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LetBloodline

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  1. Trovo molto difficile che sia come dici, chiedo a chi legge questa discussione ed è ferrato nel regolamento: qualcun'altro è d'accordo? Doppio rafforzativo non isgnifica incoerenza. Non l'ho mai classificato nè come incoerente nè come errore, solo un doppio rafforzativo - ci possono essere molte ragioni nel fallimento della magia: è vero che ci sono omlte possibili soluzioni ma quello che c'è scirtto è: "non dare indizi al mago che ha sbagliato bersaglio e dì solamente che l'incantesimo non ha effetto" - nel caso la magia dia possibilità nel capire le cause (come l'esempio di magie che danno TS), allora il mago capirà che qualcosa non va (e cioè, che il bersaglio NON ha nemmeno tirato il TS mentre avrebbe dovuto). Questo include sia la clausola "immunità alla magia" che altre, come "bersaglio non valido": Qui ti faccio una domanda Un mago che fa un tiro per superare la RI di un bersaglio si accorge di farlo? Credo proprio di sì, come si accorge se lo supera o no. Se mi concedi questo (di cui sono praticamente certo visto che è un tiro che fa lo stesso incantatore) l'immunità all'incantesimo ricade fra gli indizi che l'incantatore ha di com'è andato l'incantesimo. Di conseguenza se l'incantesimo non ha effetto per l'immunità l'incantatore si accorge di aver fatto un tiro sulla RI (non sono certo se si può accorgere del fatto che la RI è enormemente alta ma credo di sì) Se il tiro sulla RI fosse precedente alla verifica del bersaglio l'incantatore che lancia blocca animali su un drow sentirebbe l'incantesimo fallire per la RI o sentirebbe di superare la RI ma non sentirebbe il ts. Se andasse così trovo che sarebbe stato un caso da specificare nell'esempio riportato, in quanto l'esempio dice "l'indizio che ottieni è che non senti il ts" generalizzando viene naturale generalizzare con un "non senti nulla" ma se fosse come dici non è vero e sentiresti invece la RI. Molto più coerente con l'esempio è mantenere il "non senti nulla" e cioè la RI NON entra in gioco in caso di bersaglio sbagliato Per concludere il discorso credo la chiave sia rispondere alla seguente domanda: "Quando un incantesimo incontra una RI e NON la supera il mago se ne rende conto?" Se si sente di aver perso per una RI la tua ipotesi perde omlto fondamento (il fatto che sia l'immunità che lo sbagliare bersaglio siano dei fallimenti senza accorgersene) mentre se la RI non si sente perdo il mio principale appoggio regolistico Chiedo a uno dei profondi conoscitori del regolamento di rispondere a questa domanda (niente HR o "a logica")
  2. Per il caso del lanciare la palla di fuoco non solo non è regolisticamente corretto ma a tutti gli effetti non è nemmeno logico Anche se sono cieco posso decidere di lanciare la palla di fuoco in una determinata direzione e che esploda dopo tot metri. La palla di fuoco parte raggiunto i metri previsti esplode da incantesimo e se c'è un ingombro prima (che il mago non può conoscere) esplode prima Non può logicamente dire "tiro la PdF su quel bersaglio" perchè non lo vede ma la direzione (da che parte lanciarla) e la distanza dell'esplosione (parametro che posso definire da incantesimo altrimenti la PdF andrebbe SEMPRE avanti a oltranza) posso tranquillamente deciderle io
  3. che senso ha? è una discussione su opinioni o su come funziona davvero in D&D3.x? o.o quoto le risp di Dedalo
  4. LetBloodline

    Il Mago (3)

    Se attacchi la difesa su cui il mostro è più forte... ASSOLUTAMENTE NO Il caster deve saper scegliere l'incantesimo adatto per avere alte probabilità di entrare, con un tiro di conoscenze cerchi di capire quale può essere il ts più basso del mostro che affronti e cerchi di castare lì. Un mago che possa colpire una creatura pari al 50% delle volte sulla sua resistenza più alta se si svegliasse e attaccasse il punto debole avrebbe certezza matematica di colpire Poi ci sono i mostri forti con i ts bilanciati e lì è volutamente una sfida difficile e i save or die devono entrare raramente
