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Bomba

Circolo degli Antichi
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  1. DM x Clint Gli avventurieri avevano già notato come Bjorn non fosse giunto da solo. Certo, il vrock Arnon era una visione già di per sé insolita, ma non meno lo era la giovane mezzelfa dal pesante trucco nero come i capelli e dal vestiario dark, la cui unica nota di colore erano gli occhi azzurri Ciao, Faraine Snow disse loro, lasciando un po' da parte la cortesia salottiera. La giovane pareva ancora un po' stordita dagli effetti delle sostanze assunte Senti, posso cavarmela disse rivolta a Bjorn, lanciando un'occhiata distratta a Seline Domani me ne torno al Piano Materiale, sono venuta qua con un mago che aveva preso un paio di pergamene e cercava una dose, ok? quindi sospirò Abbiamo però litigato e l'ho mandato a quel paese, ma conto di ritrovarlo e andarmene. E qui col c***o che ci torno... quindi parve rianimarsi quando Seline accennò al suo passato Oh, mi piace il vino. Ne hai dietro? Il vrock Arnon annuì lentamente alle parole di Bjorn Prima avevi chiesto che cosa sa Zorktyass su questo Adamas, la copertura che ha usato Eraphina per organizzare l'incontro di domani disse per poi far scattare il becco in direzione di Celeste Quelle che si sono scambiate non sono state lettere di piacere, ma solo dettagli tecnici per la trattativa: diecimila monete d'oro per l'intero carico di veleni senza precedenti, estratto dalla caccia ad alcuni degli scorpioni più pericolosi dell'Abisso, talmente grandi da poter divorare un cavallo intero sentenziò Non c'è fila per gli acquisti, né troppa segretezza. Qui la vendita di veleni è comune, il fatto che avvenga al molo è per non venire disturbati o derubati dai primi tagliagole da strada gracchiò il demone piumato Esaminare il luogo! gracchiò beffardo Così se vi notano, scappano! Sei per caso ritardata? bastò un rapido scambio di battute per capire perchè non si usava il termine “simpatico come un vrock”. L'unica persona con cui Arnon parve trovare un minimo di intesa fu Seline, con la quale assentì circa la tendenza del gruppo a isolarsi in conversazioni private E' vero, ho notato ammise, per poi guardare con sguardo lascivo il corpo della tiefling. x Clint x tutti
  2. DM Per Sharifa, Dravicov e Winn'Ier la preparazione di Reksis offrì un'opportunità particolare, quella di fare la conoscenza con Nicolette Valga, l'adepta di Heironeous specializzata in psicologia presente all'interno della spada lunga di Zhuge Liang Sarebbe per me un onore poter servire a uno scopo nobile per una razza spesso bistrattata disse la garniana. La particolarità della spada, a discapito dei piccoli poteri che possedeva, era la sua voce... una delle più sensuali ed erotiche voci femminili che avessero mai risuonato sul Continente Occidentale Mi perdonerete se non ho avuto l'occasione di conoscervi prima disse con tono caldo e suadente Nicolette, evocando negli ascoltatori la sensazione di sentirsi avvolti in un romantico abbraccio di una focosa amante vestita di nulla se non della propria passione A volte tendo ad isolarmi, per non infastidire le imprese del buon Liang. Tuttavia spero potremo fare amicizia, almeno fino a che non avrò l'occasione, se la fortuna me lo concederà, di tornare in vita le recenti scoperte effettuate con Zhuge sembravano aver riacceso la fiamma avventuriera della donna. Oh... ehm... grazie! fu la stentata risposta di Reksis alla faraonica presentazione di Nicolette Credo che lei... questa spada, possa andare benissimo disse rivolto a Winn'Ier, un sorriso di gratitudine rivolto all'orso quando esso riversò su di lui abbastanza equipaggiamento da armare un generale Oh... di questo ne avevo sentito parlare, ma non credevo lo avrei mai potuto usare... Ghnaarn si assentò nel corso della giornata solo per andare a far sancire la sfida. La notte all'interno della tribù fu fomentato da molte chiacchiere e scommesse, le quali parevano vedere in assoluto vantaggio Garrik, considerato l'assoluto favorito con non poco scorno dei bookmakers che cercavano di livellare al meglio le scommesse, senza risultato. L'atmosfera non era delle più allegre, a partire dalla luna che nel mese della Luna Insanguinata, e in quello specifico punto del Continente, aveva assunto una colorazione rosso vivo. L'immagine che ne scaturiva era assai poco allegra, come se il mondo si apprestasse a finire ed egli si trovassero distanti, nel momento del bisogno, dalle loro case e dai loro cari. Loro unico intento era addestrare il giovane gnoll impacciato, che nonostante la buona volontà pareva ancora troppo privo di esperienza per poter fare la differenza. x Dravicov Ma la notte portò consiglio e cambiamento. Quando Zhuge recitò il rituale per risvegliare lo spirito del mago che in quel periodo si era reincarnato in Reksis, l'Incisore urlò. Un ululato bestiale, gli occhi spalancati di chi in pochi attimi veniva investito dall'esperienza di innumerevoli vite in una volta sola, vedendo cambiata del tutto la propria vita nell'arco di pochi fondamentali istanti. La mascella semiaperta e tremante, diversi minuti furono necessari al giovane gnoll per riprendere il controllo di sé F-Fratello!! esclamò il Quarto, battendo le palpebre mentre controllava il proprio corpo Dunque... uno gnoll! il suo sguardo fissò il vuoto facendo mente locale Certo... tutto ha senso... le dita delle mani si flessero, come a saggiarne la forza Avrò bisogno di riprendere confidenza per essere forte come un tempo, ma vi aiuterò! Qualsiasi cosa per aiutare un membro dell'Ordine! dichiarò solenne. La mattina dello scontro, ad uscire dalla tenda di Ghnaarn non fu il solito Reksis l'Incisore, l'impacciato gnoll che cercava di sviluppare la magia su tavolette di argilla, bensì uno gnoll nuovo. E non era solo dovuto agli oggetti che egli indossava, già solo il suo tono di voce era diverso quando egli disse Vado. Farò prima che posso con un timbro sicuro che nemmeno il suo mentore gli aveva mai sentito. L'unico che pareva non essersi accorto di tale cambiamento interiore pareva proprio il suo avversario, Garrik Re delle Croci E così la piccola iena crede di potermi battere? esclamò ad alta voce il Re delle Croci, rivolgendosi alla folla di gnoll che si era radunata in un ampio cerchio attorno al proprio monarca, ora vestito con un'armatura di piastre e impugnante una lancia lunga Il piccolo Reksis, tra tutti! Sappi bene una cosa, piccolo spavaldo incalzò il sovrano puntando il dito contro l'Incisore So chi ti ha sostenuto! Dopo che ti avrò ucciso li farò tutti crocifiggere! Soprattutto Ghnaarn! disse puntando il dito contro il sacerdote di Obad-Hai Ma soprattutto l'elfo! disse quindi puntando il dito contro Dravicov. Reksis non disse nulla avanzando verso il Re delle Croci Ti si è paralizzata la lingua? Bene, facciamola finita! Lo scontro finì effettivamente in un lampo. Quando Garrik puntò dritto al cuore di Reksis, un colpo di spada dell'Incisore ne deviò l'asta, sulla quale il giovane compì un balzo prima di sormontare in volo il capotribù e trapassare il collo dal lato sinistro di Garrik, affondando Nicolette per quasi tutta la sua lunghezza scavando senza pietà all'interno del corpo del suo avversario. Reksis riatterrò alle spalle di Garrik, che rantolò prima di accasciarsi al tappeto. Calò un silenzio di tomba, che fu rotto solo da un'esclamazione di Ghnaarn Lunga vita a Reksis l'Incisore, il nuovo capotribù! uno dopo l'altro, superato lo sbigottimento, gli gnoll accettarono la decisione. Un nuovo monarca era sorto quel giorno e le croci non sarebbero più state issate per delimitare i confini del tetro regno di Garrik, il cui corpo giaceva ora nella polvere. x tutti, riassunto dei punti sfida La notizia della vittoria di Reksis attraversò come una catena di fulmini l'accampamento, ma come spesso accadeva nelle tribù belligeranti, la novità passò presto in secondo piano per la routine quotidiana fatta di caccia e difesa del territorio. Il nuovo capotribù comunque non dimenticò coloro che lo avevano aiutato Vi ringrazio per ciò che avete permesso a questa tribù, altrimenti destinata a un oscuro destino per mano di Garrik e del maledetto culto di Yeenoghu disse l'Incisore, restituendo le proprietà che avevano contribuito al successo Mi avevate chiesto aiuto e io ve lo darò, benchè ora voglia sapere da voi come volete disporre della forza degli gnoll Reksis si rivolse a Sharifa Mi parlaste dello shayk, per quanto mi riguarda sarò pronto ad incontrarlo. E tu, fratello disse rivolto al wu-jen Mi hai aiutato a riaprire gli occhi in questo ciclo vitale e spero di poter fare ricambiare in futuro... il più tardi possibile, preferibilmente. Possibile tu sia giunto fin qua solo per me? domandò sorpreso. Un'ultima cosa aggiunse il mago della fenice di giada Garrik era un sadico senza cuore, ma pure le sue armi potrebbero essere usate a fin di bene. Sono vostre disse Prendetelo come un piccolo segno di riconoscenza da parte degli gnoll, ora vostri amici. Potrete rimanere nel nostro accampamento per tutto il tempo di cui avrete bisogno. x tutti, loot da dividere x tutti
  3. DM x Clint, Trull, Oceiros e Bjorn x Clint, Trull, Oceiros, Bjorn e Thorlum Quando Seline e Celeste ebbero modo di tornare alla taverna del Manto Nero, esauste e stanche dopo la maratona sessuale intrapresa (il barman hezrou le guardò con un cenno del capo) le due avrebbero trovato il resto dei loro amici in compagnia di un vrock che si presentò come Arnon I vostri compagni vi spiegheranno quello che dovete fare se volete trovare l'halfling. Io mi assicurerò solamente che svolgiate il compito che vi è stato dato, da una posizione di sicurezza dalla distanza si premurò di precisare Avete tempo fino a domani per prepararvi a vedervela con un demone piuttosto pericoloso. Eraphina non ve lo ha detto, ma Zorktyass era il suo secondo in comando prima che decidesse di fare carriera da sé. x tutti
