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  1. Non può fare quello che vuole ma tutto è molto soggettivo. L'uccisione del goblin può essere fatta con quella di fare violenza gratuita come può essere fatta da un neutrale come unica scelta logica attuabile. Allo stesso modo il buono può vedere l'azione sia come violenza gratuita sia come unica scelta logica attuabile e quindi non lanciarsi nella crociata per il goblin e non prendersela con il neutrale. Dipende dal carattere dei pg, l'allineamento da solo non è sufficente a determinare quanto dici secondo me Il punto è 1: senza testimoni chi diffonde la cattiva fama? 2: Se anche ci sono testimoni ma sono goblin oppure i villici che erano assaltati dai goblin, davvero gli darebbero tutta quella pessima fama? Alcuni ma la maggior parte sarebbe dalla parte del gruppo
  2. ovvio che devono accettarne le conseguenze ma se si comportano così con dei goblin che stavano per marciare su un villaggio fatico moltissimo a giustificare il suddetto villaggio che li addita come violenti assassini e che dà una pessima reputazione, anche perchè 1 si deve venire a sapere 2 se anche uno li vede e scappa e lo racconta ma salvano il villaggio trovo che gli abitanti siano poco avvezzi ad additare le persone che li hanno salvati dall'esercito di goblin che gli sta marciando addosso come violenti e inaffidabili Certo il DM può fare quello che vuole, ma IMHO con un po' di criterio altrimenti non sono più conseguenze delle azioni dei pg ma conseguenze per aver contrariato il master vendicativo. Si meriteranno una pessima fama per rinunciare il lavoro da 1000 MO a testa indubbiamente, ma la vedo difficile la brutta fama per l'uccisone di un goblin catturato
  3. state suggerendo come dare dei nemici difficili da affrontare o come uccidere il gruppo?
  4. ce lo vedo il gruppo che torna nel villaggio che hanno salvato dai goblin e tutti gli abitanti i cui familiari erano stati uccisi e martoriati dai goblin a gridare "ecco quei violenti inaffidabili e pericolosi tizi che hanno ucciso i goblin"
  5. Qui sempre dipende dal carattere del pg. Poi il discorso che ho fatto prima fra un buono e un qualunque che voglia uccidere il prigioniero può benissimo convincere il buono. Ma quanto spesso capita che prendano prigionieri? Prima parlavi di ucciderli ogni volta ma il punto è, quanto spesso li prendono? Quasi ad ogni incontro? Quando non sono sicuri di dove andare? Senza contare che magari possono essere legati i pg. Molti miei amici hanno alcuni lati del carattere che non mi vanno a genio o fanno cose che io non farei ma non per questo non giro con loro. I rapporti fra persone sono troppo articolati per dire che il gruppo dovrebbe spezzarsi perchè uno e buono e l'altro uccide il prigioniero IMHO è perfettamente POSSIBILE (smpre a seconda del carattere) che un buono sopporti, in alcuni casi anche approvi tali gesta, in genere se non sono fatte per divertimento ma per necessità (un po' come un druido che non critica chi uccide animali per sfamarsi), ma come per tutto questo discorso dipende dal carattere del pg quindi un discorso generico lo trovo fuori luogo. Senza contare tutte le implicazioni, del tipo che senza l'aiuto del gruppo il buono non riuscirebbe a portare a compimento la missione o sono molto legati i pg e tutta una serie di ragioni che per me possono giustificare la situazione. Poi è da vedere se nel tuo gruppo è una questione di carattere dei pg o convenienza metagame. Se è il secondo caso non applicare quanto ho detto al tuo gruppo =P
  6. Dipende dal carattere del pg. Se non è una decisione presa interpretando correttamente il pg o quella azione stona con la descrizione del carattere del pg ci sta più che bene il tendere a cambiare allineamento
