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Kursk

Circolo degli Antichi
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Tutti i contenuti di Kursk

  1. Kursk

    Orda di Goblini...

    Se sono molto bravi e molto (ma molto) fortunati possono resistere.... se il gruppo è ben fatto (ma proprio perfetto) ed ha le giuste dotazioni (armi, incantesimi e chi più ne ha più ne metta)... possono anche resistere... ma secondo me vengono macinati in breve... :butcher: :butcher: :butcher: :butcher:
  2. Kursk

    Capitolo 23: La spia.

    NdSM: è il momento di fare un passo indietro per vedere cosa succede al gruppo mentre Paul viene interrogato e condotto sulla Death Star. GIORNO 241 (4): INDAGINI. Mentre Paul subisce diversi interrogatori in orbita (su uno star destroyer) attorno a Tatooine, il gruppo si mette in movimento per cercare di scoprire qualcosa di nuovo sul loro “ex amico” disperso. Siamo in un torrido primo pomeriggio, ed i nostri eroi, recuperato anche Geego-Gin sull’astronave, si recano solerti a cercare Spork, il gamorrean che, a quanto hanno saputo, è in grado di aiutarli a sbarazzarsi del cadavere “causato” dal piccolo jawas. Il colloquio con il rozzo individuo è rapido e chiaro: “dietro il giusto compenso posso bruciare qualsiasi cosa vogliate” è la proposta fatta dal direttore dell’inceneritore con la sua voce grugnente, gracchiante e ridacchiante. Ai quattro eroi non resta che accettare anche perché il prezzo pattuito è quasi irrisorio (solo 2500 crediti). Il gamorrean fornisce anche una “anonima cassa” per il trasporto dei “rifiuti” e stabilisce che il tutto sia da portare a termine dopo il calare dei soli. Con l’accordo fatto (ed un pensiero in meno in testa) il gruppo si ripresenta alla locanda dove risiede Shogo (il rodian) sperando di riuscire a scambiare di nuovo quattro chiacchiere col pericoloso malvivente. Il nuovo incontro si apre con una piccola sparatoria (il rodian uccide a sangue freddo e con un certo sadismo un drogato che importunava Jere Mee Kohlson alla ricerca di stupefacenti), cui fa seguito un colloquio positivo: scegliendo le parole giuste (e la giusta somma di denaro) i nostri eroi riescono a convincere il rodian a cercare per loro notizie più precise su Paul… L’incontro per “i risultati” è fissato per la mattina seguente nella stessa locanda. Con un nuovo lavoro da svolgere il rodian se ne va lasciando i nostri eroi a metà di un pasto pomeridiano ed in compagnia di brutti ceffi e cameriere fin troppo disinibite. La sera avanza e passando di locale in locale, tanto per passare il tempo in attesa di tornare all’inceneritore, va a finire che si fanno strani incontri. Questa volta è Highbecca ad incontrare una faccia amica… una faccia pelosa… un altro wookie. I due non possono trattenersi dal salutarsi, offrirsi da bere e, ovviamente offrirsi reciproco aiuto. È così che il nostro peloso eroe si offre per dare una mano al nuovo amico a fare alcune piccole riparazioni alla ”sua nave”; un lavoro da fare alla svelta durante la notte, il nuovo amico wookie ed il suo equipaggio devono partire presto l’indomani. (NdSM: la nave si rivelerà essere il "Millennium Falcon" di conseguenza il nuovo amico wookie non può essere che...) Così mentre Highbecca si prodiga ad aiutare un suo simile in difficoltà, gli altri si occupano di “buttare la spazzatura”, e presto i lavori notturni giungono al termine ed i nostri eroi si godono il meritato riposo. I due wookie si salutano con la promessa di “bere un bicchiere assieme prima della partenza” la mattina seguente. GIORNO 242 (5): UNA SPIA. È da poco spuntata l’alba quando i nostri eroi si recano all’appuntamento con Shogo. “Le notizie non sono buone, e vi costeranno 3000 crediti…” così esordisce il rodian; poi, una volta intascati i soldi che gli spettano, continua “… lo hanno preso i soldati e lo hanno portato in cella su un incrociatore stellare di quelli in orbita attorno a questa palla di sassi e