  4. DM Oh Reksis si passò una mano sul pelo sopra la testa In realtà non ho frequentato quelle che voi chiamate... scuole... in realtà ho sempre provato una strana attrazione per quel potere di cui si parla tanto nei racconti. Ma è stato solo dopo che Ghnaarn mi ha insegnato a leggere che ho provato a sperimentare la magia arcana, con qualche risultato... anche se lui avrebbe preferito che diventassi uno sciamano come lui Ghnaarn sorrise. Le successive rivelazioni ed elucubrazioni sarebbero stato motivo di grande stupore anche qualora fossero state raccontate con calma e alla larga al soggetto interessato. Il fatto invece che Zhuge Liang avesse parlato apertamente dell'oneroso destino del suo ordine, lasciò semplicemente sbalordito l'ancora presente Reksis Io... sarei che cosa??? lo gnoll cercò con lo sguardo lo sciamano, non meno stupito e confuso di lui. Alla fine l'Incisore sbattè ripetutamente le palpebre capendo ciò che gli stava venendo richiesto Io dovrei sconfiggere Garrik e prendere il controllo della tribù??? Ma... ma... è più facile che nascano bambini demoni o celestiali da un parto di un mortale! sottolineò, come a cercare di distruggere con la logica ciò che gli pareva insormontabile. Se pensi che non ce la farai, allora non ce la farai mai rimbrottò seriamente Ghnaarn Chandra ha ragione, Reksis: non troveremo né pace né prosperità con Garrik. E qui parliamo del destino dell'intera tribù. Tu sei meglio di quel pazzo, come se fossi l'ottavo figlio che non ho mai avuto l'anziano gnoll dal pelo bianco sorrise arruffando la placca metallica sulla testa del giovane Del governo non devi preoccuparti, posso aiutarti io. Ma anche se tirassi le cuoia domani, tu saresti in grado di cavartela. Signori Ghnaarn si rivolse a Zhuge e agli avventurieri Se ritenete di poterci salvare, mi affido a voi e alle decisioni di Reksis. Avrete però il mio completo supporto qualunque sia la vostra decisione, voleste anche andare via solo con lui... NO! esclamò Reksis Non voglio fuggire! Io... ci sono nato qua. Non mi sono mai sentito molto parte di questa tribù, a parte che con Ghnaarn... ma non posso semplicemente scappare! Per favore, aiutatemi! Farò tutto ciò che mi suggerirete per deporre Garrik! lo sguardo di Reksis trasudava determinazione, infiammata dalle parole della barda. x tutti
  5. DM x coloro che hanno richiesto delle prove x Oceiros La succube afferrò il biglietto di Oceiros, prima di infilarlo nel bel mezzo della sua generosa scollatura Non me ne dimenticherò disse con un occhiolino, per poi versare a Oceiros il suo drink, che fece scivolare sul bancone A te, dolcezza! Non erano invece dolci coloro che si erano avvicinati alla tiefling. Diversi uomini iniziarono a toccarsi e ad estrarre le proprie mazze (in un locale che ricordiamo non prevedeva l'ingresso di armi) o a toccare la tiefling stessa, carezzandola e saggiandone la morbidezza della pelle, dei capelli e la potenziale apertura della bocca. Tuttavia al primo Ma stai zitt-- intervenne perentoriamente Celeste, che trasse in salvo la sua amata, non senza aver ricevuto una generosa dose di palpate e sussurri sconci alle orecchie (Mi piacerebbe elocassi dentro di te il mio amichetto!). L'assembramento di carne demoniaca e umana, dedita all'onanismo preparatorio davanti a quelle due belle fanciulle, costrinsero la Borealis a utilizzare i suoi poteri per allontanarsi in tutta fretta e, al contempo, porre soccorso alla tiefling. Le due avventuriere non furono gli unici membri del gruppo ad allontanarsi: sia Oceiros, Clint, Bjorn e Trull ebbero loro malgrado modo di vedere Thorlum lanciarsi all'inseguimento dello Schiacciagoblin scacciato dal locale. Si poteva leggere nello sguardo del Senzacasta la determinazione, tale da impedirgli di ricordare di essere completamente svestito. x Thorlum x Seline e Celeste x Oceiros, Clint, Bjorn e Trull x tutti
  6. Quando dicevo che ciò che abbiamo creato in questa gilda è una comunità, non è che lo dicevo tanto per dire...
  7. DM x i diplomatici HEY! Esclamò Garrik in direzione di Dravicov Non mi piace il tuo modo viscido, orecchie a punta! le quattro guardie del corpo di Garrik strinsero le aste delle loro armi, ringhiando sommessamente Stai forse cercando di ungermi per avere una parte del mio tesoro? No, è tutto mio! l'invettiva di Garrik fu mitigata, ma non arginata dalle parole di Sharifa Non ho visto quello sciocco drago... in realtà non lo vedo da anni. E ciò mi dispiace! disse, salvo correggere subito il tiro di quello che poteva sembrare uno slancio di compassione Mi dispiace non averlo potuto cacciare, le pelli dei draghi sono incredibili per le armature. E le ossa? Alcune delle armi migliori sono estratte dalle ossa di drago lo sguardo del capo-tribù si fece sognante Garrik Re delle Croci e dell'Ottone. Non è roba che si sente tutti i giorni... comunque nessuno può combattermi e nessuno può battermi! Una persona può forse battere Garrik disse Ghnaarn, dopo aver corretto il suo nome erroneamente pronunciato dagli avventurieri O quantomeno egli sarebbe un candidato ideale: sveglio, giusto, sa valutare le priorità con attenzione ed è incredibilmente maturo per la sua giovane età. Ma per l'appunto la sua giovane età è un problema, non credo potrebbe mai battere Garrik in un confronto diretto. E qui, nella nostra tribù, il capo può essere deposto solo in una sfida all'arma bianca, uno contro uno, alla presenza del resto della tribù Ghnaarn sospirò, avvicinandosi al lembo che fungeva da ingresso della sua tenda, lo sguardo che guardò fuori in direzione delle strade in cui gli gnoll vivevano la propria giornata, chi preparandosi alla caccia e chi azzannandosi in liti per i motivi più futili La mia idea era di aspettare ancora qualche anno prima di proporgli di sfidare Garrik, piuttosto che rischiare di perdere un talento come lui. Comunque se lo volete incontrare, lo troverete qui vicino. Si chiama Reksis l'Incisore. Lo chiamiamo così perchè egli, non potendo usare libri di magia come voi a nord, incide i suoi studi su tavolette d'argilla. Capite già dal suo percorso di vita come egli possa davvero essere diverso da un sanguinario come Garrik lo sciamano di Obad-Hai indicò quindi a loro il giovane, che era in effetti intento nell'arte di copisteria. Era conoscenza comune, tra gli avventurieri, del limitato ciclo vitale degli uomini-iena e ciò poteva far presupporre che Reksis fosse nato solo da pochi anni, ancora immaturo nel pelo poco cresciuto e nello sguardo che si sarebbe potuto definire anche innocente. Il suo vestiario pareva più curato, con varie placche di metallo legate assieme per proteggere i punti più vulnerabili e una pesante saccoccia a tracolla. Il giovane interruppe la sua opera, alzandosi e raggiungendo la tenda dove si trovavano gli eroi Sacerdote Ghnaarn, mi fischiano le orecchie. Avete per caso pronunciato il mio nome? Reksis l'Incisore Ah, vedo che siete con gli stranieri. Le mie scuse, non volevo disturbare disse, facendo un cenno con il capo Ma forse tra di voi vi sono studiosi di magia come me? O vi servono incantesimi di pura magia arcana? Potrei avere qualcosa che fa per voi... disse cercando nella sua tracolla x tutti, listino delle tavolette di Reksis x Zhuge x tutti
  8. DM x coloro che hanno richiesto delle prove Oceiros e Bjorn non dovettero fare la fila per assistere la giovane mezzelfa, lasciata a sé vicino alla pozza del suo stesso vomito. Bjorn cercò di fale un po' d'aria, con Oceiros che dapprima le sollevò una delle palpebre truccate di nero per controllarle le pupille e quindi sentirle il polso: era debole, ma la ragazza non sembrava in immediato pericolo di vita. Ciò che il sacerdote-ur ben sapeva, avendo avuto a che fare con vari casi di overdose quando gestiva la propria gilda, era di far attenzione affinchè la vittima non soffocasse nel proprio vomito. Mentre l'ex capo-gilda si adoperava in tal senso, la prestanza di Bjorn si rivelò utile nel momento in cui un losco nero dai lunghi dread cercò di avvicinarsi Ehi amico, se vuoi posso badare io a lei... disse massaggiandosi il pacco in un gesto inequivocabile. L'occhiataccia che gli rivolse Bjorn fu sufficiente a farlo desistere. Dopo pochi attimi, la giovane riprese conoscenza Oh... io... disse tenendosi la fronte Ma che è successo...? Ah... la botta... la giovane, pur malferma sulle gambe, riuscì a rimettersi in piedi e controllando che non le fosse stato rubato nulla Chi siete? Beh... non importa... la mezzelfa li osservò tutti e due Grazie... Hey, tu che cosa vuoi? esclamò infastidito il nano rosso quando Celeste si rivolse ad egli L'ho vista prima io! il ringhiare del nano però non durò a lungo. Egli non parve titubare al gesto cavalleresco dell'albina, anzi si fece ancora più spregiudicato Hai una bocca che dovrebbe imparare un po' di educazione... ho io la soluzione per le ragazzacce come te! disse facendosi avanti in direzione dell'elocatrice Stai zitta e becc-- ma l'arrivo di Trull e Thorlum sembrò calare come un falchion sulla lingua del nano rosso Non so come fate a conoscere il mio clan, ma non mi importa! Lo avevo bello duro e me lo avete ammosciato! disse lo Schiacciagoblin Adesso la pagherete! sei secondi dopo il nano