro amico stregone sarebbe di estrazione povera, magari con il padre lavoratore a cottimo e la madre casalinga... quando il PG era ancora piccolo, suo padre, in un giorno di paga e di particolare buon umore, avrebbe fatto comprare a sua moglie qualche pesciolino da mettere in tavola per il/i suo/suoi figlio/i (questo lo sceglierai tu in caso anche se la storia funzionerebbe meglio con molti fratelli) in modo che essi crescessero anche con un po' di proteine (la carne e il pesce sono beni che non tutti possono permettersi di frequente). uno dei pesci aveva ingurgitato un frammento di un artefatto maggiore andato distrutto secoli prima... ovviamente questo pesce capiterà sotto i denti del futuro stregone. il giorno seguente il tuo personaggio sarebbe stato male e curato con vari "rimedi della nonna" e probabilmente uno di essi in concomitanza con i resti dell'artefatto avrebbe risvegliato dei poteri in lui... dopo qualche giorno tutto sarebbe, apparentemente, tornato alla normalità. con il passare degli anni però pian piano si sarebbero verificati i primi poteri arcani... così un giorno il povero stregoncino, spaventato da una sua involontaria e dannosa manifestazione(potrebbe aver involontariamente ucciso un suo caro amico o qualcosa di un po' meno grave) e di conseguenza avrebbe preferito allontanarsi dalla sua città almeno fino a quando non avrebbe avuto un buon controllo dei propri poteri... penso che un personaggio del genere sarebbe divertente da interpretare del tipo molto amante del pesce poiché con l'aumento delle proprie conoscenze è risalito alla causa della propria magia arcana; potrebbe essere molto legato alla sua famiglia (anche senza mai essere tornato a casa) a cui manda spesso lettere e qualche soldo per migliorare la loro esistenza... vedrai tu. spero di aver dato almeno qualche spunto interessante.

si chiama "re stregone" e non "re degli stregoni", piccola ma grande differenza a mio parere, quindi io arcimago continuo ad essere del mio parere. per quanto riguarda lo stregone un po' mi hai convinto in quanto non ero a conoscenza di quelle scene tagliate, però io gli assegnerei comunque pochi livelli in quella classe, di certo non sembra la sfrutti come classe principale... non so magari un talento colpo arcano potrebbe essere suo...

sinceramente credo (dopo un'attenta valutazione compiuta con i miei amici/compagni di avventura D&Desca/cultori del fantasy) che il re stregone sia molto poco stregone (soprattutto arcimago non vedo da dove possa saltare fuori) e molto un guerriero (essendo stato in vita un semplice re da quel che ci risulta), se ci pensate maneggia una spada lunga e un mazzafrusto... va detto poi che a far la differenza dovrebbe essere proprio la razza: cecità, olfatto acuto, grido come capacità soprannaturale...

ti posso chiedere un'ultima cosa? ossia da quale regione partireste e/o dove saresti nato...

sono un po' scarsine come informazioni iniziali: servirebbe sapere razza, ambientazione, livello di partenza, magari anche la composizione del resto del gruppo...