Chiunque rischia di annoiarsi se il combattimento si protrae per troppo tempo, me compreso.
E io non sono un giocatore/master da guerrieri da attacco completo e stop, io gioco pg che in combattimento vanno usati con la testa (per intenderci, io gioco sul crowd control e sul support)... eppure gli scontri che durano più di venti minuti mi danno la nausea lo stesso.
Come ho detto, se la descrizione non mi occupa più di due secondi non ho problemi, è quando l'arzigogolo prevale sulla meccanica (quando impieghi più tempo a raccontare una banalissima stoccata, piuttosto che dirmi "attacco lui con quest'arma, questo talento e questa capacità di classe") che mi altero.
Non ho alcuna intenzione di mettermi a studiare un libro solo per imparare i 101 modi diversi di dire "attacco" (oltretutto lo stile di Salvatore non mi piace neanche), così come non ho intenzione di leggermi 40 pagine di background di un pg.
Io costruisco un mondo, stati, persone, intrecci, intrighi, storie, li gestisco, li impersono, li recito, faccio da arbitro per i giocatori, verifico che le regole siano applicate in maniera esatta ed imparziale... il mio contributo al divertimento e al buon gioco lo do già, senza bisogno di aggiungere anche lo studio di libri che non mi piacciono.