si ritrovò sospeso per aria, sollevato da terra dalla forza dei colpi dell'elocatrice, del mezzelfo e del nano Whoa! esclamò capitolando ai piedi della cubista che aveva provato a comprare. L'elfa scosse la testa Vi ringrazio disse la cubista squadrando i tre, come se sospettasse un doppio fine in tutta quella gentilezza Ora è meglio che torni al lavoro... no, fermi! Mi hanno aiutata! disse rivolta a due vrock della sicurezza (uno di loro si aggiustò l'auricolare all'orecchio). I due non parvero interessati a ringraziare i tre eroi, ma fecero per portare via il nano rosso, che sembrava aver perso conoscenza. Al centro della pista, Clint Draconis fece il suo ingresso quasi creando il vuoto attorno a sé, demonesse e mortali che osservarono con interesse l'adepto dei draghi in tutta la sua Apparenza. La lilitu dai capelli color cobalto gli diede appena un'occhiata, quando egli cominciò a ballare. Ma le movenze del Draconis erano sicure, ben lungi dall'impacciato intellettualoide che era giunto a Firedrakes in cerca di un drago rosso. Lì, in quell'angolo di Abisso, il bacino di Clint danzava a ritmo della musica, le braccia e le gambe ad accompagnare i movimenti artistici che la sua mente elaborava via via. La lilitu inizialmente osservò dalla distanza, salvo farsi via via più vicina e infine iniziare a ballare con il Draconis, la coda a quattro punte che scivolò distrattamente più di una volta ad accarezzare la schiena e le gambe dell'uomo, prima di porgersi ella stessa a un ballo più sensuale e intimo, i corpi sudati a contatto in un piacere che aveva di più del carnale, le labbra nere di lei che indugiarono appena vicino al suo orecchio Sei il meglio che questo posto ha da offire, oggi. Se vuoi posso farti un regalo sussurrò. Il termine repentino del ballo venne accompagnato da un'ovazione del pubblico per entrambi gli artisti, con la lilitu che approfittò del momento per allontanarsi mentre il giovane nobile di Acquastrino venne attorniato da donne e succubi in cerca della sua compagnia. Clint avrebbe però potuto notare come lo sguardo della lilitu indugiasse spesso sul draconico, sia quando ella andò a prendersi un drink che quando si sedette ad una delle poltroncine in pelle, le gambe sensualmente accavallate. Non che in pista egli non potesse godere di compagnia. Una succube dagli occhi chiari, una bionda completamente nuda, gli sussurrò all'orecchio un Rimani fermo, se vuoi sentire davvero del piacere, mio bel ballerino prima di scendere, le mani che armeggiarono sui pantaloni del Draconis per estrarne la parte ultimamente più richiesta di lui, la lingua che passò sulle labbra, lo sguardo che salì al Draconis con un sorriso in attesa del suo sì. Ehi! rispose affabilmente la succube bartender, annuendo all'ordinazione di Seline. Il liquido che versò nel bicchiere di vetro che allungò alla tiefling era di un colore chiaro, quasi luminescente. Il sapore che Seline percepì fu molto forte, sentendo in maniera distinta il liquido scendere lungo il suo esofago e diffondersi al suo interno. La sensazione che ne scaturì fu inizialmente di forte stordimento, come se Thorlum l'avesse colpita con il suo martello... tuttavia dopo la prima impressione, nonostante la vista annebbiata, ella non potè non sentire un forte calore all'inguine e un languore piacevole, come se in quel momento la miglior Celeste stesse dando tutta sé stessa per soddisfarla. La tiefling potè ascoltare appena la risposta della bartender, che la guardava compiaciuta notando gli effetti del drink venduto x Seline Demicia la conosco, viene spesso qui nel weekend, ci sono un sacco di umani da asservire... cercavi un po' di divertimento? Se vuoi possiamo farci una pausa per noi due soltanto rispose facendo l'occhiolino alla tiefling Gli altri non li ho mai sentiti... ma Jackpit sì. Sei sua amica? la succube strinse gli occhi Perchè mi deve 500 monete d'oro, quel figlio di p*****a! Non che siano quei due spiccioli il problema, a me serve più clientela... se fai girare la voce tra i tuoi amici non è male, ma mi servirebbe una buona idea per attirare altri clienti! puntualizzò, mentre controllava il ghiaccio a disposizione. Nel resto della sala, la situazione non pareva variata, almeno per il momento. Il tiefling ai tavolinetti continuava la sua personale invettiva, gli elfi sembravano sul punto di armarsi di colli di bottiglia e l'incubus in pista rise dopo aver sculacciato una cliente, insoddisfatto dal confronto. Un nuovo gruppo di entranti irruppe però in scena, un gruppo di qunidici puzzi completamente nudi, accompagnati da una puzzetta che chiese subito ad uno dei clienti se voleva farlo Devo pagarmi gli studi, sai... x tutti
  9. DM x i diplomatici Garrik ascoltò le parole di Sharifa, per poi lanciare un fragoroso sbuffo, che suonava come un mezzo ghigno Parli meglio degli altri che quel babbeo dello shayk ha mandato! rispose il capo degli gnoll. Il capotribù però parve balbettare di fronte alla dialettica di Chandra, che parve confondere il uso interlocutore Morte e distruzione? PAH! rise Sarò onorato di inchiodare tutti coloro che minacciano la mia tribù finchè non saranno morti e sarò felice di dispensare distruzione fino a quando questa Savana non sarà dichiarata un territorio indipendente governato da me! Garrik fece scattare la mascella, senza però aggredire nessuno. Il giovane gnoll pareva però titubante, come immerso nei suoi pensieri. La conferma giunse quando egli spostò l'argomento sullo sforzo bellico Non conosco questo posto che chiamate Firedrakes, né voglio problemi con Acquastrino. Ma voglio che Musaaid, quel rettiloide idealista, prometta... lo gnoll annuì alle parole di Dravicov e Golban Un tornaconto. Sì, la metà del tesoro del Flagello Blu... e inoltre tutte le donne e i bambini degli orchi che sono fuggiti da lui con la coda tra le gambe! aggiunse puntando il dito contro le due interlocutrici L'ha detto l'elfo, sono disgraziati senza guida già di loro, i marmocchi e le femmine non servono a niente per questa guerra puntualizzò Ma degli schiavi fanno sempre comodo e non avete scuse per negarmeli. Se egli prometterà ciò sul suo onore e me ne invierà alcuni a dimostrazione del suo impegno, allora... il leader degli gnoll fece scricchiolare le nocche come fosse un tic, incerto se dire le seguenti parole. Alla fine egli diede la propria parola Allora uniremo le forze dei vivi! Questa è la mia richiesta! Garrik incrociò le braccia, sollevando il mento come a sfidare la sua autorità. Le sue guardie del corpo non fiatarono, non osando contestare la decisione del Re delle Croci Potete rimanere per oggi, se proprio dovete. Ma mi aspetto una risposta quanto prima aggiunse alla fine, in tono conciliatorio (almeno secondo gli standard gnoll). A poche tende di distanza, Zhuge raccolse un'occhiata preoccupata di Ghnaarn, lo sciamano gnoll dal pelo bianco Zhuge Liang, a meno che lei non abbia ammassato un esercito pronto a deporre Garrik e a far ragionare i suoi più fedeli, come ritiene sia possibile? il tono dell'anziano era secco, ma condito da una educazione formale. Egli sembrava rispettare lo straniero che si era presentato a lui Obad-Hai mi aiuta a lenire le sofferenze di coloro che versano sangue, sudore, lacrime e pelo per Garrik. Ed egli ascolta i miei appelli per non uccidere più del dovuto dagli splendidi animali che vivono in questo territorio selvaggio il tono dello sciamano era aspro Ma sono troppo vecchio per prendere il comando... Ci vorrebbe un giovane, non un relitto x Zhuge x tutti
  10. DM x Clint (e all'occorrenza Bjorn) x Celeste I buttafuori glabrezu fissarono gli avventurieri che si allontanarono per “aggiustare” la situazione, quando essi fecero il loro ritorno, fino a che essi non furono di nuovo di fronte all'ingresso del locale Adesso ci siamo disse uno di loro, sorridendo compiaciuto al cambio disinibito effettuato da Seline. Anche il suo collega annuì Vi dò un consiglio: se scatenate una rissa, per voi saranno guai. Ma se qualcuno vi attacca, potete difendervi il buttafuori si aggiustò gli occhiali sul grugno, per poi fare cenno con il capo verso l'ingresso sotterraneo. Dopo aver percorso i gradini fino alla porta, essa venne aperta loro da un dretch. Gli eroi accedettero quindi al Decadente. Prima delle luci e dei colori, a colpire i nuovi clienti furono la musica che permeava nel locale, come non ne avevano mai udita nel Piano Materiale, composizioni basate più sul sonoro che sulla voce del cantore (senza peraltro che vi fossero bardi in vista!) e l'odore, una pungente fragranza costituita da un misto di sudore, alcol, fumo e incenso. Il sotterraneo, sostenuto nella sua ampiezza pari a quella di un salone da colonne in pietra, era illuminato da una ampia gamma di luci danzanti intermittenti, mentre al centro dello stesso era stato costituito un ampio bancone circolare, dietro al quale i tre barman (due succubi e un incubus) mescevano e servivano i drink per i numerosi avventori. Tavolinetti e divani in pelle erano posti ai margini del locale, dove gli avventori stanchi potevano riposare o consumare seduti le proprie ordinazioni... fossero esse sostanze o persone! La clientela avrebbe potuto rivaleggiare con le più variegati riunioni dei popoli del Piano Materiale, sebbene il vestiario fosse di certo più discreto su Arth: umanoidi e demoni di tutte le estrazioni razziali ballavano a ritmo della musica, bevevano e assumevano sostanze di dubbia provenienza. Buona parte dei clienti indossava pantaloni in pelle, stivali e guanti con borchie, i più spregiudicati maschere, cappucci, frustini