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Bomba

Circolo degli Antichi
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Everything posted by Bomba

  1. Dell'equipaggiamento, a parte i soldi, Gerhard non se ne fa niente. Sto preparando il posto con la spiegazione per la quale lo scambio è una delle peggiori idee possibili. Mi serve un attimo perchè ci sono talmente tanti rischi che sta venendo lungo
  2. Correggo!
  3. Gerhard Hagen I numeri e un inaspettato rinforzo permettono di averla vinta sul pericoloso nano avversario, grazie... beh, a un tradimento. E purtroppo per il mago, quel nuovo arrivato pare avere intenzione di rivolgergli la parola Ugh... commenta Il mio nome è Gerhard risponde, per poi sospirare Facciamola breve. Dicevi di essere con dei prigionieri. Vi era una donna dai capelli scuri come i miei, occhi azzurri, alta circa un metro e settanta, di nome Elisette? chiede E per caso, sei spinto da spirito di nobiltà e cavalleria nonostante Ilikone sia stata rasa al suolo e ora la gente stia lottando per sopravvivere? No, perchè questo gruppo conta anche questo tipo di samaritani, oltre ad alcune persone normali spiega l'ultimo membro dell'Arcanimus Per una volta siamo stati d'accordo nel fare un prigioniero, ma se vedo altri di questi masticaghiaia dell'esercito nemico e ho modo di sfruttare il loro sangue, cuore o qualsiasi altra parte per aiutarci, stai certo che lo farò. Ecco, questo per spiegarti com'è la nostra situazione illustra E il cibo scarseggia, tra l'altro.
  4. DM Pur in possesso di una rudimentale mappa delle zone, poiché dopotutto la cartografia nel dettaglio è ancora poco sviluppata, per Zalabirus trovare la via è tutt’altro che facile. D’altro canto, quelle occasioni sono comunque un momento ideale per poter sciogliere la tensione godendosi un giro in luoghi nuovi, ma in buona compagnia. E sebbene gli Avventurieri siano consci dei numerosi tentativi del tiefling per rimorchiare Elisette, colui che più spesso la nomina è proprio Thorek, sebbene spesso e volentieri (ma diciamo anche sempre) in termini non lusinghieri. Il suo malumore di quel giorno crea l’opportunità ai suoi compagni di burlarsi un poco di lui, con il solo Schwarzy a non punzecchiarlo, se non altro perché tale funzione non è ancora stata implementata nel protettore. Le chiacchiere per poco non distraggono Nix al punto da rischiare di farlo cadere in una trappola d’orso piazzata da qualche cacciatore o dai loro obiettivi, il cangiante fermato in tempo proprio dal nano. Quell’imprevisto ricorda quindi ai cinque la loro missione e, circa a metà mattina, la loro ricerca porta infine i suoi importanti frutti. Nei pressi di una piccola radura, OC34N trova le tracce di un sanguinoso combattimento. Richiamati dal forgiato, i cinque hanno quindi modo di studiare quello che è stato uno scontro che ha coinvolto una decina circa di persone, buona parte delle quali di piccola statura, dai piccoli piedi calzati da stivali simili a quelli da bambino. Le tracce di sangue a terra e l’erba spostata lasciano però presagire ben poco di bambinesco in quello scontro, fornendo però a Thorek indizi sufficienti per delineare una direzione e quindi intraprenderla, seguendo le tracce lasciate dai feriti che sono stati trascinati verso la meta di interesse degli Avventurieri. Mezz’ora dopo quel macabro ritrovamento i membri del Circolo trovano quindi l’ingresso di una grotta che sorge in un avvallamento del terreno, sebbene più larga e confortevole del cunicolo dei goblin incontrato durante il loro viaggio verso Prima Torre. Un fuoco scoppietta di fronte all’ingresso della grotta, un piccolo bivacco dove alcuni spiedi infilzati sul terreno fanno bella mostra di grossi tranci di carne. Cinque figure, quattro piccole e una più grande, sono sedute attorno a quel festino. Non riesco davvero a credere che ve lo siete mangiati quasi tutto commenta un morfico dalla faccia da iena, che gli Avventurieri riconoscono come Bloodhound, una loro vecchia conoscenza. Il furfante è vestito con una nuova armatura di pelle e si carezza la barba con la punta della sua spada, lo sguardo tra il disgustato e il preoccupato. Il sibilo in contemporanea dei quattro coboldi seduti vicino a lui lo riportano al silenzio. Uno di essi stacca un pezzo di carne con le proprie piccole fauci Un comandante è un pasto troppo succulento per lasciarlo marcire. Abbiamo fatto bene a seguire i consigli di quell’intermediario! Riscoprire la nostra natura ci ha aperto un mondo di possibilità, oltre che arricchirci un altro prende uno spiedo, per poi allungarlo a Bloodhound Avanti, su! Dobbiamo rafforzarci se vogliamo puntare sempre più in alto! Ora che Prima Torre è quasi del tutto sguarnita nulla ci impedirà di- Bloodhound solleva una mano, inspirando con le sopracciglia due-tre volte Aspetta, cos’è questo odore? Uno dei coboldi rutta Beh, abbiamo mangiato molte proteine in questi giorni… Bloodhound ringhia No, non si tratta di questo, piuttosto… sembrano panni puliti e profumati? solleva lo sguardo, quindi nota la fonte, Zalabirus, oltre al resto degli Avventurieri ANCORA VOI??? esclama, notando infine i cinque membri del Circolo. I coboldi scattano in piedi, lance in mano, sibilando come serpenti, le codine che si agitano sotto i mantelli con cappuccio. X tutti