sabbia… lo accusano di essere uno jedi… credo stiano per portarlo in qualche struttura di detenzione “segreta”… il mio contatto imperiale mi ha parlato di Alderan, ma lo sanno tutti che quello è un luogo pacifico… tuttavia questo è tutto quello che so. Posso aggiungere che, a quanto mi è dato sapere, gli imperiali sono giunti qui all’inseguimento di alcune spie e dei droidi che queste spie avevano con loro; solo una volta arrivati qui si sono messi a fare domande su un presunto vecchio eremita con strani poteri. Questo è quello che ho saputo. Se volete sapere altro, posso provare a calcare di più la mano, ma è un rischio e non sono disposto a correrlo se non dietro un compenso molto, ma molto più alto.” I nostri eroi si accontentano e si accommiatano dal losco individuo. Mentre il gruppo ritorna alla Exxodus, solo Highbecca si allontana per incontrare di nuovo lo wookie. I saluti tra i due “pelosoni” in locanda sono molto sentiti, ma anche molto rapidi… il nuovo amico ha una gran fretta: lui ed il suo compagno di viaggio partiranno a momenti. Un ultimo abbraccio ed i due wookie si separano; il nostro eroe può aggiungere un altro nome alla sua “lista degli amici”: Chewbacca. “È ora di rimettersi in viaggio…” pensa tra se e se il nostro mentre esce dalla locanda per dirigersi verso la sua navetta. Non così in fretta! Qualcuno lo segue, ma in modo talmente appariscente che Highbecca non può non accorgersene. Così contatta via radio i suoi compari ed organizza uan sorta di agguato assieme a Geego-Gin… “Se questo ti segue davvero, dovrà spiegarci molte molte cose!” è il commento del twi-lek. In breve la trappola è tesa ed il nuovo “nemico” è circondato. “Mi arrendo” sono le prime parole che dice lasciando di sasso i nostri eroi. Comincia un dialogo un po’ freddo (soprattutto da parte del nostro amato twi'lek) ma che porta a scoprire la verità: è una spia al servizio del generale Tarth; è colui che doveva fare da collegamento tra loro ed il generale nel corso delle ultime missioni, e da allora non ha ricevuto ordini diversi. Ha cominciato a seguire il wookie in quanto è molto riconoscibile e contava di palesarsi non apepna la situazione gli fosse sembrata sicura. La tensione viene meno, i nostri eroi spiegano all’agente ribelle in quale situazione si trovino; l’uomo ribatte offrendosi di provare anche lui a cercare notizie gli basterebbe una mezza giornata di tempo per scoprire qualcosa. I nostri eroi accettano, dopottutto “sempre meglio vedere se riusciamo ad avere una ulteriore conferma di … qualcosa”, e fissano un nuovo appuntamento in una locanda per mezzogiorno. L’attesa è di poche ore ma per i PG è una sofferenza. Quando giunge l’ora dell’incontro, l’uomo arriva portando con se una sensazione di liberazione… le notizie che porta sono poche ed in pratica non fanno altro che confermare quanto saputo da Shogo. In breve la decisione è presa: si parte verso Alderan. Il gruppo si riunisce sulla navetta, attua in controlli pre-volo del caso e si prepara al decollo. NdSM (di nuovo): a questo punto finisce la parte introduttiva e fortemente guidata dal mio operato per lanciare i nostri eroi di nuovo nell mer... hemm... nel cosmo. A presto per nuove e, si spera, più emozionanti avventure. Kursk, the SpaceMaster.
  3. Problemino mica da poco... Comunque di cose "nuove" ce ne sono tante in giro... Io te ne cito 3 tanto per gradire... 1) Call of Cthulhu (d100 o d20, ne esistono 2 verisoni) = un bell'horror... abbinato a due sistemi che hanno grossi pro e grossi contro, ma che gli rendono giustizia. 2) Star Wars saga Edition (le regole sono "D&D 3.75") = spade laser, blaster, droidi, jedi e battaglie galattiche tra astronavi sono una buona laternativa al fantasy. 3) Ken il guerriero... ebbene si esiste il GDR di ken il guerriero... ha delle regole un po' complesse ma resta godibile... Poi insomma... puoi sempre creartela tu una ambientazione no? Pensa ad una storia in stile FALLOUT ...
  4. Kursk