e collari. La perversione pareva farla da padrone in quel luogo apparentemente privo di regole e non era inusuale vedere di tanto in tanto scene estreme, come incubus che deliziavano donne con le proprie arti amatorie (ignorando bellamente il fatto di essere in pubblico), succubi che saltavano addosso ai propri amanti prescelti, soffocandoli di baci capaci di ingrigire prematuramente i loro capelli, e lilitu dominatrici che portavano al collare schiavi ridotti quattrozampe come fossero stati una muta di cani, ordinando loro di leccargli gli stivali e di adorare la loro letale coda. Tuttavia, pur in quella riunione di perversione che avrebbe fatto impallidire l'omonimo Angolo presente ad Arth, non vi era traccia di nessuna halfling. Gli avventurieri che avessero voluto esplorare quel luogo di perdizione, avrebbero notato più di una situazione interessante, a cominciare dal bar dove una delle succubi, un esemplare dai capelli castano scuri e con un cerchietto nero in testa, avrebbe preso le loro ordinazione Vuoi bere? Inalare? Questo è il posto adatto... di tanto in tanto la succube avrebbe comunque lamentato il giro di affari Mi piacerebbe poter avere un po' più di fila, la gente consuma troppo poco! x tutti, listino del Decadente Ai tavolinetti nei pressi del bar, un tiefling dalla pelle color rubino e dalle piccole corna, squadrò il gruppo con aria di supponenza. Aggiustandosi sul suo sgabello, le sottili catene del suo corpetto in pelle tintinnarono Adesso fanno entrare anche cani e porci... disse osservando Thorlum, non rivolto a nessuno in particolare Questo locale deve essere davvero caduto in basso! Al centro della pista, la calca a ballare avrebbe fatto desistere le persone dal cuore più debole, ma pure dalla distanza sarebbe stato possibile vedere due figure distinguersi in quel paradiso musicale: una lilitu dai capelli blu elettrico, trucco nero come la notte e vestita in un succinto abito in pelle nera con tacchi alti, le cui movenze sembravano ipnotizzare lo sguardo di tutti. In pochi osavano cercare di ballare al suo fianco e quei pochi venivano respinti dopo aver dimostrato di non essere all'altezza. Quasi speculare però, dall'altro lato della pista, era un incubus (la versione maschile delle succubi), la cui depravazione era evidente nelle movenze del bacino e accentuato dalla sua nudità dalla vita in su, dove esibiva addominali scolpiti e un torace madido di sudore. Le corna grige, il demone dalla lunga lingua si intratteneva di tanto in tanto con una donna che cercava di approcciarlo, salvo fare smorfie alla loro incompetenza. Quindi io ti dico, l'unico modo è fare casino... disse un elfo vestito con giacca e pantaloni di pelle a un suo simile. I due erano seduti su una delle poltroncine, chiacchierando fitto tra di loro Iniziamo a sfasciare tutto e se Eraphina si fa vedere, tagliamole la gola senza indugio! Se scappa, peggio per lei! Noi le avremo mandato il nostro messaggio! puntualizzò. Il suo compare, che esibiva una cresta da moicano verde e un piercing da mucca al naso, annuì battendo i pugni tra di loro. Dai bagni, riconoscibili per la lunga fila in direzione di quello riservato alle donne, un'appena maggiorenne mezzelfa dark vestita con maglietta e shorts neri, uscì reggendosi la testa. Dopo aver fatto qualche passo, si accasciò a terra per poi iniziare a vomitare. La ragazza sembrava sanguinare da una delle narici, sebbene non pareva che fosse stata percossa. Dopo aver preso un respiro, si accasciò a terra. Un incubus di passaggio la notò, per poi scuotere la testa e allontanarsi, lasciandola lì. Ti ho detto di no! esclamò una bionda cubista elfa vicino ad una della colonne, strattonando il braccio che un familiare nano dalla barba rossa gli cingeva con la mano Non sono una prostituta! Non mi importa quanti soldi mi offri! il nano digrignò i denti, per poi sorridere Mai ti sei resa conto in quale c***o di piano ti trovi? Ora esci quelle mele dei boschi disse occhieggiando il bustino in cuoio della cubista E andiamo in bagno, che ho intenzione di esplorare la tua miniera. X tutti
  11. DM x tutti Come ebbero modo di scoprire, chiacchierando durante i due giorni di viaggio, Chandra Silverhand aveva maturato una piccola esperienza di viaggi in ambienti ostili, quando ella aveva attraversato le Colline Cremisi per aggirare le montagne di Huruk-Rast e giungere fino ai Fiordi, un viaggio avvenuto un anno e mezzo prima. Ma pure la sangue di drago si ritrovava a boccheggiare nella afa secca della Savana, un ambiente in cui ogni spiraglio di ombra sembrava una benedizione degli dèi. Il viaggio, peraltro, non si svolse sotto i migliori auspici: nel corso della prima notte il gruppo si accampò troppo vicino al corso di un fiume, con il risultato che zanzare grandi come una mano li perseguitarono per tutta la notte, flagellandoli con punture i cui bozzi resero i volti dei più sfortunati simile a un mandorlato e reclamando addirittura una vittima, il jermailne evocato da Zhuge, dissanguato più di una progenie vampirica. Durante il giorno, però, gli avventurieri cercarono la loro vendetta sulla fauna locale, scoprendo che lo stile di vita della Savana aveva messo le possibili prede costantemente sul chi va là. Le gazzelle erano capaci di superare perfino Tom Po in termini di velocità, mentre le acque basse non celavano solo pesci, ma anche coccodrilli pronti a colpire. Fu Winn'Ier a distinguersi in quel frangente, salvando Sharifa e Dravicov durante uno dei guadi e riuscendo a catturare un cucciolo di alligatore che fruttò un generoso quantitativo di carne. L'elfo, forse per spirito di competitività, si impegnò nel corso della seconda mattinata, riuscendo a centrare una giovane gazzella. Tom Po catturò diversi topi selvatici e perfino Golban, con sorpresa di tutti, riuscì a spronare la sua cavalcatura e a catturare una giovane volpe del deserto. Le carcasse che fungettero da desco nelle fresche serate, quando la temperatura precipitava, arrostirono allegramente sul fuoco accompagnate dall'acqua e dagli alcolici che Tom Po si era premurato di portare dietro in abbondanza, una scorta di liquidi che si rivelò fondamentale per la sopravvivenza in quell'ambiente ostile. Fu verso metà del secondo giorno, puntualmente alle indicazioni ricevute, che il gruppo si imbattè nei primi segni della tribù di Garrik, i cui confini del proprio campo erano delimitati da una ventina di rudimentali crocifissi in legno su cui erano stati legati altri umanoidi. Di essi solo in sei sembravano ancora vagamente coscienti: tre gnoll, due umani e un nano. Una pattuglia di tre gnoll a cavallo li notò, per poi scortarli senza dire una parola verso l'interno, con non poca sorpresa degli avventurieri. La tribù di Garrik Re delle Croci doveva essere formata da circa trecento individuo, gnoll che sembravano vivere principalmente di caccia, a giudicare dalle tende fatte interamente in pelli di animale e le ossa di cui erano composte le aste delle loro armi. Risultava comunque difficile per gli osservatori distinguere i maschi dalle femmine, data la mancanza di distinzioni nella moda, la quale sembrava comunque prevedere una certa quantità di piercing fatti con piccoli pezzi di osso e collane intrecciate di legno e denti. Mentre si incamminavano verso la tenda principale, udirono uno sghignazzare mentre un gruppo di quattro guardie si divertivano a frustare le gambe di uno schiavo umano, mentre esso cercava di trasportare una pesante brocca d'acqua Per ogni goccia che cade una frustata! ridacchiò uno degli aguzzini. Dopo una breve attesa fuori dalla tenda più grande, il capo della tribù degli gnoll uscì in persona, accompagnato da un piccolo seguito di suoi simili.Garrik Re delle Croci sembrava aver raggiunto da poco la maturità, ma il suo fisico era robusto e il petto dal vello castano chiaro era largo e possente, accentuato dalla larga collana di teschi umanoidi (un paio umani) che adornavano il suo collo. Una corona in legno adornava la sua testa E così lo shayk dell'enclave non sembra aver rinunciato all'idea di mandare gente che parla e blatera di pace e cooperazione... esordì, gli occhi che fissarono ad uno ad uno i presenti, non invitati nemmeno ad entrare Ma molti di voi vengono da fuori... perchè siete qui? Per Yeenoghu, quali sono i vostri scopi? domandò infastidito Siete qui per rendermi omaggio? O siete spie che vogliono farmi secco? Se qualcuno di voi non mi dà un buon motivo per darvi il benvenuto, vi darò al massimo un'ora prima di sciogliere le iene dietro di voi in lontananza lo sghignazzare di iene selvatiche riempì l'aria. Le guardie del corpo di Garrik, quattro energumeni vestiti con ampi tabarri e giusarme, strinsero le mani attorno alle impugnature. La scarsa ospitalità non era riservata a Garrik. Coloro che decisero approfittare del tempo a disposizione per esplorare l'area su cui sorgevano quell'ottantina di tende, avrebbero avuto la costante sensazione di venire malamente fissati dai presenti, fossero essi stati adulti o piccoli che ringhiavano al loro indirizzo. Le uniche note non amare di quella comunità, in cui ognuno dei membri provvedeva in famiglia alla produzione di ciò che gli serviva, furono le visioni di un giovane gnoll intento a incidere rune su delle lastre di argilla, la fronte umida di sudore, e una tende in pelle sbiancata in cui un sacerdote dal pelo bianco e dall'aspetto venerando era pronto a scambiare alcune tavolette su cui aveva iscritto degli incantesimi. x coloro che sono interessati alle pergamene di Ghnaarn x tutti