  5. Duark l'Esperto E' rimasto più meditabondo di tutti, dopo quella esplorazione durata un giorno. Nel frattempo, Donkey ha offerto numerose idee, bocciate però in buona parte dai compagni La farei io una magia commenta Farei volentieri sparire il mio uccello dentro quella maga dai capelli scuri che ho visto stamattina, ah! bercia Però è vero, provare a infiltrarci da soli è troppo rischioso. Potremmo trovarci intrappolati, scoperti o peggio. Perlomeno se hanno una vigilanza hanno motivo di temere qualcosa, quindi sì, sono concorde anche io nell'andare a incontrare i banditi. Non mi sentirei nemmeno di escludere i lupi, qualora la situazione lo permettesse, però egli si picchietta quindi un dito sul palmo della mano Non vi siete accorti come ci osservavano? Chi vi dice che, una volta sgominato il villaggio e rimasti tutti feriti, essi non vengano a pasteggiare con noi e i banditi? Io dico di tenere stretti gli amici, ma ancora più stretti i nemici. Se sappiamo dove sono i lupi, eviteremo che ci vengano a mordere il culo quando meno ce l'aspettiamo. Nel peggiore, possiamo sempre defilarci col teschio e lasciare che si scannino tra lupi e banditi! Saremmo noi i terzi incomodi, un pò come quando si entra dalla finestra nella casa di una coppia di contadini intenti a fare s***o e ci si unisce al divertimento nonostante le loro urla precisa. Quindi sorride Nel migliore dei casi, potremmo sempre cercare di contattare Boggerton e far venire il resto dei ragazzi, vedere se possiamo sgozzare i rimasti, e tenerci per noi tutto ciò che vogliamo! Oro, gioielli, armi magiche, strumenti arcani, carne, donzelle con cui trastullarci elenca Pensateci: un bel cartello davanti alla città con scritto "Grimhold, provincia di Boggerton. Popolazione: goblin" e come motto "Dove spira il vento di nuovi HAWK TUAH!" descrive, per poi sputare a terra un chiaro messaggio a qualunque non goblin avesse osato violare quella nuova conquista proposta ai suoi compagni d'arme.
  6. Gerhard Hagen L'elettricità funziona, ma il resto dell'assalto da parte degli altri si rivela un mezzo disastro Ci fosse UN giorno in cui qualcuno di questi buzzurri non finisca mezzo morto pensa, irritato. Sente avvicinarsi i rinforzi, ma sa di non poter rimanere lì o sarà il prossimo. E' a quel punto che decide quindi di affrontare lo scontro da una diversa prospettiva. Se i suoi compagni non sono abbastanza forti, forse è necessario rendere l'avversario più debole Abbassati un pò al loro livello! sibila l'ultimo membro dell'Arcanimus, mormorando alcune parole arcane, che ormai ricorda a memoria, prima di sollevare l'indice destro e puntarlo contro il nano con la roncola. Un raggio di energia negativa si sprigiona quindi dal suo dito, diretto verso l'abitante delle montagne. Non vi è resistenza che possa fermarlo, qualora lo possa colpire, garantendo la possibilità di ridimensionare la sua offensiva. Per stare sicuro, comunque, arretra. Azione
  7. Questo Weekend magari mi metto a fare il DUNGEON MASTER, che da SEMPRE mi piace l’idea di creare Mondi Fantastici, tirar fuori Trame Epiche e far sclerare i Giocatori con enigmi assurdi tipo “la porta si apre solo se offri un pollo arrosto al goblin cieco”... ... ... ... Ho un QUADERNO pieno di Idee, tipo Draghi che parlano al contrario, Villaggi dove tutti son convinti di essere Re ma in realtà è un Illusionista che li frega da anni... Solo che poi mi perdo a disegnare Mappe tutte storte e finisco per litigare con la Matita che non fa le linee come voglio IO...!! ... ... ... Insomma, mi vedo già con la Voce Profonda a dire “il vento ulula tra le rovine” e i miei Amici che mi tirano le patatine perché ho dimenticato di nuovo chi aveva l’Iniziativa...!! Poi boh, fare il Dungeon Master è anche un modo per dire COSE VAGHE e sembrare profondo, tipo “il destino vi osserva da lontano” o “sentite un brivido, ma non sapete perché”... ... ... ... Mi piace l’idea di inventare robe che non hanno senso ma suonano FIGHE, tipo un Orco che colleziona fiori ma solo quelli blu, o una Profezia che dice tutto e niente tipo “quando la luna tace, il cucchiaio danza”...!! ... ... ... Tanto i Giocatori alla fine si incasinano da soli a litigare su chi tiene la Torcia, e io sto lì a ridere bevendo la Coca Cola mentre penso “sono un GENIO ma non lo sanno”...!! Alla fine però NIENTE, non ce la faccio, perché la mia Vita è un DISASTRO TOTALE e ho Problematiche Personali che mi stanno distruggendo... ... ... ... Tra il Cane che ha mangiato il Telecomando, mia Madre che mi urla di lavare i piatti, e il Lavoro che mi succhia l’Anima con riunioni inutili dove parlan solo di “sinergie” e “proattività”...!! ... ... ... Fate conto che ieri ho provato a scrivere una Quest ma mi son addormentato sul Divano con la Penna in mano e ho sognato un Beholder che mi licenziava... Quindi NO, non ce la faccio proprio...!!