    Nemici Dormienti

    Giusta precisazione... Ma un'occasione così vuoi non sfruttarla?
  5. Kursk

    Nemici Dormienti

    è inerme e quindi se non se ne accorge è un colpo di grazia (o "coupe de grace" che dir si voglia)... se se ne accorge è solo un attacco normale con le facilitazioni del caso... Che è il paldinesco e violento modo di ringraziare i nemici per avergli concesso l'onore di un duello!
  6. I flashback non è detto che debbano essere di gruppo... ma questo non significa che giochi un solo giocatore... gli altri potrebbero interpretare "altri PG" comprimari... Non che sia propriamente una figata... ma è una possibilità.
  7. Ammetto che alcuni incorntri mi sono sfuggiti... E ammetto di aver confuso le città... ma ti sei scordato di Spoiler: A Samaranch a nordovest della città principale puoi incontrae un nonmorto che si chiama UNO DI MOLTI che è tostissimo ma porta in ragalo un IMASKARKANA dr riesci a stenderlo
  8. Il ferro freddo mi serve a Spoiler: ...alla fortezza del corcevia per migliorare le armi dei soldatini (e fare un po' di XP) e per regalarlo ad un tizio a Neverwinter in cambio di BOH qualcosa di pare strafigo... PS: quello che ici tu dopo ti venda solo SALE. :banghead: PPS: allor apotevio aggiungere un TAG "recensione" prima del titolo.
  9. In alternativa puoi anche provare così: 1) crei una scena da "scontro finale" in cui i PG NON POSSONO in alcun modo nuocere o sconfiggere il cattivo di turno. 2) inserisci quindi, a questo punto, una serie di flashback (uno per ogni PG) costringendo il gruppo ad agire come se dovesse "cambiare qualcosa" per il futuro. 3) riprendi lo "scontro finale iniziale con i cambiamenti ai PG dovuti ai vari flashback. Considera che: a) nei flashback non è detto che i protagonisti siano sempre gli stessi del gruppo "definitivo" (basta che lo sia il protagonista del flashback). puoi creare quanti flashback vuoi per gestire l'avanzata di livello del gruppo. c) ti basta decidere quanti livelli assegnare ai PG per ogni flashback ed il conto di quanti flashback inserire è fatto. d) potrebbe risultare un po' più complesso gestire la sequenza temporale dei flashback, ma per confondere i giocatori ti basta "scambiarne" alcuni. e) puoi sempre aggiungere un flashback in più per correggere "errori nell storia (ad esempio la morte di uno dei PG finali). Detto tutto ciò, mi sento in dovere di dire che la ritengo una cosa molto complicata... molto romanzesca ma poco "ludica" propio in virtù del fatto (che qualcuno ha già accennato) che i PG tendono a far deragliare le storie... e se perdi il controllo di una storia con il tempo non lineare non sai mai dove puoi andare a finire. Mi rendo inoltre conto che c'è un altro rischio: una delle cose che io trovo divertenti (ed inimitabili) nei GDR è vedere la crescita del PG... partendo "dalla fine" questo u po' si perderebbe... e, a mio modo di vedere, sembra snaturare un po' il gioco.
  10. Tranquillo.. è noto che i PC (soprattutto quelli con winzozz) siano ghiotti di schede dei PG... .;-)

  11. hey spacemaster, ti è arrivata la mia imeil con la scheda?