  7. Sì ovvio e nella fattispecie del tuo gruppo onestamente hai dato l'impressione che nella scelta di "carattere del pg" ce ne stia poco e se è così anche per cattiva interpretazione cambiagli l'allineamento, ma non sono d'accordo se si dice "se uccidi il goblin sei malvagio o lo stai diventando per forza"
  8. sì, con il capo dell'esercito che stanno cercando di raggiungere? Io fossi nel goblin mi libererei e troverei il modo più veloce di informare il capo per tendere un agguato con quanti più soldati dell'esercito si riescono a mettere insieme per vendicarmi e non sto parlando di un numero che ti aspetti di affrontare con un gruppo, ma ben di più Se dici "lo uccido perchè è goblin" è razzismo (ma metti che uno sia un'anima pia che fa del bene a tutti quelli che incontra ma per ragioni personali i goblin non li sopporta e tende a ucciderli a vista perchè magari hanno bruciato la sua casa dopo aver torturato a morte la sua famiglia di fronte ai suoi occhi e ogni volta che vede un goblin gli torna in mente la scena di morte dei familiari. Io continuo a ocnsiderarlo come allineamento buono anche se è razzista perchè quello è solo un lato del carattere e va mesos sulla bilancia con tutto il resto), se dici "lo uccido perchè farà del male ad altra gente se sopravvive, perchè non abbiamo tempo di tornare al villaggio per farlo giustiziare dalle autorità e se lo lasciamo vivo rischia di mettere in allarme tutto l'esercito e ci troveremmo morti e con la missione fallita" è tutto un'altro paio di maniche. Ripeto, non sto dicendo "tu lo uccidi sei buono". Sto dicendo che non tutti i casi in cui lo uccidi sei malvagio (che non vuol dire necessariamente buono ma esiste anche il neutrale) Poi è da vedere anche quali mezzi hanno usato per farlo parlare. Se l'hanno torturato è un atto orientato sul malvagio
  9. pestarlo umiliarlo e quasi ucciderlo è un'azione buona? Per me QUESTO si avvicina molto di più all'evil cmq se il goblin vuole vendetta e avverte il suo clan di goblin che stanno arrivando gli avventurieri le possibilità di un agguato con quantità di mostri ben più numerosa del sostenibile non è una possibilità remota, dal punto di vista puramente interpretativo. Poi chiaro che il Master non lo farà ma a voler essere realisti la possibilità è ben meno che remota Poi il gruppo è l'unica cosa che importa a degli eroi buoni? Non ci riattaccherà allora è innocuo? Non razzierà più abitanti di villaggi con i suoi compagni (che prima o poi ritroverà)? Quello che dico anche io Esatto, sia per il fatto che uccidere senza torturare non è per forza evil sia per il fatto che il consegnare alle autorità non è lo standard obbligatorio da seguire per un buono. Se un compagno neutrale lo finisce il compagno buono non è costretto a fare l'arringa di difesa per il goblin
  10. Vabbè si va a vedere parola per parola.. dai era chiaro il senso ovvero che se lo si tratta in maniera crudele, tortura, lenta agonia e simili sia evidentemente evil, ma l'uccisione in se sopratutto nel caso in cui magari non si è fuori dall'influenza dei goblin nè si può andare in un posto dove non sia una minaccia. Certo è tutto circostanziale, ma quello che sto dicendo non è che ogni volta che uccidi un goblin non compi un'azione malvagia, ma nemmeno che l'uccidere un goblin che hai catturato sia automaticamente un'azione malvagia. Ci sono omlte casistiche da tenere in considerazione e ALCUNI caratteri di pg se buoni possono evitare di fare la crociata per il goblin e ALCUNI neutrali li seccano senza PER FORZA diventare malvagi. Bisogna considerare poi aggravanti e "scuse". Non è una cosa che per me è decisa così a tavolino. Tu li uccidi allora sei malvagio. Metti poi che stai facendo una missione in segretezza e non devi farti scoprire, questo goblin ti scopre ma lo catturi prima che di al'allarme. Botta in testa e via? così se ha fortuna manda a monte tutto quanto?