  8. Gerhard Hagen Fa un paio di passi in avanti quando viene calciato, rendendo quella recita ancora più credibile. E vuoi la fortuna o l'audacia, quel trucco funziona. Kael scatta, ma anche il mago deve dare il suo contributo ORA! pensa, concentrando con la mente tutta l'elettricità statica dell'aria per condensare un'unica scarica diretta al petto del nano Devo... trattenermi! pensa, con un pò di delusione a quella prospettiva, ma deciso a non sabotare del tutto l'opportunità di poter avere informazioni sulle destinazioni dei prigionieri. Non quando tra di essi vi è sua sorella. Azione
  9. Gerhard Hagen Ancora qualche metro... ancora qualche metro... pensa, quei passi che sembrano durare un'eternità Provate a rispondere qualcosa, ci penso io... sussurra. Aspetterebbe quindi che Kael o Harlad provino a rispondere per mettersi a urlare, strattonando i propri legacci e cercando di sovrastare le loro risposte con la propria voce CANI MALEDETTI! L'ARCANIMUS NON MORIRA' MAI!! ASPETTATE CHE MI LIBERI E VI FARO' A PEZZI! UCCIDERO' VOI, LE VOSTRE FAMIGLIE E I VOSTRI ANIMALI DOMESTICI! grida VI STRAPPERO' LE OSSA E LE RIANIMERO', LEGANDO LE VOSTRE ANIME AL MIO SERVIZIO PER SEMPRE! cavoli però, niente male come idea E MI FARO' UN ESERCITO, UNO CON IL QUALE VI STERMINERO' TUTTI, LE FILA CHE SI RIMPOLPERANNO DEI VOSTRI AMICI E COMPAGNI D'ARME d'accordo, questa me la devo segnare, in effetti. Forse solo Kael me la sosterrà, ma può davvero fare la differenza si dimena, al meglio che può, ma non contrasta il loro avvicinarsi verso il nano.
  10. DM Renner scuote la testa alle domande di Zalabirus Se lo sapessi ve ne avrei parlato subito, messere dichiara Gli scontri hanno avuto più la forma di scaramucce, motivo per il quale il casato non ha mai ritenuto opportuno di mandare rinforzi. Solo delle perdite avrebbero dato una gravità alla situazione, ma trattandosi di furtarelli, almeno all’inizio… sospira Ad ogni modo no, non siamo riusciti a catturarne, si sono dimostrati estremamente bravi a sgusciarci tra le dita ed evitare la cattura. E’ anche per questa ragione che il comandante ha deciso di andare a cercare il loro covo, potendo forse contare sul vantaggio di non dare loro vie di fuga certe, privandoli della loro base. Le informazioni, da parte del secondo in comando, non aiutano molto il gruppo. Gli Avventurieri, alla luce di ciò e pur trovandosi non del tutto concordi, decidono alla fine di evitare che egli li segua verso quel pericolo, con Renner che si congeda con un saluto militare Spero riuscirete a ritrovarli tutti sani e salvi! dichiara, per poi congedarsi da loro. La serata diventa quindi notte, una però passata tra i comfort del Drago d’Oro, tra comode coperte e morbidi materassi, le stelle uniche luci in quella notte a Prima Torre, il sonno che li avvolge, cullandoli in quel riposo lungo. Il mattino dopo è umido e le nubi sono grigie in cielo, il maltempo che pare riaffacciarsi per quel giorno su quel borgo, il lontano fischio del treno folgore che riparte verso nord, verso mete lontane. Gli Avventurieri hanno tutto il tempo per lavarsi nei bagni presenti in ognuna delle stanze, rassettarsi e (nel caso di Zalabirus) indossare i propri abiti asciutti e profumati, per poter quindi scendere al piano terra, dove li attende una colazione a buffet comprensivo di uova, prosciutto, pane, burro, miele, confetture, mele, arance da spremuta, torta di carote, latte e caffè, il tutto rimpinguato dall’opera della giovane cameriera halfling della locanda Buongiorno a voi, messeri! li saluta. Riempiti gli stomaci, il gruppo può quindi dirigersi ad est, verso il bosco che si trova al limitare del borgo, nota come Foresta del Re, che fiancheggia la strada principale e che viene attraversata per un piccolo tratto dai binari del treno folgore quando queste due si intersecano. Gli Avventurieri, seguendo le brevi indicazioni ottenute da Renner circa la direzione presa dal comandante Brodrick, costeggiano quindi i binari, per poi attraversarli e iniziare a cercare all’interno della foresta, un intricato groviglio di querce e pini secolari, immerso in una penombra perenne. La Foresta del Re si presenta ai cinque ricca di fauna selvaggia, tra cui conigli, giovani cervi e cinghiali, anche se alcune leggende parlano pure della presenza di un drago verde. La flora presenta ruscelli scintillanti e fiori luminescenti noti come "stelle di Syrania" i quali aggiungono bellezza a quel luogo, sebbene i pericoli la rendono un luogo da affrontare con cautela. Come avrebbero cercato la loro via i cinque? X tutti
  11. Diciamo che sotto sotto siamo tutti un pò più votati alla cattura, quella mattina. Non ci soffermiamo sulle ragioni specifiche