  12. DM x coloro che hanno effettuato acquisti Nephdos il tiefling avrebbe ricordato per diverso tempo quel proficuo giorno, un largo ghigno che accolse gli acquisti degli avventurieri Ottimo... oh, al mezzelfo staranno divinamente, hanno anche i buchi per le chiappe... commentò Le stanno una meraviglia... qualcuno oggi prenderà delle belle frustate e potrà leccare diversi stivali, glielo dico io... il Decadente? Si trova... questi furono stralci delle frasi che il negoziante scambiò con gli avventurieri, prima che essi si dirigessero verso il centro, dove si trovava il locale. Non si poteva dire molto sull'ingresso o sulla struttura del Decadente, poiché esso era raggiungibile solo attraverso una scalinata che conduceva presso una porta in legno battuto sita al livello seminterrato di un edificio residenziale... anche se già dalla strada era udibile il forte rumore di musica che rimbombava. All'ingresso della scalinata un duo di glabrezu alti tre metri e vestiti con pantaloni neri, t-shirt scure attillate e occhiali da sole, fungevano da buttafuori per coloro che non ritenevano adatti al locale. Prego, ragazze disse uno di loro con un sorrisetto, facendo un cenno a un trio di succubi completamente nude di entrare in compagnia di un grasso nano dalla barba rossa, con numerosi anelli alle dita e vestito con solo un paio di mutande in pelle. Il buttafuori rivolse al gruppetto un'occhiata anche quando essi iniziarono a scendere le scale, annuendo alla vista delle natiche delle demonesse. Il suo collega squadrò malamente uno schiavo dalla maschera in pelle che si era appoggiato vicino al ciglio dell'edificio, talmente ubriaco da non accorgersi che la pisciata che cercava di rivolgere contro il muro stava finendo più contro i suoi stivali. Quando gli eroi giunsero all'ingresso, i due buttafuori gli diedero l'alt Solo un attimo disse uno di loro, mentre le mani dell'altro passavano toccando ritmicamente cosce, busto e sotto le ascelle Bene, bene... Hey, che cosa avete voi in quegli zaini? il glabrezu fece cenno di “no” con il dito Non potete entrare con le armature in saccoccia, qui non è solo una questione di dress code, ma anche di sicurezza berciò schernendo Bjorn, Trull e Thorlum Inoltre fece il suo collega indicando Seline La tiefling sembra dover andare all'avventura. O tira fuori pelle o la sua pelle. Se vuole può cambiarsi in quel vicolo disse indicando l'angolo lì vicino. Lo schiavo nei suoi pressi sollevò la parte inferiore della maschera, per poi iniziare a vomitare sul selciato. X tutti
  13. DM x Zhuge x Chandra Musaaid arricciò le labbra alla domanda della sorella In questo senso Oskrim ci ha involontariamente remato contro esordì Egli aveva di recente unificato la gran parte delle tribù degli orchi. Non c'erano indizi su un pericolo di guerra, in quanto i capiclan si erano sottomessi all'autorità di Oskrim stesso, che stava avviando le trattative per creare il suo sogno: una nazione di orchi. Non ho avuto modo di incontrarlo, ma ho sentito dire essere molto ligio ai suoi ideali e al suo popolo lo shayk storse la bocca Non so se vi siano altre tribù non affiliate che siano in grado di aiutarci. x Dravicov Non credo di aver affermato che essi siano esperti di magia corresse paziente il fratello di Sharifa Tuttavia non dovete temere di offenderli con la vostra presenza, al punto di dovergli rendere omaggio con un dono, specie con un loro simile tra di voi rassicurò rivolto all'elfo, facendo chiaro riferimento a Tom Po. Il lucertoloide dalle scaglie color ottone annuì alla risoluzione del gruppo Mi sembra di capire che andrete in direzione della tribù di Garrik. Mi sembra una scelta ragionevole disse Non vi dovrete preoccupare dei corsi dei fiumi in quella zona, che sono poco profondi. Tuttavia fate attenzione agli ippopotami, se irritati possono essere avversari formidabili e pericolosi. Osservate bene le piante, poiché molte di esse sono nocive e rischiano di farvi vomitare. Non vorrete rimanere disisdratati nella Savana, credetemi. Con il caldo il rischio di morire per mancanza di liquidi è troppo grande spiegò. Musaaid si alzò, dichiarando concluso l'incontro ed accompagnandoli fuori. Il lucertoloide rivolse gli occhi verso il cielo Se partite in giornata potrete arrivare verso sera, tra tre giorni. Vorrei offrirvi doni e cibo necessari per il vostro viaggio, tuttavia il rischio che altri esuli giungano mi porta a dover confidare sulle vostre provviste e le vostre capacità per procacciarvi il cibo disse. Quindi chinò il capo Me ne scuso profondamente, a nome del mio popolo. In tempi di pace, qualora ne giungeranno, vi farò preparare un banchetto da re promise Sorella, confido saprai aiutarli in quell'ambiente pieno di pericoli disse mettendo una mano sulla spalla di Sharifa. Quando ebbero modo di tornare alla piazza, scoprirono che del predicatore sembrava essersi persa ogni traccia, allontanato a suon di minacce tramite percosse con randelli in ghisa. Gli avventurieri potevano, dal limitare dell'enclave, vedere le terre brulle stagliarsi attorno a loro, una distesa di pianura arida color sabbia, il terreno secco per il caldo e in alcuni punti tale da presentare delle spaccature, come crepe su una parete orizzontale. Gli alberi erano presenti, secchi e dai rami nudi la maggior parte, verdeggianti e vagamente rigogliosi nei pressi degli stretti e bassi fiumi che attraversavano quel territorio in cui vigeva la legge del più forte. Avevano il tempo di fare gli ultimi acquisti, prima di partire per quel lungo viaggio nei territori più a sud del Continente Occidentale. x tutti, funzionamento dei viaggi nella Savana x tutti
  14. DM In arrivo! disse il locandiere, facendo scivolare un boccale di vetro verso Thorlum. L'intruglio era di un colore bluastro, ma il sapore sembrava stranamente simile a un latte mischiato ad alcol, piuttosto gustoso e piacevole al palato. L'hezrou annuì compiaciuto prendendo le monete e pulendo il suo boccale Bevi, bevi... disse, mentre Thorlum iniziava a sentire degli strani effetti... x Thorlum Ah, ma tu sei uno che conosce il campo di battaglia! esclamò il glabrezu con cui decise di parlare Trull Il discorso allora capirai che è molto semplice. Si servono le armate di Malcanthet, la Regina delle Succubi, per la Guerra Sanguinosa, quella che si combatte contro i maledetti diavoli. Tu metti una firma e, quando muori, la tua anima entra nei ranghi del nostro esercito. A quel punto tu potresti ritrovarti a combattere per la riconquista di uno dei semipiani contesi, non posso certo immaginarmi ora dove tu possa finire spiegò, le chele che gesticolavano per accentuare il discorso Puoi affrontare tutti i diavoli che vuoi e le spoglie sono eque per i semplici soldati. Ma il nostro percorso militare non è fatto solo di eterne battaglie come fante, ma anche di congedi e una contrattazione per ottimi risultati conseguiti. Potresti essere promosso a ufficiale, diventare demone tu stesso, ottenere equipaggiamento, succubi, schiavi... se muori normalmente rischi di finire come i disgraziati che vengono consumati per sempre o vengono infilzati da forconi e simili! Con noi invece hai una possibilità di una grande carriera militare e professionale, con alcuni corsi integrativi per i ruoli di reclutatore, cuoco, segretario, giornalista... Le mani umanoidi del glabrezu allungarono un modulo di iscrizione pre-compilato Una firma con il sangue e sei arruolato. Non ci saranno ritorni in vita, ma che aldilà ti si prospetta, amico mio! Per la prima volta da quando l'avevano incontrata, Demicia parve in difficoltà. Non fu dovuto alla testata di Bjorn, che le strappò una risatina divertita, ma furono le parole di Oceiros che raccolsero un'espressione molto pensierosa da parte della procace donna Quello che mi chiedi va oltre le possibilità del più potente tra i signori dei demoni. Dubito che Malcanthet stessa... Demicia sospirò Non posso offrirti un contratto per questo, ma vedrò di informarmi. Potrebbe andare bene uno scambio di corpi? E di che condizione si tratta? Le tue parole sono intricate come cespuglio di rovi, Oceiros! Ma... potrò provare a vedere se è fattibile e allora forse ne potremo discutere... Gli occhi di Demicia, d'altro canto, seguirono Bjorn per tutto il tempo in cui egli espose il suo rifiuto al contratto offerto Sei disposto ad uccidere per salvare la mezzelfa, ma tieni alla tua famiglia. Hai un cuore saldo... una caratteristica che ho riscontrato in pochi di voi mortali la mano della succube passò sopra il contratto, che prese fuoco Mi piaci molto, vedremo se in futuro potremo riparlarci nuovamente disse. Ben più allegria ebbe invece alla firma di Clint, il cui contratto fu sottoscritto anche dalla demonessa, il cui sangue nero marchiò il proprio nome Ottima scelta, Clint Draconis un sorriso deliziato illuminò il viso della succube Ottima scelta! disse consegnando una copia del contratto all'adepto dei draghi Non dovrai aspettare molto per l'informazione, poiché posso subito rispettare il nostro patto. Dato che l'amica di Seline è uscita, direi che possiamo occuparci subito di noi due... che ne dici? Ah, Aleesia, direi che puoi finire la tua recita. E' mio, adesso! Dannazione! esclamò irritata Aleesia, alzandosi in piedi di scatto, l'espressione ora meno gentile e la sua natura rivelata dal paio di ali da pipistrello: anche lei una succube F*****i Demicia! disse puntando il dito contro la propria simile L'avevo visto io per primo! In meno di un giorno sarebbe strisciato ai miei piedi! A volte si vince, a volte si perde puntualizzò con ironia Demicia. Per tutta risposta Aleesia spinse via la sedia su