Perchè chi segue una filosofia sua di solito lo fa per avere accesso ai domini di Tempo, Celerità, Fortuna, Fato, Magia, Incantesimi, Inganno, Viaggio e Planning contemporaneamente e non perchè gli va di ruolare qualcosa di strambo.
Da master richiederei (uso il condizionale dato che non mi sono ancora trovato a gestire una situazione del genere) una spiegazione estremamente dettagliata dei principi di base su cui si regge la filosofia e sugli eventuali riti da seguire.
Fatto questo, inizierei coi dati tecnici: allineamento, arma preferita, aree di influenza. In base a quanto sono "grandi" le aree di influenza (c'è differenza fra "portfolio: fiumiciattoli, pozzanghere" e "portfolio: mari, laghi") procederei ad assegnare una specie di "livello divino" alla divinità (semidivinità, minore, maggiore) da prendere come modello per il numero massimo di domini a cui si può avere accesso (rispettivamente 3-4, 4-5, 5-6).
Infine si vanno a scegliere i domini andando a pescare fra quelli che possono rappresentare, il più rigidamente possibile, i concetti di base su cui regge la filosofia.
La possibilità di non seguire nessuna divinità è contemplata già nel manuale del giocatore, non è una cosa inventata, nè presentata in manuali accessori.