  12. Quello lo hanno già affrontato
  13. GIORNO 238: TANTO TEMPO FA... È passato molto tempo da quando i nostri eroi si sono conosciuti ed hanno accettato la loro prima missione come “gruppo”; quel relitto nei pressi del pianeta Ithor ormai è lontano e gli eventi hanno diviso e cambiato i nostri eroi. Cosa riserverà ora per loro il destino (o lo spacemaster)? Tutto ricomincia su Tatooine dove, mentre i quattro (più una) “cacciatori di taglie” sono ancora in hyperdrive alla volta del pianeta, Paul viene coinvolto in un “problema imperiale”. I soli splendono alti nel cielo ed il nostro jedi, svegliatosi da poco dopo un addestramento notturno si ritrova da solo. Ha delle commissioni da fare in città (Mos Esley) per conto dell'amico Ben e non perde tempo... si veste, prende la sua fida spada laser (ben nascosta dalle pieghe della tunica e del mantello) e si incammina fuori di casa. Uscendo dalla casa del vecchio Ben, il nostro jedi si trova circondato da ben otto trooper che lo dichiarano in arresto semplicemente in quanto “conoscente di Ben”; a nulla valgono i trucchi mentali che Paul prova a mettere in atto, gli avversari sono troppi e più di uno non si fa trarre in inganno. L’uomo viene trascinato in un hangar di Mos Esley dove due inquisitori imperiali lo tempestano di domande sulla sua vita, sul suo rapporto con Ben e su qualsiasi cosa frulli loro in testa. Il colloquio, anche se non proprio amichevole, potrebbe anche andare bene per il povero Paul se non avesse la malsana idea di dire il suo vero nome; infatti non appena i due inquisitori si rendono conto della taglia sulla sua testa (e soprattutto della motivazione – “presunto jedi”) decidono di trasportarlo su uno star destroyer in orbita attorno al pianeta dove sarà sottoposto ad un nuovo interrogatorio da parte del “capitano”. Dopo un breve viaggio in navetta il buon Paul si ritrova in una nuova cella a bordo di uno “star destroyer” in orbita, e lì viene rinchiuso; non appena è da solo prova a saggiare con la spada laser (nessuno lo ha perquisito) la resistenza delle pareti e della porta della cella: niente da fare tutto sembra troppo resistente. Non resta che attendere gli interrogatori. GIORNI 239 – 240: IN ATTESA. Due giorni di attesa… per tutti. Paul resta in cella con poco cibo, poco sonno, pochi contatti umani ed un solo colloquio/interrogatorio con i suoi carcerieri. Durante uno dei colloqui la sua spada laser viene sequestrata. Gli altri sono in hyperdrive alla volta di Tatooine; durante il volo Nova ed Hope fanno degli strani sogni premonitori sul destino di Paul. GIORNO 241: NOVITA’. Mentre il gruppo arriva su Tatooine alla ricerca di un modo per avere i crediti guadagnati con la cattura del baro, Paul si trova coinvolto in un nuovo pericoloso interrogatorio. Lasciati Geego-Gin e Nova sulla Exxodus per sicurezza (meglio essere pronti a partire “al volo”), gli altri scendono per cercare soldi e notizie (anche sul loro ex compagno di viaggio disperso). Ci vuole tutta l’abilità del jawas sia a parole sia con le pistole per ottenere i contati giusti per incassare la taglia. Dapprima un “bruto” si pone sulla strada del gruppo ed impedisce chiacchiere utili con il barista del caso: nessun problema, un colpo di blaster ed il bruto è morto (ora bisognerà disfarsi del cadevere). Tuttavia sembra che anche questo genere di "incontri" possa aprire qualche porta speciale in questo mondo di frontiera. Prima i nostri eroi riescono ad incontrare un “burocrate” al servizio degli Hutt e di conseguenza ritirano la taglia. Subito dopo investono parte della taglia per mantenere buoni rapporti con lo stesso burocrate in cambio di informazioni preferenziali su alcune taglie (tra cui quella su Paul), venendo così a scoprire che il vecchio jedi è stato catturato dagli imperiali. Dopodiché, in un altro locale, il piccolo jawas diventa di nuovo protagonista sfoderando tutto il suo fascino per sfruttare una procace e disinibita cameriera per riuscire a fare quattro chiacchiere in sicurezza con un rodian (chiamato Shogo) dall'aspetto pericoloso. Una volta intavolato un discorso scoprono che anche Shogo è al servizio degli Hutt; il rodian quindi ha tutto il tempo di raccontare ai nostri eroi alcuni ultimi brutti accadimenti avvenuti sul pianeta di recente (ad esempio lo sterminio di un gruppo di mercanti jawas). Alla fine vengono a sapere che per sbarazzarsi dell’ingombrante cadavere causato da Jere Mee Kohlson nella breve sparatopria nella prima locanda, basta contattare (e pagare) Spork: un gamorrean che gestisce l’inceneritore di Mos Esley. Nel frattempo tra le stelle… Paul viene finalmente prelevato dalla sua cella per il colloquio con il comandante. Viene condotto sotto scorta in una strana sala completamente bianca arredata solo con un grande tavolo e due sedie. Paul entra appena e la porta si chiude alle sue spalle. Qualche minuto di attesa… a Paul sembra un’eternità. All’improvviso una porta si apre sul fianco della stanza (Paul è talmente agitato che non ne aveva nemmeno notato l’esistenza) e… FFFFFF-WOSH! FFFFFF-WOSH! Un umano molto alto (circa due metri) vestito di nero e con una vistosa armatura che sembra, almeno in parte, robotica entra nella sala e comincia subito ad interrogare con foga il malcapitato Paul. Ebbene sì! È proprio il simpaticissimo Darth vader. Le risposte del nostro jedi non lo convincono sebbene continui a negare di essere uno jedi con tutte le sue forze. A questo si aggiunga l'infelice frase "I jedi sono solo feccia!" pronunciata come ultimo tentativo di scagionarsi. (NdSM: ) L’interrogatorio non è lungo ma è faticoso per il nostro eroe tant’è che alla fine sviene (o meglio viene stordito dal suo interlocutore). GIORNO 245: UN BRUSCO RISVEGLIO. Paul si risveglia in una nuova cella. Anche questa è grigia e senza finestre ma le sensazioni che arrivano al nostro eroe sono diverse: si sente “solo e lontano” ed anche i suoni e le “vibrazioni” che gli giungono dalla nuova prigione gli suonano strani: non crede più di essere su uno star destroyer, ma non ha la più pallida idea di dove può trovarsi.
  14. Certo... senza doppi giochi Qualcuno ha parlato di tracciabilità del denaro? Comunque nessuno dei PG ha minimamente pensato di ritirarsi ricco e felice... al massimo di aggiungere le fiammate sulle ali della navetta come decalcomanie in perftto stile NEED FOR SPEED! In realtà i 50 giorni non sono stati ruolati ma "guidati dal master" ... e adesso per il gruppo si apre un periodo "complesso" ... nei prossimi giorni metterò il primo vero capitolo ruolato.
  15. Ed il blog riprende vita! :rock:

