Qui il discorso verte molto sula discrezione del DM, però è anche vero che dove ci sono gli effetti visivi vengonoa ccuratamente descritti. La cosa fa quindi intendere che dove non viene specificato nulla non accada nulla. Ad esempio disintegrazione fa si che un sottile raggio verde scaturisca dalla mano del'incantatore mentre dito della morte no.
Solitamente però gli incantesimi che hanno ome effetto un raggio hanno sempre una componente visiva, mentre per gli altri no, come charma, suggestione e robe così.
Per quanto riguarda l'occultamento degli effetti visivi di una magia be dico che la cosa va molto a discrezione del DM.
Ad esempio scudo di fuoco ha sia fattori visivi che tattili e nella descrizione dice che òle fiamme avvolgono l'incantatore.
A ta fine io tratterei le fiamme come un oggetto indossato.
Se si casta prima invisibilità e poi scudo di fuoco allora le fiamme si vedono, poichè come da descrizone dell'incantesimo, un oggeto preso da invisibile diventa tale solo se nascosto in una tasca o sotto la tunica (isnomma va coperto), e dato che le fiamme vanno a crearsi sopra la parte invisibile dell'incatatore allora non sono soggette all'incantesimo.
Se invece si casta prima lo scudo e poi l'invisbilità allora anche le fiamme diventerebbero invisibili, come se l'incantatore fosse avvolto in un sudario di lino. Però rimarrebbero cmq visibili cose come la luce emanata dal fuoco.
Per quantor iguarda incantesimi tipo protezione dagli elementi, resistenza e queste cose così io non do effetti visi particolari. Un tipo che si fa protezioend agli elementi rimane tale e quale a come era prima.
Infine per ind del magico io non mi sono fatto mai problemi, solo l'incantatore può vedere le auree magiche, come scritto sul manuale: "l'incantatore è in grado di vedere auree magiche", non i suoi compagni ne le auree si materializzano grazie all'incantesimo.