  12. Non è questo il punto. Il mio charme richiede di essere in grado di stabilire una conversazione che egli possa capire. Se lui non può capire la lingua dell'ovest allora l'incantesimo non funziona. E lì posso solo friggerlo
  13. Posso eventualmente usare uno charme, ma se non capisce la mia lingua è inutile. È la mia unica opzione non letale
  14. Gerhard Hagen Il termine di quello scontro porta conferme sullo stato del villaggio, ridotto a un macello C'era da aspettarselo pensa, per poi unirsi a quella ricerca di qualcosa di utile. È lo spirito di necessità a fargli cercare il necessario ricordando le precedenti vicissitudini, facendogli organizzare uno zaino sdrucito per mettere insieme un piccolo kit da viaggio. A un certo punto però le sue mani trovano un libro rilegato in pelle, dalle pagine leggermente ingiallite. Il profumo familiare per un attimo lo riporta indietro nel tempo, agli studi e alle cene con sua sorella, passate a scherzare e ridere... e riaperti gli occhi si ritrova di nuovo in quel villaggio. Con quella gente. Sospira amareggiato, stringendo a sè quel ritrovamento Tu sarai il mio nuovo inizio pensa Il mio nuovo arcanabula. Passeremo molto tempo assieme. Lo mette con cura nello zaino, per poi cercare Inchiostro, pennino e altri strumenti. Avrebbe comunque dovuto attendere una città per comprare veri inchiostri arcani per trascrivere ciò che ricordava. Ma era pur sempre un inizio, anche solo simbolico. "Acquisti" di Gerhard Ignora quella cerimonia funebre, disinteressato a persone che nemmeno conosceva. E non ha certo motivo per interessarsi a combattere come un cavernicolo. Ma al contempo non fa nemmeno osservazioni pungenti e critiche, passando la sera a riflettere sulle sue prime scritture. Che Gerhard si stia finalmente ammorbidendo? Prima che tu possa riscoprire le tue origini da bestia da soma commenta il giorno dopo, mettendo a tacere ogni dubbio sul suo malumore perenne Vorrei far notare che pur essendo in due, non possiamo escludere che possano chiamare rinforzi in caso di bisogno. Che succede se tu e Harlad uscite fuori facendo i vostri "bula bula" per fargli paura e poi uno di loro suona un corno? domanda Verremmo raggiunti in men che non si dica suo malgrado però la necessità di saperne di più sui prigionieri, fosse anche solo per un indizio su Elisette, non lo fa proporre di ignorare quel gruppo Posso ucciderne uno in un colpo solo come fatto quando eravamo prigionieri, ma devo essere ragionevolmente vicino per fulminarlo come si deve. C'è qualcuno che possa provare a spacciarsi per un invasore e far finta che io sia un prigioniero? In questo modo, a meno di mettervi a parlare, potrebbe passare per un esploratore che ha recuperato un fuggitivo.
  15. Gerhard Hagen L'attacco ha successo e la combinazione sua e di Kael elimina il cavaliere nemico. Gerhard ha un leggero fiatone, non tanto per la fatica quanto per lo sforzo mentale, come dopo aver letto tutto un intero libro in una sola giornata Infidi come serpenti dichiara, per poi guardarsi attorno. Harlad e Astrid non hanno potuto fare granchè, vi sono due cadaveri in più O due palle al piede in meno, dipende dai punti di vista pensa, con una punta di sadica gioia e nuove risorse da scoprire. Si volta verso Kael, notandolo già all'opera. Coglie l'uso della sua magia Tyr è davvero una divinità dagli immensi poteri commenta asciutto Deve esserlo per essere stata in grado di dare l'uso della magia pure a un bruto come te giudico, per poi aggiungere Si vede che devi aver perso il tuo smalto da combattente, stai diventando più abile con gli incantesimi che non con le armi. Devo forse iniziare a prenderti le misure per una tunica rossa qualora tu finissi per interessarti alla magia arcana? lo punzecchia. A quel punto taglia corto Cerca di sbrigarti, sennò rischi che arrivi il forgiato a prendersi quel cavallo in spalla, come con qualsiasi altra cosa nei dintorni! se Kael si occupa del cavallo, d'altro canto, il mago si sarebbe occupato di vedere che cosa aveva addosso il loro attaccante defunto.
  16. Gerhard Hagen Sorride, soddisfatto di vedere che le proprie precauzioni gli hanno risparmiato pericoli assai maggiori E non è finita qui! dichiara, muovendosi e finalmente emergendo da quel bosco esagerato evocato in parte dalla magia Ho tenuto il meglio giusto per ora, s*****o! grida, conscio che pur non potendo essere compreso la possibilità di sfogare un pò del fastidio di quei giorni non può essere ignorata. A quel punto raccoglie tutta l'aria fredda che può tramite la mente, condensandola in un raggio di energia gelida che punta verso il cavaliere stesso, deciso a farlo fuori una volta per tutte.