  11. è completamente diverso perchè l'omicida verrebbe processato mentre il goblin non verrebbe processato ma ucciso subito. Non facciamo paragoni che non c'entrano Se consegno un omicida lo giudicano che è una cosa COMPLETAMENTE diversa
  12. Per me l'azione malvagia è la tortura Cmq mi piace il fatto di saltare in tronco le motivazioni contrarie. Il buono non ucciderà ma non è nemmeno obbligato a fare il paladino e a portarsi dietro tutti i goblin che catturano. Cmq non tutto quello che non è buono è evil, infatti per me PUO' ESSERE neutrale (a seconda dei motivi che spingono il pg) finchè non interviene una tortura durante la prigionia e allora è indubbiamente evil E se prendi alla lettera la descrizione dell'allineamento come buono non potresti ucciderli nemmeno in combattimento. Dovresti stordirli tutti e lasciarli andare tutti. Cmq non mi hai ancora dato qulache esempio pratico in cui non sia pericoloso lasciare andare via dei goblin senza timore che facciano altro male al gruppo (imboscata nel sonno) o che uccidano molti altri innocenti. Come non hai risposto al fatto che consegnarli alle autorità è solo un modo per far sporcare le mani ad altri con lo stesso identico risultato
  13. leggere la b e la c mi fanno quasi ridere. Come diceva elayne una volta consegnato alle autorità non finisce in carcere nè viene processato, lo uccidono e se anche ci fosse un processo quanti di questi finirebbero a favore del goblin? per il punto c poi sarei curioso di avere qualche casistica in cui lo si può liberare senza danno per il gruppo o per altri Continuo a dire che il paragone prigioniero di guerra = goblin non regge e sapete perchè? perchè i prigionieri di guerra a guerra finita possono essere rilasciati, in caso di crimini subiscono un processo (si spera giusto) per decidere la loro sorte. I goblin consegnati alle autorità verrebbero rilasciati? Oppure tutte le prigioni di paese sono piene di goblin condannati all'ergastolo? IMHO nessuno dei due perchè verrebbero uccisi il primo giorno se il villaggio che ha già pagato 1000 MO a testa non vuole spenderne altri per mantenere tutti i goblin che il gruppo cattura. Senza contare il rischio a portarseli dietro, al combattimento dopo lo liberano e combatte di nuovo Mi immagino una discussione buono: l'abbiamo preso prigioniero, non uccidiamolo x: e cosa ne facciamo? Lo liberiamo così che possa mettere in allarme tutti i suoi amici o che continui ad uccidere innocenti? buono: lo consegniamo alle autorità x: certo abbandoniamo la fanciulla che stanno per sacrificare e che ci hanno chiesto di salvare e quando diremo: "non siamo arrivati in tempo per consegnare questo goblin alle autorità" come credi che la prenderebbero? buono: ma è comunque una vita da salvare x: ok, mettiamo che lo portiamo in prigione, credi che il villaggio lo liberi dopo qualche anno? Credi che gli faranno un giusto processo? Se non lo liberano sai bene che le alternative sono solo due, mantenerlo a vita come prigioniero o ucciderlo. Quale pensi che scelgano? buono: Consegnarlo alle guardie è la cosa giusta. x: ovvero lo condanni a morte ma fai fare il lavoro sporco ad altri facendo finta di nulla girandoti dall'altra parte, davvero molto nobile da parte tua. Mettiamo poi che li tengano in gattabuia finchè campano. Se poi ne catturassimo altri 5 o 6? Continueranno a sprecare i soldi dei cittadini per mantenere questi goblin? buono: .... Non catturiamoli. x: Ma non sappiamo dov'è il loro nascondiglio e abbiamo fretta di salvare la ragazza o morirà. Questo è troppo stupido per parlare e non ci rivelerà niente, preferisci continuare a girovagare a vuoto o cercare di raccogliere informazioni (un esempio di trama scadente ma tirata fuori alla svelta, il punto è ben altro) L'idea di consegnarli alla legge per me è al pari che ucciderli dato che la fine che fa il mostro è quella, anzi il pg fa finta di non saperlo e lascia fare il lavoro sporco ad altri. Secondo me rasenta l'ipocrisia come azione. Cosa completamente diversa se si parla di prigionieri di guerra quindi NO, non regge il paragone mostro = prigioniero di guerra
  14. se però fai il prigioniero di guerra ma non hai un posto dove rinchiuderlo che facevano? Lo lasciavano tornare tranquillamente al suo esercito? Cmq l'analogia prigioniero di guerra = goblin catturato non mi soddisfa molto
  15. se uno pensa al fatto che lasciandoli andare moriranno altri innocenti e non ha altro modo per evitare ciò l'atto può benissimo essere neutrale. Dipende molto dal pg. Se è uno che guarda al futuro vedrà la minaccia per umani indifesi non è necessariamente evil come cosa anzi, se è uno che non pensa a niente che sia più lontano di domani e li uccide è evil