cui era seduta, allontanandosi furente dal Manto Nero. Quando incrociò Oceiros, ella lo apostrofò malamente Stupido succhiac***i... Bene, ora che questa è andata vi farò un altro regalino per suggellare questa nostra nuova amicizia... Trazkor! TRAZKOR! urlò diretta a uno dei vrock al tavolo Che c'è? rispose il demone piumato. Ti evoco per fare amicizia con loro, sai... il solito prerequisito! disse Demicia in tono informale. Trazkor sospirò, per poi salutare gli avventurieri Ciao a tutti, sono Trazkor il vrock! Stiamo avendo un contatto pacifico e potreste essere degli ottimi campioni del male in futuro... eccetera eccetera... va bene, Demicia? Siamo a posto per quella storia dell'asino e del nido di api nel bordello? domandò, il tono di voce scocciato. Demicia annuì. x tutti tranne Celeste x Celeste ...e quindi, dopo aver comprato un sacco di articoli sessuali, è sparita via con tutti gli schiavi riportò telepaticamente Yunisha Ora mi scusi, padrona, ma devo strisciare via perchè un gruppo di piccole creature blu mi sta guardando con aria famelica! aggiunse preoccupata. Demicia prese per mano Clint, una parodia di romanticismo che mal celava l'esperienza di quella donna, cui bastò uno sguardo di intesa con il locandiere (e probabilmente una buona dose di telepatia) per ottenere una stanza al piano superiore, un ambiente rustico che sarebbe stato teatro del pagamento concordato. Il giovane Draconis ebbe giusto il tempo di “agghindarsi” magicamente per l'occasione. Non dovettero attendere molto per sentire urla e gemiti, talmente forti da essere udibili fino al piano di sotto... x Clint Due ore dopo Clint Draconis potè scendere dal piano superiore, l'informazione ottenuta. Come ebbero presto modo di scoprire, Demicia se ne era andata al termine del loro accordo, fornendo però la sua parte del patto. Ironicamente, però, i suoi compagni però non erano da soli. Un gruppo di tiefling stava parlando con Oceiros, lo stesso gruppo con cui egli aveva scambiato drink poco più di due ore prima, il capo che annuì varie volte mentre spiegava ciò che aveva trovato ...e quindi sembra esserci questa halfling, Eraphina Blackpine. La potete trovare al suo locale, il Decadente, un locale in centro uno dei tiefling mercenari diede le indicazioni stradali necessarie Se c'è qualcuno che sa qualcosa sugli halfling, quella è lei! disse. L'uomo diede una pacca sulla spalla ad Oceiros Direi che è sufficiente, ora io e i ragazzi andiamo ad ammazzarci di drink un coro di approvazione giunse dai suoi commilitoni. Fu allora che Celeste riuscì infine a fare il suo ritorno presso il gruppo di avventurieri, dopo essersi liberata dalle grinfie di tre labrador abissali dal pelo nero e gli occhi come tizzoni ardenti, che avevano cercato di trascinarla in un vicolo pieno di immondizie. I canidi non si lanciarono al suo inseguimento, aggrediti da un gruppo di puzzi armati di coltellacci La carne è arrivata di nuovo, amici! gridò uno di loro, guidando l'assalto contro gli animali. x tutti
  15. La parte scientifica può interessare alcuni dei giocatori
  16. Fu cosi che @PietroD non si accorse che Nicolette, la spada di @Nightmarechild, non si trovava lì con loro nell'Abisso. Il suo eroico pensiero vagò quindi nel vuoto cosmico
  17. DM Musaaid Al Rasul ascoltò con pazienza tutte le domande degli avventurieri, portando per essi tutta la sua attenzione e annuendo di tanto in tanto, come ad annotarsi mentalmente i quesiti e le proposte avanzate, prima di rispondere egli stesso a quella raccolta di dubbi e perplessità Mi sembra di capire che la conoscenza con Sharifa sia avvenuta molto di recente e che, a parte lei e il felinide che vi accompagna, nessuno di voi venga dalla Savana. Credo allora di dover rispondere in maniera più ampia disse Capisco che pochi stranieri si interessino a noi, ma ciò può essere un problema per chi giunge nelle nostre terre. La Savana è un territorio molto pericoloso. Un tempo qui sorgeva il nostro Impero, per la cui caduta in rovina non abbiamo ancora risposte chiare. Alcuni nostri studiosi dicono che fu la troppa abbondanza la nostra rovina, altri parlano di una guerra. Anche mentre parliamo, alcuni di noi cercano di recuperare dell'antico sapere, per evitare che gli errori siano ripetuti Musaaid si alzò, per andare a prendere un bricco in ceramica Vi preparo un po' di te. Quando l'acqua cominciò a bollire, lo shayk verso su diverse tazze l'acqua bollente L'aridità del nostro territorio è presente fin da quando io e Sharifa eravamo delle lucertole rispose lo shayk, rivolto a Dravicov Non vi è nulla di anomalo nel clima. I problemi che abbiamo sono generati principalmente dal gran numero di orchi che ci siamo trovati, da un giorno all'altro, a dover sfamare. L'idea di ignorare quelle persone sofferenti non mi ha nemmeno sorvolato, poiché al loro posto avremmo potuto benissimo trovarci noi. A sud di Acquastrino e Brughioro non vi sono campi verdi e fertili come al nord, ma terre difficili, attraversate sì da un buon numero di bassi fiumi, ma naturalmente poco fertili e non certo aiutate dal caldo. Se a questo ci aggiungiamo la Bestia della Savana il rettiloide annuì alla richiesta di Chandra E' vero, noi la chiamiamo con quel nome, ma nel vostro idioma si chiama... tarrasque, se non erro. Una creatura che nelle sue rare veglie semina distruzione, motivo per il quale periodicamente portiamo nella sua tana parte dei raccolti, così che ella possa saziarsi prima di raggiungere la nostra città. La sua prossima veglia è stimata tra circa cinque mesi precisò Quanto al nostro esercito, posso pensare di armare centocinquanta dei nostri al massimo, contando anche coloro che hanno appena raggiunto la maturità l'espressione di Musaaid si fece grave Io non avrei problemi ad accogliere anche i felinidi e gli gnoll per costituire un esercito, ma avremmo un grosso problema con le armi. Ma immagino prima sia giusto chiarire la posizione sugli orchi. Sul destino di Oskrim non siamo certi, poiché egli non è stato visto perire, motivo per il quale vedrò di aiutarla, Chandra Silverhand disse rivolto alla sangue di drago La loro tribù sorgeva a tre giorni e mezzo di viaggio a sud rispetto all'Impero, molti dei profughi sono giunti dopo solo due giorni, ma perchè aveano forzato le marce sia durante il giorno che durante la notte, poiché tale era il momento in cui essi furono attaccati. Ho parlato con alcuni di loro e vi metterò in contatto con essi, ma ho già avuto modo di farmi un'idea del tipo di servitori di cui il Flagello Blu si serve. Essi sono spiriti della notte, incapaci di agire di sonno, ma in grado di prosciugare l'essenza di un essere vivente per tramutarlo in uno di loro. Essi sono i wraith spiegò Coloro che non li conoscono sappiano che sono creature incorporee, feribili solo dalla magia ed armi magiche. E il mio popolo, come quello di Oskrim e di Garrik, non dispongono di così tante risorse belliche per i nostri guerrieri. Gli unici che potrebbero rappresentare una speranza, in questo senso, sono i felinidi disse il fratello di Sharifa Se normalmente noi pratichiamo l'autarchia, siamo comunque in buoni rapporti con loro, gli unici con cui abbiamo veri scambi commerciali, tuttavia solo con beni di prima necessità e solo a condizione che noi prepariamo la merce affinchè loro la possano ritirare. Sì, sono un popolo molto schivo ammise lo shayk Ma soprattutto molto indolente. Da noi si dice che sia più facile far nevicare nella Savana che convincere un felinide a prendere un'iniziativa sua il rettiloide si schiarì la voce, gli occhi che dardeggiarono brevemente verso Tom Po Tuttavia sono anche incredibilmente forti e laddove vi è forza, spesso si trovano grandi risorse. Musaaid sospirò soddisfatto quando ebbe modo di inumidirsi la lingua con un po' di tè Quanto agli gnoll, il soprannome di Re delle Croci non è stato dato a caso a Garrik, poiché la crocifissione è il suo metodo preferito di esecuzione. Credo che presentandovi tutti assieme potrebbe concedervi un'udienza, ma dovrete misurare attentamente le parole e per convincerlo vi serviranno doti eccezionali lo sguardo di Al Rasul puntò Zhuge, quando egli espose la sua conoscenza Ho sentito parlare di Ghnaarn, penso non dovreste avere problemi a parlarci spiegò E la sua conoscenza della natura forse potrebbe rivelare qualcosa circa il destino di Unvarkerentilarhys, di cui purtroppo non ho notizie come voi. I predoni sono il corrispondente dei banditi del vostro nord, tribù nomadi che viaggiano a cammello o cavallo, formati dalla feccia della Lega di Ilitar, schiavisti che si dice commercino con il Katai tramite rotte occulte e note solo a loro l'espressione contrita dello shayk diceva tutto Sono vili e hanno rapito anche cuccioli dalle braccia delle loro madri pur di trovare un guadagno. Non so come possiate contattarli... quanto al sacerdote, temo proprio che la debolezza stia cominciando a serpeggiare. Vedrò di occuparmene personalmente, con l'aiuto delle guardie assicurò il saggio rettiloide. Le profferte di cibo portarono il sorriso su Musaaid Vi ringrazio per la vostra gentilezza, è bello vedere che l'amicizia con Acquastrino è ancora sentita. Sarei stato comunque uno shayk assai deludente se non avessi previsto possibili carestie, motivo per il quale durante la stagione più fertile ho destinato tutte le risorse possibili all'agricoltura, riempiendo i nostri granai. I nostri contadini hanno timore sul lungo periodo, e ne hanno ragione, ma per almeno due mesi riusciremo a sfamare gli orchi. E' il nostro termine ultimo prima di avere grossi problemi interni, ma spero riusciremo a sistemare il Flagello Blu prima, in tempo per riprenderci le nostre terre dalle sue orde. Il fratello di Sharifa si rivolse infine a Winn'Ier Secondo gli antichi scritti, perchè i granelli di polvere presenti nell'aria, troppo piccoli per essere visti dal nostro occhio, sono grandi quanto il blu che fa parte della luce che il Sole proietta su di noi. Il blu viene quindi disperso ovunque, motivo per il quale il cielo è blu. Prima che il barbaro potesse parlare, lo shayk aggiunse E il mare è blu perchè riflette il colore del cielo. x Chandra x tutti