  17. DM Cercherò di fare del mio meglio risponde Apricot agli Avventurieri, sorridendo a Nix Un buon oste deve saper tenere conversazione, altrimenti non campa a lungo nel suo mestiere scherza. Egli accetta quindi di buon grado il pagamento per le stanze, assicurando ai membri del Circolo che sarebbero state pronte per l’ora in cui essi avrebbero concluso il pasto. Una cena che si sarebbe conclusa con i deliziosi dolci di quel ricco menù, lasciando i commensali sazi come lo erano stati solo dalla cena a casa di Lord Otho. La giovane cameriera viene a sparecchiare, consegnando loro le chiavi e dicendo loro che Il signor Renner vi raggiungerà direttamente alle vostre stanze. Messer tiefling aggiunge quindi, rivolta a Zalabirus Se vorrete lasciare la vostra tunica sul pavimento fuori dalla stanza, farò in modo di portarla a lavare ed asciugare per domattina promette. Il gruppo può quindi salire al piano superiore. La stanza doppia della Locanda del Drago d’Oro si trova al primo piano, illuminata da una luce soffusa emessa da due lanterne magiche appese ai muri di legno e pietra levigata, che emanano un bagliore dorato e tremolante, evocando l’immagine di un drago in riposo. L’aria è permeata da un lieve aroma di incenso speziato, tipico delle terre di Q’barra, mescolato al profumo del legno di quercia scura che riveste il pavimento. Due letti a baldacchino dominano lo spazio, ciascuno con lenzuola di lino grezzo ma pulite, decorate con ricami dorati che raffigurano squame di drago. I cuscini, morbidi ma leggermente usurati, invitano al riposo dopo una lunga giornata di viaggio. Un piccolo camino crepita piano in un angolo, riscaldando l’ambiente. Una finestra stretta con vetri colorati, raffiguranti un drago alato, offre una vista parziale sul cortile illuminato dalla luna, dove si intravedono le ombre dei viandanti notturni. Sul tavolo di mogano al centro della stanza, un calice di vino elfico e una caraffa d’acqua fanno capolino per gli assetati. La stanza tripla, situata a fianco, si apre su un ambiente più spazioso ma altrettanto accogliente, immerso nella penombra della sera tarda. Tre lanterne magiche, incastonate in supporti di bronzo a forma di artigli draconici, diffondono una luce calda e ambrata, illuminando le pareti di pietra levigata decorate con bassorilievi raffiguranti draghi in volo sopra le pianure di Khorvaire. Il pavimento di legno scuro, lucidato con cura, scricchiola appena sotto i passi, mentre tre letti a baldacchino, disposti in fila, occupano gran parte dello spazio, con lenzuola uguali a quelle della stanza adiacente. Un camino magico, più grande di quello della stanza doppia, arde silenziosamente in un angolo, emanando un calore costante e proiettando ombre danzanti che sembrano animare i bassorilievi sulle pareti. Una finestra panoramica, ornata da vetri colorati con l’immagine di un drago d’oro che soffia fuoco, lascia intravedere il cielo stellato del Khorvaire. Una tunica color porpora è posta su uno dei letti, probabilmente a beneficio di Zalabirus. L’esplorazione della tripla viene interrotta da un bussare e l’ingresso di un uomo che essi idenfiticano come Renner E’ permesso? domanda. Renner è un uomo sulla cinquantina, con i capelli brizzolati tenuti in ordine, così come i grandi baffoni. Indossa un’armatura a piastre lucida e tenuta in ordine Ho sentito che mi stavate cercando. Renner Longstride, membro del Casato Deneith si presenta, stringendo loro la mano, una stretta forte e decisa Una volta visti i simboli, la conversazione scivola in maniera naturale, permettendo al gruppo di scoprire più aspetti di quelli evidenziati da Apricot Sì, mi sono opposto all’idea. Già gli Avvoltoi si erano dimostrati più furbi, attaccarli a casa loro rischiava di esporci a eventuali loro trappole. Ma il comandante Brodrick non ha voluto sentire ragioni e… beh, potevo dire poco con un membro con tanto di Marchio del Casato risponde Renner, storcendo i baffi Sarei dovuto unirmi alla spedizione io stesso, ma il giorno prima ho iniziato ad avere i sintomi di un virus gastrointestinale e per questo sono dovuto rimanere a Prima Torre. Forse se fossi riuscito ad andare… scuote la testa E’ vero, gli Avvoltoi non si sono più presentati, ma nemmeno i nostri sono tornati. Sono stato sveglio molte notti, il momento in cui essi colpivano più spesso. Questi ceffi non si sono mai esposti, ma sono piccoli e armati di lance, incappucciati e pericolosi. Gli piace combattere in gruppo e hanno una figura più alta, perlomeno normale, a dare loro ordini spiega, dimostrandosi una persona che va dritta al sodo Di solito rubacchiavano animali d’allevamento, ma si sono fatti più audaci col tempo, cercando di infiltrarsi in alcune case. Per fortuna nessun rapimento, ferito grave o morti spiega, mantenendo il piglio militare L’esplorazione doveva comprendere una visita al boschetto ad est, seguito da una ricognizione dell’area per trovare il loro nascondiglio. Io purtroppo non sono un esperto delle terre selvagge, durante la guerra ero distaccato a coordinare una fortezza a Zilargo, ai confini con il Valenar, ma gli elfi non hanno mai fatto scherzi quindi il mio lavoro era più burocratico, alla fine. Tuttavia se volete posso seguirvi domani nella ricerca. Non posso più colpire come un tempo, ma mi sono tenuto in esercizio anche dopo la guerra dichiara. X tutti