  16. non credo che l'intenzione sia uccidere il nano ma dargli una sfida che possa superare ma con difficoltÃ
  17. Io sono dell'idea che con i mostri che poi andranno a uccidere mangiare e squartare altra gente non sia evil l'uccisione. La tortura indubbiamente sì, false promesse di farlo sopravvivere se parla e poi ucciderlo è da CN tirato verso evil, farlo parlare con incantesimi di verità o simili mezzi non sadici non è un atto da buono ma un CN può farlo tranquillamente. Un buono può essere contrario a prendere prigionieri e volerli uccidere sul posto a seconda del carattere (quindi saranno i CN a infliggere l'ultimo colpo solo stordente), saranno contrari alla tortura ma un buono con un certo carattere (non tutti ovviamente) per me può benissimo voler impedire che quella creatura torni alle sue scorribande. Prendere prigionieri e farli parlare con intimidazione o incantesimi che non siano sadici per me possono farlo, se arrivano a torturare e ingannare il goblin di turno allora sicuramente vanno verso evil come allineamento, senza dubbio. Ma è la tortura l'atto malvagio, non l'uccidere una creatura che cercava di ucciderli e che andrebbe a fare scorribande e a uccidere altra gente. Se la vedi così dovrebbero avere i rimorsi di coscienza per ogni creatura che hanno ucciso, in combattimento o meno. Certo ci saranno anche i personaggi che non vogliono uccidere nessuno se non strettamente necessario ma questi pg sono una parte dei pg buoni, non la totalità
  18. Io non ho detto che non si possa personalizzare ma che il lavoro principale sia fuori dalla scheda e i talenti e skill possono essere scelte per assecondare il tipo di pg (cosa buona e giusta) e BG ma la personalizzazione del pg non sta solo in essi e non sono nemmeno il metodo principale di personalizzazione
  19. Io sono dell'idea che la parte vitale di personalizzazione del personaggio sia da fare FUORI dalla scheda. Il BG il carattere, il modo di reagire, capacità out of combat come l'essere un bravo matematico. IMHO QUESTO è il nucleo della personalizzazione del pg. Due pg fatti da due persone diverse con la scheda identica (per pg intendo un personaggio completo anche caratterialmente) sono uguali? Per me non è vero. I talenti sono dei mezzi che volendo possono rispecchiare maggiormente il carattere del pg ed è per me bene usarli in questo modo ma secondo me la caratterizzazione del pg deve essere fatta FUORI dalla scheda tecnica.
  20. Io resto dell'idea che dipenda molto da cosa cercano i giocatori. Un sistema troppo logico e realistico può sviluppare un'atmosfera più "eletrizzante" e "adrenalinica", ma non tutti i giocatori desiderano questo, o per alcuni può essere "troppo" adrenalinica Secondo me dire che qualcosa può divertire tutti è un assunto un po' esagerato
  21. Io direi che qualsivoglia nemico amico animale non morto etc restino lì dove si trovino e tu ti teletrasporti con il tuo equip. Almeno così la intendo
  22. Mai detto, ho detto che rischia di rompersi difendendo o che un colpo di spada rischia di ucciderti ma erano frasi giusto per far capire a cosa mi riferivo, ovvero ad un sistema molto più realistico di D&D La parte su Cyberpunk è sentito dire vero, ma è anche piuttosto marginale rispetto a quello che intendevo. Cmq mi spiace che non ti sia hiaro che il mio post non voleva essere affatto un giudizio Per quanto riguarda l'essere IT tu hai scritto avendo parlato prima del confronto fra i pf e sistemi di danni più realistici e ti ho risposto che a mio avviso ci sono diversi tipi di persone, per alcune di loro un sistema più realistico e "rischioso" è uno stimolo, per altre è un fastidio. Ovvero che non si può generalizzare in questo modo il divertimento. Non credo di essere andato per niente OT e il mio post di sicuro non voleva essere polemico
  23. Potranno esistere GUSTI? =P cmq non è detto che per migliorare rispetto alla 3° il passo sucessivo sia tris, magari qualcosa in mezzo c'è =P
  24. resta il fatto che il fattore rischio a qualcuno piace e ad altri da proprio fastidio. Ed è una questione di carattere e gusti, non di chi sia o no il vero eroe. Se dai un gioco troppo realistico in cui la spada che impugni in combattimento rischia di rompersi o un colpo di spada singolo rischia di ucciderti (sono solo esempi) in mano a uno a cui non piace questo genere di approccio in cui il suo pg rischia di omrire tanto spesso lui non si divertirà. Così come un sistema in cui queste cose non succedono rischia di non essere uno stimolo sufficente per chi invece vive di adrenalina e di suspance Persone diverse, modi di essere diversi e divertimenti diversi. L'essere un eroe a mio avviso viene sempre DOPO il divertirsi
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