  18. DM x Oceiros Il banconiere, la cui testa pareva quella di un rospo gigante, sbattè le palpebre un paio di volte prima di prorompere in un forte CHI? perplesso alla domanda di Trull Senti, se devi ordinare qualcosa fallo senza troppi giri! Abbiamo un'ottima selezione di vini e veleni la mano dell'hezrou tamburellò sul bancone, l'espressione che si spianò quando Oceiros giunse a fare alcuni ordini per i tiefling al tavolo. Aggiungi un brandy terran disse Demicia, un sorriso che increspò le sue labbra rosse come ciliegie, l'espressione che si fece perplessa dopo che Clint disse la sua Ma ha mangiato un dizionario o è sempre così? chiese, lo sguardo che passò tra i vari avventurieri che lo accompagnavano, in cerca di risposta Vorrei comunque essere molto chiara su una cosa. Trovo ESTREMAMENTE fastidiosa la vostra tendenza ad andare e venire dal tavolo per i vostri discorsetti personali il viso della succube osservò severo i presenti x tutti Tuttavia... la succube accavallò le gambe con erotica lentezza Mmm... scambiare condizioni di corpi mi sembra assai vago... uccidere? Sì può fare... anche se mi sembra che volete informazioni su un halfling qui presente, soprattutto la succube ascoltò le parole dei presenti E un salvataggio la demonessa guardò Bjorn. Demicia rivolse a malapena uno sguardo a Thorlum, come disgustata dalla sola presenza del Senzacasta. Non rispose alla sua richiesta Fatemi stendere un contratto e vediamo se può interessarvi. Poco distante, il tintinnìo dei boccali accolse il giro offerto da Oceiros Te lo cerchiamo noi l'halfling disse uno dei tiefling, tracannando dal suo boccale e alzandosi, un po' malfermo sulle gambe. Il sacerdote-ur sapeva che quel tipo di informazioni avrebbe richiesto delle ore, anche qualora non ne avessero trovate Forza ragazzi, facciamoci un giretto. Hey barista! disse rivolto all'hezrou Non ti intascare quei soldi, ce n'è per almeno altri due giri! l'hezruou annuì e, uno dopo l'altro, i tiefling uscirono dal locale. Uno di essi suggellò il proprio apprezzamento per l'offerta con una generosa manata sulle natiche dell'infestato A più tardi, belle chiappette disse facendo l'occhiolino. Demicia li guardò sfilare con aria di superiorità Pivelli... si limitò a commentare, aggiungendo un piccato Decido io con chi fare affari, Celeste disse rivolta all'albina. Alla fine la donna stese un contratto La vostra richiesta è piccola, io chiederò una piccola ricompensa... disse Demicia Alla fine il contratto che ella aveva offerto recitava il seguente testo Quando gli avventurieri sollevarono lo sguardo, gli occhi di Demicia erano puntati su uno solo degli avventurieri, il primo a cui avrebbero pensato per una simile condizione Qualcuno mi ha parlato molto bene di te. La firma va fatta con il sangue indipendentemente dal nome, Clint Draconis disse la succube pronunciando chiaramente il nome dell'adepto dei draghi Anche se sicuramente la tua essenza deve avere un buon sapore... la lingua di Demicia passò sulle sue labbra Non ho motivo di ucciderti, specie se possiamo fare tanti affari insieme. Voglio scoprire se le voci su di te sono fondate e farmi un bel giretto... mi sembra un buon prezzo, no? la demonessa guardò gli altri avventurieri, in cerca di conferme Aleesia osservò sorpresa Clint, quando il suo cognome fu rivelato. La mezzelfa rimase in silenzio, mettendo una muta distanza tra sé e i suoi interlocutori Non bevo nulla, grazie si limitò a rispondere. Quindi cadde in un silenzio imbarazzato. Bjorn non fu però dimenticato dalla demonessa. Quando ella ottenne il suo ordine, una bottiglia di vetro con il tappo di sughero, ella sorrise prima di liberare il liquore dall'odore pungente e berne un lungo sorso. Soddisfatta, sospirò prima di riprendere Posso fare qualcosa anche per te, uomo del nord. Ma il prezzo sarà un po' più alto in breve tempo, anche a Bjorn fu offerta la possibilità di ottenere l'aiuto dall'Abisso sotto forma scritta. Alla fine il contratto che ella aveva offerto recitava il seguente testo Servono sempre buone braccia per l'esercito commentò la demonessa Tu sei forte, ma non sei cresciuto nell'ambiente giusto. Ma il frutto del tuo seme può esserlo. Lo crescerei come un campione all'espressione del kalashtar Demicia sollevò il mento Se vuoi che salvi una giovane vita dall'altra parte del vostro mondo, un'altra deve prendere il suo posto lo sguardo di Demicia si fece serio, al punto che gli osservatori ebbe la sensazione che potesse capire il dilemma che aveva posto al kalashtar La tua firma basterà anche per la tua compagna. Rifletti attentamente se accettare o meno Ma un nuovo sorriso malizioso rischiarò il volto della succube, stavolta riportando la sua attenzione su Celeste Tu, cara, puoi farmi compagnia nelle prossime ore assieme alla tua-- Seline. Ci faremo compagnia come solo tre donne sanno fare e ti prometto che non te ne pentirai disse abbassando la voce, calda e seducente come mai Nicolette sarebbe mai riuscita ad essere Sono sicura che ci divertiremo la lingua di Demicia passò sulle proprie labbra Che ne dici, piccolina? Potresti giusto dover aspettare un pochino la succube fece un cenno del capo indicando Clint Ma il risultato varrebbe la pena... Te invece? Non ti va? la demonessa squadrò Aleesia con desiderio. La mezzelfa si limitò a scuotere la testa. X tutti
  19. Confermo per la scheda aggiornata al livello 9 come richiesto
  20. DM x Chandra e Dravicov x Golban Anche dalla sua postazione sopraelevata, Tom Po non aveva avuto difficoltà a notare come già le parole di Sharifa avessero messo in notevole difficoltà il predicatore, oltre ad essere forse l'unico ad accorgersi della presenza di Dravicov, che nonostante le buone intenzioni venne a malapena considerato dopo l'arrivo in scena della discendente di Anzalisilvar. L'irruzione in scena di Chandra, infatti, fu delicato quanto quello di Seline in una cristalleria, al punto che diversi degli abitanti, alla vista della nuova forma della Silverhand, caddero bocconi in preda alla paura, facendo il vuoto attorno a colui che fino a poco prima aveva raccolto l'attenzione di un nutrito gruppetto di persone I-io sapete che cosa faccio? Io vi mando un bacion-- le parole morirono in gola al predicatore, quando Liang lo accusò pubblicamente di associazione a delinquere con i demoni, un'accusa che venne rimarcata da Sharifa. Non ci volle molto perchè l'indignazione serpeggiasse tra gli abitanti Demoni? Io non voto per dei demoni! esclamò un basso agricoltore tirando un sasso contro il predicatore, il quale fu presto costretto alla fuga sotto un lancio di macigni. Fu allora che una delle guardie richiamò gli eroi affinchè essi raggiungessero l'edificio più importante della città, dove lo shayk li aspettava. A discapito della grandezza degli antichi templi dell'Impero, la dimora dello shayk si trovava al piano terra di una costruzione di medie dimensioni, che un tempo doveva essere stata una biblioteca, ora unico posto in cui venivano conservate le antiche conoscenze di un tempo che erano sopravvissute al degrado e all'inesorabile scorrere del tempo. Ad accoglierli, guardato a vista da due guardie, era un lucertoloide alto ed esile, coetaneo di Sharifa, dalle scaglie di un color giallo lucente marcate in certi punti di un color simile all'ottone Sorella! esclamò, dirigendosi ad abbracciare Sharifa il lucertoloide si rivolse quindi agli stranieri con un cenno del capo Musaaid Al Rasul Gli amici di Sharifa sono i benvenuti qui nell'Impero. Il mio nome è Musaaid Al Rasul, shayk dell'Impero, in cui giungete in tempi ancora più cupi di quanto il declino non ci avesse già offerto esordì, invitando gli avventurieri a sedersi a terra, dove stuoie erano state disposte in cerchio. Accomodatosi, lo shayk offrì una ciotola di datteri da far girare per poi proseguire Speravo che Acquastrino ci avrebbe fornito più uomini, ma so che i semplici numeri non sono indice del valore di un esercito. La situazione che trovate è assai grave: tre giorni fa la tribù degli orchi di Oskrim Mazza Insanguinata è stata decimata, gli abitanti che sono riusciti a fuggire esuli in cerca di aiuto. Noi abbiamo deciso di aprire le nostre porte, poiché a bussare non erano nemici, ma persone disperate in cerca di aiuto. Essi però hanno perso la loro speranza, nel momento in cui Oskrim non è giunto qui. Senza un capo sono demotivati, incapaci di poter fare nulla... Musaaid scosse la testa Il Flagello Blu, Tyrigaryanthilax, sta allungando la sua ondata di male nero verso nord e, anche se avremo la fortuna di essere gli ultimi, anche noi cadremo. Abbiamo provato a mandare messaggeri ai felinidi della Foresta dei Rovi, a due giorni di viaggio ad est da qui, per chiedere aiuto, ma essi già non giungevano da noi da due settimane disse per poi guardare Tom Po Lei è il primo che vedo, da allora. E' successo qualcosa di grave anche a loro? domandò. Quindi riprendendo l'argomento principale Gli gnoll, che si trovano ad altrettanti giorni di viaggio a sud-est, hanno risposto, ma minacciando di uccidere i futuri messaggeri che avremmo inviato. Il loro capo Garrik, detto il Re delle Croci, ha rifiutato qualsiasi dialogo con noi. Come se non bastasse, le vie sono diventate più pericolose per colpa degli schiavisti delle tribù nomadi. Insomma... la situazione più difficile che potessimo trovarci a gestire. Musaaid attese quindi le parole degli stranieri, rinnovando il suo interesse per il loro arrivo Quali novità dal nord? Avete un piano? Domande? X tutti