  18. Gerhard Hagen Il mago si districa in quella esagerata vegetazione e ormai vede la salvezza, l'uscita da quell'incantesimo. Nonostante il suo impegno, però, una nuova freccia sibila nell'aria uccidendo uno dei loro accompagnatori. Lo sguardo di Gerhard è freddo e calcolatore, ma si può pensare che dentro di lui vi sia un minimo di cordoglio per la perdita di quel fuggitivo che aveva condiviso i giorni con lui, vero? Nella mente di Gerhard Forse non sono poi così male questi invasori... pensa, se non altro dovendo riconoscere al duetto di assalitori il fatto di aver ridotto il fastidio alla testa che tutta quella gente gli stava creando. Non può però risparmiarsi dall'ucciderli e, nonostante sia più vicino all'avversario, riconosce di aver perlomeno rallentato il suo operato continuando a tempestarli di ondate gelide. Affidabili, veloci e potenzialmente in grado di far cadere da sella anche il miglior cavaliere. Si stava giocando una guerra di logorazione: sarebbero finite prima le sue risorse o la vita del suo avversario? Azioni
  19. Duark l'Esperto Preso dal loot di Krug Il viaggio verso Grimhold è foriero di opportunità. Duark osserva e ascolta con attenzione, notando potenziali alleati e cercando di captare informazioni utili da poter sfruttare a loro vantaggio. Tiene mentalmente nota di tutto ciò, in giorni di viaggio che si rivelano estremamente proficui per l'Esperto. Egli difatte scopre di avere effettivamente un talento quando la mattina, dopo aver montato la tenda rubata dal tesoro di Krug per l'accampamento di quel giorno, si esercita un pò con le armi, riuscendo a farne levitare una quando essa gli cade Per tutti i goblin, il programma ha funzionato davvero! esclama, notando l'arma ricadere a terra. I giorni successivi egli cerca di affinare queste capacità telecinetiche risvegliate, sperimentandole anche sul campo per darsi una maggiore accelerazione durante gli spostamenti E funziona anche di più se corriamo con il busto teso in avanti e le braccia all'indietro! aggiunge, dando una dimostrazione ai suoi compagni. Drammatizzazione L'arrivo a Grimhold, d'altro canto, mette in guardia il gruppo. Almeno parte di esso Pozioni magiche corregge, per poi osservare gli edifici Tutto questo bisogno di creare edifici giganti... niente è più confortevole di un buon buco, secondo me! giudica, per poi rendere i compagni partecipi delle sue opinioni Proviamo a farci furbi. Lo so, non è da voi, ma cercate di fare uno sforzo. Se ci muoviamo tutti insieme verso un obiettivo è chiaro che ci sarà sempre lo s*****o che farà più casino e rischierà di far scoprire tutti. Ora, sapendo che dobbiamo controllare varie cose, sarebbe meglio dividersi e cercare CON I MINORI RISCHI POSSIBILI di cercare di scoprire qualcosa. Vogliamo: -sapere dov'è di preciso la reliquia -quante guardie ci sono più o meno in città -eventuali sistemi di difesa che potrebbero crearci guai In pratica dobbiamo capire se possiamo davvero farcela noi cinque. Perchè l'alternativa, l'avete vista, può essere davvero un assalto di gruppo. Ci sono banditi e lupi, potremmo stabilire un buon accordo per spartirci le risorse della città. Il Teschio a noi e si divide il bottino con i banditi. Ai lupi... immagino basterà pasteggiare con carne e pollame? Quello che intendo dire è che vedo che le risorse per una guerra più ampia e chiassosa ci sono. Sta a noi scoprire quale è la via più conveniente e al contempo più facile. Mica siamo degli eroi che sfidiamo sfide più grandi e avversari leggermente più forti del precedente ogni volta!
  20. Gerhard Hagen Concentrarsi con il cognato in zona non è mai cosa facile, tanto che si trova a urlare Kael, ma tra tutti proprio il mio dovevi prenderti? riesce comunque a colpirlo e, suo malgrado, deve ammettere che pure il colpo del sacerdote è molto efficace. La combinazione tra mago e chierico quantomeno è in grado di impedire al nemico di lanciare una controffensiva con i suoi dardi, ma la risposta torna più forte che mai quando egli stesso lancia un incantesimo contro di loro Merda! esclama il mago Arcieri e incantatori? Ma che razza di gente cresce nel continente est? pensa, allarmato da quella combinazione così pericolosa. Si districa tra i rampicanti, i quali cercano comunque di incalzarlo. E nonostante possa muovere qualche passo, alla fine decide di giocare le sue carte senza preoccuparsi troppo di quella minaccia arborea. Punta di nuovo un braccio contro il nemico, inquadrando la sua posizione e facendo partire un nuovo vento gelido cinetico. Azioni
  21. DM L’interno del Drago d’Oro pare in effetti una manna del cielo dopo la sfortunata notte precedente. La piccola cameriera halfling prende gli ordini e, mentre il gruppo ha modo di degustare quel piccolo aperitivo, Apricot si rivolge a Zalabirus Certamente, messere! Faremo tutto il possibile per rendere comoda la vostra permanenza. Abbiamo un servizio di lavanderia e posso cercare qualche abito dismesso per non farvi dormire ignudo. Desiderate per caso soggiornare da noi per la notte? domanda In questo caso penso di potervi trovare posto in una coppia di stanza, una doppia e una tripla commenta, controllando alcune chiavi appese dietro di lui Sì, il posto non mi manca. Molti dei mercanti preferiscono dormire nei loro carri, per risparmiare un poco. Ma immagino che questo sia un vantaggio per voi sorride Sono 5 monete d’argento a testa per quello, ma vi garantisco che dormirete come foste a casa vostra! X tutti Apricot sta quindi per rispondere a OC34N, quando una gioviale voce lo interrompe Si è liberato un tavolo annuncia a quel punto la cameriera, accompagnando quindi il quintetto verso un largo tavolo rotondo vicino al camino scoppiettante, portando con sé un canestro di posate, tovaglioli e bicchieri che si affretta a ordinare sul tavolo Il vostro ordine è in preparazione dichiara, per poi tornare dopo poco con un piccolo cestino di pane all’olio, acqua e la birra scura per Thorek, una delizia dalle note caramellate fatta dai mastri birrai del Thrane, monaci dei templi della Fiamma Argentea che pur essendo implacabili con i mannari, dimostrano anche una