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Maldazar

Concilio dei Wyrm
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  1. La build è errata in quanto Epic Reputation ed Epic Skill Focus sono talenti epici non ottenibili prima del 21° livello.
  2. Pugnale: intervallo di critico migliorato, pesa poco, semplice da nascondere, utilizzabile sia in corpo a corpo che a distanza, utile anche fuori dal combattimento (è un coltello in fin dei conti, usa un pò di inventiva) Morningstar: buon danno base ed inflitto in due tipi diversi (estremamente utile per le RD iniziali, pensa solo agli scheletri), pesa e costa meno di una mazza pesante (però la mazza pesante è più faiga) Lancia corta: utilizzabile sia in corpo a corpo che a distanza, è possibile usarla contro gli avversari in carica, è un'arma ad asta che fa molto stylish per uno stregone Per le armi a distanza direi che l'unica buona opzione è la balestra pesante, anche se non mi sono mai trovato a doverla "realmente" utilizzare per svariati motivi. Queste sono le uniche armi semplici che guardo nel manuale base, con la differenza che io uso la mazza pesante al posto del morningstar perchè è più faiga (dai, una stanga con una palla di ferro e delle punte sopra? nah). Tu come stregone hai già un BAB scandalosamente basso, aggiungi che hai 9 in forza... Se ti metti pure ad utilizzare armi di cui non sei competente vai ad un -5 fisso al txc, facilmente traducibile in un "non colpisci mai".
  3. Io non ho la più pallida idea di quando arrivo, nè di quando torno via. Sono un mongolo come pochi per quanto riguarda i trasporti pubblici :| Boh, adesso mi informerò meglio, và...

  4. Cheffigo, ho la casella piena! Mai successo prima :D

  5. Sapevo che qualche bronie avrebbe apprezzato... :P

  6. Io le HR le detesto dal profondo per motivi che ho ripetuto alla nausea e per questo da DM non le faccio usare, come non le uso da giocatore. Fai un esempio. D&D ha un fottilione e mezzo di classi, varianti, cdp, talenti, incantesimi, oggetti e menate varie, tanto che esistono persone in grado di lamentarsi delle troppe opzioni offerte. Io, fino ad ora, questo problema non l'ho mai riscontrato, si è sempre riusciti a produrre i personaggi richiesti dai giocatori (o i PNG necessari ai master) senza mai dover mettere mano ad atrocità come D&D Wiki o HR pescate in rete. Devo... resistere...
  7. L'incantesimo in questione sarebbe...?
  8. Innanzitutto, grazie per le risposte. Buono. Ho un odio viscerale ed ingiustificato verso i prodotti Apple, sapere che un concorrente ha più opzioni che possono interessarmi mi rende felice Riguardo a Java e Python nessuno sa niente? Si, infatti, non ho da far girare chissà quale programma, per quelli ho il bestione a casa. Anche perchè guardando le RAM che ci sono in giro... Sono abituato a lavorare su una memoria RAM da 8 giga di (pen)ultima generazione, tornare a 1-2 giga sarà uno shock. Fino ad ora mi hai citato tablet android e iPad... Riguardo ai prodotti Microsoft hai qualche commento? Dopo che me l'hai detto sono andato a guardare un pò in giro e ho visto che ci sono delle soluzioni non troppo costose e anche carine esteticamente. Ad esempio, una cosa del genere non mi dispiace: Certo, la tastiera è inglese, ma ci si fa l'abitudine. Quello che intendo è che se producono tastiere-cover ad un prezzo accessibile (quella d'esempio viene intorno ai 16 sacchi), la cosa potrebbe interessarmi. Esteticamente parlando, mi ero innamorato dei Surface citati nel primo post, ma i prezzi un pelo troppo alti mi hanno fatto guardare altrove (si superano i 400 sacchi se ci si affianca la tastiera). Mi confermi quello che pensavo io. Non sono un amante del touchscreen in generale, poi... È possibile trovare qualcosa di "grosso" a prezzi così contenuti? Grosso fisicamente, intendo, perchè mi sembra un pò improponibile lavorare su un paciughino da 7'' o giù di lì... Ecco, questa è un'opzione che non mi era neanche passata per la testa... Valuterò.