  5. L'immunità E' la RI Secondo me questo è la possibile progressione di errori nel castare 1 lanciare sulla difensiva con concentrazione/colpito da AdO mentre lancia e fallisce tiro su concentrazione 4 fallimento per controincantesimo 2 fallimento per armatura e simili 3 fallimento per bersaglio non valido da qui in poi non si parla più di fallimento e il bersaglio è "soggetto" all'incantesimo 5 non superata RI (immunità = RI infinita) 6 ts superato Potrebbero esserci altre cose da mettere in mezzo che al momento non mi vengono in mente Rileggi il quote di Xardas dove dice che non viene fatto il ts e il mago si accorge dell fatto che non c'è stato il ts Nel caso del tuo dardo la foglia non è soggetta all'incantesimo Se così fosse avrebbero riportato l'esempio che la RI funziona diversamente dai ts e avrebbero fatto l'esempio che lanciando invece un incantesimo di blocca animali su un drow si sente che la RI è stata superata ma non si sente il ts, ma mi pare fin troppo astrusa e intricata come cosa 1 se tu non leggi quello che ti si risponde non si va da nessuna parte e l'unico motivo per cui tu possa considerare che sto sostenendo "hmmm beh, sicuramente la frase di Cause Fear è un errore" è che non hai letto il mio post di sopra 2 le incongruenze sono nel fatto che la parte quotata da Xarius non sarebbe per nulla esaustiva e lanciando su un pg con resistenza alla magia ma non bersaglio valido uno dovrebbe sentire che supera la RI ma sucessivamente dovrebbe fallire PRIMA del ts e di ciò non se ne fa cenno. Mi pare molto più coerente tenere due cose (RI e ts) come sucessive in modo che quella FAQ (o quel che è) sia valida Ps: ricorda che l'elmo richiede che si sia SOGGETTI all'incantesimo, e non puoi dirmi che una foglia colpita dalla magia del dardo ma che non si muove di un millimetro ne sia soggetta
  6. Secondo me è giusto prendere quanto dice/suggerisce il manuale come più comune e trattare il resto come eccezioni. Se dici "il manuale dice così e molti faranno come dice ma si può fare il contrario quindi tu hai torto" non mi trovi d'accordo E' innegabile che l'umano dà più libertà interpretativa, fermo restando che secondo me "l'atteggiamento comune" delle altre razze non è un vero e proprio limite in quanto di solito si sceglie quella razza quando si vuole fare quel tipo di allineamento e se anche si vuole fare il pg originale si può Trovo quindi che questo aspetto non assuma molta importanza nella discussione su quale sia la razza migliore (io sono dell'idea che l'umano non sia la razza migliore)
  7. Non concordo con le conclusioni di Xarius, in quanto ritengo che il bersaglio è "soggetto" ad un incantesimo nel momento in cui lo riceve e l'incantesimo prova ad applicare il suo effetto ed entrerebbe in gioco la RI (anche se non viene concessa vale lo stesso discorso, quando l'incantesimo comincia a provare a fare l'effetto) Nel caso del target sbagliato non si arriva a questo punto perchè l'incantesimo non prova nemmeno ad avere effetto infatti non c'è il lancio della RI o dei ts L'incantesimo "fallisce" prima delle prove di RI e di ts quindi prima che il bersaglio possa essere soggetto alla paura e quindi che l'elmo possa attivarsi. Il perchè della doppia specificazione secondo me è una "tutela". Mi spiego meglio: Con tutto il materiale presente non so se qualche classe o cdp o quant'altro dà la possibilità/capacità di "impedire" ad un incantesimo di fallire, del tipo "x volte al gg se un incantesimo fallisce il suo effetto non svanisce" o simili. Non so se sia stato inventato o no e non è rilevante in quanto questo incantesimo è stato creato nei primi manuali. Possono benissimo esersi tutelati in questo senso dicendo "potrebbe essere un bel potere ma non deve funzionare su questo incantesimo" e poi si sono accorti che forse si facevano troppe porcate e hanno deciso di non implementare questo potere =P
  8. cmq sto già provando il brutal 2 su un'arma d12 in D&D4 (ritiro se sul dado faccio 1 o 2) ed è già una figata, ritirare un dado da 6 se fai 3 o menoè un po' esagerato IMHO, considerando che arrivi a tirare 20-25 dadi fai MINIMO 80-100 danni che dovrebbero esere i danni medi per quel genere di incantesimi a meno di massimizzarli, non parliamo di quelli potenziati. Ho capito che ti piace il pg forte e potente con incantesimi strafighi e metodi di lancio per fare sempre bene ma non è un po' troppo?
