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Alex Andrew

Circolo degli Antichi
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Tutti i contenuti di Alex Andrew

  1. Scusate l'OT, mi inserisco dopo questa ingegnosa combo: in questi giorni sento tanto parlare di queste potenzialità sgrave che il druido acquisisce ai livelli alti. Ma (curiosità mia), cos'è che rende competitivo un druido fino al 9° livello (quando inizia a fare sul serio, con Crescita Animale)? Perchè, manuali base alla mano, senza troppi "Complete" e altre espansioni, le sue capacità tra i livelli medio-bassi le trovo alquanto limitate, sarà un'impressione mia... cioè, la trasformazione in animale va sempre bene, quando si tratta di lottare, per gli alti bonus forniti, ma IMHO è un po' carente in quanto a CA e danni inflitti...
  2. Per curiosità, puoi illuminarmi? :) Cit: "Quello che mi chiedo io è un'altra cosa: con i base e i complete, io posso arrivare, intorno al 10° livello ad avere un danno medio tranquillamente oltre i 50. Ora, se io riesco ad aver eun critico a 15-20 (non mi serve di più), il mio danno medio sale tranquillamente oltre i 100. E questo è un danno che basta per mutilare tante creature. " Non con una build completa, chiaramente, giusto il nome di cdp/talenti vari... Denghiù

  3. *Salamelecchi* Grazie della rapida schematizzazione, ora appare tutto più chiaro e meno forzato, per quanto riguarda le convocazioni
  4. [n.b. Non sono domande regolistiche, più che altro invece ruolistiche] Mi sono sempre posto questi quesiti: come interpretate il fatto che si evochi una creatura? Un baatezu passeggia tranquillo per i fatti suoi, sul suo piano, o magari è alle prese con problemi intestinali, e si ritrova catapultato accanto a un incantatore, per aiutarlo a combattere? Ma ne avrà voglia o no? E sarà ancora senziente, o solo un burattino nelle mani dell'incantatore (visto che in incantesimi come Portale, l'evocato deve rispettare l'ordine)? E se il compito, ruolisticamente, non fosse sulla stessa linea di pensiero dell'allineamento dell'evocato? Scusate le saghe mentali, cambierò pusher [p.s. anche se le domande suonano umoristiche, si pone comunque il problema]
  5. Ragionissima, è molto buono. Il mio dubbio più che altro inizia a manifestarsi quando il livello inizia a passare da una a due cifre, e (a pelle) il bonus for/dex che acquisisce l'animale mi pare un po' carente, se paragonato alle possibilità di un personaggio di aumentare le stat. con equipaggiamento magico (per non parlare poi della riduzione ai danni di moltissimi mostri, con cui il compagno rischierebbe di non fare alcun danno, o giù di lì)
  6. Argh, mi serviva un esempio di animale che fosse piccino, allora diciamo un cane Tramite combo di crescita animale e altre diabolerie druidiche, o anche di suo? (Scusa le domande a raffica, ma questo discorso mi incuriosisce, non essendomi mai documentato a modo ) Esattamente Per l'1 e il 2 per caso c'è qualche listina online (anche amatoriale), magari sul forum della Wizards?
  7. Ti tradisci da solo; se ci sono oggetti magici che aumentano i tiri salvezza, possono benissimo esserci oggetti magici che aumentano il tiro salvezza per resistere ai miei incantesimi. Poi non capisco l' "inoltre" che introduce la parte sugli attacchi di contatto. Un attacco di contatto è ancora più semplice di uno normale...
  8. Si, si. House Rules è il mio secondo nome Si. Però se qualcuno prende un corvo, che non ricordo se è minuto, piccolo o altro, già arrivando ai 12 DV bonus del 20° livello può farlo aumentare di un paio di taglie forse Perdonami, un'altra domanda senza che apro un nuovo topic: c'è un criterio per trovare gli animali che il druido può utilizzare ai livelli successivi (modificandoli poi nell'opportuna tabella come "lvl druido -X"), o ci sono delle liste complete da qualche parte online? edit. faccio queste domande perchè, pur se masterizzo da tanto, non ho mai gestito pg druidi; e mi domandavo se il compagno animale fosse un buon png, o se man mano che si avanza di livello iniziasse a diventare un "sopramobile"
  9. Larin, se quando torni mi getti nuovamente un occhio qui mi fai felice :D