  9. Sto per iniziare il primo anno di scienze informatiche all'università e sia sul sito che agli open days mi è stato ripetuto allo schifo che "è caldamente consigliato portarsi un pc da casa per integrare meglio le lezioni frontali". Ora, devo ancora vedere se è effettivamente comodo avere un pc in loco o se si vive bene anche senza (se qualche studente o ex studente di scienze informatiche/ingegneria informatica dicesse la sua a riguardo, gliene sarei molto grato), ma mettiamo il caso che la qualità di vita migliori talmente tanto da renderlo necessario... Io possiedo già un pc fisso a casa con cui mi trovo straordinariamente bene, me lo sono tutto equipaggiato e smanettato in maniera da farci i miei paciughi in scioltezza. Questo significa che non necessito di chissà quale macchina per lavorare, di quella dispongo già, mi vuole qualcosa da portarmi dietro ed usare "al volo", nel caso ipotetico di cui sopra. Guardare per un portatile posso farlo anche da solo, ma per un tablet... Zero assoluto, non ne ho proprio mai toccato uno. Ho pensato al tablet come alternativa al portatile perchè penso che in questo caso potrebbe risultarmi più comodo e magari costarmi meno (oltre che darmi la possibilità di provare qualcosa di nuovo)... Ho ragione? Sbaglio? Però, visto il percorso di studi che ho scelto, mi vuole qualcosa che sia in grado di equipaggiare un ambiente di sviluppo. Esistono ambienti di sviluppo per C++/Java/Python/HTML/etc utilizzabili su tablet? Sono comodi da usare? Non parlo solo del programmino, se è intuitivo o meno, chiedo se è comodo scrivere qualche riga di codice sulla tastiera a schermo del tablet. Esiste la possibilità di sfruttare una tastiera "fisica" per un tablet? Ho visto che la Microsoft ultimamente ha buttato fuori il Surface RT ed il Surface Pro con la tastiera integrata nella cover, queste sono le uniche due opzioni sul mercato? Insomma, raccontatemi qualcosa... Chiedo qualche consiglio a voi perchè io sono un pò spaesato Grazie.
  10. Si ma se mi dici che vuoi fare delle cose "con un certo rilievo" a me viene in mente roba tipo crisi esistenziali, dilemmi morali o chessò io... Non che uno mangia solo fagioli alla John Wayne il giovedì sera. Serve per indirizzare l'utenza sul genere di stranezza di cui hai bisogno. Btw, si può sapere come intendi inserire queste... "caratteristiche peculiari" nel profilo psicologico dei pg dei tuoi giocatori? Imposte del tipo "io sono il master e si fa così", o c'è effettivamente una storia dietro da cui poter prendere spunto per suggerirti qualcuna delle suddette caratteristiche peculiari?
  11. Il pg è il "personaggio giocante" di un giocatore, ci penserà quindi il giocatore a caratterizzarlo come preferisce, non il master Che comunque non so quanto "rilievo" possa effettivamente dare un personaggio vegetariano rispetto ad uno onnivoro...
  12. Hai intenzione di richiamare una mob di scheletroni ed andare in giro a fare il pappone o sei più orientato verso la parte di debuff/controllo della scuola? Necromanzia ha diverse sfaccettature, diversamente da quanto pensano i più... E sfortunatamente non si hanno i talenti per svilupparle tutte contemporaneamente.