  9. e il barbaro in armatura l'avete provato?
  10. sai che le due alternative da te proposte sono completamente diverse come distribuzione statistica?
  11. a livello regolistico cosa impedisce al barbaro di prendersi i talenti per l'armatura?
  12. Sebbene in questo caso particolare sia d'accordo che non sia applicabile la "combo" per le motivazioni di Krinn ti hanno già risposto altrove che in questa sezione si può parlare di HR in un topic nato per tale argomento. In un topic in cui chiedono informazioni sulle regole parlare di HR è fuori luogo
  13. certo che nelle tue creazioni sei sempre molto modesto negli effetti =D
  14. avrebbe più punti caratteristica da mettere nelle altre caratteristiche. Cmq le razze diverse dall'umano non hanno solo i bonus alle caratteristiche ma anche altre cosette simpatiche a livello di interpretazione/meccaniche Senz'altro l'umano è molto buono e versatile ma dire che per una classe non si può dire che un'altra razza è migliore perchè si potrebbero fare build prive di senso non è una cosa che condivido
  15. scusa ma all'atto pratico di scegliere i valori che fai? Niente lancio di dadi? chiedi un numero random ad un pc da un numero all'altro che devi specificare? Certo il pc aiuta ma solitamente si tratta di specificare quanti dadi di che tipo e il pc esegue i lanci e somma i risultati
  16. santo cosa fa? cmq mi recupero i manuali in giro per il mondo (compagni ) e dò un'occhiata per bene sisi Mi ispira l'ultima build di wazabo ma come potrei distribuire le caratteristiche con il point buy 28?
  17. Apro questo topic ispirato dalla discussione su come creare un pg che sia kurapica di HXH. C'è un pg che ho sempre avuto una voglia matta di giocare ma non ho mai creduto fosse realizzabile ma dopo aver visto realizzato kurapica mi si è riaccesa la speranza Il pg in questione è Let del manga Rave dopo la sua ultima trasformazione. Uno stramo mezzo-drago, aspetto umano, combatte principalmente con calci e pugni puntando su forza e resistenza, usando capacità dei draghi quali soffio e fuoco (anche sui calci e pugni ogni tanto) e sugli alti livelli usa anche poteri illusori. L'ho sempre ritenuto un personaggio che usa stili troppo diversi per essere creato in D&D restando utilizzabile ma dopo la discussione su kurapica mi è sorto il dubbio che forse mi sbagliavo I manuali a disposizione sono tutti e mi servirebbe la progrezzione 1-20 Grazie in anticipo a chi dovesse riuscire nel difficile intento =)
  18. Secondo me sia il divine challenge che il marchio del guerriero (che non è minor ma è no action quando si attacca, è sempre un modo per marchiare solo con condizioni diverse) non si possono scorporare in diversi pezzi. La capacità di classe di queste classi permette di marchiare e fare altro se il nemico marchiato a quel modo fa certe cose. Se erano uno il potere di marchiare e l'altro il potere di fare qualcosa a chi era marchiato sarebbero due capacità diverse Ripeto che bisogna vedere se il testo del bardo dice "il nemico è marchiato" o se "un alleato marchia" Sono quasi certo che sia il primo caso, marchio diretta conseguenza del potere del bardo il nemico non è stato marchiato dal guerriero/paladino e non si attiva nessuna delle capacità di classe Cmq prendiamo in esame il caso di un guerriero che biclassa chierico e diventa warpriest a lv 16 ha un'altra capacità che dice che con un potere at will quando colpisce può marchiare fino alla fine dell'incontro e la prima volta che il tipo shifta o attacca altri fa un AdO. Se attiva il questo marchio su altri nemici annulla il precedente Per come la vedo io quando colpisce con un at will può scegliere se attivare questo marchio