Un sistema per bilanciare i maghi con gli stregoni potrebbe essere quello di non dare ai primi slot aggiuntivi per un alto punteggio di intelligenza, ma solo punti magia bonus, così come gli stregoni non ricevono incantesimi conosciuti bonus per un alto carisma, ma ricevono la possibilità di lanciare più incantesimi.
Un altro modo, per accentuare la maggior disponibilità giornaliera di "energia magica" degli stregoni sarebbe quello di non usare la tabella fornita dagli arcani rivelati per calcolare i punti magia di ogni classe, ma "tradurre" direttamente gli slot in punti magia. Mi spiego.
Si considerano per ogni livello gli slot di incantesimi che si avrebbero normalmente, ogni slot vale tanti punti magia quanti ne costerebbe l'incantesimo che permette di lanciare tale slot. Un esempio: Al quarto livello uno stregone con carisma 16 ha sei slot di primo più uno bonus per il carisma e tre slot di secondo più uno bonus (quelli di 0 vanno considerati a parte), quindi sette slot di primo livello in tutto e quattro di secondo. Gli incantesimi di primo costano un punto magia, quindi ne forniscono 1 x 7 = 7, mentre quelli di secondo ne costano tre, dunque forniscono 3 x 4 = 12 punti magia. In totale questo personaggio avrà quindi 19 punti magia da utilizzare durante la giornata.
In questo modo gli stregoni avranno molti più punti magia rispetto ai maghi (tranne forse al 3° livello) rispetto a quanto prevede la tabella degli arcani rivelati, che al ventesimo conferisce 17 punti magia in più agli stregoni rispetto ai maghi (grazie tante, rinuncio ad un sacco di versatilità per uno slot di nono in più...)
Se poi si aggiunge la regola dell'affaticamento citata da iKaR, maghi, chierici e druidi soffiranno ancora di più il minor numero di punti magia rispetto a stregoni e anime prescelte.