  13. Dopo la specifica di ricbo, voto anche io per il master a rotazione. In club abbiamo messo in piedi una campagna di D&D 3.5 (con una piccola intromissione della 4.0) con la rotazione dei master come concetto di base. Avendo in club diversi neofiti, questo serviva per cercare di fare provare ai vari giocatori esperienze nuove (sappiamo tutti che il gioco varia completamente da un tavolo all'altro, no?) e dare la possibilità a più persone di sperimentare il ruolo del master, oltre che a favorire l'interazione fra gli associati più timidi (i gruppi variavano). L'idea è partita avendo in mente le nuove leve, ma anche noi fondatori e i giocatori più "stagionati" in generale l'hanno apprezzata parecchio. Siamo partiti da un semplice setting, unico punto comune che ogni master deve rispettare: abbiamo utilizzato l'ambientazione base di Empyrea, all'interno della quale è stata inserita la gilda planare dell'Hydra (nome del club, come si poteva intuire), gilda di cui sono membri tutti i personaggi dei giocatori. La gilda è stata strutturata per possedere una fama di media entità, in maniera che mostrando il proprio simbolo d'appartenenza alla stessa non si ricevano sputi in faccia, ma nemmeno che le vergini si concedano al semplice passaggio dei PG. Da questa base, i master possono poi procedere con le avventure, trattate come se fossero delle "richieste" o dei "lavori" affissi alla bacheca della gilda stessa, a cui i giocatori possono "iscrivere" i propri personaggi dimostrando di voler partecipare all'avventura proposta. Il risultato, ad un anno dall'inizio di questo progetto, sono state una dozzina di avventure incredibilmente godibili, dalle quali sono emersi master e giocatori provetti, ma anche alcuni scarsoni dell'altro mondo... Tuttavia non si può saperlo senza prima provare, no? Questo per dare un esempio di situazione in cui l'utilizzo del master a rotazione ha prodotto ottimi risultati... E anche per parlare un pò dei fattacci miei di cui vado più orgoglioso, considerando che sono il responsabile della sezione GdR del club
  14. La paura deriva anche dal non sapere cosa si ha contro. Se i giocatori sanno che andranno contro un vampiro si prepareranno con paletti, acqua santa, crocifissi e gingilli vari, sapranno di essere sicuri sotto la luce solare e di evitare il buio. Sentiranno di avere un minimo di controllo della situazione. Se, invece, i giocatori si troveranno a dover investigare e successivamente affrontare "qualcosa"... E di questo "qualcosa" conoscono solo il fatto che lascia le sue vittime dissanguate... L'impatto è un pelo diverso, no? In molti film o storie dell'orrore la paura è generata non tanto dalla creatura in sè (ricordiamo che esistono storie dell'orrore prive di mostri intesi come creature dall'aspetto inumano), quanto dal ritmo incalzante della narrazione e dal non sapere molto di essa. Si sa che c'è "qualcosa", ma non si sa cosa sia, come agisca, le sue abitudini... Non si sa quando e come colpirà.
  15. No. Il talento ti permette di ignorare le conseguenze di un tiro fallito, se il tiro non c'è mai stato allora non ignori nulla. A parte questo, comunque, non mi pare che ci siano così tante cose che stordiscono senza tiro salvezza, in tutta sincerità... EDIT. Ninjato. Ho perso il mio tocco...
  16. Non capisco la constatazione
  17. Syrania è il primo piano che mi è venuto in mente, giusto perchè ha un nome simile ad una band che ascoltavo tempo fa... Non è l'unico papabile e magari neanche il migliore, sicuramente, è giusto un esempio da cui si può partire a ragionare. Lì è questione di gusti e di cosa vuoi ottenere dal personaggio. Io sono un grande amante degli incantatori e già avere più scelta negli incantesimi o poterne lanciare di più al giorno mi rende felice, quindi io potrei tranquillamente giocare un planar shepherd giusto per avere accesso al planetar e alle sue capacità clericali (o all'elementale che dicevo prima di cui continuo a non ricordare il nome). Tuttavia non si sta parlando di un personaggio che dovrò giocare io, ma di uno che giocherai tu e che quindi va modellato secondo le tue preferenze, non certamente secondo quelle di un tizio a random pescato su internet come il sottoscritto Se pensi che la possibilità di lanciare di 9° da due liste sia qualcosa che ti sconfinfera più di tanto non c'è problema, si cerca qualcos'altro. Non capisco questo discorso. In che senso "le trasformazioni non avanzano"? La progressione 10/10 non è altro che un'abbreviazione della progressione druido 5/shepherd 10/druido 5, quindi non cambia nulla. Naturale, se si ha la possibilità di entrare in cdp prima lo si fa, la progressione 10/10 di prima dava semplicemente per scontato il tuo discorso Considera che volendo gli ultimi cinque livelli potresti riempirli con una cdp ulteriore, nel caso. Da amante degli incantesimi, io cercherei di arrivare a lanciare di 9° indipendentemente, ma magari tu hai altre preferenze e potresti voler riempire quei cinque livelli con... Non so, livelli nella cdp del mutaforma combattente in maniera da migliorare ulteriormente le tue trasformazioni.