  16. SI RICOMINCIA. Come avevo già scritto all'inisto di questo diario/blog/racconto, questo “diario” in realtà è un resoconto strano, scarno e scritto in fretta di quello che i miei giocatori combinano durante le spaziali sessioni di Star Wars Saga edition. Insomma è un racconto di quello che hanno fatto... delle decisioni che hanno preso… delle persone che hanno incontrato… ecc ecc. scritto di getto dallo “space master” (che sarei io) per valutare il loro comportamento ai fini del gioco. Come sempre non posso garantire alcuna puntualità nell'aggiornamento del diario: il tutto lo faccio a tempo perso, e lo riporterò qui mano a mano che i resoconti delle sessioni saranno pronti e dopo aver "fato i punti"... Quindi rimane valido il "non aspettatevi un romanzo" che avevo scritto a suo tempo. Come sempre... Buona lettura! E, hemm, ... Siate clementi! Kursk – The dung… hemmm ... The Spacemaster! Vediamo di rispolverare dalla memoria chi sono gli "eroi" di cui vado a narrare. Questi sono gli avventurieri che sfidano il cosmo... Questi sono i personaggi che giocano in questo pazzo universo... Questi sono i nostri eroi... Questi sono i "quattro dispossenti a spasso per il cosmo" di cui continuerò a narrare le gesta! I PERSONAGGI Geego-Gin (Shar) = twi’lek – soldier = il cacciatore di taglie col braccio bionico; ha rimesso in gioco le sue doti da leader portando a buon fine diverse trattative (con gli ithorians e con l’inquisitore Tarkin). Alla luce delle novità scoperte sulla sua famiglia, intravede davanti a se solo un percorso oscuro e misterioso. Di chi fidarsi? La risposta che sceglie è la più semplice: di nessuno! Highbecca (The Faith) = wookie – scout / soldier = conoscenze meccaniche in continuo aumento; rappresenta il “buonsenso e la moderazione del gruppo”; ha abbandonato volentieri il ruolo di “comandante” per dedicarsi alla sua amata navetta (rimessa a nuovo, migliorata ed armata di tutto punto) ed a diventare il miglior pilota peloso che si sia mai visto. Jere Mee Kohlson (Aerys II) = jawas – scoundrel / gunslinger = un cacciatore di taglie che mentre si rende conto di quanto possa essere pericolosa per lui la spasmodica ricerca di ricchezza a scapito di tutto e tutti, coltiva le sue abilità di “combattente”. L’obiettivo rimane sempre lo stesso: arricchirsi; ma ora sembra un jawas più maturo e prudente. Un pensiero oscuro continua a frullargli nella testa “Quanti soldi farei se vendessi i due jedi all’impero?”… Hope (Celestine) = human – jedi = senza più un maestro il giovane jedi continua a perfezionare le tecniche di uso della spada: sono pochi i jedi che sono riusciti a padroneggiare la tecnica con due spade, lui sembra essere uno di questi. Per contro si è rinchiuso in una sorta di autoisolamento; per proteggere se stesso, ma sicuramente anche per proteggere gli altri (andare in giro con uno jedi non è salutare di questi tempi): la notizia della taglia sul suo salvatore e “maestro” lo ha toccato, ma non sconvolto (almeno stando a quanto dà a vedere). Comincia a vedere con curiosità i timidi segnali di “comportamento jedi” mostrati da Nova. Paul Waterflyer (Phate) = human – jedi = il gruppo e l’allievo sono ormai poco più che una felice parentesi del passato; le sue ricerche sulla FORZA lo hanno portato in giro per la galassia alla ricerca di ogni minimo segno di un maestro o di “qualcosa” che lo aiuti a capire. Ora l’addestramento col “vecchio Ben” lo sta impegnando a fondo, la sua percezione della FORZA e del mondo migliora di giorno in giorno. E così, di giorno in giorno, aumenta la sensazione di un oscuro destino ad attenderlo. Non si sente ancora un jedi completo ed il pensiero torna spesso ai compagni di viaggio del passato: che sia con loro la chiave per sfuggire all’oscurità? -------------------------------------------------------------- ANTEFATTO (della seconda parte) Sono passati 50 giorni da quando i nostri eroi hanno raggiunto Yavin a bordo della Vortex. La cifra pattuita è stata pagata; ed ora il gruppo è libero da qualsiasi accordo stretto col generale Tarth. Paul, dal canto suo, è ormai da quasi due mesi che si addestra col vecchio Ben. Nova viaggia ancora in cerca di taglie assieme a Geego-Gin, Jere Mee Kohlson, Highbecca ed Hope; si è dimessa dal servizio come trooper imperiale; qualcosa in lei sta cambiando e sente che questo cambiamento sarà più tollerabile se rimarrà vicino a questi quattro pazzi eroi. La necessità di mettere a frutto i soldi guadagnati investendo sulla Exxudus, porta i nostri eroi a tornare alla lontana stazione spaziale dove già hanno delle conoscenze, per sfruttarne le officine per rimettere a nuovo la nave. Tra viaggio in hyperdrive e lavori di manutenzione 30 giorni volano. In seguito i nostri eroi si dedicano, finalmente, alla vera e propria professione di cacciatori di taglie raggiungendo Coruscant e mettendosi sulle tracce di un “baro”. La cattura è facile e veloce; la riscossione della taglia è invece più complessa: la taglia è stata bandita dagli Hutt pertanto è dagli Hutt che i nostri eroi dovranno farsi pagare. Prossima tappa Tatooine.
  17. Tutto sommato non male... Pago un po' di stanchezza dato che dopo la laurea non ho avuto il tempo di riposare ed ho avuto subito un contrattino di lavoro fino a luglio (meglio di niente no?) ... purtroppo ho qualche problema di salute in casa (mio padre) e questo mi preoccupa... ma insomma, diciamo che si tira avanti al meglio... Cerca di tenerti su di morale che un brutto voto può anche capitare ... :bye:

