Dopo la specifica di ricbo, voto anche io per il master a rotazione.
In club abbiamo messo in piedi una campagna di D&D 3.5 (con una piccola intromissione della 4.0) con la rotazione dei master come concetto di base. Avendo in club diversi neofiti, questo serviva per cercare di fare provare ai vari giocatori esperienze nuove (sappiamo tutti che il gioco varia completamente da un tavolo all'altro, no?) e dare la possibilità a più persone di sperimentare il ruolo del master, oltre che a favorire l'interazione fra gli associati più timidi (i gruppi variavano). L'idea è partita avendo in mente le nuove leve, ma anche noi fondatori e i giocatori più "stagionati" in generale l'hanno apprezzata parecchio.
Siamo partiti da un semplice setting, unico punto comune che ogni master deve rispettare: abbiamo utilizzato l'ambientazione base di Empyrea, all'interno della quale è stata inserita la gilda planare dell'Hydra (nome del club, come si poteva intuire), gilda di cui sono membri tutti i personaggi dei giocatori. La gilda è stata strutturata per possedere una fama di media entità, in maniera che mostrando il proprio simbolo d'appartenenza alla stessa non si ricevano sputi in faccia, ma nemmeno che le vergini si concedano al semplice passaggio dei PG.
Da questa base, i master possono poi procedere con le avventure, trattate come se fossero delle "richieste" o dei "lavori" affissi alla bacheca della gilda stessa, a cui i giocatori possono "iscrivere" i propri personaggi dimostrando di voler partecipare all'avventura proposta.
Il risultato, ad un anno dall'inizio di questo progetto, sono state una dozzina di avventure incredibilmente godibili, dalle quali sono emersi master e giocatori provetti, ma anche alcuni scarsoni dell'altro mondo... Tuttavia non si può saperlo senza prima provare, no?
Questo per dare un esempio di situazione in cui l'utilizzo del master a rotazione ha prodotto ottimi risultati... E anche per parlare un pò dei fattacci miei di cui vado più orgoglioso, considerando che sono il responsabile della sezione GdR del club