  18. Dipende tutto dal piano che scegli, dato che è quello a darti accesso o meno alle trasformazioni faighe. Poi magari qualche talento per la wild shape ce lo butti anche, però prima consiglierei di guardare le opzioni offerte dal piano. Considera che anche fra le bestie magiche ci sono chicche mica da ridere, pensa solo all'idra. Vero, il planetar lancia come un chierico... Ma te resti comunque un druido che non perde neanche mezzo caster level con una progressione druido 10/planar shepherd 10, quindi l'accesso agli incantesimi di 9° da druido lo hai assicurato La wild shape del planar shepherd segue le regole standard per la wild shape, quindi mentre sei trasformato puoi comunque lanciare i tuoi incantesimi da druido senza problemi (a patto che tu possa fornire le componenti richieste dall'incantesimo stesso, naturalmente). Implicano le armi naturali, non quelle manufatte. Tu ti trasformi nell'angelo (o nel cinghiale, o nell'idra, o in quel che ti pare), ma la spada non "fa parte" dell'angelo, non è una sua appendice
  19. Ni. Ok, se parliamo esclusivamente degli effetti positivi del piano allora un personaggio settato per il corpo a corpo ci guadagna poco, in quanto non riesce a "tenere per sè" i bonus. Tuttavia hai ancora accesso alla forma selvatica... E non una forma selvatica da quattro soldi () come quella del druido standard, ma una forma selvatica che ti permette di trasformarti anche in bestie magiche, elementali ed esterni nativi del piano scelto per la bolla. Voglio dire... bestie magiche, elementali ed esterni. È enorme come cosa. Tutto quello che devi fare è cercare un bel bestione dalle balle cubiche in cui trasformarti e zappare gente come se non ci fosse un domani. Io di solito buildo incantatori e di fatti a me vengono in mente soluzioni come il planetar (utilizzando un piano a caso che ti dia accesso agli angeli, Syrania ad esempio) in maniera da lanciare incantesimi di 9° da druido e da chierico senza manco multiclassare, o l'elementale di cui non mi ricordo il nome che lancia incantesimi come uno stregone di 18° livello... Ma ci scommetto le mutande che si riesce a trovare qualcosa di grosso anche per un druido focalizzato sul combattimento corpo a corpo.
  20. Ayeah! È sempre bello avere più roba a disposizione
  21. Le opzioni sono tre: La lasci su Saggezza; La passi su Intelligenza o Carisma; La passi sulla "caratteristica di lancio del personaggio". Lasciarla su Saggezza renderebbe la classe ancora più caratteristica, ma la depotenzierebbe non poco e considerando che il suo livello di potere parte basso... Legarla a Intelligenza o Carisma sarebbe una scelta tua: Intelligenza se vuoi che la scheggia sia il risultato di uno studio specifico, Carisma se vuoi che la scheggia sia un'applicazione diversa del potere insito nel personaggio. La terza opzione è quella che metterebbe un pò d'accordo tutti, nonchè quella per cui voto io.
  22. Quoto Drimos. Per i requisiti ti basta cambiare il 4° livello di incantesimi divini in arcani e per le capacità fai aumentare i livelli da incantatore arcano e sei apposto, dato che nessuna delle capacità o abilità di classe fa specifico riferimento a meccaniche divine (salvo forse Guarire, ma chissenefrega).
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