o quello del combat challenge o tutti e due, solo che l'ultimo attivato cancellerà quello messo prima. Quindi nel caso in cui usi il potere del warpriest il nemico sarà marchiato, al primo colpo potrà fare un AdO ma se non usa la comhabat challenge su quell'AdO resterà attivo il marchio vecchio fino alla fine dell'incontro ma la combat challenge non sarà attivata da quel nemico. Se così non fosse il nemico marchiato solo da questo potere che prova a shiftare prenderebbe un AdO (con txc migliorato e che gli impedisce di muoversi) + l'attacco della combat challenge, 2 colpi in un'azione, inoltre per tutto il resto dell'incontro sarebbe soggetto alla combat challenge Io la trovo una porcata quindi sono dell'idea che o il marchio lo metti con il potere/capacità di classe che nella descrizione include gli altri effetti o gli effetti suddetti non si attivano
  19. sarebbe interessante leggere il testo inglese del bardo, per capire se dice che un compagno marchia il nemico o se il nemico diventa marchiato da un compagno Io ho la netta impressione che non si attiverà nessuno dei poteri dei defender da marchio
  20. LetBloodline

    Il Bardo

    dipende dalla concezione che hai della progressione del pg Se il pg "Bardo 5°/lyric thaumaturge (Complete Mage) 2°/war weaver (Heroes of Battle) 2°/sandshaper (Sandstorm) 1°/sublime chord 2°/war weaver +3/sandshaper +5" lo vedi come uno che ha iniziato a voler fare il bardo e poi ha cambiato idea di continuo hai senz'altro ragione, ma se invece il suo maestro avesse avuto questa stessa progressione? Se per qualche motivo di BG la sua aspirazione non fosse fare il bardo ma fare il "bardo di Larin"? In pratica io non ci vedo niente di male a "creare" classi che abbiano un avanzamento che sia composto da varie classi, purchè siano state presentate paro paro al master. A questo punto il multiclassamento come lo intendi tu non è eliminato, ma se il tipo che voleva fare progressione Bardo 5°/lyric thaumaturge (Complete Mage) 2°/war weaver (Heroes of Battle) 2°/sandshaper (Sandstorm) 1°/sublime chord 2°/war weaver +3/sandshaper +5 durante la campagna decide di allungare di un livello il lyric thaumaturge rispetto al previsto allora è una deviazione dalla classe che aveva intrapreso (il bardo di larin) e lì serve una motivazione ingame come per un druido che scegli all'improvviso di multiclassare
  21. infatti è quello che gli hanno detto altri. Per un'ambientazione del genere cambia gioco e trovane uno più adatto. Ce ne sono tanti
  22. In un sistema come la 3.x è meglio usare il preesistente che andare di fantasia Merin è uno di questi e quando ti ha aiutato seguendo le regole non ti è andato bene =D Questo per dire che non è così facile come la fai sembrare Sul perchè si consigli di andare sul preesistente piuttosto che sull'inventato tieni conto quanto dice nicto sulla difficoltà di omdificare un sistema come la 3.x senza incorrere in altre complicazioni
  23. quoto, è innegabile che un sistema come la 3.x o la 4 non sia facilmente modificabile tramite HR. Serve molta cognizione di causa e attenzione se si vuole avere un buon risultato
  24. tanto per sapere, chiedo all'autore del topic se gli servono ancora consigli o se ha già risolto e come
  25. Rileggendo bene mi pare di aver capito che i poteri a volontà sì fanno marchiare il mostro da un alleato, ma non attiva i poteeri speciali del marchio di quel pg. Per esempio se si fa marchiare da un guerriero il nemico questo avrà il -2 verso tutti ma non subirà attacchi in caso di shift o attacchi ad altri visto che non è stata usata l'abilità del guerriero per fare quel marchio
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