  18. hey mefy ... che si dice da queste parti? :mrgreen:

  19. Ma scusa... in pratica tu vorresti (oltre che la storia) ricreare anche le classi di diablo in D&D? Se è così suggerisco di vedere le varianti delle classi nel manuale Unearthed Arcana (per avere un po' ispirazione su come mantenere il bilanciamento) o addirittura le classi generiche (che sono più personalizzabili) sempre sullo stesso manuale. Inoltre tempo fa avevo trovato in rete un PDF per costruire classi nuove in modo sensato utilizzando una serie di tabelle "basate" sulel classi esistenti in D&D3 (o 35?) base... http://www.dragonslair.it/forum/showpost.php?p=301406&postcount=1 ne avevo parlato io tempo fa Se invece serve altro... non so che dirti!
  20. PS: Qualcuno sa dove si può recuperare un po' di ferro freddo? Spoiler: Ne ho trovato poco (2 colli) solo nel nord della mappa della costa della spada e me ne servivano altri 3
  21. Anch'io l'ho finita da poco ... e devo dire che mi ritengo molto soddisfatto (a parte il non riuscire a trovare praticamente da nessuna parte il cold iron)... quello che non capisco è... Cosa vuole essere questo thread? Una recensione?
  22. Kursk

    MI STANNO A CUORE...

    Disegni e foto a cui tengo particolarmente... anche se sembrano (o sono) brutti e stupidi....
  23. Kursk

    come vincere D&D

    D&D non si vince. Si gioca e basta!
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