spiccata passione per i prodotti del malto scuro. Quanto al forgiato, una elegante coppa di vino rosso delle campagne a est dell’Aundair permette di trovare una nota talmente piacevole da riscaldare anche i suoi ingranaggi (e rendere leggermente brilli i suoi granchi). Il resto dei commensali non si trova comunque ad aspettare a lungo le proprie pietanze, venendo ben presto serviti da padre e figlia stessi, i quali portano le numerose portate loro tenendole in equilibrio su mani e braccia, depositando risotti, minestre e anatre in attesa di poter portare loro il dolce. Quell’occasione comunque viene sfruttata dal proprietario del locale per attardarsi con loro e rispondere alla domanda più pertinente alla loro presenza lì Supponevo che vi fosse una ragione per vedere membri del Circolo degli Esploratori qui commenta Apricot, accennando alle spille degli Avventurieri E ciò che dite è… in parte vero, in quanto effettivamente ci sono stati dei problemi di recente. Vedete, noi siamo un piccolo villaggio e quindi non è inusuale che dei briganti tentino di approfittarsi della mancanza di legge immediata, per così dire racconta l’halfling In particolare un gruppo si è ultimamente fatto avanti, gli Avvoltoi, nome piuttosto azzeccato se permettete, un gruppo composto da cinque ceffi mostruosi. Sono stati respinti varie volte dai membri del casato Deneith, che sono di stanza qui a Prima Torre in una delle case al limitare della cinta di mura a nord, potreste non averlo notata. Dicevo, da un paio di settimane però gli attacchi degli Avvoltoi si sono fatti più coordinati, meglio organizzati. La settimana scorsa, nonostante le proteste del suo anziano vice Renner, il comandante di questo distaccamento Brodrick d’Deneith ha deciso di partire con gli uomini verso la foresta a est, deciso a fare la prima mossa, stanare gli Avvoltoi e sorprenderli a casa loro, per così dire. In effetti non sono più giunti attacchi nemici, ma nemmeno il gruppo di Brodrick è tornato. Renner si sta torcendo la barba ogni giorno a casa sua, indeciso se andare pure lui conclude Apricot Purtroppo è tutto ciò che so. X tutti
  22. Duark l'Esperto Riunitisi con l'ayatollah del Senza Nome, Duark ascolta il piano proposto da Mahrh e caldamente osteggiato da Donkey. In effetti, anche al combattente pare piuttosto solido nella sua semplicità Abbiamo esperienza nelle infiltrazioni come gruppo, già dalla precedente missione riconosce E c'è da dire che l'idea di un villaggio di maghi è piuttosto stimolante e non solo per come, già dissi, le maghe non sono brave a opporre resistenza mentre ci si trastulla con loro si passa una mano sul mento Ma anche per la possibilità che vi siano anche armi magiche! Ah, quanto mi piacerebbe sventolare qualche nuovo strumento luccicante e trafiggerci qualche idiota in pancia! Sapete che quelle non perdono peraltro il filo, vero? Ideali per chi, come la maggior parte di noi (escluso me), non tengono tanto a cura i propri armamenti dichiara Se c'è modo di impadronirsene voglio di sicuro farlo prima che qualche ladro dalle dita troppo lunghe le freghi sotto il nostro naso scuote la testa E' pieno di ladri in giro. A questo proposito dice, riagganciandosi al discorso di Donkey Ti accompagno, prenderò qualcosa anche io dal mucchio. Non nutro più speranza di trovare qualche popolana urlante, ma magari un pò di grasso per lucidarmi l'arnese...
  23. Gerhard Hagen Il sibilo delle frecce lo porta a rannicchiarsi di colpo, ma non è lui il bersaglio. Kael e altre due persone delle quali non gli pare nemmeno di ricordare il nome vengono bersagliate. Il cognato non è fortunato, ricevendo due frecce, ma un altro di quei disgraziati sempre spirare al primo colpo ricevuto. Gerhard osserva la cosa, inarcando un sopracciglio. Nella mente di Gerhard A quel punto, una volta stabilita la strana strategia dei loro avversari, l'ultimo membro dell'Arcanimus è pronto a fare la sua mossa Ci separeranno per poi farci fuori a uno a uno... in realtà non è neanche male come strategia. Fossero di più sarebbe un problema pensa. Ma per fortuna del gruppo in fuga vi è un incantatore tra di loro, uno che non tarda a entrare nella zona boscosa per puntare la sua attenzione contro uno di quei cavalieri. Rinunciata l'idea di tentare di colpirlo con uno dei suoi colpi più dolorosi, egli cerca di richiamare con la mente un vento di tramontana, direzionandolo con un concentrato di energia cinetica contro il cavaliere stesso. Qualora vi fosse riuscito, l'avrebbe disarcionato, mettendolo in una posizione di assoluta inferiorità. Dopotutto, non si può essere dei gran cavalieri senza un cavallo! Azioni
  24. Gerhard Hagen Parlavo giusto di frecce! pensa il mago, maledicendo la sfortuna. L'apparizione dei due cavalieri è una visione inaspettata solo in parte. Sapeva di andare incontro a dei nemici, ma che quei due siano i soli? Quale che sia la verità quella coppia di cavalieri sta arrivando a rotta di collo. Il primo istinto di scatenare l'inferno in terra in quel villaggio viene bloccato dalla necessità per quelle cavalcature Ho qualcosa che potrebbe disarcionarli, ma appena capiranno cosa so fare cercheranno di rendermi un puntaspilli! spiega Resistete per qualche secondo! il fattore sorpresa è ancora un'arma che non possono permettersi di sprecare, per questo l'ultimo membro dell'Arcanimus rimasto decide di potenziare ancora una volta le sue difese, preparandosi... beh, aspettando l'impatto su chiunque quelli decideranno di colpire! Azioni