  21. DM Dal gruppetto di passaggio uno dei puzzi inarcò un sopracciglio Ha qualche problema? domandò ai suoi compagni indicando Trull Gli devo puzzare via un occhio? il puzzo però non ebbe modo di mettere in pratica la minaccia. Uno dei suoi simili lo accoltellò alle spalle e gli rubò i propri averi, lasciandolo nudo per strada con il piccolo deretano blu al vento. Lascialo perdere disse Isild, che trillò quando la pacca di Thorlum le raggiunse il fondoschiena tonico e appetibile, anche per gli standard umani Non sa che cosa si perde... magari neanche gli importa a lui di avere una famiglia... la nana fece cenno con l'indice al Senzacasta di seguirlo. Dopo una decina minuti di rapida passione (Isild sembrava una persona pragmatica) Thorlum potè uscire dalla bottega, spettinato ma decisamente alleggerito. E non nel portafogli Questo è stato appena un assaggino salutò la prosperosa nana dando un casto bacio sulla guancia al Senzacasta Mi rifarò viva io così mi potrai dare un figlio forte e vigoroso come te ridacchiò x Bjorn x Clint Aleesia osservò di traverso Clint Hai uno strano modo di esprimerti, sai? Usi tutti questi paroloni... disse la mezzelfa, arrossendo ai complimenti del Draconis Dici così a tutte le donne? domandò maliziosa, ma non nascondendo l'euforia per il commento ricevuto Comunque sono in congedo e riprenderò servizio tra otto giorni, quindi no, non stai arrecando disturbo! disse la rossa Qui però non ci sono enclavi razziali, ecco... ognuno prende alloggio dove può spiegò continuando il suo cammino e lanciando un'occhiata dietro di sé, laddove i membri della compagnia, pur a grappoli, si stavano avviando verso il locale indicato, il Manto Nero. La taverna non sembrava diversa, per architettura e materiali, da una che avrebbero trovato nel Piano Materiale: fondamenta in muratura sorreggevano una struttura solida rinforzata con pesanti travi in legno e imposte laccate. All'interno però l'ambiente era quantomai eterogeneo, a partire dal taverniere, un hezrou alto due metri e venti dalle spalle larghe e dal muso simile a quello di un rospo, intento a pulire un boccale ricavato da un piccolo barile. La clientela non era meno appariscente: una succube bionda e dagli occhi azzurri, vestita con un tubino nero, era seduta a gambe accavallate vicino al bancone, sorseggiando un drink. Poco distante tre vrock discutevano attorno a un tavolo Quindi io dico di attirarlo in un vicolo e a quel punto planiamo su di lui..., in un altro tavolo cinque tiefling maschi stavano sorseggiando birra, cercando di far quadrare i loro conti Allora, abbiamo messo su un po' di soldi, ma dobbiamo comunque prendere un equipaggiamento adeguato... disse il loro capo, in un angolo del locale un glabrezu, con mirati gesti delle sue due mani e delle sue due chele, cercava di attirare l'attenzione di qualunque nuovo visitatore Iscrivetevi alla Guerra Sanguinosa! disse, le mani umane che ordinarono una fila di fogli precompilate A che vi serve un aldilà di noia, quando potete assicurarvi un futuro nella carriera militare? Arruolatevi tra le nostre fila e vi assicureremo sangue, prestigio e soldi! Basterà una firma e potrete avere subito incarichi e contante, qualora le vostre tasche languino la testa cornuta del demone fece un occhiolino. Un cameriere tiefling annuì vedendo gli stranieri arrivare e preparò per loro un tavolo. La compagnia che si trovò ivi riunita era quantomai variegata, specialmente quando Bjorn in persona fece il suo ingresso accompagnato da quella che era chiaramente una succube, la quale non sembrava nemmeno voler cercare di nascondere il suo splendido aspetto, accentuato dalla pelle ambrata e dai lunghi capelli. Sembrava quasi che uno scultore avesse preso Seline e l'avesse perfezionata all'ennesima potenza. Camminando senza apparenti problemi sui suoi tacchi a spillo, la statuaria bellezza si accomodò al gruppetto (già arricchito dalla presenza di Aleesia), sedendosi e accavallando le gambe, il bustino che permetteva una visuale decisamente ottima del prosperoso contenuto (immagine disponibile nel precedente post, che è già stata ampiamente spammata) Il mio nome è Demicia si presentò l'esile ma ben proporzionata demonessa Il vostro amico mi ha detto che avete bisogno di collaborazione e io sono qui ad offrirvi il mio modesto aiuto Demicia rivolse ai presenti un sorriso candido Naturalmente tutto a questo mondo ha un prezzo, non è mia intenzione illudervi di un possibile buon patto. Tuttavia... potremmo trovare un punto di incontro le unghie smaltate di rosso scuro tamburellarono sul legno Posso offrirvi soldi, piacere Clint avrebbe giurato che Demicia avesse sorriso guardandolo Prestigio, potenza, oggetti, informazioni... la vostra fantasia è il vostro limite e io vi dirò se la vostra richiesta è possibile... ma badate bene! l'indice della succube salì, ad ammonire Più grande è la richiesta più grande è il prezzo. Tuttavia la donna strinse gli occhi scrutando i presenti Percepisco in voi un notevole potere. Accetterò sempre l'anima di uno di voi come offerta. Non da prendere subito, però. Capisco abbiate ancora affari da sbrigare, quindi vi dico fin da subito che se metteste sul piatto la vostra essenza stessa, essa sarebbe mia al momento della vostra morte la succube rimase in silenzio, mentre il cameriere serviva una serie di boccali di birra scura come cordiale di benvenuto. Allontanatosi, Demicia proseguì Non ci sarebbero incantesimi per riportarvi in vita, la morte sarebbe assoluta. Ma se viveste a lungo, potreste vivere una vita molto felice... Demicia battè delicatamente le mani sul tavolo Allora, qualcuno desidera qualcosa? Ditemi pure i vostri più oscuri desideri e che cosa siete disposti a dare... e stenderò tutti i contratti necessari... magari dopo che vi siete presentati... io l'ho fatto. Demicia rimase in attesa di risposta, mentre il cameriere ripassò per prendere le ordinazioni. x tutti, listino del Manto Nero x Clint x tutti
  22. DM Dopo le presentazioni di rito, il savio si rivolse a Tom Po La tua razza è benvol... benvenuta nel nostro Impero disse l'anziano rettiloide Non ti ho visto prima, ma divideremo con te il nostro cibo come i saggi insegnano Naadir rimase quindi in silenzio, rispettando l'intimità tra il felinide e Winn'Ier. Quando Zhuge gli rivolse la parola, l'anziano aggrottò le sopracciglia Come dissi, troverei più giusto che vene... ve... ne parlasse il nostro shayk. Possiedo qualche potere arcano l'anziano scosse la testa Ma niente di paragonabile a Sharifa. E' la sua covata quella che rappresenta la nostra più grande speranza x Dravicov e Sharifa La rettiloide aveva modi diretti e spicci Io non sei nobile disse, dimostrando alcuni problemi con la lingua Comune, specialmente i verbi. Ella accettò comunque le monete dell'elfo, soppesandole per un attimo e annuendo Aspettate intimò, prima di andare a prendere tre quadrelli pieni di frecce dalla punta in ferro Con queste potrai colpito. Per l'arma... nei successivi minuti, Dravicov ricevette diverse armi e gli venne chiesto di provarle, mulinando colpi al vento Più bilanciata... non male... furono i commenti della forgiatrice prima di trovare una spada lunga con cui anche il nativo di Frondargentea riuscisse a trovarsi a suo agio Noi usate armi per colpito predoni, gnoll, anche orchi... ma questi sei profughi, shayk decidette di offerto. Felinidi invece amici, noi commerciare molto con loro, ma tipi schivi x Golban x Zhuge Nonostante Golban avesse comprato gallette e fette di formaggio e li avesse distribuiti agli affamati, la maggior parte di loro non sembrò particolarmente intenzionata a parlare. Pur in maniera contrita, diversi orchi ringraziarono il paladino. L'unica nota di interesse venne da un bambino che rivolse una domanda nella sua lingua natìa al campione della legge. Sua madre lo richiamò seccamente, prima che potesse riformulare la propria domanda. Nel frattempo, le parole di Sharifa aveva generato un profondo imbarazzo tra la folla che fino a poco prima pendeva dalle labbra del predicatore Eccola qua, la solita predicatrice delle rovine sociali! Io dico che prima devono venire i rettiloidi e poi-- Ehi, lei è benedetta dai draghi! lamentò una rettiloide color mattone dalla folla E allora? Lui ha ragione, dovremmo chiudere le nostre porte! rimbrottò un giovane rettiloide dalle scaglie verdi Presto un acceso dibattito si instaurò in quel piccolo assembramento di persone, tanto che alcune guardie si presentarono per monitorare la situazione. Dopo i primi tentativi, il predicatore terminò la propria predica, ribadendo la necessità di trovare il modo di risollevare la società rimanendo fedeli al proprio retaggio. Terminato, si rivolse direttamente a Sharifa Lei mi parla di come interpreto le scritture? Io dico che sono gli altri a non conoscerle e costoro non meritano il nostro aiuto. Cosa hanno fatto per noi gli orchi? Delinquono, spacciano, stuprano... Se non vi fossero la Savana sarebbe un posto migliore! brontolò incollerito. x Chandra e Golban x tutti
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