Ciao a tutti,
Mi aggancio a questo thread per chiedere anche io consiglio, perche' probabilmente in autunno mi cimentero' come master di D&D 5 e sto valutando quale campagna pubblicata utilizzare (le posseggo tutte ad eccezione di Out of The Abyss).
Come giocatore ho 25 di esperienza e abbiamo giocato a varie edizioni di D&D (pre-4E) ma anche ad altri regolamenti, mentre come master ne ho decisamente molta meno e l'ultima risale al decennio scorso. Per quanto riguarda D&D 5 siamo tutti neofiti.
Curse of Strahd e' sicuramente quella che mi ispira di piu', perche' molto ben caratterizzata e ricca di eventi e PNG interessanti che si sviluppano in un'area pittosto limitata e ben descritta. Purtroppo il castello e' veramente un megadungeon, a cui noi siamo piuttosto allergici, e tutta quella ricchezza puo' essere difficile da controllare/ricordare (purtroppo la mia mente non e' piu' fresca e lucida come una volta) considerando la struttura molto libera del'avventura. Temo che mi sfugga di mano, di non ricordarmi le cose al momento opportuno, o comunque di non renderle giustizia.
Princes of the Apocalypse mi sembra piu' semplice da gestire e con dungeon di dimensioni piu' limitate, ma piu' povera di trama (se quella si puo' chiamare trama). Temo rischi di essere noiosa. Inoltre secondo me (ed altri recensori in giro per la rete) necessita di qualche intervento per evitare che i PG vadano anzitempo in luoghi al di fuori della loro portata:
Tiranny of Dragons inizialmente non l'avevo presa in considerazione, perche' dalle recensioni non mi sembrava un granche'. Pare molto legata alle fazioni e all'ambientazione di FR, che non amo affatto e che conosco poco (nonostante abbia giocato una campagna pluriennale ai tempi di D&D 3) e di cui uno dei miei futuri giocatori (che poi e' il mio master abituale) ne sa molto piu' di me. Pero' da quello che avete scritto mi avete incuriosito e potrei rivalutarla. Mi intereserebbe avere altre opinioni o dettagli da parte di chi di voi l'abbia gia' giocata (o sia in procinto di farlo)
Ammetto di essere molto combattuto.