  25. DM Una rapida consultazione alle armi impugnate dei goblin porta subito a pensare che siano esse il dono giunto dalla persona che ha inviato la lettera, se non altro per l’ottima cura con la quale ancora sono mantenute, il filo affilato e assenza di ruggine, cose che di solito abbondano nell’armamentario goblin, una razza che dalla gloria di un tempo nel Khorvaire hanno perso molto delle loro tradizioni, i più selvatici che sono ormai poco più che animali, come il gruppetto appena sconfitto. Ciò facilita comunque il lavoro degli Avventurieri: OC34N trova facilmente il segno del passaggio di quel gruppetto, i quali hanno lasciato vari segni di vegetazione tagliata di malagrazia al loro passaggio. Risalita la collinetta e percorso un tratto oltre un lieve dislivello, i membri del Circolo trovano una piccola grotta. Sebbene molte delle tane dei goblin siano cunicoli intricati, quella piccola banda aveva scelto il suo covo più per la difficoltà di essere reperiti che non per la sicurezza interna. Una volta trovato il covo, e tappatisi il naso per la puzza di feci lasciate anche nel bel mezzo dei cunicoli (in barba all’istinto che porta pure gli animali domestici a farla negli angoli) il quintetto trova una piccola conca con all’interno diverse monete d’argento, un braccialetto d’oro senza particolari intagli, alcuni abiti sporchi di sangue e ossa spolpate. Chiunque potesse essere la sfortunata vittima di quel viaggio finito in tragedia, purtroppo resterà un mistero. Bottino dei goblin Persa solo una mezz’oretta per quella deviazione, il gruppo riparte riparte per quel viaggio, scoprendo quella stessa sera una triste realtà. Sebbene il primo giorno sia stato sereno e dormire all’addiaccio abbia dato loro una simpatica occasione per dormire sotto le stelle definendone nomi e storia, la seconda notte non solo si rivela nuvolosa, ma porta anche un fortunale d’autunno. La pioggia, unita al vento tra gli alberi, rendono quella nottata un vero inferno per i cinque. Sebbene non duri per tutta la notte, le condizioni proibitive date per le prime quattro ore di quel periodo portano il gruppo a rimpiangere l’assenza di tende nella compagnia. E il giorno successivo, a farne le spese, sono alcuni dei suoi membri. Sebbene Thorek e Nix siano abituati alla fatica, abbastanza per avere gli occhi gonfi per quel giorno, Zalabirus, Ssharrak e OC34N si sentono stanchi e affaticati, trascinandosi per il cammino verso Prima Torre. Pure le razioni, divorate in quelle due giornate di viaggio, portano il gruppo a trovare una sola magra consolazione: perlomeno non dovevano andare a fare un viaggio molto più distante! Riepilogo per il gruppo Prima Torre conta circa una ventina di case, costruite principalmente in legno su fondamenta di pietra, ammassate assieme attorno ai resti di quella che doveva essere un tempo una torre imponente, larga abbastanza da contenere quei caseggiati. Un frammento di quella reliquia di un tempo, la più alta, svetta in altezza fino a nove metri, proiettando una grossa ombra alla luce del tramonto. Il fischio del treno folgore annuncia il passaggio della possente locomotiva e delle sue carrozze, che sferragliano sollevate da terra, alimentate dalla potenza dell’elementale dell’aria intrappolato all’interno. Ma per gli Avventurieri la preoccupazione al momento i pensieri sono rivolti proprio a quel piccolo borgo. E’ sera, la maggior parte dei contadini stanno rientrando presso le proprie abitazioni portando con sé i propri preziosi strumenti di lavoro, mentre il profumo di pietanze e il vociare delle donne che richiamano gli instancabili bambini fuori a giocare risuonano nell’aria. Due giovani morfici gatto passano poco vicino al quintetto, giocando a hrazhak, uno sport esuberante che richiede di compiere incredibili balzi e di arrampicarsi sui muri, come in questo caso nel quale essi salgono lungo una delle case, scatenando le ire dell’anziano proprietario appostato alla finestra Fuori dal mio giardino… e dal mio tetto! ringhia. Fortunatamente per il quintetto, Prima Torre è uno snodo commerciale utile per i mercanti diretti a Sharn via terra, motivo per il quale è presente una ospitale e grande locanda, dall’insegna sfarzosa che risulta subito familiare ai viaggiatori: si tratta infatti di una delle locande del Drago d’Oro del Casato Ghallanda! L’emblema del casato, il cane intermittente, il quale svetta fieramente sull’insegna, è garanzia degli standard minimi di pulizia e igiene, ampiamente garantiti quando essi entrano all’interno, il gruppo investito dall’odore di pietanze e dalle vivaci conversazioni dei commensali. Il Drago d’Oro conta circa una ventina di posti a sedere, ma al momento sono tutti occupati. Ciò non pare però impensierire l’oste halfling al bancone, un esemplare dalla barba e dai capelli rossi, che richiama l’attenzione del gruppo sventolando loro la mano Entrate, entrate! E benvenuti! Il mio nome è Apricot Sweethome, umile gestore di questo esercizio per conto del Casato Ghallanda. Per favore, abbiate la pazienza di accomodarvi al bancone finchè non liberiamo un tavolo! li invita, richiamando l’attenzione di una graziosa halfling rossa con un elegante, e anche un po’ provocante, vestitino da cameriera con gonnellina alta di colore bianco e nero, che i cinque capiscono ben presto essere la figlia di Apricot a giudicare dagli stessi occhi castani e dalle lentiggini sul viso Intanto vi porto i menù! dichiara la giovane, sfarfallando con le ciglia, mentre Apricot prepara loro cinque bicchieri di vino rosso, accompagnandoli con tre ciotole di arachidi tostate e un piatto di affettati comprensivi di prosciutto, salame e mortadella , uniti a due tipi di formaggi e miele Giusto per aprirvi lo stomaco dichiara il titolare Ditemi, che cosa vi porta qui a Prima Torre? domanda quindi, mentre la figlia trascina a portata d’occhio una lavagna con indicato il menù del giorno Menù del drago d’oro (8ma a pasto, comprende un primo, un secondo e un dolce a scelta) X tutti