  10. A proposito dell'interpretazione, da una sbirciatina ai Custodi dei Portali in Eberron, magari possono tornare utili in qualche modo
  11. Buonissimi spunti, ma non è di preciso quello che cerco. Provo a fare un esempio più lineare, visto che sopra rischio di essermi spiegato male: ci sono animali che ad esempio sono di taglia media con X dadi vita. Sull'avanzamento mi segnala che tra X+1 e X+3 sono di una taglia più grande, e con X+4 e X+8 sono di due taglie più grandi. Altri animali invece hanno un avanzamento più lento (come gli elefanti) che sono di taglia enorme, con X dadi vita, e rimangono di quella taglia da X-2 a X+11 dadi vita. Ora cercavo un metodo, basato sui dadi vita (visto che mi servirebbe per il compagno animale del druido, il cui unico modo di aumentare di taglia è in funzione dei dadi vita) per aumentare di taglia. Come suggerivo prima, per ogni aumento di taglia si potrebbe x2 il precedente intervallo di taglia (per esempio se un animale è medio tra 2 e 4 DV, sarà grande tra 5 e 10 DV ed enorme tra 11 e 20 DV, però mi domandavo se questo metodo possa essere bilanciato, o meno? Di nuovo grazie
  12. Premetto che non ho mai giocato la 4a; in compenso ho letto il manuale, e parecchi commenti in giro, e non mi ispira affatto. Al contrario trovo il sistema di Pathfinder (di cui per ora ho letto una discreta parte) molto ben congeniale ad eventuali tornei, nonchè molto innovativo, pur mantenendosi negli schemi della 3.5. Le classi non sono bilanciatissime, ma offrono molti spunti e strategie differenti, senza andare a sfociare in regole complicate o difficili da gestire
  13. Non sapevo dell'esistenza di questo gioco (mi ero fermato al boardgame di Warcraft, peraltro un po' scrauso). Vale la pena? Giocabilità, divertimento, fattore q-lo?
  14. Più che "una marcia in più", io direi l'intera leva del cambio
  15. Arrivo al sodo: su molti animali è indicato l'avanzamento di taglia, ad esempio "iena: 3 dv (media), 4-5 (grande)"; su altri invece permane la taglia naturale, anche con un leggero aumento, ad esempio "elefante (già enorme di suo, con 11 DV di base): 12-22 (enorme)". Ad occhio, senza causare sproporzioni, che metodo potrei usare per esagerare ulteriormente animali di questo tipo (ad esempio, se volessi permettere a un druido che il suo semplice corvo, ai livelli alti arrivi a diventare anche medio, o grande, o per far si che un leopardo diventi grande)? Vorrei evitare l'utilizzo di scomodi archetipi, magari basterebbe un parere del tipo: "se l'animale con un passo di 3 dadi vita aumenta di una taglia, e con un altro passo di 5 aumenta di una seconda, per la terza prova ad aumentare di 7", o magari se qualcuno di voi si è trovato in questa evenienza ed ha una sorta di schemino... [fine seghe mentali] Grazie comunque
  16. Scusate, in genere i termini inglesi di D&D non sono certo una mia carenza, ma non riesco proprio a capire cosa si intenda con "combat maneuver bonus" in Pathfinding, quando nel monaco spiega: Maneuver Training (Ex): At 3rd level, a monk uses his monk level in place of his base attack bonus when calculating his combat maneuver bonus. Base attack bonuses granted from other classes are unaffected and are added normally. Se qualcuno può essere d'aiuto
  17. Edizione non saprei, gioco un misto di 3.0, 3.5 e House Rules Tra le ambientazioni, le ho sempre trovate una più formidabile dell'altra; forse un pelino-ino-ino di più la spunta Ravenloft (la gioco con il manuale di aD&D, ma il succo è lo stesso)
  18. Alex Andrew

    [Altro] Pathfinder

    E aggiungerei anche gli a-dir-poco-magnifici disegni di Wayne Reynolds, sparpagliati un po' ovunque tra i manuali *sbavazz* Che voi sappiate, il prezzo del manuale è destinato a scendere, o si prevedono quei livelli anche in Italia?
  19. Mortacci se è sgravo, tempo 5-6 livelli e ti dimentichi del gruppo
  20. Come ho già spiegato a †Garv†, che mi interrogava circa il "DM since 1999" che ho in firma, intorno alla terza-quarta elementare un mio amico iniziò a sbirciare suo fratello maggiore che giocava a D&D. Un giorno, mentre eravamo in gruppo a casa sua, ci ha spiegato brevemente in che consisteva, con una minipartitella. Già dalle ricreazioni delle settimane successive, mentre i nostri compagni di classe erano in giardino a divertirsi, in tre-quattro rimanevamo in classe con i nostri dadi colorati a giocare al nostro gdr simil-Dungeons and Dragons.
  21. La differenza è molto semplice è tutt'altro che lieve: NON C'E' INTERAZIONE. Caso 1) Il png cattivo mi tira contro paralisi. Cavolo, sono potenzialmente un bersaglio facile. Se qualcuno è nelle vicinanze può colpirmi senza problemi. Spero tuttavia che i miei amici facciano qualcosa per impedire che nemici si avvicinino. Se si comporteranno bene, alla fine del combattimento sarò ancora vivo Caso 2) Mi lanciano contro disintegrazione. TS fallito. Caxxo, sono morto. Non ci sono santi. Ne' i miei amici, ne' io possiamo fare nulla per interagire con questo maledettissimo singolo tiro di dado, che non ha controparti nel nostro gruppo. Non c'è interazione. Questo è il succo
  22. "Ce l'ho troppo" nel senso che mi da molto fastidio tutto ciò che è influenzato unicamente dal fattore Q-lo, perchè esula dalla mia interpretazione di gioco di ruolo, dove ogni singola azione che un personaggio compie e ogni singola parola che un giocatore pronuncia per descrivere la propria azione è importante, e può conferire bonus e malus (mentre invece quando c'è un rischio così alto con un singolo tiro di dado, IMHO, non è la stessa cosa). Ripeto, un giorno se qualcuno avrà voglia di flagellarmi definivitamente posterò vario fogliame pdf con tutte le HR che utilizzo, non si sa mai che a qualcuno possa tornare utile qualcosa.
  23. Beh, se masterizza Dante o un bardo di 20° lvl, sicuramente... ma per quotare Elayne, "Alla fine dell'avventura, tutti d'accordo a dire "beh, però che brutto finire l'avventura cosi". Più che vietarne l'uso ai fini regolistici, si dovrebbe sconsigliarne l'uso ai fini gidierristici/narrativi
  24. Premesso che il tuo discorso non faccia una piega, piccolo OT sull' "1/3": ho detto giusto un numero a caso, che potreva andare bene a naso, non mi sono sforzato di pensare una misura ottimale; la prossima volta scrivero un numero "x" edit. un'altra soluzione potrebbe essere che gli incantesimi di questo tipo durano "x" turni, a seconda della loro potenza, e che in quei turni debba essere mantenuta una concentrazione costante, altrimenti l'incantesimo fallisce... questo mi fa venire in mente una fattibile HR, se ben lavorata
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